martedì 2 marzo 2010

Ufficio Stampa IdV Focus Idv del 2 marzo 10

Gentili signori,

di seguito il Focus dell’Italia dei Valori.

Cordiali saluti,






PAR CONDICIO: DI PIETRO, OFFRO BLOG E SITO IDV PER SPECIALE 'ANNOZERO' = Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - "L'Italia dei valori stasera sara' a fianco dell'Usigrai e della Fnsi per la manifestazione indetta davanti alla sede Rai di via Teulada. Oltre a questo, accolgo la proposta lanciata oggi da Santoro di fare una puntata speciale di Annozero il 25 marzo. Do la mia disponibilita', fin da subito, a trasmettere in streaming l'evento sia sul mio blog, antoniodipietro.it, sia sul sito dell'Italia dei Valori italiadeivalori.it". Lo dice Antonio Di Pietro. "Il governo utilizza la scusa della par condicio per attaccare la libera informazione -prosegue Di Pietro-. Ritengo deplorevole che sia stata adottata una soluzione assolutamente contraria a quello che prevede lo spirito democratico: anziche' piu' presenze e partecipazione, e' stato deciso di mettere il bavaglio alla campagna elettorale per impedire ai cittadini di scegliere con coscienza il partito che piu' li rappresenta alle prossime regionali''.



PAR CONDICIO: DI PIETRO, PROVVEDIMENTO FUORI TEMPO E LUOGO (ANSA) - GENOVA, 2 MAR - ''Incostituzionale, immorale, fuori tempo e fuori luogo'': cosi' il presidente dell'Italia dei Valori Antonio di Pietro commenta lo stop ai talk show televisivi. ''E' un provvedimento - ha aggiunto - che mortifica la liberta' di informazione''. ''In un paese democratico c'e' bisogno di piu' informazione non di meno'' ha affermato Di Pietro, a Genova per la presentazione delle liste dell'Idv alle regionali.



REGIONALI: LAZIO; DI PIETRO, NO A LEGGINA SLITTAMENTO VOTO (ANSA) - GENOVA, 2 MAR - ''I cittadini non possono essere trattati come carne da macello in questo modo''. E' quanto ha affermato il presidente dell'Idv Antonio Di Pietro, riferendosi, nel suo intervento a Genova alla presentazione dei candidati alle regionali, alle ipotesi circolate (come quella di una leggina per spostare le elezioni) per ovviare all'esclusione della lista Polverini in Lazio.(ANSA).



REGIONALI:DI PIETRO,CAOS LISTE PDL? SCONFITTA DELLA POLITICA MI ANGOSCIA CHE MILIONI DI CITTADINI PRIVATI LORO DIRITTO (ANSA) - GENOVA, 2 MAR - ''L'Italia dei Valori non partecipera' ad alcuna eventuale udienza che si dovesse tenere davanti al Tar, in favore dell'una o dell'altra tesi. Rispetteremo la decisione che sara' presa ''.Cosi' il presidente dell'Idv Antonio di Pietro, commentando l'esclusione delle liste del Pdl in Lombardia e in Lazio. Di Pietro, a Genova per presentare le liste del partito nella coalizione di centro-sinistra in Liguria, ritiene infatti che sia ''una sconfitta della politica quella di non riuscire a presentare i propri candidati e anche di aver previsto una serie di regole e regolette che imbavagliano il libero esercizio del diritto al voto dei cittadini''. Di Pietro ha affermato di sentirsi ''combattuto, come cittadino e come rappresentante di un partito che si e' battuto sempre per la legalita' e la democrazia, tra la ragione del diritto, che vuole che regole vadano rispettate, e la politica del cuore''. ''Come cittadino e come responsabile di un partito che fa della democrazia un punto di riferimento - ha spiegato - mi angoscia l'idea che milioni di cittadini non possano esprimere il loro diritto costituzionale''. (ANSA).



GIUSTIZIA: DONADI, GUERRA BERLUSCONI A MAGISTRATI E' VIOLENZA CONTRO DEMOCRAZIA = Roma, 2 mar. (Adnkronos) - ''La guerra di Berlusconi contro i giudici e' un atto di violenza contro la democrazia e le istituzioni. Un grave danno per la giustizia italiana e per i cittadini''. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei valori alla Camera Massimo Donadi. ''La continua delegittimazione della magistratura -aggiunge Donadi- e' un atto di irresponsabilita' istituzionale che indebolisce tutti i poteri dello Stato, anche la presidenza del Consiglio. Il documento approvato dalla prima commissione del Csm e' giusto e condivisibile. E' ora che Berlusconi la smetta di attaccare i magistrati perche' ha gia' provocato troppi danni''.



Girolamo/ Idv: Ennesimo atto arroganza Pdl, gente giudicherà _"Vogliono che mantenga tutti i benefit da ex senatore" Roma, 2 mar. (Apcom) - "Il centrodestra scarica Di Girolamo perché siamo sotto elezioni. Per la stessa richiesta e per un reato di pari gravità, nel novembre scorso, lontani quindi da elezioni, ha votato contro la richiesta di arresto del sottosegretario Cosentino che, infatti, è ancora al suo posto". Per il capogruppo dell'Italia dei valori in Senato, Felice Belisario, "non si capisce perché non si possa votare la decadenza del senatore Di Girolamo piuttosto che accettare le sue dimissioni". "La verità - continua Belisario - è che si vogliono mantenere per Di Girolamo tutti i benefit da ex senatore. Saranno i cittadini a giudicare questo ennesimo atto di arroganza del centrodestra".



CORRUZIONE: BELISARIO, SIAMO IL PAESE DELLE BANANE (ANSA) - ROMA, 2 MAR - ''Solo in un paese delle banane puo' accadere che un corruttore convochi i suoi amici piu' fedeli e questi, insieme, varino una proposta di legge contro la corruzione. Appare chiaro a tutti che la credibilita' di chi compie questo gesto e' prossima allo zero. Come se un borseggiatore avesse la possibilita' di varare una legge che inasprisce la pena del borseggio''. Lo scrive sul suo blog (www.felicebelisario.it) il capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, Felice Belisario. ''Berlusconi - sottolinea l'esponente dell' Idv - ha corrotto l'avvocato Mills, questo e' un fatto definitivo e incontrovertibile perche' anche la Corte di Cassazione, che pure ha prescritto il reato, ha confermato la sostanza delle sentenze di primo e secondo grado. Ma sia Berlusconi che Mills continueranno ad avere la fedina penale pulita perche' il premier, nel 2005, si e' fatto una leggina, la ex Cirielli, ripudiata addirittura da chi l'aveva scritta, con cui ha ridotto i tempi di prescrizione anche per i processi gia' in corso''. ''Non credo - conclude Belisario - che possa essere tacciato di giustizialismo chi, come me, pensa che se un reato e' stato commesso resta, anche se va in prescrizione, e che debba dimettersi se chi lo commette occupa un ruolo istituzionale di rilievo''.(ANSA).



Regionali, Belisario (Idv): Estendere test antidoping a candidati Roma, 02 MAR (Velino) - "A novembre noi parlamentari ci siamo sottoposti a un test antidoping volontario per certificare che non facessimo uso di sostanze stupefacenti. Ritengo che sia importante, per la trasparenza che dobbiamo ai nostri cittadini, estendere il test anche ai candidati alle elezioni Regionali con in testa i candidati governatori". E' quanto sostiene il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. "Insistero' - continua - affinche' nella mia regione, la Basilicata, possiamo effettuare i test ma credo che sarebbe utile che tutti i candidati alla carica di governatore, in ogni regione, facciano sapere con certezza ai cittadini di non assumere droghe". (com/ste)



Par condicio/ Idv: A rischio articolo 21, oggi saremo in piazza _Decisione senza precedenti lede diritto a informazione Roma, 2 mar. (Apcom) - L'Idv denuncia il rischio che sia "in grave pericolo la libertà d`espressione sancita dall`articolo 21 della Costituzione" a causa delle nuove regole decise dalla commissione di Vigilanza per le elezioni regionali. "E' grave che, proprio durante la campagna elettorale, si impedisca al servizio pubblico di svolgere il proprio ruolo e di informare i cittadini sui candidati che andranno a votare, cancellando di fatto le trasmissioni di approfondimento giornalistico della Rai", dice il portavoce dell`Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che annuncia l'adesione del partito "alla protesta dell`Usigrai e questa sera, alle 20, saremo in piazza, a Roma, in via Teulada, accanto ai professionisti del servizio pubblico, per difendere il diritto all`informazione tutelato dalla Carta". "Questa scelta del Cda della Rai, che avalla una delibera assunta dalla Commissione di vigilanza, a seguito di una risicata maggioranza, è una decisione gravissima e senza precedenti che mette a rischio la libertà d`espressione", conclude Orlando.





REGIONALI: ORLANDO(IDV), SCHIFANI NON ENTRI A GAMBA TESA (ANSA) - ROMA, 2 MAR - ''Ancora una volta il Presidente del Senato, Renato Schifani, svolge un ruolo di parte e, peraltro, a difesa di distorsioni ed illegittimita' del tutto incompatibili con il ruolo istituzionale ricoperto. La seconda carica dello Stato non puo' entrare a gamba tesa in vicende sulle quali giudichera' la magistratura, come ha saggiamente affermato il Presidente Napolitano, solo per meri interessi di bottega'', afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Il virus dell'avvocato Ghedini - conclude Orlando - dopo aver colpito il ministro della Giustizia, rischia di trasformare il presidente del Senato in legale di parte. Non chiediamo interventi nei confronti di Schifani ma riteniamo doveroso denunciare questo inaccettabile comportamento''.(ANSA).



REGIONALI: ORLANDO (IDV), PDL ARROGANTE VICINO A IMPLOSIONE = Roma, 2 mar. (Adnkronos) - ''In democrazia la forma e' sostanza e le regola vanno rispettate. Quanto e' successo nel Lazio evidenzia da un lato l'implosione del centrodestra, incapace di chiudere in tempo un accordo sulle liste, dall'altra la sua arroganza e l'insofferenza nei confronti delle regole democratiche. La legge e' garanzia per tutti e se la lista Pdl nella provincia di Roma dovesse essere riammessa sarebbe un vulnus alla democrazia''. Lo afferma il portavoce dell'Italia dei valori Leoluca Orlando.



PAR CONDICIO: PARDI (IDV) ADERIAMO A PROTESTA USIGRAI = (AGI) - Roma, 2 mar. - "L'Italia dei Valori aderisce alla veglia per la liberta' indetta dall'Usigrai per stasera alle 20 a via Teluada". Lo ha detto il capogruppo dell'Idv in commissione di Vigilanza Pancho Pardi. "Intendiamo protestare contro la scelta del Cda Rai che applica in forma letterale la decisione presa dalla Vigilanza. Le regole del gioco andrebbero decise insieme, non con colpi di mano di una parte politica. Cancellare tutte le trasmissioni di approfondimento politico ha il sapore di una censura preventiva inaccettabile per la nostra democrazia e - conclude il senatore Pardi - confligge terribilmente con l'articolo 21 della Costituzione". (AGI)



OGM:DI NARDO(IDV), RISCHI DA COLTIVAZIONE INDUSTRIALE (ANSA) - ROMA, 2 MAR - ''Il fatto che la patata ogm sara' coltivata solo per fini industriali non ci rassicura per niente''. Lo dice il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione agricoltura in merito al via libera da parte dell'Ue della coltivazione della patata Amflora. ''Infatti - spiega il senatore dell' Idv - qualora la patata venisse coltivata a cielo aperto, si porrebbe un serio problema di contaminazione di altri prodotti agroalimentari: la produzione di un alimento ogm, resistente agli antibiotici, altera comunque gli equilibri ambientali tramite la possibile propagazione dei transgeni''. ''Quanto al fatto che sara' utilizzata solo nei mangimi per l'alimentazione degli animali - conclude Di Nardo - il rischio e' comunque altissimo per la salute dei consumatori perche' la sostanza ogm entrera' nella catena alimentare''. (ANSA).



DDL CORRUZIONE: DE MAGISTRIS, E' SOLO PROPAGANDISTICO (ANSA) - BOLOGNA, 2 MAR - ''Io non ne penso bene. E' un disegno solo di tipo propagandistico''. E' l'opinione dell' europarlamentare Luigi De Magistris sul Ddl anticorruzione. L'esponente dell'Idv ha parlato a Bologna a margine di un incontro su 'Giustizia e potere'. ''E' un disegno di legge che deve essere approvato dal Parlamento - ha ricordato - quelli che contano invece sono i provvedimenti concreti che si stanno approvando e che vanno contro l'accertamento dei fatti e quindi contro anche l'accertamento di gravi fatti di corruzione, mi riferisco al disegno di legge sulle intercettazioni''. Secondo De Magistris, ''e' ovvio che in questo momento il Governo intendeva dare un segnale, ma l'ha dato in modo assolutamente inefficace e non convincente''. (ANSA).



CATANZARO: DE MAGISTRIS, SU 'WHY NOT' FERMATO MENTRE FACEVO INDAGINI DELICATE = NON MI MERAVIGLIA ARCHIVIAZIONE MIA POSIZIONE Bologna, 2 mar. (Adnkronos) - "Sono molto contento di questo provvedimento che non mi meraviglia, pero' testimonia il fatto che io sono stato fermato nel momento in cui stavano facendo delle indagini molto delicate". Cosi' l'europarlamentare dell'Idv, Luigi De Magistris, da Bologna, commenta l'archiviazione in merito alle presunte condotte di abuso d'ufficio ai danni dell'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella che gli erano state contestate ai tempi della indagine 'Why not', quando De Magistris era magistrato. L'esponente dell'Idv, all'indomani dell'archiviazione delle accuse mosse contro di lui, ricorda che quello a cui lavorava era "un provvedimento giudiziario molto importante che si fonda su accertamenti molto scrupolosi della procura di Salerno che ha accertato una serie di fatti: punto primo che l'iscrizione di Mastella e' un atto dovuto, punto secondo che c'erano plurimi elementi indiziari nei confronti di Mastella e che quindi l'indagine era assolutamente doverosa". "Quindi -prosegue De Magistris- questo getta una luce d'ombra molto evidente sulla richiesta di trasferimento cautelare d'ufficio e d'urgenza che Mastella fece e l'avocazione, che io reputo illegale, tant'e' che e' indagato Dolcino Favi dell'inchiesta 'Why not'".



REGIONALI: DE MAGISTRIS, LISTE PDL? CHI NON RISPETTA LE REGOLE E' FUORI = Bologna, 2 mar. (Adnkronos) - "Da uomo di legge credo ci siano delle regole che vanno rispettate. Se le regole sono state violate non e' che possiamo cambiarle". Cosi' l'europarlamentare dell'Idv, Luigi De Magistris, ex magistrato, commenta da Bologna il caso delle liste del Pdl per le elezioni regionali non accettate nel Lazio e in Lombardia. Quella in ballo "e' una legge che e' stata voluta e approvata dal Pdl" aggiunge De Magistris che osserva "se non sono neanche in grado di farla rispettare... questa vale comunque dappertutto, in Lazio come in altre parti del Paese". "Per presentare le liste elettorali ci sono delle regole -sintetizza l'eurodeputato dell'Idv- chi non le rispetta sta fuori, puo' essere la destra o la sinistra, non mi interessa, le regole valgono per tutto".



AFGHANISTAN: DI STANISLAO (IDV), PARADOSSALE RIDURRE FONDI NEL DL MISSIONI = Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - "E' un paradosso e una contraddizione". Cosi' il capogruppo Idv in Commissione Difesa alla Camera, Augusto Di Stanislao, commenta la norma, inserita al Senato nel dl missioni, che stabilisce lo stanziamento di 2 milioni 700 mila euro per una nuova missione ad Haiti, soldi che, rileva Di Stanislao, andranno sottratti ai 6 milioni 900 mila euro stanziati per interventi di prima urgenza e per assicurare il nostro impegno civile in Afghanistan. "Poche settimane fa -spiega Di Stanislao- il ministro La Russa ha annunciato che altri mille uomini partiranno per l'Afghanistan. Neanche una settimana fa a Kabul un consigliere diplomatico italiano e' rimasto vittima di un attacco terroristico nella capitale afgana e noi per tutta risposta che cosa facciamo? Tagliamo i fondi in modo da mettere ancora piu' a rischio la vita e la sicurezza dei nostri uomini. E' assolutamente paradossale". "Fermo restando -conclude l'esponente dell'Idv- che noi voteremo no al rifinanziamento, riteniamo che, fino a che continuiamo a mandare in Afghanistan risorse umane, dobbiamo fare tutto il possibile per salvaguardare la sicurezza dei nostri uomini".



PAR CONDICIO: DE MAGISTRIS (IDV), DECISIONE CDA DA REGIME DI CEAUSESCU = Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - "La democrazia non solo non teme l'informazione, ma se ne fa promotrice, sostenendo il servizio pubblico affinche' i cittadini siano sempre garantiti nel loro diritto costituzionale ad informare ed essere informati". Lo dice Luigi De Magistris, eurodeputato dell'Idv. "La decisione con cui la maggioranza del Cda Rai ha dato corso al regolamento sulla par condicio, varato dalla commissione di Vigilanza, provoca una lesione al sistema democratico italiano e rende il nostro Paese piu' simile alla Romania di Ceauşescu che ad uno Stato moderno -prosegue De magistris-. Per questo non puo' che essere espressa piena adesione alla manifestazione indetta questa sera davanti alla sede Rai di via Teulada dall'Usigrai e dalla Fnsi". "La politica sana e trasparente non teme l'informazione libera, soprattutto in prossimita' di appuntamenti elettorali, garantendo ai cittadini la conoscenza dei fatti. La politica sana e trasparente non si piega ai dettami di un regime corrotto dal conflitto di interessi'', conclude De Magistris.



DI GIROLAMO:LI GOTTI(IDV),DIMISSIONI TOLGONO IMBARAZZO A PDL (ANSA) - ROMA, 2 MAR - ''Andra' a finire che qualche esponente della maggioranza ringraziera' pure Di Girolamo visto che, dando le dimissioni, gli ha tolto l'imbarazzo di decidere sulla richiesta di autorizzazione all'arresto'': lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato e vicepresidente della Giunta per le immunita', Luigi Li Gotti, che si e' battuto perche' la Giunta proseguisse l'esame della richiesta avanzata nei confronti del senatore Pdl. ''Qualcuno voleva addirittura che i lavori della Giunta fossero sospesi - sottolinea Li Gotti - e solo grazie alla testardaggine mia e di altri esponenti dell'opposizione si e' riusciti a farlo recedere da questa scelta scellerata e scandalosa. Va bene che nel Pdl sono in grande imbarazzo per una decisione che definiscono molto travagliata al loro interno e che la Lega ha fatto capire di non essere disponibile a votare l'autorizzazione, ma non e' possibile far finta di niente e lasciare cadere nel nulla le ipotesi accusatorie contro Di Girolamo''. (ANSA).



Ogm, Uggias (Idv): Coinvolgere anche Parlamento europeo Roma, 02 MAR (Velino) - "Autorizzando la coltivazione di patate geneticamente modificate, la Commissione europea si e' resa responsabile di una gravissima minaccia contro la salute dei cittadini e dell'ambiente". Lo afferma in una nota Giommaria Uggias, europarlamentare dell'Italia dei Valori e membro della Commissione per l'ambiente, la sanita' pubblica e la sicurezza alimentare, denunciando "l'offensiva delle lobby dell'Ogm appoggiate dal presidente della Commissione europea, Jose' Manuel Barroso, e dal nuovo commissario europeo alla salute e alla tutela dei consumatori, John Dalli, che oggi hanno autorizzato la coltura della patata transgenica Amflora nell'Unione europea". "Con il Trattato di Lisbona, - spiega Uggias - il Parlamento europeo ha il diritto di dare il suo assenso nel caso iniziative che si occupano di prodotti Ogm. Chiediamo, pertanto, che la Commissione sospenda questa direttiva e, in conformita' con il nuovo trattato, coinvolga il Parlamento europeo affinche' eserciti il suo potere legislativo. Invochiamo, nel frattempo, il Governo italiano e tutte le amministrazioni regionali a intervenire per vietare l'utilizzo di queste patate. E' assurdo - conclude l'europarlamentare IdV - che proprio nell'anno internazionale della Biodiversita', la Commissione europea dia il via libera a coltivazioni geneticamente modificate". (com/rog)



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