lunedì 29 novembre 2010

Di seguito comunicazione inoltrata da Anna Ballo (Esecutivo Nazionale Idv Giovani) per evento del 10 dicembre

Si comunica che il giorno 10 Dicembre prossimo il nostro Partito ha organizzato un evento (il cui programma è consultabile nella locandina in allegato, invito inoltre a diffondere il link http://bungabunga.italiadeivalori.it/home.html ) di rilevanza nazionale, contestualmente al quale è auspicabile una folta presenza di Giovani iDV.

Andrà in scena "Il Dittatore del Bunga Bunga. Lui va, io resto", con il Presidente dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro,un evento in cui si ripercorreranno gli ultimi quindici anni della storia italiana per analizzare il degrado morale ed etico del quale il nostro Paeseè stato vittima.
Sarà una serata di informazione e spettacolo condotta dal giornalista David Parenzo alla quale parteciperanno il Presidente dell'Italia dei ValoriAntonio Di Pietro, la penna più irriverente della politica italiana, Marco Travaglio, i magistrati Antonio Ingroia e Bruno Tinti con il loro rigore ela testimonianza di giustizia, l'intransigente Gioacchino Genchi e Sergio Rizzo, che per primo ha denunciato gli inaccettabili privilegi della Castasulle pagine del Corriere della Sera. Interverranno inoltre il premio nobel Dario Fo, Antonio Cornacchione con la sua ironia pungente e canzonatoria, Andrea Mingardi con la sua musica resistente ad ogni moda e, infine, Vauro Senesi con la satira impietosa delle sue vignette.
Relativamente alla Regione Puglia vi è l'opportunità di usufruire di un autobus gratuito per i partecipanti e di pernottare gratuitamente nei pressi di Bologna alla conclusione dell'evento.

Presumibilmente la delegazione Puglia partirà la sera del giorno 9 dicembre e rientrerà nella giornata del giorno 11 dicembre.

Si invita, dunque, a procedere quanto prima alla diffusione della comunicazione a tutti i nostri Giovani IDV Pugliesi, onde raccogliere le adesioni entro un congruo termine, finalizzato alla prenotazione dei posti letto e alla composizione della delegzione che riguarda la Regione Puglia e che, probabilmente, coinvolgerà anche Giovani di Regioni contigue.


Si prega di incentivare una larga partecipazione di Giovani del nostro territorio, dal momento che l'opportunità che ci è offerta non riguarda tutte le Regioni.

Si suggerisce di attenersi a un numero di adesioni, per ciascuna provincia pugliese, pari a 7-8 partecipanti, per iniziare.


Prego di comunicare questo indirizzo entro lunedì sera, o al più tardi, martedì mattina, l'elenco dei partecipanti di ciascuna Provincia.

Certi della vostra collaborazione, attendiamo vostro pronto riscontro.


Anna Ballo


Giovanna Semeraro ci propone alcune interessanti riflessioni sul presente e sul futuro dell'ovicoltura

CRISI DELL’OLIVICOLTURA in Puglia

Giovanna Semeraro dell’Idv provinciale: “Occorre uno sforzo da parte di produttori, distributori, consumatori per cercare di far risollevare un settore che sempre più sta retrocedendo”

La decadenza del settore olivicolo a Cisternino, così come in Provincia di Brindisi e nell’intera regione, è sotto gli occhi di tutti e sta mettendo in grave difficoltà le imprese agricole e le numerose famiglie che vivono in maniera diretta ed indiretta da tale coltura. I prezzi attuali sia delle olive che dell’olio, gli storni che stanno danneggiando intere coltivazioni scoraggiano la raccolta delle olive con gravi ripercussioni sull’occupazione dei lavoratori del settore ed irreparabili danni economici. Questa crisi sta determinando l’abbandono di ampie superfici olivetate, il più delle volte a favore di impianti fotovoltaici, apportando gravi danni per l’ambiente e il paesaggio.

Giovanna Semeraro dell’IDV, ricordando come la Puglia sia una delle maggiori produttrici olivicole della nazione, afferma: “Bisogna frenare gli effetti devastanti di tale crisi e tutelare il settore delle imprese olivicole. Bisognerebbe chiedere un tavolo di crisi per l’olivicoltura, bisognerebbe puntare sull’alta qualità del nostro olio extravergine avviando campagne di sensibilizzazione ed informazione volte a far conoscere la qualità e le peculiarità del nostro prodotto”.

Continua: Si potrebbe iniziare ad usare l’olio extravergine locale nelle mense delle nostre scuole, dei nostri ospedali, delle nostre aziende e nei nostri ristoranti. Occorre uno sforzo da parte di tutti (produttori, distributori, consumatori) per cercare di far risollevare un settore che sempre più sta retrocedendo. Sicuramente un passo in avanti è rappresentato dalla scelta fatta dall’Italia di introdurre l’obbligo di indicare il luogo di origine o la provenienza dei prodotti agricoli in etichetta, ma questa politica non è sufficiente se non ci sono adeguati controlli. Sarebbe bene introdurre iniziative che incentivino i giovani ad occuparsi dell’agricoltura sfruttando le più moderne tecnologie, perché in tale settore manca un ricambio generazionale, sia a causa dei guadagni non adeguati e sia perché le politiche a sostegno dell’agricoltura sono minime”.

Il Coordinamento Giovani IDV promuove due intressanti incontri: partecipiamo!

Cari amici,
vi ricordo i due importanti appuntamenti promossi dal Coordinamento Giovani Idv della Provincia di Brindisi per questa settimana:
  • Mercoledì primo dicembre, alle ore 18.30, presso il Circolo Idv di Latiano in Piazza Umberto 1^: Ambiente ed energie vecchie e nuove - Incontro di studio e di preparazione in vista del prossimo convegno sull'Ambiente;

  • Venerdì, alle ore 18, presso la sede provinciale di via Saponea 10 a Brindisi: Lavoro, precariato, ruolo dei sindacati - Incontro di approfondimento sul complesso tema per cui, come per l'Ambiente, si va organizzando un convegno alla presenza di esponenti nazionali e locali Idv e rappresentanti del mondo sindacale.
Siete tutti invitati a partecipare: scopo del Coordinamento Giovani è quello di coinvolgere simpatizzanti, iscritti, nuovi giovani perchè i due convegni in programma divengano vero strumento d'analisi, e d'azione, per la nostra realtà territoriale.
Buona giornata,
Segreteria Italia dei Valori Provincia di Brindisi

domani 30 novembre a Bari manifestazione contro DDL Gelmini

Si dà avviso che domani, 30 novembre 2010, l'Italia dei Valori parteciperà alla manifestazione di protesta contro il DDL Gelmini che si terrà a Bari, presso il teatro Petruzzelli, a cui parteciperanno tutti i movimenti giovanili universtari e politici.
Siamo tutti invitati a PARTECIPARE, presentandoci con le nostre bandiere.
Chi volesse può segnalare la propria, eventuale, disponibilità all'indirizzo segreteria.idvbrindisi@gmail.com, in modo da organizzarsi con una o più macchine per raggiungere la manifestazione.
Saluti,
Segreteria Italia dei Valori Provincia di Brindisi

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 29 NOV

RIFIUTI: CITTADINI TERZIGNO A DI PIETRO, QUI TI VOGLIAMO PM (ANSA) - TERZIGNO (NAPOLI), 29 NOV - Qualcuno l'ha chiamato ''Sant'Antonio'', molti hanno urlato ''vogliamo il magistrato, vogliamo il magistrato''. In tanti, a Terzigno, alla Rotonda Diaz, terreno per giorni e giorni di scontri contro l'apertura della Cava Sari, hanno accolto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, e la delegazione di parlamentari e senatori del partito. I cittadini, carte alla mano, hanno ribadito la loro posizione: ''Questa discarica va chiusa, qui ci stanno ammazzando. Antonio, sei venuto tu e hanno fatto scomparire pure la puzza, ma qui ogni giorno non si respira''. Di Pietro, a capo di un mini corteo con i manifestanti, si e' poi diretto verso l'ingresso della Cava Sari. ''Fateci vedere cosa c'e' li' dentro'' hanno urlato i cittadini. Di Pietro, nonostante l'accesso a lui e ai parlamentari fosse consentito, non e' entrato, forse anche per evitare problemi di ordine pubblico. (ANSA).

Rifiuti/ Di Pietro: Non condivido condotta procuratore Nola Irrituale che Procura agisca per comunicati stampa Terzigno (Napoli), 29 nov. (Apcom) - Antonio Di Pietro arriva a Terzigno e impatta letteralmente nel muro di cittadini che lottano per la chiusura della discarica di cava Sari. Il leader dell'Idv tira dritto, va in piazza, parla nonostante chi lo tira, chi lo esorta, chi lo insulta, chi lo incoraggia, chi, nonostante tutto, agita carte di tribunale e si professa avvocato e capo popolo. "Parlo da ex magistrato - dice Di Pietro più alla folla che a qualcuno in particolare - e quello del procuratore di Nola Paolo Mancuso è un comunicato stampa irrituale che non condivido e che sono venuto a segnalare". La nota a cui Di Pietro si riferisce, e lo spiega lui stesso è quella "che ha messo in condizione il sindaco di Terzigno di revocare l'ordinanza di interruzione di sversamento". "Un procuratore della Repubblica - insiste l'ex collega - se non condivide l'ordinanza di un sindaco fa un atto a sua volta impugnabile; un comunicato stampa non è impugnabile è soltanto un provvedimento che lascia tutto nell'incertezza dal quale è impossibile potersi difendere". Eppure, ci provano a difendersi i cittadini di Terzigno, e portano Di Pietro, quasi di peso, 300 metri più su davanti al muro di carabinieri che blocca l'odiosa cava Sari. Non si passa lo stesso. Anzi, Di Pietro potrebbe passare ma tutti gli altri no. E questo genera una tensione che monta. Tutti indietro, di nuovo in piazza, dove si conclude il tour della solidarietà dell'Idv cominciato questa mattina a Chiaiano e finito di sera proprio a Terzigno.

RIFIUTI: DI PIETRO, A TERZIGNO NON GARANZIA TUTELA SALUTE (ANSA) - TERZIGNO (NAPOLI), 29 NOV - A Terzigno, il leader dell'Idv Antonio Di Pietro ha ascoltato a lungo le ragioni dei cittadini, anche di coloro che urlavano ''basta passerelle''. E, alla rotonda Diaz, per mesi quartier generale della protesta contro la discarica Cava Sari, ha sottolineato che ''in questo momento qui non c'e' alcuna garanzia di tutela della salute, di mancanza di inquinamento''. ''Per questo riteniamo che debba essere data subito la possibilita' ai cittadini di poter fare anch'essi analisi, attraverso tecnici ed esperti''. (ANSA).




RIFIUTI: DI PIETRO, IRRITUALE COMPORTAMENTO PROCURATORE NOLA DA EX MAGISTRATO DICO, CI VOLEVA PROVVEDIMENTO E NON COMUNICATO (ANSA) - TERZIGNO (NAPOLI), 29 NOV - Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, arriva a Terzigno (Napoli), dove incontra i cittadini che protestano contro la discarica Cava Sari e parla da ex magistrato definendo ''irrituale'' il comportamento del procuratore di Nola, Paolo Mancuso. Di Pietro, in particolare, chiama in causa ''il comunicato che ha messo in condizione il sindaco di revocare l'ordinanza gia' emessa con riferimento allo sversamento di rifiuti nella discarica''. ''Un comunicato stampa irrituale, che non condivido e che sono venuto a segnalare - ha detto ai cittadini Di Pietro - un procuratore della Repubblica se non condivide un'ordinanza del sindaco fa una disposizione, un provvedimento a sua volta impugnabile. Il comunicato stampa non e' impugnabile''. ''Un provvedimento formale avrebbe dato la possibilita' ai diretti interessati di impugnare nel caso non fossero stati d'accordo, anche al fine di verificare la sussistenza o meno di inquinamento del territorio. Invece il solo comunicato non e' di per se impugnabile e allo stesso tempo lascia tutto in dubbio in merito alla solubrita'''.

COMUNALI:NAPOLI;DI PIETRO,PRIMA DI SPOSARCI, CAPIAMO I PATTI NOSTRA SCELTA IN BASE E CANDIDATI E A PROGRAMMI (ANSA) - NAPOLI, 29 NOV - A Napoli il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro parla delle prossime elezioni comunali e sottolinea che al momento ''non ci sono gli elementi per dire che andiamo da soli, ma neanche che andiamo in compagnia''. Di Pietro, lo ribadisce piu' volte, spiega che la decisione del partito scattera' in relazione alle persone che saranno scelte e ai programmi che saranno presentati. L'obiettivo ''e' di creare una coalizione per vincere'' ma ''prima di sposarci vogliamo capire quali sono i patti''. ''L'obiettivo e' di mandare un messaggio di alternativa al modello Berlusconiano di governo fatto di truffa mediatica che fa credere che i problemi siano risolti - ha detto Di Pietro a margine di una visita alla discarica di Chiaiano - sia chiaro, il centrosinistra non e' che sia stato molto differente per quanto riguarda le illusioni date ai cittadini''. A chi gli chiede se prima di prendere una decisione in merito alla posizione da assumere, si aspettera' l'esito delle primarie del Pd, Di Pietro risponde: ''Non solo aspettiamo le primarie ma aspettiamo anche di sentire dal candidato cosa proporra' in termini di programma e di credibilità perche' siamo stanchi di vedere facce che cambiano partiti ma non che cambiano persone''. (ANSA).

Rifiuti/ Tour della solidarietà Idv in discariche del napoletano Di Pietro:Affari su salute cittadini Campania e ora presa in giro Chiaiano (Napoli), 29 nov. (Apcom) - Tour della solidarietà compiuto oggi da Italia dei Valori nel napoletano: il leader del partito, Antonio Di Pietro, insieme ad alcuni parlamentari sta visitando le discariche attorno a Napoli. L'occasione è buona per tornare a criticare l'operato del governo in materia di smaltimento dei rifiuti, partendo da un secco no all'uso dei militari, "la soluzione - secondo Di Pietro - preferita da chi non sa come risolvere i problemi". No da Idv anche per la "provincializzazione" dello smaltimento rifiuti prevista del decreto del governo. "Noi - ha detto Di Pietro fuori dai cancelli della discarica di Chiaiano - ribadiamo il nostro impegno riguardo una rivisitazione completa degli incentivi per i Cip 6, che oggi vengono dati a chi rovina e inquina piuttosto che a chi produce energia alternativa, un superamento degli inceneritori con i sistemi meccanici di smaltimento manuali, un ampliamento dei sistemi di compostaggio e una grande attività, anche per porta porta, per la raccolta differenziata". Per Di Pietro infatti, "l'offesa più grave fatta a questo territori, oltre a quella fatta alla salute, è stata la presa in giro che va avanti da 17 anni e a cui Berlusconi ha messo il cappello finale". Per il leader Idv non è solo colpa del premier: "Come operava Impregilo - ha detto - ho avuto modo di vederlo già al tempo di mani pulite quando diversi manager solo passati per la Procura e anche per Regina Coeli". Infine Di Pietro, superando la situazione emergenziale attuale, ha invitato a "occuparsi di come evitare conseguenze ulteriori". Esempio emblematico quello della discarico di Chiaiano. "Il sito - ha raccontato Di Pietro dopo averlo visitato - tra tre o quattro mesi sarà completo: dobbiamo programmare fin da subito il dopo, per evitare che al danno si aggiunga la beffa".

RIFIUTI: DI PIETRO, EVITIAMO BEFFA OLTRE AL DANNO = (AGI) - Napoli, 29 nov. - E' un invito ad evitare "la beffa oltre il danno" la proposta fatta per risolvere la crisi dei rifiuti nella provincia di Napoli dal leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che sta facendo un "tour della solidarieta'", visitando le discariche di Chiaiano e Terzigno. "Fare una discarica - spiega - e buttarci dentro di tutto e' stato un errore, ora dobbiamo programmare subito il dopo, anche perche' la discarica di Chiaiano sara' presto completamente piena". A Di Pietro non piace la strategia prevista dal Governo con il piano sui rifiuti: "siamo contrari - ribadisce Di Pietro - al meccanismo della provincializzazione, che puo' creare ancora piu' danni". Anche la scelta di inviare l'esercito a Napoli viene contestata dal leader dell'Idv, che la definisce "la classica soluzione di chi non sa come risolvere il problema e lo affronta manu militari". Le soluzioni, per Di Pietro, sono sempre le stesse: "rivisitare il sistema di incentivi Cip6 - spiega - che oggi vengono dati a chi rovina e inquina; introdurre sistemi manuali di smaltimento; ampliare gli impianti di compostaggio ed incentivare la differenziata porta a porta". Di Pietro chiarisce che "l'offesa piu' grande fatta al territorio e' stata la presa in giro" ma aggiunge che "non e' tutta colpa di Berlusconi". "Ho avuto modo di vedere come operava Impregilo - spiega - tutte le scelte fatte sono state dettate esclusivamente dalla ricerca del profitto, ai danni dei cittadini". (AGI)

RIFIUTI: DI PIETRO, NEL NAPOLETANO PER TOUR SOLIDARIETA' NO ALLA PROVINCIALIZZAZIONE E ALL'IMPIEGO DELL'ESERCITO (ANSA) - NAPOLI, 29 NOV - Un ''tour della solidarieta''' per ribadire la posizione dell'Idv e anche esprimere vicinanza alle popolazioni. Antonio Di Pietro e una delegazione di parlamentari e senatori dell'Idv e' oggi nel Napoletano, tra Chiaiano e Terzigno, per esprimere ''un impegno forte e chiaro'' in merito all'emergenza rifiuti della Campania. Di Pietro dice un secco no alla provincializzazione ''che puo' creare ancora piu' danni'', e si dice anche contrario all'utilizzo dell'esercito. ''E' la classifica situazione di chi non sa come risolvere il problema e lo vuole affrontare manu militari''. Alla discarica di Chiaiano, alla periferia di Napoli, dove incontra i cittadini, Di Pietro bolla tutto come ''un errore'' e avverte: ''guai ad aggiungere al danno la beffa. Tra poco la discarica sara' completa, bisogna pensare al giorno dopo, alla bonifica''. Poi i punti dell'Idv. Vale a dire: ''Rivisitazione completa degli incentivi per i Cip 6 che oggi vengono dati a chi rovina e chi inquina piuttosto a chi produce energia alternativa; superamento degli inceneritori con i sistemi meccanici di smaltimento manuale; ampliamento dei sistemi di compostaggio; grande raccolta differenziata porta a porta''. In merito all'emergenza rifiuti il leader dell'Idv sottolinea che ''l'offesa piu' grave fatta a questa terra e alla salute dei cittadini e' stata la presa in giro che va avanti da 17 anni e alla quale Berlusconi ha messo il cappello finale''. Non tutta colpa del premier, pero', aggiunge Di Pietro che chiama in causa anche l'Impregilo e ''l'utilizzo di un sistema che ha creato troppi affari, vantaggi e guadagni''. (ANSA).

SINDACO NAPOLI: DI PIETRO, GUARDIAMO PRIMA PROGRAMMI = (AGI) - Napoli, 29 nov. - "Prima di decidere se 'correre da soli', vogliamo capire chi sono le persone e i programmi del centro sinistra". Cosi' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sull'eventualita' che il suo partito presenti un candidato per le elezioni comunali di Napoli. "Prima di sposarci - chiarisce Di Pietro - vogliamo capire quali sono i patti, perche' siamo stanchi di vedere facce che cambiano partito, mentre le persone non cambiano". L'obiettivo, spiega Di Pietro, resta quello di "mandare un messaggio di alternativa al modello berlusconiano di Governo, fatto di truppe mediatiche, che fanno credere ai cittadini che i problemi sono risolti". Il leader dell'Italia dei Valori, comunque, assicura che ce' "la volonta' di condividere le responsabilita' e di creare una coalizione di centro sinistra che sia in grado di vincere". (AGI) Na4/Pro

PD: DI PIETRO, VENDOLA? IMPORTANTE MANDARE INSIEME VIA BERLUSCONI = (AGI) - Napoli, 29 nov. - "Che Sinistra e Liberta' e Pd si uniscano o meno, per noi e' la stessa cosa, l'importante e' stare tutti insieme per costruire una alternativa al governo Berlusconi". Cosi' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sulla possibilita' che il partito di Nichi Vendola si unisca al Pd. Di Pietro sottolinea che dall'Italia dei Valori, "c'e' la disponibilita' a costruire una coalizione alternativa e riformista, che si basi su tre pilastri: Idv, Pd e Sel. Bisogna partire da qui: vediamo chi ci sta e quali sono i programmi". Per tutto il resto, conclude Di Pietro, "non vogliamo entrare nel merito dei rapporti tra gli altri partiti". (AGI)

Il leader Idv contrario a sostegno Pd al governatore siciliano Palermo, 29 nov. (Apcom) - "Raffaele Lombardo è solo un Cuffaro senza cannoli. Ne va della credibilità della politica. Noi ci dissociamo totalmente". Così il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, commenta la situazione politica siciliana, dove il governo regionale è retto grazie al sostegno del Partito democratico, precedentemente avversario del governatore Lombardo. "L`Italia dei Valori esprime disappunto e incredulità - prosegue Di Pietro -. Il Pd prima ha rappresentato l`alternativa a Lombardo, poi ha cambiato le carte in tavola. Abbiamo una priorità: liberare il Paese dall`anomalia Berlusconi e formare una coalizione. Certo, non sono possibili alleanze e ragionamenti col Pd siciliano, colpevole di avere svenduto gli ideali in modo umiliante".

WIKILEAKS: DI PIETRO, PREMIER ANZIANO CHE NON STA BENE E' STATO DETTO QUELLO CHE IDV E PAESE VEDE OGNI GIORNO (ANSA) - NAPOLI, 29 NOV - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ''e' un signore anzianotto che sta poco bene, che e' incapace, inadatto a governare e a rappresentare il Paese''. Per il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, dunque, ''e' inutile che ci arrabbiamo con l'ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, Wiktleaks''. Del resto, aggiunge Di Pietro, ''non hanno fatto altro che riferire quello che Idv e tutto il Paese vede ogni giorno''. (ANSA).


Wikileaks, Di Pietro (Idv): Diplomazia certifica cio' che gia' sapevamo Roma, 29 NOV (Il Velino) - "Non avevamo certo bisogno delle segnalazioni dell'ambasciata americana a Roma per sapere che Berlusconi era incapace, inadatto e inopportuno a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio. E che e' una persona di cui la comunita' internazionale non si puo' fidare e affidare". Antonio Di Pietro sceglie il quotidiano online Affaritaliani.it per commentare le rivelazioni di Wikileaks sull'Italia. "Ora che quello che noi sapevamo da tempo viene certificato anche dalla diplomazia internazionale - aggiunge il leader dell'Italia dei Valori - mi pare che sia naturale conseguenza staccare la spina il 14 dicembre, prima che il nostro Paese finisca alla berlina da parte di tutte le altre nazioni del mondo". (com/gda)

INTERNET, DI PIETRO: BENE PROPOSTA RODOTA' CONTINUEREMO BATTAGLIA IN DIFESA RETE
"Sono assolutamente d'accordo con quanto sostiene il professor Stefano Rodotà: è necessario inserire tra i diritti costituzionali l'accesso libero alla Rete". E' quanto afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Noi dell'Italia dei Valori sosteniamo da tempo che la Rete deve essere libera - continua Di Pietro - e lo abbiamo dimostrato in questi anni con le nostre battaglie in Parlamento. Abbiamo chiesto, fra l'altro, l'abrogazione dell'articolo sette del decreto Pisanu per consentire così la liberalizzazione delle connessioni alle reti wi-fi pubbliche. Non vogliamo che sia pregiudicato, inoltre, lo sviluppo delle radio e delle web tv libere".
"Non è ancora chiaro, infatti, come verrà regolata la questione del diritto d'autore. Esiste ancora il concreto rischio che sia imposto l'oscuramento dei siti e che sia bloccato il traffico peer to peer, sulla base di una semplice segnalazione delle forze dell'ordine o dei titolari dei diritti d'autore, e non già, come accade oggi, su richiesta dell'autorità giudiziaria", conclude Di Pietro.

WIKILEAKS: DONADI, FRATTINI RIDICOLO, EVOCA LA SPECTRE (ANSA) - ROMA, 29 NOV - "Frattini non ha il senso del ridicolo quando afferma che Assange vuole distruggere il mondo. Un'affermazione apocalittica e vagamente cinematografica, che pone Wikileaks a metà strada tra la Spectre di James Bond e l''arma fine di mondo' del dottor Stranamore". Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.(ANSA).

Wikileaks, Belisario (Idv): Perdita di prestigio per l'Italia Roma, 29 NOV (Il Velino) - "Le rivelazioni di Wikileaks palesano la perdita di prestigio dell'Italia come Stato moderno e democratico. E' gravissimo che un Presidente del Consiglio, incurante del proprio dovere istituzionale, stringa rapporti di convenienza con leader di Stati esteri e sprechi il suo tempo per bagordi notturni. Berlusconi e' un anti-italiano, la sua unica preoccupazione e' di curare i propri interessi individuali e questo fa di noi lo zimbello del mondo". E' quanto afferma in una nota Felice Belisario, presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori, che aggiunge: "A causa della diplomazia affaristica di Berlusconi, che utilizza le relazioni internazionali per tessere oscuri rapporti economici con Putin e Gheddafi, il resto dei Paesi occidentali dubita della nostra affidabilita' come alleati. La condotta sfrenata del premier, poi, mina la credibilita' dell'Italia come nazione con una guida solida ed efficiente. Cio' che denunciamo da tempo e' ora impossibile da smentire: Berlusconi e' definito nei cablogrammi diplomatici 'incapace come moderno leader europeo', e non si tratta di opinioni fini a se stesse ma di precisi giudizi politici, che comportano una presa di distanza degli Stati Uniti nei confronti dell'Italia". Conclude Belisario: "E' uno scandalo inaccettabile che danneggia tutti i cittadini, Berlusconi deve pagarne le conseguenze rinunciando al proprio incarico". (com/bic)

UNIVERSITA': BELISARIO (IDV), SOLIDALE CON STUDENTI = (AGI) - Roma, 29 nov. - "La manifestazione in atto all'Ateneo lucano, che si somma alle altre decine in tutta Italia, e' la giusta protesta contro l'assenza di una politica sull'istruzione da parte del Governo Berlusconi. A studenti, docenti e ricercatori esprimo la solidarieta' mia e dell'Idv, garantendo la nostra netta opposizione, senza alcun compromesso, al Ddl Gelmini". Lo afferma Felice Belisario, Capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, aggiungendo che "sottrarre risorse e servizi all'Universita' pubblica significa dare un colpo mortale alla speranza dei nostri giovani di inserirsi nel mondo del lavoro in modo professionale e incisivo. L'Italia dei Valori, al contrario, ritiene prioritario investire nella produttivita' della ricerca, puntando alla crescita culturale e alla stabilizzazione occupazionale. Lo sviluppo del Paese - conclude Belisario - parte dall'eccellenza delle nostre Universita' perche' aiutano a creare quel dinamismo sociale che serve all'Italia". (AGI)

WIKILEAKS:IDV,NON RICORDA FESTINI? PREMIER CHIEDA A GHEDDAFI (ANSA) - ROMA, 29 NOV - "Il presidente del Consiglio afferma di non conoscere i festini selvaggi. Forse, visto che oggi è per l'ennesima volta, in poche settimane, con Gheddafi, potrebbe chiedere a leader libico di rinfrescargli la memoria sul bunga bunga". E' quanto ha affermato il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, replicando alle affermazioni di Silvio Berlusconi. "E' Berlusconi che crea danno al Paese, si dimetta e si faccia curare", chiosa Orlando. (ANSA). Ted

WIKILEAKS: IDV,GOVERNO RIFERISCA SU RAPPORTI CON PUTIN E GHEDDAFI = (AGI) - Roma, 29 nov. - "L'Italia ha perso la faccia e nessuno vorra' piu' avere rapporti con il nostro Paese. Lo abbiamo sempre denunciato: Berlusconi non e' adatto a ricoprire il suo ruolo istituzionale. Il governo, dopo le ultime rivelazioni, deve venire immediatamente a riferire in Parlamento per spiegare la natura dei rapporti del nostro Paese con Gheddafi e Putin". Lo ha affermato in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Il comportamento del presidente del Consiglio mette a rischio non solo le alleanze sul piano internazionale, ma anche la nostra credibilita' come interlocutore serio e affidabile sulla scena mondiale". "Aspettiamo solo che gli ultimi giapponesi che difendono ancora il premier dicano che la Casa Bianca sia un covo di pericolosi comunisti", conclude Orlando. (AGI)

Rai/Idv: Agcom ci dà ragione: Noi cancellati perchè scomodi Diffidati per questo Tg Rai e Mediaset Roma, 29 nov. (Apcom) - "L`Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ci ha dato ragione. Alla luce di un`evidente disparità di trattamento, il 5 ottobre scorso, l`Italia dei Valori ha presentato un esposto contro il Tg1 della Rai e i Tg Mediaset, per la violazione dei principi sul pluralismo dell`informazione. Nell`esercizio della propria funzione di vigilanza sui servizi radiotelevisivi, l`Agcom ha diffidato, con delibera N. 220/10/CSP, il Tg1 per aver dedicato in modo sproporzionato il proprio spazio ai soggetti politici di maggioranza e al governo nel suo complesso". Lo rende noto il portavoce dell`Italia dei Valori, Leoluca Orlando. "Allo stesso modo, con le delibere N 221/10/CSP e N 222/10/CSP l`Autorità - prosegue Orlando- ha provveduto a richiamare Tg4 e Studio Aperto a ristabilire il giusto equilibrio tra i soggetti politici e istituzionali. Come si legge nelle delibere l`Agcom verificherà l`osservanza del presente richiamo attraverso il monitoraggio degli spazi informativi e, in caso di inottemperanza, adotterà i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge". "E` questa - sottolinea il portavoce Idv- la conferma di quanto abbiamo sempre denunciato: il governo ha sistematicamente cercato di zittire e censurare la voce dell`Italia dei Valori perché considerata scomoda a Palazzo Grazioli, come è emerso anche dalle intercettazioni di Trani. Ma noi continueremo a segnalare eventuali penalizzazioni nei nostri confronti, in quanto i cittadini che si riconoscono e hanno votato IdV hanno diritto ad essere rappresentati, non solo nelle istituzioni ma anche nei servizi di informazione giornalistica"..

WIKILEAKS: CAFORIO (IDV), BERLUSCONI RIFERISCA AL COPASIR (ANSA) - ROMA, 29 NOV - "Alla luce dei fatti gravissimi emersi dalle rivelazione del sito Wikileaks, non ci basta che il ministro Frattini riferisca al Parlamento. Berlusconi deve venire a spiegare al Copasir alcuni suoi screditanti e pericolosi atteggiamenti e deve farlo immediatamente". Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori nel Comitato, senatore Giuseppe Caforio, secondo il quale "il problema non sono solo le sue notti 'balorde' quanto i rapporti con la Libia e la Russia che condizionano pesantemente la nostra politica estera e economica, l'intesa che preoccupa tanto gli Usa fra Eni e Gazprom su Southstream, il drammatico documento sulla morte del soldato Marracino in Iraq che fornisce una ricostruzione ben diversa da quella data ufficialmente''. ''E chissà quante altre vicende scottanti e gravissime che riguardano l'Italia usciranno nelle prossime ore'', prosegue l'esponente di Idv sottolineando che ''a questo punto, non c'è solo il problema della reputazione del nostro Paese ma anche quello della sua sicurezza. Mi auguro - conclude - che il presidente D'Alema non si faccia condizionare dalle presunte pressioni di cui parla oggi qualche organo di stampa e che il sottosegretario Letta si attivi per convincere il premier, più attento alle proprie fortune private che alla cosa pubblica, a fare quello che la sua carica gli impone e cioè farsi ascoltare dal Copasir per fornire spiegazioni su questo tsunami diplomatico". (ANSA).

WIKILEAKS: PEDICA (IDV), INTERROGAZIONE SU TOUR RAGAZZE ITALIANE DA GHEDDAFI = Roma, 29 nov. - (Adnkronos) - ''Secondo quanto denunciato dal giornale britannico Guardian, un'agenzia italiana, la stessa che ha fornito le hostess in occasione della venuta di Gheddafi in Italia a fine agosto, si e' fatta promotrice di viaggi dove alcune ragazze hanno ricevuto la somma di 3.000 euro come retribuzione per un tour nel paese libico culminante nel pernottamento nelle tende di Gheddafi. Su questa vicenda umiliante apriro' una interrogazione parlamentare, per capire se vi siano gli elementi per considerarla come istigazione alla prostituzione''. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Esteri al Senato Stefano Pedica. ''Gheddafi, Putin e Berlusconi, indisturbati, -afferma Pedica- utilizzano il loro potere anche sfruttando le donne, delle quali ci forniscono un'immagine mercificata, come degli oggetti da ostentare a prova di una falsa potenza basata su concezioni errate della vita e del valore dei rapporti umani. Giovani donne alle quali, in cambio di pochi euro, viene tolta la dignita'''. ''E' inconcepibile che capi di Stato che rivestono ruoli internazionali portino in giro per il mondo una tale immagine delle donne. Per questo ogni volta che il dittatore libico fara' visita nel nostro Paese -conclude il senatore Idv- saro' li ad aspettarlo con una tenda e mettero' in atto ogni forma di contestazione nei suoi riguardi''.

WIKILEAKS:DE MAGISTRIS,ASSANGE DISTRUGGE MONDO,SILVIO ITALIA (ANSA) - ROMA, 29 NOV - ''Se e' vero che Assange vuole distruggere il mondo, come sostiene il ministro Frattini, e' altrettanto vero che a distruggere l'Italia ci pensa il premier. Cosa altro occorre a Berlusconi per dimettersi ed evitare il totale disprezzo estero dell'Italia?'': lo afferma Luigi De Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia del partito. ''Con le relazioni lobbistico-affaristiche che lo legano ai dittatori Putin e Gheddafi, insieme alle notti brave organizzate anche in abitazioni private assimilate a residenze di Stato (dove puo' facilmente introdursi qualsiasi donna avvenente munita di cellulare con fotocamera), Berlusconi scredita il Paese sulla scena globale ed espone al pericolo la sicurezza nazionale. E' il momento che questo esecutivo e il premier compiano un passo indietro: non possono pensare di governare -per altro in piena crisi economica- appesi ad una residua fiducia parlamentare, conquistata probabilmente con la compravendita, e denigrati agli occhi della diplomazia mondiale'', conclude. (ANSA).

GIUSTIZIA: DE MAGISTRIS, SU PREMIER SPADA DAMOCLE FIDUCIA RIFORMA ALFANO NON ESISTE, CI SONO SOLO DESIDERATA BERLUSCONI (ANSA) - ROMA, 29 NOV - "La decisione di rinviare la riforma della giustizia non sorprende. Nonostante i soliti annunci spot del premier, non esiste infatti alcun testo. Il ministro Alfano, ridotto ad avvocato del presidente del Consiglio, ha soltanto messo nero su bianco i desiderata di Berlusconi, ma un piano di riforma da presentare pubblicamente e' altra cosa. Anche per chi vuole distruggere la giustizia''. Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia IdV spiegando che ''le prossime sfide politiche non consentono a Berlusconi di tirare la corda: il 14 dicembre e' infatti una spada di Damocle che gli oscilla sulla testa e deve cercare di raccattare voti in Parlamento con ogni mezzo, anche la compravendita ovviamente". (ANSA).

WIKILEAKS, MURA (IDV): LETTA SCONFORTATO? SI FIGURI I CITTADINI... (9Colonne) Roma, 29 nov - "Se il sottosegretario Letta è atterrito e sconfortato dal livello della vita politica, della vita pubblica e dei costumi, si figuri quanto possano essere atterriti e sconfortati tutti coloro che apprendono certe notizie da fuori palazzo Chigi come i cittadini italiani". Così in una nota Silvana Mura, deputata di Idv. "Se lo scoramento del sottosegretario Letta si riferisce alle rivelazione di Wikileaks allora sbaglia indirizzo, perché i documenti diplomatici statunitensi non fanno altro che confermare ulteriormente le accuse che l'opposizione rivolge da tempo al premier. Se invece Letta, con un bel po' di ritardo, prende le distanze dallo stile di governo e di vita del presidente del Consiglio allora vuol dire che per Berlusconi si mette davvero male". (PO / red)

Sicurezza/ Palomba (Idv): No allo 'sceriffismo' leghista Decreto inaccettabile, fa demagogia Roma, 29 nov. (Apcom) - "Il decreto è inaccettabile, fa demagogia e non risolve i problemi della sicurezza". Lo dichiara il capogruppo Idv in commissione Giustizia alla Camera, Federico Palomba, in merito al decreto sicurezza approdato oggi in Aula a Montecitorio per la discussione generale. "Il primo - afferma - è rappresentato dall'articolo 8, di cui Idv ha chiesto la soppressione, in cui si legge la volontà di spostare la decisione sugli interventi delle forze dell'ordine da un livello nazionale, indispensabile per combattere la criminalità organizzata, a quello locale. E' lo 'sceriffismo' della Lega, un modello che ha già ricevuto una clamorosa bocciatura con le ronde. Si tratta di un modello di 'federalismo della sicurezza' ante litteram di origine leghista che non possiamo accettare perché umilia forze dell'ordine e prefetti. Vigileremo sull'Agenzia per la gestione dei beni confiscati alla mafia, cui siamo favorevoli, ma che non deve diventare l'ennesimo ente clientelare, come alcuni nel Pdl vorrebbero. I proventi derivanti dalla lotta alle mafie devono essere destinati a scopi sociali".

UNIVERSITA': BORGHESI (IDV), GELMINI DICA SI' A EMENDAMENTO ANTI-PARENTOPOLI = MINISTRO PROVI INSIEME A NOI A SPAZZARE I POTENTATI NEGLI ATENEI Roma, 29 nov. (Adnkronos) - ''Idv da domani continuera' la sua battaglia in Aula contro il ddl Gelmini. L'ennesimo provvedimento spot, inutile e privo di ogni copertura finanziaria che va assolutamente ritirato''. Cosi' Antonio Borghesi, vice capogruppo Idv alla Camera. ''Alla Gelmini -aggiunge l'esponente dipietrista- che a suo dire vuole combattere le baronie, consigliamo vivamente di smetterla di sbandierare provvedimenti fittizi''. ''Provi insieme a noi -conclude Borghesi- a spazzare via i potentati negli atenei: dia parere positivo al nostro emendamento anti-parentopoli sul quale la scorsa settimana l'Aula ha chiesto l'accantonamento''.

Idv: Legge stabilita', no introduzione nuovi giochi Roma, 29 NOV (Il Velino/Agicos) - Sopprimere il comma 75 del maxiemendamento del governo alla legge di Stabilita', per evitare che vengano introdotte nuove tipologie di giochi. Lo chiede l'Italia dei valori con un emendamento presentato in commissione Bilancio del Senato, dove oggi alle 17 iniziera' l'esame dei documenti di bilancio. La proposta di Idv mira a cancellare la parte del provvedimento del governo che recita: "Anche per aggiornare l'attuale palinsesto dei giochi, con decreto direttoriale dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato sono introdotte e disciplinate nuove tipologie di giochi e, ove necessario, sono conseguentemente avviate le procedure amministrative occorrenti per il loro affidamento in concessione". A quanto apprende Agicos, inoltre, il gruppo di Idv ripresentera' in aula un ordine del giorno alla legge di bilancio gia' bocciato dalla commissione Giustizia. Nel testo il senatore Luigi Li Gotti, primo firmatario dell'odg, chiede al governo di contrastare la diffusione del gioco per evitare i rischi di infiltrazioni criminali e i problemi economici che possono essere arrecati all'interno delle famiglie.á (agc)

SCUOLA: TRANFAGLIA "NO A FINZIAMENTI ALLE SCUOLE PRIVATE" ROMA (ITALPRESS) - "L'Italia dei valori e' vicina ai lavoratori della scuola e della ricerca che protestano con il sindacato Cobas contro la finanziaria che massacra l'istruzione pubblica e taglia 103 milioni del bilancio Miur che erano serviti finora per la gratuita' dei testi della scuola elementare". Lo afferma, in una nota, Nicola Tranfaglia, storico e responsabile nazionale del Dipartimento Cultura e Istruzione per l'Idv. "Chiediamo che nel passaggio in aula vengano reintrodotti i 103 milioni per la gratuita' dei testi nelle elementari e cancellato l'aumento alle scuole private che - conclude Tranfaglia - e' contro lo spirito e la lettera della Costituzione repubblicana". (ITALPRESS).

SCUOLA:ZIPPONI(IDV),DA TAGLI IN GINOCCHIO STUDENTI E PRECARI ''CONSEGNATI ALL'INCERTEZZA LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI'' (ANSA) - ROMA, 29 NOV - ''I tagli indiscriminati del governo alla scuola pubblica mettono in ginocchio studenti e docenti precari, ma consegnano anche all'incertezza totale oltre 25 mila lavoratori socialmente utili e di pubblica utilita'''. Lo afferma in una nota il responsabile Welfare e lavoro dell'Italia dei Valori Maurizio Zipponi. ''L'improvvisa riduzione di risorse a partire dal 2011 ha come conseguenza immediata la mancanza di prospettive, in termini di reddito e occupazione futura, allo scadere - spiega Zipponi - dei vari appalti negli istituti italiani. Il rischio e' che nell'impossibilita' del rinnovo i lavoratori interessati vedano sfumare per sempre quella possibilita' di stabilizzazione guadagnata con anni di battaglie durissime, e che le scuole siano private di servizi importantissimi per i docenti e le famiglie''. ''L'Italia dei Valori denuncia ancora una volta - conclude l'esponente Idv - l'irresponsabilita' di questo governo che con politiche di tagli indiscriminati colpisce sempre i soliti noti, ovvero i lavoratori dipendenti, i pensionati, i precari e le piccole imprese lasciate sole di fronte alla crisi''.(ANSA).

LAVORO. IDV: DISOCCUPAZIONE BESTIA NERA, MA PREMIER PENSA ALTRO (DIRE) Roma, 29 nov. - "La realta' fotografata oggi dall'Istat supera ogni tipo di propaganda. La disoccupazione e' la vera bestia nera del Paese, ma il premier pensa ad altro". Cosi' la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Lavoro, commentando gli ultimi dati dell'istituto di statistica. "Se quasi cinque milioni di lavoratori dipendenti sono in attesa di rinnovo di contratto- si chiede Carlino- tra questi, quanti nuovi disoccupati ci saranno? Il Governo ha sempre nascosto la verita' sui dati relativi alla disoccupazione per giustificare l'assoluta insufficienza delle misure adottate in termini di politica economica". "L' ultima perla che colpisce pesantemente i precari, ad esempio, e' la cosiddetta norma 'tagliola', entrata in vigore lo scorso 24 novembre- aggiunge Carlino- si tratta di una vergognosa disposizione retroattiva, contenuta nel collegato lavoro, secondo cui chi ha un contratto a termine, scaduto, avra' solo 60 giorni di tempo per ricorrere contro l'azienda in caso di irregolarita'. Passato questo periodo, nessun lavoratore avra' piu' la possibilita' di far valere i propri diritti. Il 23 gennaio e' l'ultimo giorno utile per fare ricorso, ovviamente, il Governo si e' guardato bene dal pubblicizzare questa scadenza, cosi' per tanti precari le vacanze di Natale diventeranno molto lunghe". "Un esecutivo- conclude- che non tutela i lavoratori e le lavoratrici, che non rilancia lo sviluppo e la produzione deve andare a casa".

Immigrati/ De Magistris:Solo Italia aiuta 'deportazioni' Gheddafi Grazie a Berlusconi ora siamo serve fedele di un despota Roma, 29 nov. (Apcom) - "Il paradosso e` che Gheddafi ha detto la verita`: l`Italia e` l`unico paese che collabora con lui nel contrasto all`immigrazione. Gia` perche` solo il governo Berlusconi si e` dimostrato disponibile a deportare gli immigrati nei lager della Libia. Solo il governo Berlusconi e` stato pronto a chiudere gli occhi di fronte alla negazione dei diritti umani e delle norme sui rifugiati che caratterizza il regime di Gheddafi, il quale non ha mai sottoscritto la Convenzione di Ginevra". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato e responsabile giustizia dell`IdV. "Grazie al leghista Maroni, traino razzista dell`esecutivo, e a causa dell`intesa economica privata di Berlusconi con il colonnello - aggiunge De Magistris- il nostro Paese si e` trasformato nel servo fedele di un despota, ponendosi ai confini dell`Europa democratica. Il fatto che un tiranno come Gheddafi ci giudichi una nazione civile e riscattata dal passato coloniale, perche` ci siamo prestati ad una deportazione di massa disumana, non puo` essere un motivo d`orgoglio per il nostro Paese". Tor


CGIL: IDV, ESPLOSIONE ASCOLI GESTO VILE DOPO GRANDE MANIFESTAZIONE SABATO = Roma, 29 nov. - (Adnkronos) - ''L'attentato di Ascoli Piceno e' un gesto vile e rappresenta un segno minaccioso che arriva subito dopo la grande manifestazione della Cgil di sabato scorso. L'Italia dei valori esprime piena solidarieta' al piu' grande sindacato italiano e ribadisce la necessita' di non sottovalutare episodi di questa natura. Bisogna individuare e perseguire i colpevoli il prima possibile, evitando che si crei un clima di tensione intorno alle giuste rivendicazioni dei lavoratori''. Lo afferma il responsabile welfare e lavoro dell'Italia dei valori, Maurizio Zipponi.



__________

mercoledì 24 novembre 2010

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 24 NOV

UNIVERSITA': DI PIETRO, GELMINI SUL TERRAZZO SOLO PER PRENDERE IL SOLE = Roma, 24 nov. (Adnkronos) - ''La Gelmini dovrebbe uscire dal bunker del Palazzo in cui si trova per parlare con gli studenti, gli insegnanti, i precari, i ricercatori e con tutti gli addetti all'istruzione nelle scuole, nelle universita' cosi' da rendersi conto di qual e' la realta'. Il ministro ha presentato un provvedimento che impedisce alla cultura di crescere e ai giovani di esprimere il meglio delle loro potenzialita'''. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che questo pomeriggio e' salito sul tetto della facolta' di Architettura, in piazza Fontanella Borghese a Roma, dove stanno manifestando i ricercatori. ''La Gelmini - ha precisato - ci accusa di fare passerelle, ma noi accusiamo lei di ottusita' governativa e di chiusura mentale. Non si degna di venire qui, perche' lei sul terrazzo ci va per prendere il sole''. ''Il governo - ha concluso Di Pietro - non sa piu' dare risposte ai cittadini e pensa solo ad acquistare aerei da combattimento o a rifinanziare missioni in Afghanistan, spacciate per operazioni di pace, ma sono un modo per partecipare ad una guerra civile che non ci appartiene ed e' vietata dalla Costituzione. Cosi' si sottraggono i soldi alla cultura, all'istruzione e all'universita'''.

UNIVERSITA': DI PIETRO, FINIANI CI DIANO MANO PER STOP A DDL (ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Prima che sia troppo tardi i finiani ci diano una mano per mettere uno stop a questo provvedimento che fa scempio dell'università, della ricerca e della scuola". Lo afferma in una nota il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Si associno - prosegue Di Pietro - alla richiesta che l'Italia dei Valori ha già fatto da diverso tempo per un ritiro del ddl. Questo è un modo per aiutare tutti i protagonisti della protesta prima che questa si trasformi in una vera e propria rivolta sociale, come oggi è successo davanti a Palazzo Madama. Chi sta in Parlamento - spiega - ha il dovere di dare voce e ascoltare tutti gli operatori della scuola, dell'università e della ricerca che, ogni giorno, continuano a servire lo Stato nonostante il Governo continui a tagliare le risorse. Questo ddl - conclude - mette a rischio il futuro del nostro Paese e dei nostri giovani". (ANSA).

RIFIUTI: E DI PIETRO LANCIA IL PULLMAN DELLA SOLIDARIETA' = (AGI) - Roma, 24 nov. - "Faremo un 'pullman della solidarieta'', con tutti i deputati, i senatori, gli europarlamentari, gli eletti nei Consigli regionali, gli amministratori dell'Idv, e promuoveremo una giornata di solidarieta' per la Campania, come abbiamo fatto lo scorso sabato all'Aquila, come stiamo facendo con i ricercatori nelle universita' e con gli operai delle fabbriche che non hanno piu' un futuro mentre il nostro Nerone se ne sta chiuso a Palazzo Chigi o a Palazzo Grazioli a godersi la vita". Lo annuncia Antonio Di Pietro, aggiungendo che "Berlusconi si offende se qualcuno gli fa notare che e' fuori dalla storia e dal presente del Paese, ma con la sua ira dimostra solo a tutti di essere giunto al limite. Silvio Berlusconi e' scoppiato e sta a noi impedire che nel momento della fine porti a fondo tutto il Paese". "E' arrivato il tempo della mobilitazione", rilancia il leader Idv. "In tutti i settori - prosegue - sale la protesta per la drammatica situazione nella quale Berlusconi ha fatto precipitare il Paese ed e' nostro dovere essere al fianco dei cittadini, portando solidarieta', ascolto e proposte concrete. Proprio in queste ore il Parlamento sta approvando una legge schifosa, che distruggera' ancora di piu' il futuro dei giovani e dei precari, della scuola e dell'universita', perche' la cosiddetta riforma Gelmini e' un attentato contro la cultura. Mentre deputati e senatori discutono questa ulteriore indecenza, il presidente del Consiglio ieri sera, nel corso della trasmissione Ballaro', ha ingiuriato il conduttore Giovanni Floris, Saviano e tutti coloro che denunciano il pericolo, reale e fortissimo, che a Napoli stia per arrivare il colera. La Campania si e' riempita di rifiuti e Berlusconi, per ben sette volte negli ultimi due anni, e' andato a Napoli a raccontare che il problema era risolto, che non esisteva piu'". "Non c'e' niente di peggio - incalza - di un presidente del Consiglio che mente sapendo di mentire, e forse ormai nemmeno si accorge piu' di farlo perche' e' convinto delle sue bugie. Proprio come quando dice di essere ancora giovane. Ecco perche' dico che dobbiamo darci da fare subito. Ieri, protestando sui tetti delle universita' e delle scuole, professori, studenti e ricercatori hanno rivendicato non qualche soldo in piu', ma gli strumenti per poter lavorare bene. A Chiaiano, a Terzigno e in tutta la Campania la situazione non e' affatto risolta, i cittadini mantengono i presi'di affinche' non arrivino ulteriori rifiuti nelle discariche sature e per chiedere una soluzione definitiva ai problemi di igiene, di sanita' pubblica, che possono portare un'epidemia di colera. Per questo motivo, noi dell'Italia dei Valori abbiamo deciso, per lunedi' prossimo, di dare il nostro supporto concreto agli abitanti di quei luoghi di morte che stanno manifestando per il diritto alla vita e alla salute". (AGI) Com/Bal

RIFIUTI: DI PIETRO, LUNEDI' PULLMAN SOLIDARIETA' IDV IN CAMPANIA = (AGI) - Roma, 24 nov. - Lunedi' un 'pullman di solidarieta'' dei deputati dell'Idv partira' da Roma per la Campania, passando da Chiaiano e arrivando fino a Terzigno. Ad annunciare l'iniziativa e' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che parla ai giornalisti al fianco del collega Francesco Barbato che poco prima aveva poggiato un sacchetto di immondizia sul banco del governo in aula alla Camera per portare l'attenzione del dibattito sull'emergenza rifiuti in Campania. "Il governo e il Parlamento - aggiunge Di Pietro - devono affrontare al piu' presto questo problema in modo trasparende ed efficiente, spiegare i fatti e non fare come ieri Berlusconi che con aggressivita' ha rifiutato il dialogo, l'assunzione di responsabilita' cercando di dire che questo e' un non problema". Secondo Di Pietro, "ci sono 20 anni di responsabilita' che coinvolgono tutte le classi politiche, ma questa non e' una buona ragione per dire il falso". (AGI) Sim

RIFIUTI: DI PIETRO, GOVERNO GUARDI SACCHETTO PORTATO IN AULA E NON MENTA = Roma, 24 nov. - (Adnkronos) - ''Noi dell'Idv attraverso un nostro parlamentare abbiamo voluto consegnare simbolicamente in Aula uno dei tanti milioni di sacchetti di rifiuti buttati per la Campania''. Lo dice il leader di Italia dei valori, Antonio Di Pietro, dopo l'espulsione del deputato Idv Franco Barbato dall'aula. ''Berlusconi fino a ieri sera -afferma Di Pietro- ha detto che e' una mistificazione perche' i rifiuti non ci sono piu' e lui ha risolto tutto. Siccome ce ne sono milioni, uno di questi lo abbiamo portato in Aula al governo affinche' lo guardi in faccia e non menta davanti all'evidenza''.

RIFIUTI: DI PIETRO, LUNEDI' PULLMAN DELLA SOLIDARIETA' A TERZIGNO E CHIAIANO = I PARLAMENTARI IDV IN CAMPANIA PER MANIFESTARE VICINANZA AI RESIDENTI Roma, 24 nov. (Adnkronos) - Lunedi' mattina partira' da Roma un "pullman della solidarieta'" con le popolazioni campane che subiscono l'emergenza rifiuti. Lo annuncia il leader Idv Antonio Di Pietro che, parlando con i giornalisti a Montecitorio dopo l'espulsione dall'aula del suo deputato Franco Barbato, spiega che deputati, eurodeputati e senatori di Italia dei valori si recheranno a Chiaiano e Terzigno a manifestare vicinanza ai cittadini esasperati per la situazione.

GOVERNO: DI PIETRO, BASTA GIOCHETTI, VOTARE SUBITO MOZIONI (ANSA) - ROMA, 24 NOV - Votare subito le mozioni dell'Italia dei Valori. E' la richiesta ribadita questa mattina da Antonio Di Pietro che, conversando con alcuni giornalisti a Montecitorio, attacca chi in Parlamento ''gioca a rimpallarsi le responsabilita'''. ''Vogliamo stanare le persone che alzano la voce - sottolinea il leader dell'Idv - e poi nascondono la mano perche' hanno paura che, sciogliendosi le Camere, gli elettori possano mandarli finalmente a casa''. Le mozioni presentate alla Camera dall'Idv sono tre: ''quella sulla sfiducia al ministro Calderoli - ricorda Di Pietro - quella sulla sfiducia al ministro Bondi e quella sul pluralismo in Rai. Noi dell'Italia dei Valori - conclude - insistiamo affinche' siano subito messe al voto''. (ANSA)

GOVERNO. DI PIETRO: CHI NON SFIDUCIA CORREO, CASINI COME PREMIER (DIRE) Roma, 24 nov. - "Casini fa a gara con Berlusconi nel dire sciocchezze e falsita'. Siccome c'e' una mozione alla Camera di sfiducia e una al Senato di fiducia, non si dovrebbe votare nessuna dei due?". Lo dice Antonio Di Pietro conversando con i cronisti a Montecitorio. "Ieri- spiega- Casini ha detto che siccome sulla Rai c'e' una mozione di sfiducia alla Camera e un'altra di fiducia al Senato, non bisognerebbe votarle nessuna dei due e rinviarle, ma che ragionamenti sono? Se c'e' un problema vero, quello della Rai e della compatibilita' dei ministri Bondi e Calderoli, allora i colleghi parlamentari si devono assumere la responsabilita' e votare la sfiducia dei singoli e dell'intero governo, altrimenti anche loro sono correi, complici e conniventi, sono esattamente quello che descrive la sentenza Dell'Utri con riferimento a Berlusconi". Sempre sulla questione mozioni, il leader Idv sottolinea: "In parlamento giocano a rimpallarsi le responsabilita' e per questa ragione noi dell'Italia dei valori abbiamo insistito e insistiamo affinche' le mozioni sulla sfiducia a Calderoli, sulla sfiducia a Bondi e sul pluralismo dell'informazione siano messe ai voti, perche' dobbiamo stanare e snidare queste persone che alzano la voce, fanno la voce grossa e poi nascondono la mano perche' hanno paura che sciogliendosi le Camere gli elettori possano mandarli a casa".

RAI: DI PIETRO,AGGRESSIONE DIMOSTRA BERLUSCONI HA PERSO TESTA = (AGI) - Roma, 24 nov. - "Ieri sera, con l'ennesimo delirio di onnipotenza di Silvio Berlusconi, abbiamo avuto la prova di un regime ormai al tramonto. Il presidente del Consiglio, infatti, e' una persona che ha perso la testa e la ragione", dice Antonio Di Pietro. "Per questo ci auguriamo che il 14 dicembre si riesca finalmente a dare un taglio netto a questa pagina buia per la storia del nostro Paese", aggiunge il leader Idv. "L'aggressione a Giovanni Floris, al quale va tutta la nostra solidarieta', e' la prova provata che Berlusconi e' abituato solo ad utili servi e a discepoli consenzienti. Continua a mistificare la realta' con le sue favole e i suoi spot propagandistici ma la spazzatura - conclude - non si puo' nascondere sempre sotto il tappeto". (AGI)


RAI: DI PIETRO, CASINI FA A GARA CON PREMIER NEL DIRE FALSITA' = (AGI) - Roma, 24 nov. - Antonio Di Pietro non ha gradito le critiche di Pier Ferdinando Casini alle due mozioni sull'informazione televisiva presentate a Camera e Senato. "Casini fa a gara con Berlusconi nel dire sciocchezze e falsita'", ha dichiarato il leader dell'Idv rispondendo ai cronisti alla Camera. Se la tesi e' che bisogna ritirare le due mozioni allora "siccome c'e' una mozione di sfiducia al governo alla Camera e una di sfiducia al Senato non di dovrebbe votare nessuna delle due....", ha detto Di Pietro, "ma che ragionamenti sono". "Se "c'e' un problema vero come quello della Rai o di due ministri come Bondi e Calderoli che hanno raccontato il falso o creato clientele, prendetevi le vostre responsabilita'", ha aggiunto rivolgendosi idealmente a tutti i deputati, "altrimenti siete correi, complici e conniventi, proprio quello che descrive la sentenza Dell'Utri". (AGI) Sab

FISCO: DONADI (IDV), TASSE A 10%? BERLUSCONI E' IN CAMPAGNA ELETTORALE = Roma, 24 nov. - (Adnkronos) - ''Berlusconi ha iniziato la campagna elettorale. L'annuncio dell'imposta unica al 10% per i giovani che aprono un'impresa e' il millesimo capitolo del libro dei sogni di Berlusconi. Il Paese, pero', ha perso la pazienza, perche' non e' possibile governare a colpi di slogan e di annunci cui non fanno seguito i fatti. Rifiutiamo di commentare questa ennesima promessa che non sara' mantenuta. Ne ragioneremo quando la riforma sara' realizzata, se sara' realizzata''. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi.

UNIVERSITA': IDV, FLI HA GETTATO MASCHERA GUARDA A SUO INTERESSE = (AGI) - Roma, 24 nov. - "La riforma dell'universita' da cui dipende il futuro dei nostri giovani non puo' essere appesa ai giochini di potere interni alla maggioranza. Fli ha costretto il Parlamento ad un'inutile manfrina e alla fine le garanzie ottenute sono solo parole al vento. Ormai Fli ha buttato giu' la maschera". Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. "Punta i piedi solo per giocare al rialzo - aggiunge - E'chiaro che ai futuristi non interessa il bene del paese ma solo il proprio tornaconto personale". (AGI) Red.

UNIVERSITA': DONADI, NON PARTECIPIAMO A LAVORI COMMISSIONE (ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Idv non si presta a questi giochetti di palazzo. Abbiamo votato contro la sospensione della seduta e non parteciperemo ai lavori della commissione. Stiamo assistendo all'ennesima farsa. E' lapalissiano che non è possibile continuare a discutere delle coperture finanziarie per questo disegno di legge fino all'approvazione della finanziaria. Il Governo abbia la decenza di ritirare il provvedimento". Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.

GOVERNO: BELISARIO "E' A FINE CORSA E BERLUSCONI TRADISCE NERVOSISMO" ROMA (ITALPRESS) - "Berlusconi e' in preda a un evidente stato d'agitazione, piu' si avvicina il voto di fiducia che segnera' la fine del suo governo e piu' tradisce un crescente nervosismo, come dimostrano la telefonata di ieri a Ballaro' e la conferenza stampa di oggi a palazzo Chigi". Lo afferma, in una nota, il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. "Come sempre quando e' disperato, il presidente del Consiglio attinge al peggio del suo repertorio e ricicla l'usato 'garantito'. Percio' ora spara ad alzo zero contro chi non e' allineato, attacca l'informazione indipendente, fa promesse elettorali che non manterra' mai, si inventa un consenso che non ha, cerca di contrattare la non belligeranza di chi, nell'opposizione, puo' aiutarlo a non cadere. Ma mentre lui gioca irresponsabilmente alla fantapolitica - conclude Belisario -, fuori da palazzo Chigi c'e' un Paese che chiede fatti veri e non ne puo' piu' della solita propaganda. La dura protesta degli studenti, questa mattina al Senato, ne e' un'ulteriore conferma". (ITALPRESS).

MASTELLA: BELISARIO, SI FACCIA PROCESSARE (ANSA) - ROMA, 24 NOV - ''Mastella non ha alcun motivo per ringraziare il Gruppo dell'Italia dei Valori al Senato. Mercoledi' scorso io come capogruppo e tutti i senatori IdV presenti in Aula abbiamo votato contro la richiesta della Giunta per le autorizzazioni a procedere di sollevare il conflitto di attribuzione tra il Senato e l'autorita' giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere, in quanto era il tentativo inaccettabile di procrastinare sine die il processo nei suoi confrontii'', lo afferma il presidente dei Senatori IdV, Felice Belisario, a proposito delle dichiarazioni fatte dall'europarlamentare Mastella ad un quotidiano. (ANSA).

MAFIA: IDV, BOSSI E' L'UNICO A NON VEDERLA AL NORD (ANSA) - ROMA, 24 NOV - ''Bossi pensi a guardarsi attorno e scoprira' di essere rimasto l'ultimo, in Italia, a non accorgersi di quanto sia presente e forte la mafia al Nord. La mafia il senatur c'e' l'ha a casa sua. L'ultimo rapporto della Dia, firmato dallo stesso titolare del Viminale, sulle infiltrazioni della 'ndrangheta al Nord, parla chiaro''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, replicando alle parole di Umberto Bossi. ''Siamo comunque costretti a dare ragione a Bossi - prosegue Orlando - se la Lega dovesse presentarsi nelle regioni del Sud, essendo alleata di un governo che e' il regime dell'illegalita', avrebbe sicuramente i consensi della mafia''. ''Infatti, il Carroccio - conclude Orlando - oltre ad aver votato tutte le leggi ad personam di Berlusconi, ha approvato lo scudo fiscale, la vendita dei beni confiscati alle cosche che favorisce l'acquisto degli stessi da parte dei prestanome della criminalita' organizzata e altri indegni provvedimenti che hanno favorito tutte le mafie''.

RAI:DE MAGISTRIS "PER PREMIER INFORMAZIONE E' PROPAGANDA E DOSSIER" ROMA (ITALPRESS) - "Il blitz violento del premier durante la trasmissione Ballaro' e l'aggressione al suo conduttore Giovanni Floris confermano come Berlusconi concepisca l'informazione soltanto nei termini della propaganda di regime o al massimo del dossieraggio per soffocare il dissenso politico e ogni voce critica". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia IdV. "Raccontare come l'emergenza dei rifiuti in Campania non sia stata mai risolta, nonostante gli spot del governo, significa raccontare la realta' dei fatti: la colpa piu' grave di cui si puo' macchiare l'informazione agli occhi del regime mascherato, il quale percio' tenta di minacciarla, punirla e azzittirla".

RIFIUTI:BARBATO(IDV), SPAZZATURA IN AULA? LA PORTERA' OGNI GIORNO = (AGI) - Roma, 24 nov. - "A Napoli e provincia ci sono 20 milioni di quei sacchetti per la strada". Cosi' Francesco Barbato (Idv) spiega ai giornalisti il motivo per cui ha protestato in modo plateale in aula alla Camera poggiando sul banco del governo un sacchetto di immondizia. "Per le strade di Napoli - prosegue - i bambini sono costretti a fare la gimkana e a girare con il naso turato. In Campania c'e' un'emergenza vera e invece viene considerata una mistificazione" ha detto riferendosi alle parole pronunciate ieri sera dal premier Silvio Berlusconi nel corso della telefonata a 'Ballaro''. "Ma io - annuncia - ogni giorno portero' un sacchetto di spazzatura al governo, lo faro' 10, 100, 1.000 volte, per dire che il governo non puo' essere assente di fronte ad un problema cosi' grave". (AGI)

BALLARO': IDV, BERLUSCONI CHIDE TELEFONO IN FACCIA, E' FINITO = (AGI) - Palermo, 24 Nov. "La telefonata del premier a Ballaro', che al contrario di quanto dice Cicchitto non e' una reazione ma il vero e proprio blitz di un uomo gravemente malato, e' l'ennesimo delirio di onnipotenza nel momento piu' buio del governo, che in questo momento affida la missione di collante a personaggi come la Mussolini. E' gia' finito, l'era Berlusconi si chiude e lui non riesce a darsi pace". Lo ha detto Sonia Alfano, europarlamentare e responsabile nazionale del Dipartimento Antimafia di Italia dei Valori, commentando la telefonata in diretta alla trasmissione di Raitre 'Ballaro''."Persino i suoi elettori piu' convinti - prosegue l'esponente Idv - oggi stanno riflettendo, si interrogano e valutano l'opportunita' di voltare pagina, come dimostrano anche i sondaggisti piu' vicini al premier". Silvio Berlusconi ha contestato la conduzione di Giovanni Floris e alcuni servizi sull'emergenza spazzatura a Napoli. "Floris e' uno notoriamente equilibrato e ha sempre dato spazio sia al governo che all'opposizione - prosegue - quindi le proteste di Berlusconi e della sua claque sono assolutamente strumentali. E' chiaro che Berlusconi preferisce la terza camera, alias Porta a Porta, perche' ha seri problemi nell'affrontare il dibattito democratico. Il Presidente del Consiglio ha chiuso il telefono in faccia non a Floris ma agli italiani - conclude - dimostrando ancora una volta, e non ce n'era bisogno, che non ha alcun rispetto per il Paese".(AGI) Lam

Rai/ Pardi: Berlusconi usa azienda pubblica come fosse sua Forzatura fuori luogo Roma, 24 nov. (Apcom) - "Berlusconi alza la cornetta, monologa e poi riattacca: il primo ministro italiano usa un`azienda pubblica come se fosse di sua proprietà e inganna spettatori e redazione del programma come se si trattasse di suoi dipendenti. Si può capire l`atteggiamento padronale quanto interviene sulle sue reti, ma è intollerabile se rivolto alla Rai". È quanto afferma Pancho Pardi, Capogruppo Idv in Commissione Vigilanza Rai, aggiungendo: "Alla tecnica da televendita cara al premier ha risposto il boato unanime di dissenso del pubblico, che ha reagito così alla tracotanza di Berlusconi. E` indegno il suo comportamento da piazzista con gli autori di `Ballarò`, che ha convinto a trasmettere la sua telefonata promettendo di rispondere alle domande del conduttore, per poi infrangere l`accordo e dedicarsi ad un fantasioso soliloquio. Difficile però smentire le immagini di una Napoli mortificata dai rifiuti tentando di abbindolare i telespettatori con discorsi funambolici che ovviamente non hanno previsto alcun contraddittorio. Il Presidente del Consiglio ha disprezzato i diritti di chi paga il canone, la professionalità di chi lavora al programma e la dignità della stessa cittadinanza campana umiliata da un`emergenza infinita. La forzatura è tanto più fuori luogo se si considera l`incredibile vicenda del decreto legge partorito in Cdm e mai giunto al Presidente Napolitano. Invece di parlare con atti di Governo - conclude Pardi - Berlusconi impone con la chiacchiera la sua sgradevole presenza nei programmi Rai


Rai, Pardi (Idv): Ora premier scarica frustrazioni con aggressivita' Roma, 24 NOV (Il Velino) - "Berlusconi ha ricominciato a scaricare le frustrazioni con l'aggressivita'; telefona in tv, straparla, insulta, come accaduto alla giornalista del Tg3 Mariella Venditti, trattata irrispettosamente dal premier che a corto di offese ha riciclato la solita Telekabul". Dal capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza, Pangho Pardi, arriva "una doppia solidarieta' da parte dell'Idv : alla professionista insultata dalla tirannia del Premier e alla donna, offesa dalla solita meschina misoginia di Berlusconi". (com/sbm)

UNIVERISTA'. PARDI: STUDENTI AL SENATO? POSITIVO E COSTRUTTIVO (DIRE) Roma, 24 nov. - "Il fatto che siano arrivati davanti al Senato e' positivo e tutto e' bene quel che finisce bene". Cosi' il senatore Idv, Francesco Pardi, sceso all'ingresso di Palazzo Madama per sincerarsi di quanto stava accadendo, commenta il tentativo di irruzione degli studenti al Senato. Pardi sottolinea che gli studenti "sono entrati all'ingresso principale", ma in questo, aggiunge, "in un certo senso colgo un elemento costruttivo. La manifestazione si rivolge alle istituzioni dove si decidono le basi del loro destino". A volte, spiega, "questo confronto puo' essere ruvido, ma le istituzioni non possono agire nel completo disinteresse verso i giovani che sono preoccupati dai danni che una pessima legge apportera' alal formazione e alla ricerca". Pardi si dice poi "dispiaciuto" per il malore che ha colto un funzionario della sicurezza di Palazzo Madama. -

Università/ Idv: Casta difende vitalizio e dice no a borse studio Zazzera:Rimasti come sempre da soli a difendere studenti-famiglie Roma, 24 nov. (Apcom) - Italia dei valori è convinta che "per questo Parlamento il diritto allo studio degli studenti viene ancora una volta dopo gli interessi e i privilegi della casta". "Lo dimostra - afferma in una nota Pierfelice Zazzera, capogruppo Idv in commissione Cultura - il voto in aula di questa mattina. Idv ha proposto un emendamento al ddl Gelmini per sopprimere il vitalizio dei parlamentari e destinare quelle risorse al sovvenzionamento di borse di studio per studenti economicamente più deboli e meritevoli. La casta si è opposta - conclude - Idv come al solito è rimasta sola a difendere gli interessi degli studenti e delle famiglie italiane oggi strangolate dalla crisi economica".

UNIVERSITA': BORGHESI, DDL GELMINI DIFENDE BARONIE LOCALI (ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Nessuno difende i baroni più della riforma Gelmini che, al contrario di quanto sostiene il ministro, di fatto favorisce le baronie locali per il reclutamento dei professori. Con questo provvedimento infatti, quasi tutti i candidati saranno inseriti nelle liste nazionali, dopo di che il barone locale avrà ancora più potere di decidere chi assumere e chi no". Lo afferma in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo Idv alla Camera. "Se davvero la Gelmini avesse voluto fare la lotta ai baroni - spiega Borghesi - bastava votare gli emendamenti dell'IdV che prevedevano l'istituzione di un unico concorso nazionale con idonei pari al numero dei posti da coprire e una commissione a sorteggio puro".(ANSA).

BERLUSCONI, MURA: INVITA GIOVANI A FARE DA SOLI? LUI HA TELEFONATO A QUESTURA MILANO (9Colonne) Roma, 24 nov - "Sentire il premier Silvio Berlusconi invitare i giovani a fare affidamento solo sulle proprie forze senza contare su aiuti e amicizie è davvero fantastico e costituisce un record dell'ipocrisia, visto che viene dalla stessa persona che ha fatto la famosa telefonata alla questura di Milano". Lo dichiara la deputata dell'Idv Silvana Mura in una nota. (PO / red) 241442 NOV 10

RIFIUTI, DE MAGISTRIS A BOSSI: NORD HA CONTRIBUITO A CAMPANIA-SVERSATOIO"Il Nord ha contribuito a trasformare la Campania in uno sversatoio a cielo aperto, riversandovi illegalmente i rifiuti, anche tossici, prodotti dalle sue attivita' industriali. Una certa imprenditoria criminale, infatti, ha beneficiato dei prezzi stracciati offerti dalla camorra per trasportare il materiale di scarto industriale verso il Sud, come comprovato da molteplici inchieste della magistratura. Per rispetto di questa storia recente, il problema dello smaltimento dell'immondizia in Campania è dunque un problema nazionale, che chiama al senso della responsabilità tutti gli italiani e tutta la classe dirigente, locale e non, meridionale e non. Anche perché le procedure di infrazione dell'Ue, aperte verso il nostro paese inadempiente alle normative comunitarie in materia, finiscono per gravare su tutti i contribuenti. Le parole razziste che Bossi ha pronunciato anche oggi sono espressione di un leader politico non responsabile, che infatti anela alla secessione agitando un'idea folle di razza padana". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia IdV.

AFGHANISTAN: IDV, LA RUSSA BECERO NOSTALGICO DEL FASCISMO ) (ANSA) - ROMA, 24 NOV - ''La Russa getta volantini dal cielo e gioca al nazionalismo guerrafondaio stile dannunziano: capisco la matrice politica del ministro e la sua nostalgia per l'epoca del fascio, tuttavia la questione afghana, per i morti e le macerie che produce dovrebbe essere affrontata con piu' rigore intellettuale e sobrieta' nell'azione''. Lo afferma in una nota il capogruppo in commissione Esteri dell'Idv Stefano Pedica. ''Chiarisco a La Russa - prosegue - che il parallelismo da lui ostentato e' fuori luogo, riesumare un grande poeta solo perche' fu vicino al dittatore Mussolini appaga la sua smania ideologica, ma e' estremamente offensivo nei riguardi di tutte quelle famiglie che hanno accolto le bare dei propri cari caduti nella missione in Afghanistan''. ''A chi piange un figlio, un marito, un fratello, un padre - attacca ancora Pedica - poco importa del becero protagonismo post fascista del ministro La Russa. Come Italia dei Valori, continueremo a chiedere ed a pretendere una exit-strategy, perche' la missione afghana non e' una missione di pace ma solo un modo per partecipare ad una guerra civile che non ci appartiene ed e' vietata dalla Costituzione. L'Italia ripudia la guerra ed anche il fascismo'', conclude Pedica.(ANSA).



__________

Eolico e fotovolatico ecco le nuove regole, di Giuseppe Armenise

Data pubblicazione: 20/11/2010 Pagina: web

Poco più di un mese per l’adozione in Puglia delle linee guida nazionali sull’autorizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Gli assessori regionali coinvolti (Loredana Capone, Sviluppo economico, Angela Barbanente, Assetto del territorio, Lorenzo Nicastro, Qualità dell’ambiente e Dario Stefàno, Politiche agricole) hanno avviato gli incontri con i portatori di interessi: dai Comuni (Anci) alle Province (Upi), ai sindacati, dalle organizzazioni di categoria alle associazioni ambientaliste.

Un partenariato piuttosto caldo animato in particolare dalle rimostranze degli agricoltori, per i quali, negli ultimi cinque anni, le royalties delle società delle rinnovabili hanno sopperito alle lamentate crisi del settore. Ora che invece si sta mettendo mano alle regole, dal mondo dei coltivatori si sentono mugugni. La diffusione macroscopica di pale eoliche e campi fotovoltaici subirà infatti un inevitabile riequilibrio tra esigenze della produzione e vocazioni (turistiche e agroalimentari) del territorio.

C’è però, alle viste, anche il dimensionamento del Piano energetico e ambientale della Regione vuoi perché gli obiettivi di produzione energetica sono stati già ampiamente raggiunti, vuoi perché a breve si conosceranno le quote di produzione da fonti rinnovabili assegnate dal governo a ciascuna regione. E a quel punto occorrerà accelerare sulle politiche di riduzione di produzione da fonti fossili. Con Enel, ad esempio, la Regione sta ragionando, ritenuta velleitaria l’ipotesi di tagliare del 25%, per abbattere del 15% la quota di energia prodotta con il carbone.

Le uniche due associazioni ambientaliste presenti al tavolo del partenariato sulle linee guida regionali sono state Lipu e Legambiente. Lipu ha chiarito che nel fissare le nuove regole non si può pensare alla Puglia come ad una terra vergine visto lo sviluppo evidente di impianti in questi anni. La posizione di Legambiente è nota: «Si individuino subito le aree non idonee e si introducano criteri per l’integrazione delle differenti fonti nel paesaggio, privilegiando impianti di dimensione ridotta e in regime di scambio sul posto».

La bozza presentata dalla Regione al partenariato offre un quadro abbastanza preciso delle aree considerate non ideonee: parchi Gargano, Alta Murgia e regionali, zone umide, siti d’importanza comunitaria, zone di protezione speciale, Important birds area (Iba), aree della rete ecologica regionale per la conservazione della biodiversità e aree di connessione, siti Unesco (Trulli di Alberobello e Castel del Monte), beni culturali, immobili e aree dichiarati di notevole interesse pubblico, territori costieri e vicini a laghi, fiumi, torrenti e corsi d’acqua, boschi, zone archeologiche e tratturi, aree a pericolosità idraulica e a rischio frana individuate dal Piano assetto idrogeologico, aree tutelate dal piano di tutela delle acque e aree all’interno dei cosiddetti coni visuali, ovvero i panorami così come appaiono da un punto preciso di osservazione.

Nel caso dei coni visuali c’è anche un elenco dettagliato di quei panorami ritenuti degni di tutela e si elencano, per questo, i punti di osservazione dai quali questi panorami si possono godere e che le pale eoliche o i pannelli fotovoltaici deturperebbero: Castel fiorentino, residenza di Federico II di Svevia a Torremaggiore, in provincia di Foggia, il Castello di Dragonara a Castelnuovo della Daunia, Canne della Battaglia, nella provincia Bat, Vieste, Torre San Emiliano a Otranto, in provincia di Lecce, Santuario de Finibus terrae, a Leuca, strada panoramica di Ostuni, in provincia di Brindisi, Castel del Monte (Andria), piane degli ulivi secolari a Egnazia (Brindisi), parco delle Dune costiere, tra Torre Canne e Ostuni, Loggia di Pilato a Fasano, la Valle d’Itria con particolare riferimento all’affaccio da Locorotondo, la strada provinciale dei Trulli tra Alberobello e Martina Franca, le gravine di Gravina e Laterza, Porto badisco e il castello di Lucera.

Giuseppe Armenise

l'associazione Fare Verde Puglia ci invita a partecipare alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti:

Fare Verde Puglia raccoglie ad Oria 500 KG

tra Carta, Cartone e Plastica e visita impianto compostaggio “Eden’94”

Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, 20 - 28 novembre, Fare Verde Puglia, da sempre impegnata concretamente nella riduzione dei Rifiuti e nella loro raccolta differenziata, ha raccolto circa 500 Kg di carta, cartone, plastica ed alluminio con il Concorso “Differenzio e … Vinco” in svolgimento presso la Scuola Primaria “C. Monaco” di Oria. Iniziativa alla quale ha partecipato, quale verificatore dei dati, l’avv. Francesco GRECO, Presidente Onorario di FARE VERDE Puglia.

Il Concorso rientra nella Campagna di Informazione “La Terra nelle Tue Mani” che FARE VERDE Puglia, con il patrocinio della Città di Oria e dell’ATO BR2 e la collaborazione della Monteco – Cogeir, sta svolgendo nelle scuole e tra i cittadini di Oria.

La Campagna tende alla diffusione di buone pratiche che possano realmente portare alla riduzione a monte dei rifiuti. Infatti, il “caso Napoli” ha dimostrato come discariche e inceneritori non sono la soluzione definitiva al problema rifiuti. Occorre modificare da subito e radicalmente il nostro modello di produzione e consumo, riducendo il volume complessivo di rifiuti prodotti. Concetti ben spiegati agli alunni dai volontari di FARE VERDE Puglia, nel corso degli incontri formativi avutisi nelle scuole elementari e media della cittadina federiciana, e da portati come “buone pratiche” nelle rispettive famiglie. La piena partecipazione delle famiglie al Concorso quali - quantitativo “Differenzio e … Vinco”, in atto presso la Scuola Primaria “Monaco” e da oggi anche presso la Scuola Media “Milizia – Fermi”, rappresenta il successo del messaggio lanciato da FARE VERDE Puglia: costruire tutti insieme, genitori e figli, cittadini ed amministratori, un Futuro in cui vivere in armonia e rispetto con la Natura. Natura che, come già accaduto nella precedente edizione del Concorso, vedrà come premio per le classi, che maggiormente si saranno impegnate nella Raccolta Differenziata dei Rifiuti, una Giornata Educativa presso l’Area Naturale Marina Protetta di Porto Cesareo e Palude del Capitano.

Inoltre, dopo aver incontrato gli iscritti del Centro Polivalente per Anziani, FARE VERDE Puglia accompagnerà studenti ed anziani a visitare l’impianto di compostaggio “Eden’94” di Manduria e quello di selezione della Raccolta Differenziata di Campi Salentina gestito dalla “Gas Sud”.

Un impegno concreto teso a far toccar con mano ai cittadini ed agli studenti il sistema di lavorazione dei Rifiuti che, se ben raccolti in maniera differenziata, possono costituire importanti Risorse utili a non distruggere il Nostro Pianeta e a non ricoprirlo di nauseabonde “discariche” o di nocivi “termovalorizzatori”, sponsorizzati da gruppi economici ma non risolutivi della “questione Rifiuti”.

Il Presidente Provinciale FVP di Brindisi

Oria, lì 24 novembre 2010 f.to Avv. Lolita BIASI

Per Info: cell. 349/6308893 e.mail: fareverdepuglia@libero.it

Giovedi 25 Novembre il Presidente Antonio di Pietro a Bari

Il programma comunicatoci è il seguente:

ore 16.30 Hotel Excelsior Bari Via Giulio Petroni, 15 incontro dirigenti IdV Puglia;

ore 18.00 Presentazione del Libro di Federico Pirro

Segreteria IdV Puglia

I nuovi orari della Segreteria Prov.le IDV di Via Saponea

Ogg: COMUNICAZIONE ORARIO SEGRETERIA 22 - 28 NOVEMBRE

Buongiorno,
vi comunico l'orario di apertura della segreteria di via Saponea per la settimana 22 - 28 novembre:
  • Lunedì: ore 9 - 13;
  • Martedì: ore 16 - 19;
  • Mercoledì: ore 9 - 13;
  • Giovedì: ore 16 - 19;
  • Venerdì: ore 9 - 13;
  • Sabato: ore 9 - 12
Cari saluti,
Silvia

COMUNICATO STAMPA del Coordinamento Regionale delle Donne dell'IDV della Puglia,


Chi prova pietà per la donna, la disprezza.

Chi le attribuisce la colpa dei mali della società, la opprime.

Chi crede che la bontà di lei dipenda solo dalla propria bontà e che la sua malvagità dipenda solo dalla propria, è uno spudorato.

Ma colui che accetta la donna come Dio l’ha fatta, le rende giustizia.

Kahlil Gibran

In occasione della 25 Novembre 2010 ovvero la Giornata Mondiale per l'eliminazione della Violenza contro le donne, il Coordinamento Regionale delle Donne IDV Puglia, chiede che vengano incentivate tutte le azioni di contrasto e di prevenzione contro ogni violenza di genere.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una donna su cinque ha subito, nella sua vita, abusi fisici o sessuali da parte di un uomo. In Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, è stata vittima di violenza. Un milione di donne hanno subito uno stupro o un tentato stupro o comunque forme di violenze domestiche: 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi hanno subito le aggressioni in casa.

La violenza contro le donne non conosce differenze sociali e culturali, non ha tempo né confini e rappresenta un'emergenza mondiale che ferisce profondamente i diritti e la dignità umana. L'attuale società, non solo italiana, favorisce e sponsorizza a tutti i livelli, un’altra forma di violenza, non meno odiosa e svilente della dignità del genere femminile, che si diffonde attraverso un uso distorto dei mezzi di comunicazione di massa che spesso propongono l'immagine della donna offerta come oggetto d'uso e consumo, merce in vendita per celebrare e confermare la potenza maschile.

Il 25 novembre, Giornata mondiale per l'eliminazione mondiale della violenza contro le donne, e tutti i momenti celebrativi della stessa portata, altro non sono che punti di partenza per rilanciare l'impegno di partiti, organismi di parità, associazioni e società civile, e devono avere l'obiettivo di eliminare ogni forma di violenza contro le donne, residuato barbarico insopportabile all'interno di una società che vuol dirsi civile.

Il Coordinamento Regionale delle Donne dell'IDV della Puglia, chiede che l'educazione al rispetto delle differenze di genere sia garantita a partire dalle scuole primarie e secondarie, e da tutti gli organismi che hanno come obiettivo precipuo l'educazione della futura classe dirigente italiana e mondiale. In particolare, auspica:

- che possano essere incentivate azioni educative a largo raggio per contrastare il permanere di stereotipi sessisti e discriminazioni di genere;

- che si incrementino, ad ogni livello, politiche di prevenzione e di sostegno alle donne vittime di violenza;

- che si agevoli l’attuazione di programmi di azioni positive e di pari opportunità volti a valorizzare capacità, competenze e partecipazione femminile in ogni ambito della vita sociale, economica, politica del paese.

CONTATORE