martedì 16 febbraio 2010

Focus IDV Ufficio Stampa del 15 febbraio 2010

REGIONALI: DI PIETRO "MAGISTRATI CANDIDATI IDV HANNO LASCIATO TOGA" ROMA (ITALPRESS) - "L'Anm fa bene a porre il problema del rientro in servizio del magistrato che ha svolto un mandato elettorale, tanto che noi dell'Italia dei Valori abbiamo gia' affrontato la questione. Infatti, tutti coloro che sono stati candidati tra le nostre fila hanno poi lasciato la magistratura. Piuttosto, mi auguro che gli altri partiti facciano lo stesso". Lo afferma in una nota Antonio di Pietro, presidente dell'Italia dei Valori, commentando le dichiarazioni del Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Luca Palamara, in merito alla candidatura del pm di Bari, Lorenzo Nicastro.



REGIONALI: DI PIETRO,IN PUGLIA CANDIDATO MAGISTRATO DELLA PROCURA = (AGI) -Bari, 15 feb. -"Qualcuno dira' troppi magistrati. Meglio qualche magistrato in piu' e qualche delinquente in meno nelle istituzioni".Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro ha spiegato cosi' la scelta di candidare Lorenzo Nicastro, magistrato della Procura di Bari, alle prossime regionali nella lista dell'Idv in Puglia. "Abbiamo chiesto ad uno dei magistrati di punta della Procura di Bari , Lorenzo Nicastro, di passare alla fase della gestione dell'amministrazione, alla fase dell'azione politica diretta perche' ne ha avuto riscontro delle anomalie quando ha svolto l'attivita' di magistrato - ha spiegato Di Pietro - c'e' un momento in cui, quando il Paese va rotoli, ci deve essere una squadra che si assuma la responsabilita' di riparare i guasti e di riprendere in mano le redini della buona amministrazione". Sulla gestione della passata legislatura Di Pietro pur stigmatizzando il comporamento di alcuni si e' detto convinto che "Vendola e' stato raggirato" garantendo il massimo sostegno e attenzione nella prossima amministrazione regionale. Nel contempo ha ribadito la linea dell'Idv. "Non facciamo un passo indietro sul modo di fare opposizione nei confronti del governo Berlusconi non rinunceremo in alcun modo alla piazza, al dialogo diretto con i cittadini, al confronto con la rete ed alla programmazione di manifestazioni che possano portare i cittadini a rendersi conto del grave danno che al Paese, all'economia, alla giustizia sociale sta portando avanti questo governo - ha insistito - c'e' un solo modo per cambiare la politica del nostro Paese , non cambiare i partiti ma cambiare la classe dirigente di tutti i partiti e non perche' sia tutta da buttare via ma perche' c'e' classe dirigente da mantenere e classe dirigente da mandare a casa. In Puglia una legislatura di centro sinistra e' stata resa opaca da comportamenti poco corretti e poco trasparentima - ha ammesso - ma non e' una buona ragione per affidare il governo a chi ha dimostrato che della non trasparenza negli affari e propri e nella gestione della cosa pubblica ne ha fatto un'azione costante, al governo delle destre che toglie ai poveri e da ai furbi, dove regna sovrano l'affarismo,il familismo, il nepotismo". Alla presentazione di Lorenzo Nicastro e' intervenuto anche l'europarlamentare Luigi De Magistris che si e' detto convinto che "forse proprio dal Sud puo' ripartire un grande laboratorio politico che dia un contributo per cambiare il nostro Paese". "il mio armamentario - ha spiegato a sua volta Nicastro - e' quello di chi ha fatto il magistrato per 23 anni dopo essere stato avvocato per altri sei anni, e' l'armamentario di chi sa che bisogna lavorare con le regole, sulle regole e per le regole. Io l'ho detto al presidente Di Pietro - ha aggiunto - se i cittadini intenderanno premiarmi con il loro voto, non so cosa fare, lo stabiliro' con loro giorno per giorno, ma sin d'ora posso promettere che so perfettamente quello che non debbo fare". Di Pietro ha quindi risposto in merito al differente comportamento che l'Idv ha assunto in Calabria e in Puglia rispetto al Pd ed al centrosinistra. "C'e' un'enorme differenza tra il modo di governare di Vendola e quello di Loiero in Calabria - ha affermato - Loiero gestisce, Vendola e' stato raggirato, c'e' una bella differenza. Vendola vogliamo aiutarlo a governare meglio e per questo abbiamo decis dio affiancarlo non solo come partito ma con i pugliesi migliori che possiamo mettere a disposizione" garantendo che comunque non ci saranno altri magistrati in lista. "I magistrati non e' che si candidano in quanto magistrati - ha sottolineato ancora Di Pietro - si candidano perche' sono persone che hanno acquisito una professionalita', hanno capito come funzionano le cose e possono affrontarle con maggiore competenza; un magistrato che ha individuato le varie anomalie su cui si annida il malaffare nella politica puo' portare il suo contributo perche' comportamenti, metodi e anche leggi siano differenti rispetto a quelli attuali". Del resto come ha sottolineato De Magistris "anche nel Pdl ci sono un sacco di magistrati".(AGI)



REGIONALI: CALABRIA; DI PIETRO, CALLIPO ALTERNATIVO A LOIERO = (AGI) - Bari, 15 feb. - "Io sono certo che Callipo non chiedera' a Loiero di fargli da vice, perche' Callipo si e' candidato e si candida in alternativa a Loiero ed alle politiche del Loierismo." Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro replica cosi' alle avance di Agazio Loiero, reduce dalla vittoria nelle primarie del Pd in Calabria e presidente uscente della Regione. Di Pietro ha ribadito il pieno appoggio a Callipo "perche' riteniamo che soltanto con uno scatto di dignita' e orgoglio la Calabria possa rialzare la testa e in Callipo vediamo questo scatto di diognita' e orgoglio". "Il grande impegno di Pippo Callipo e nostro che lo sosteniamo - ha aggiunto l'europarlamentare Luigi De Magistris - e' quello di far comprendere ai calabresi che possono ritornare ad essere protagonisti del loro destino , e' l'unico voto libero. Perche' Loiero rappresenta la continuita' di una classe dirigente che ha fallito, soprattutto nella sanita' e nella tutela dell'ambiente e nello spezzare il legame tra la gestione del denaro pubblico e il crimine organizzato. Il Pd - ha precisato ancora De Magistris - non ci ha mai fatto sapere perche' Callipo non andava bene, ieri l'abbiamo capito, e' una questione che non riguarda il Pd nazionale ma il Pd calabrese che Loiero legittimamente ha dato una prova di forza ma con Loiero non possiamo stare perche' in Calabria e nel Sud ci vuole un grande segno di discontinuita'". (AGI)



REGIONALI: PUGLIA; PM BARI NICASTRO CAPOLISTA IDV (ANSA) - BARI, 15 FEB - Sara' il sostituto procuratore Lorenzo Nicastro, fino a qualche giorno fa in servizio alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, il capolista per l'Italia dei Valori alle prossime elezioni regionali in Puglia. Lo ha annunciato in una conferenza stampa a Bari il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, presenti l'eurodeputato Luigi De Magistris, lo stesso Nicastro, il coordinatore regionale Pierfelice Zazzera e il sen.Giuseppe Caforio. Nicastro e' nato 54 anni fa a Bari, e' magistrato da 23 anni dopo aver indossato per sei anni la toga di avvocato e negli ultimi tempi ha fatto parte del pool della Procura contro i reati della pubblica amministrazione. ''E' un messaggio alla Puglia che vogliamo'' ha spiegato Di Pietro. ''Decidero' con i cittadini - ha dichiarato Nicastro - cosa fare giorno per giorno, ma so per certo cosa non devo fare. Lavorero' per le regole, con le regole e sulle regole, perche' le leggi devono servire agli uomini per vivere meglio''. (ANSA).





REGIONALI: DI PIETRO, VERGOGNA E' FITTO AL GOVERNO = (AGI) - Roma, 15 feb. - "La vergogna non e' che un magistrato si candidi ma che una persona come Fitto, con tutti i problemi giudiziari a suo carico non ancora risolti, occupi un ruolo di governo". Lo affermano in una nota congiunta il presidente dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro e Pierfelice Zazzera, coordinatore della regione Puglia. "Noi siamo orgogliosi di candidare le persone perbene che hanno fatto della legalita' un modus operandi e siamo sicuri che sapranno rappresentare le istanze dei cittadini", hanno sottolineato. "Purtroppo nel Pdl questi valori non sono di casa, ma come si dice: 'Il pesce puzza dalla testa'. Infatti, lo stesso presidente del Consiglio e' l'esempio di quanti vanno al governo per sistemare gli affari propri e per non farsi processare", hanno insistito, "insomma, invece di occuparsi dei problemi del Paese, blocca costantemente il Parlamento con le sue leggi ad personam". (AGI)



REGIONALI: DONADI (IDV), NICASTRO E' GARANZIA PER TUTTI = REGIONALI: ORLANDO (IDV), PER PDL E' NORMALE AVERE CONDANNATI = (ASCA) - Roma, 15 feb - ''L'Italia dei Valori e' un partito che ha fatto della legalita' del diritto la propria bandiera ed e' pertanto naturale che quanti credono nella legalita', che sono molti di piu' di uno, possono trovare nel nostro partito un punto di riferimento''. E' quanto afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Il Pdl evidentemente - aggiunge - ritiene sia naturale avere fra le proprie file del personaggi indagati e, talora, anche condannati per i reati piu' gravi che vanno dalla collusione per mafia a quelli contro la pubblica amministrazione, dalla corruzione fino a reati finanziari''. ''Continuino pure a parlare di Lorenzo Nicastro - conclude - e dell'Italia dei Valori che non hanno nulla da temere da questi attacchi. Gli esponenti del Pdl piuttosto si occupino degli attualissimi casi che riguardano Berlusconi, Bertolaso, Pennisi, Cosentino e Dell'Utri. E mi fermo qui perche' l'elenco e' talmente lungo che on puo' essere contenuto in un semplice comunicato stampa''.



PROTEZIONE CIVILE: DONADI "VITTORIA OPPOSIZIONI MA VIGILANZA RESTA ALTA" ROMA (ITALPRESS) - "Lo stralcio della norma sulla privatizzazione della protezione civile e' un vittoria delle opposizioni, del buonsenso e dei cittadini. Continueremo a vigilare perche' il governo ha dimostrato di avere interessi enormi in questo affare e non possiamo permetterci di abbassare la guardia". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. (ITALPRESS). sat/com



REGIONALI: PUGLIA; BELISARIO, FITTO DOVREBBE ESSERE CONTENTO (ANSA) - ROMA, 15 FEB - ''Ma di cosa parla il Pdl? Nicastro e' un uomo libero e ha tutto il diritto di candidarsi a libere elezioni. E' chiaro che del giudizio a Fitto si occupera' un altro magistrato. Anzi, se Fitto non ha nulla da temere e pensa di essere stato perseguitato dovrebbe solo essere contento perche' dei suoi problemi con la giustizia si occuperanno altri giudici''. Lo ha detto il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, in riferimento alle polemiche scatenate dalla candidatura del sostituto procuratore Nicastro nelle file dell'Idv in Puglia. ''L'Italia dei valori e' il partito della legalita' e candida solo persone di specchiata moralita'. Il Pdl ha nelle sue fila eletti con sentenze, sia pure non definitive, di favoreggiamento alla mafia come Dell'Utri e personaggi come Cosentino per cui e' stato chiesto l'arresto per associazione in concorso mafioso. E' questa - conclude Belisario - la differenza tra noi e loro''. (ANSA).



Regionali, Zazzera (Idv): Pdl scambia parlamento con carceri Roma, 15 FEB (Velino) - "Evidentemente, e forse sarebbe bene chiedersi il perche', tra le fila del Pdl c'e' chi ritiene che l'aver operato in difesa della Costituzione, come ha fatto Lorenzo Nicastro in veste di magistrato, sia una grave colpa". E' quanto afferma, in una nota, l'onorevole Pierfelice Zazzera, coordinatore regionale della Puglia. "La risposta - aggiunge - e' semplice visto che molti esponenti del Pdl hanno scambiato il Parlamento per il Regina Coeli e l'Ucciardone". (



REGIONALI: DE MAGISTRIS (IDV), DA FITTO SOLO FANTASCIENZA = (AGI) - Roma, 15 feb. - "Le dichiarazioni del ministro Fitto sembrano tratte da un romanzo di fantascienza, dove la realta' e' fantasiosamente stravolta. Cosi' oggi impariamo che sarebbe mostruoso candidare un magistrato come Lorenzo Nicastro che ha cercato di far luce sui rapporti fra politica e affari. E sarebbe mostruoso solo perche' questo magistrato ha la colpa di essersi occupato anche del ministro Fitto. Purtroppo non c'e' da stupirsi: il ministro fa parte di una maggioranza che ha portato in Parlamento esperti di compassi e grembiulini, spalancando le braccia del Governo a membri su cui pesano provvedimenti di arresto. L'Italia dei valori preferisce invece dare spazio e sostegno ad onesti e specchiati servitori dello Stato". Lo afferma in una nota Luigi de Magistris, europarlamentare dell'IdV.(AGI)



REGIONALI, EVANGELISTI (IDV): PDL SPIEGHI SUO NO A PROTOCOLLO LISTE PULITE (9Colonne) Roma, 15 feb - "Invece di sprecare tempo e fiato a lanciare fatwa contro Italia dei valori perché ha deciso di candidare una persona di specchiata moralità e carriera come il magistrato Salvatore Nicastro, perché la maggioranza non spiega agli italiani la ragione per la quale, solo qualche giorno, fa in Commissione antimafia, ha bloccato il protocollo sulle candidature pulite? Perché non spiega agli italiani perché non ha impedito che rinviati a giudizio per associazione mafiosa, reati ambientali e traffico di essere umani possano entrare nelle istituzioni?": lo dichiara in una nota Fabio Evangelisti, vicepresidente vicario del gruppo Idv alla Camera. (Roc) Com/Sab



REGIONALI. PUGLIA, MURA: NICASTRO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO (DIRE) Roma, 15 feb. - "La pentola che le intercettazioni hanno scoperchiato in merito alla protezione civile e gli episodi di corruzione verificatisi a Milano dimostrano che c'e' un pericoloso deficit di legalita' e non certo un surplus di giustizialismo. Proprio perche' l'Italia dei Valori e' agli antipodi del berlusconismo e del suo governo, che vede nelle leggi ostacoli da abbattere o aggirare, candida persone al di sopra di ogni sospetto e che hanno fatto della legge la loro unica bussola come il dottor Nicastro". Lo dichiara l'on. Silvana Mura deputata di Idv.



PROTEZIONE CIVILE:DONADI,A PAROLE GOVERNO SEGUANO FATTI (ANSA) - ROMA, 15 FEB - ''Protezione Civile Spa non s'ha da fare. Ora alle parole di Gianni Letta e di Bossi seguano i fatti. Troppe volte gli annunci dell'esecutivo son rimasti lettera morta''. Lo afferma il presidente dei deputati dell'Italia dei Valori Massimo Donadi. ''Il governo - aggiunge - deve fare marcia indietro immediata sulla privatizzazione della Protezione Civile, senza tentennamenti. Lo scandalo che ha travolto Bertolaso ha scoperchiato un vaso di Pandora ed impone un ripensamento dell'intera struttura. Lo stop a Protezione Civile Spa e le dimissioni di Bertolaso sono elementi imprescindibili per ripristinare la legalita'. L'Idv e' pronta a dare battaglia su tutti i fronti per difendere gli interessi dei cittadini''. COM-IRA 15-FEB-10 12:46 NNNN



MILANO: ORLANDO (IDV), LEGA E FORMIGONI RAZZISTI = (ASCA) - Roma, 15 feb - ''La Lega e Formigoni sono razzisti. Cercare di coprire il fallimento delle politiche sulla sicurezza delle amministrazioni di Milano e della Lombardia, alimentando intolleranza e odio nei riguardi degli immigrati, significa decidere di iscriversi nella lista dei razzisti''. E' quanto afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''La maggioranza politica di Roma - continua - fornisce, con i suoi provvedimenti, la cornice ai comportamenti razzistici dei propri esponenti nelle periferie''. ''Continuando di questo passo - conclude Orlando - la Lega e Formigoni alimenteranno la violenza delle ronde private, consegnando nelle mani degli stregoni della criminalita' organizzata migliaia di esseri umani e distruggendo la cultura della diversita'''.



MALTEMPO/SICILIA: ORLANDO(IDV), TRAGEDIA ANNUNCIATA. GOVERNO INTERVENGA = (ASCA) - Roma, 15 feb - ''Dov'e' lo Stato? Le vicende che hanno colpito i paesi dei monti Nebrodi sono la triste cronaca di una tragedia annunciata''. Lo afferma in una nota il portavoce nazionale dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Cosa aspetta il Governo ad intervenire? Invece di pensare a finanziare opere faraoniche e inutili, quali il Ponte sullo Stretto - prosegue Orlando - volte solo ad arricchire le solite imprese amiche e consulenti noti, si pensi ad affrontare l'emergenza territorio della provincia di Messina, divenuta ormai cronica. Dove sono finiti il ministro Prestigiacomo, che dovrebbe pensare alla tutela dell'ambiente, ed il ministro Matteoli, che dovrebbe occuparsi delle opere realmente utili ai cittadini e non al malaffare? Siamo ai limiti della rivolta sociale nei confronti di un Governo che opera solo ed esclusivamente per tutelare gli interessi propri e della casta, abbandonando la tutela del territorio e dei cittadini stessi''.



Regionali/ Domani Idv presenta i candidati nel Lazio _Conferenza stampa di Di Pietro e Pedica Roma, 15 feb. (Apcom) - Domani alle 11, presso la sede nazionale dell`Italia dei Valori (via dei Crociferi 41), il presidente Antonio Di Pietro e il senatore Stefano Pedica terranno una conferenza stampa sulle prossime elezioni regionali nel Lazio e, nell`occasione, presenteranno alcune candidature.



BERTOLASO:DE MAGISTRIS, SE SERVITORE STATO SI DIMETTA SUBITO (ANSA) - BARI, 15 FEB - Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, deve dimettersi subito. Lo ha ribadito l'eurodeputato dell'Italia dei valori, Luigi De Magistris, in una conferenza stampa oggi a Bari insieme al presidente del partito, Antonio Di Pietro. ''Voglio mutuare - ha detto - proprio le parole che ho letto come tutti stamattina. Bertolaso ha detto di essere un servitore dello Stato. Se e' un servitore dello Stato sente dentro di se' la coscienza che lo spinge a dimettersi. Si deve dimettere punto e basta. Non deve affidare la decisione ad un uomo che e' tutt'altro che un servitore dello Stato come il presidente del Consiglio''.



LIBIA: IDV, GRAVE ANOMALIA, FRATTINI RIFERISCA IN PARLAMENTO = (AGI) - Roma, 15 feb - "Chi di deportazione ferisce di deportazione perisce. Dopo il respingimento voluto da Gheddafi di alcuni nostri connazionali e data la condizione di grave anomalia del nostro governo rispetto all'intera Unione europea, chiediamo che il ministro degli Esteri venga a riferire in Parlamento". Lo ha affermato il portavoce dell'Italia dei Valori, on Leoluca Orlando. "E'un'altra magra figura del governo italiano nei confronti della comunita' internazionale - continua Orlando - appena poche settimane orsono il nostro esecutivo ha ricevuto Gheddafi in pompa magna e qualche mese fa, con una delle solite leggi imposte al Parlamento, Berlusconi ha affidato in appalto al governo libico veri e propri campi di concentramento nei quali deportare immigrati ancorche' non provenienti dalla Libia e ancorche' non libici". "Come fara' adesso il governo italiano - conclude l'esponente dipietrista - a continuare a mantenere questo rapporto con il governo libico, senza trovarsi fuori e in contrasto con la Comunita' europea e dalle sue decisioni?". "Torniamo a ripeterlo, con questi comportamenti e con queste leggi l'Italia, se non fosse gia' dentro l'Unione europea, non verrebbe mai ammessa".(AGI)



PONTE STRETTO: MESSINA (IDV), E' L'ENNESIMO MASSACRO DEL TERRITORIO = (ASCA) - Catanzaro, 15 feb - ''Non c' e' periodo dell'anno che la Calabria non sia costretta a fronteggiare un'emergenza: emergenza frane, alluvioni, incendi, siccita', per non parlare poi di emergenza rifiuti e di emergenza inquinamento mare. Le frane e gli smottamenti di questi giorni dimostrano ancora una volta quanto fragile sia il territorio della Calabria e quanto necessiti di interventi immediati e volti alla sua messa in sicurezza''. Lo ha detto Ignazio Messina, deputato e commissario di Idv Calabria. ''Ovviamente per Matteoli - dice Messina - non e' importante mettere in sicurezza prima il territorio, ma costruire una grande opera che collega due zone simicamente attive, trascurando le conseguenze del dissesto idrogeologico calabrese, che sono sotto gli occhi di tutti. Ciucci presenta il progetto del Ponte come una manna dal cielo per questa regione, ma la verita' e' che e' l'ennesimo massacro del territorio''.



MILANO: CARLINO (IDV), RIMEDI SALVINI EMBLEMA CULTURA DELLA LEGA = (ASCA) - Roma, 15 feb - ''La retromarcia di Bossi e Maroni e' tardiva e non sufficiente. I rimedi, come quelli che propone il suo compagno di partito Salvini, non possono essere estemporanei''. Lo dichiara la senatrice Giuliana Carlino, coordinatrice IDV di Milano citta' dopo i fatti di via Padova. ''Le proposte di Salvini sono segnali pericolosissimi di una cultura dell'intolleranza e della xenofobia che si sta affermando con sempre maggiore consenso: vagoni dei treni per i milanesi, rastrellamento degli stranieri casa per casa, ora il divieto di vendere case e negozi a extracomunitari''. ''Con ragionamenti che vanno solo alla pancia delle persone, il centro destra sta portando lo sfascio sociale nei centri urbani. Tutte le soluzioni proposte come le ronde e i respingimenti non hanno funzionato, cosi' come non possono funzionare solo le formule repressive''. ''E' evidente a tutti come l'emergenza microcriminalita' - sulla quale fecero tanto leva le televisioni di Berlusconi per scalzare il precedente governo - non e' affatto risolta. Ma non e' che per caso che - conclude Carlino - a non funzionare sia proprio la Bossi-Fini?''. red-njb/sam/lv



ITTIERRE: ZIPPONI (IDV), IPOTESI CESSIONE SOLO DOPO BUSINESS PLAN = (AGI) - Roma, 15 feb. - "L'Ittierre e' in amministrazione straordinaria da circa un anno e 500 lavoratori rischiano la cassa integrazione a zero ore senza prospettive di rientrare al lavoro, mentre manca un piano industriale serio che offra prospettive ai 1500 dipendenti che, compreso l'indotto, sono impiegati nell'azienda. Per questo, insieme al presidente Antonio Di Pietro ci recheremo presto in Molise". Lo afferma in una nota Maurizio Zipponi, responsabile Welfare e Lavoro dell'IdV, che ha incontrato i lavoratori molisani dell'Ittierre in presidio davanti al Ministero delle Attivita' Produttive, dove si e' svolto l'incontro tra il governo ed i sindacati in merito al destino dello stabilimento. Secondo Zipponi, "la legge sancisce che il commissariamento serve a salvaguardare il patrimonio industriale e occupazionale, per questo i commissari non devono mettere il carro davanti ai buoi ma devono prima predisporre un serio piano industriale e poi rendere trasparenti le eventuali offerte per la cessione unitaria dell'azienda o di rami d'impresa. Solo dopo, inoltre, si puo' definire il perimetro occupazionale per l'immediato e per il futuro. Infine - conclude Zipponi - si tratta di utilizzare tutti gli strumenti di protezione sociale previsti dalla legge, a partire dai contratti di solidarieta', per impedire procedimenti di cassa integrazione a zero ore o licenziamenti". (AGI) Red 151908 FEB 10

Nessun commento:

Posta un commento

CONTATORE