GIUSTIZIA: DI PIETRO, GOVERNO TRATTA MAGISTRATI COME FA MAFIA = (AGI) - Roma, 14 gen. - "I magistrati, sono persone che fanno il loro dovere" e per questo "sono stati spesso vittime di mafia e oggi sono vittime di un governo che si sta comportando alla stessa stregua di quei mafiosi che volevano la criminalizzazione e la morte dei magistrati". Lo ha detto il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro, con riferimento all'equiparazione dei magistrati con l'attentatore Tartaglia fatta dal presidente del Consiglio. Secondo Di Pietro, Berlusconi "mette sullo stesso piano il malato di mente Tartaglia, che dovrebbe ringraziare, perche' gli permette di fare la vittima e quindi di far passare sottobamco tutte le porcherie in materia di giustizia che chiede di fare, con i magistrati". L'Idv, prosegue Di Pietro, "e' convinta che Berlusconi abbia chiesto" a Fini "non un blocca processi per tre mesi, ma un blocca processi attraverso il legittimo impedimento per tutta la legislatura e quindi nelle prossime ore vedremo in Parlamento una accelerazione di questa legge. Piu' che un accordo questo ci sembra un nuovo inciucio".
BERLUSCONI. DI PIETRO: RINGRAZI TARTAGLIA, GLI FA FARE
PDL. DI PIETRO: INCONTRO BERLUSCONI-FINI È UN INCIUCIO (DIRE) Roma, 14 gen. - "L'Idv e' convinta che Berlusconi abbia chiesto a Fini non un blocca processi per tre mesi, ma un blocca processi attraverso il legittimo impedimento per tutta la legislatura e quindi nelle prossime ore vedremo in Parlamento una accelerazione di questa legge. Piu' che un accordo questo ci sembra un nuovo inciucio". Lo dice il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, commentando il pranzo tra Fini e Berlusconi.
RAI. DI PIETRO: MINZOLINI HA ANNULLATO MIA INTERVISTA AL TG1 CHIEDERO' INTERVENTO VIGILANZA E CDA AZIENDA PUBBLICA (DIRE) Roma, 14 gen. - "Questa sera avevo concordato la registrazione di una intervista per il Tg1 delle 20, ma siccome ho detto che Minzolini e' irrispettoso verso il suo ruolo, oggi per ordine dello stesso Minzolini questa intervista e' stata annullata". Lo denuncia il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, nel corso di un convegno del suo partito su 'La democrazia nel terzo millennio', che ieri aveva criticato il direttore del Tg1 per il suo editoriale su Craxi. Per Di Pietro si tratta "di un atto estorsivo e ritorsivo di un regime che ha portato avanti una persona che fa l'interesse del suo mandante". Il leader dell'Idv annuncia anche che si rivolgera' "alla commissione di vigilanza Rai e all'ufficio di presidenza della Rai a cui chiedero' di essere convocato perche' prenda una decisione su quanto accaduto. Interverro' anche presso l'Agcom", perche' questo scempio della legalita' deve finire. Di Pietro ricorda anche che da tempo non partecipa piu' neanche a 'Porta a porta' e questo "perche' ho detto che e' di parte ed e' meglio non vederla. Loro mi hanno risposto che ora devo chiedere scusa, ma io scusa non la chiedero' mai".
IDV, DI PIETRO INCONTRA COMUNITA' ITALIANA A ZURIGO (9Colonne) Roma, 14 gen - Il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sarà domani a Zurigo insieme al deputato Antonio Razzi, eletto nella circoscrizione estero, per incontrare, alle 17, la comunità italiana residente in Svizzera presso
FISCO. BELISARIO: BERLUSCONI CONTINUA A MENTIRE AGLI ITALIANI (DIRE) Roma, 14 gen. - "Ma siamo o no in crisi?". Se lo chiede il presidente dei senatori dell'Idv, Felice Belisario, sulla decisione di Berlusconi di soprassedere alla riduzione delle tasse. "Il premier- aggiunge Belisario- dovrebbe spiegare perche' quando deve fare proclami annuncia in pompa magna l'uscita del Paese dalla crisi, dopo mesi in cui aveva addirittura sbandierato che la crisi non c'era. Ora, chiamato alla prova dei fatti, cioe' a mettere in campo una sua proposta di riduzione delle tasse per il lavoro dipendente, ci spiega qualche giorno dopo che non si puo' fare perche' siamo in piena crisi. A meno che la crisi non abbia colpito il nostro Paese negli ultimi due o tre giorni, Berlusconi ha, come suo solito, mentito agli italiani e sono 16 anni che promette di diminuire le tasse mentre le aumenta". "L'Italia dei valori- conclude il capogruppo del Pd- e' convinta che la crisi economica sia ancora molto grave, soprattutto per le categorie piu' disagiate, ma e' altrettanto convinta che le risorse per una riduzione significativa delle tasse sia possibile tagliando le tantissime spese inutili. La verita' e' che per Berlusconi la crisi c'e' solo quando gli serve".
BERLUSCONI. DONADI: BULLO E TERRORISTA ISTITUZIONALE (DIRE) Roma, 14 gen. - "Ma il Cavaliere non era quello del partito dell'amore? In realta', lui insiste con le sue dichiarazioni volgari e odiose nei confronti della magistratura. Abbiamo un presidente del Consiglio che e' qualcosa che sta a meta' fra il bullo di provincia e il terrorista istituzionale". Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera, commenta cosi' ai microfoni di Rtl 102.5 il nuovo scontro fra Berlusconi e il Csm. L'esponente dipietrista attacca anche sul fisco: "Da 15 anni Gianni e Pinotto, cioe' Berlusconi e Tremonti, prendono in giro gli italiani con la barzelletta della riduzione delle tasse, ma ormai tra gli annunci e le smentite passano meno di 48 ore...".
GOVERNO: DONADI, VITO DA' I NUMERI, GOVERNO ABUSA DI FIDUCIA (ANSA) - ROMA, 14 GEN - ''Ma che film ha visto il ministro Vito? Ha presentato dati che non spiegano assolutamente nulla e che non smentiscono la verita' dei fatti: questo governo ha abusato del voto di fiducia ed ha esautorato il Parlamento del proprio ruolo''. Lo afferma il capogruppo alla Camera dell'Idv Massimo Donadi. ''L'evidenza dei fatti - spiega Donadi - e' sotto gli occhi di tutti, tanto che il presidente della Repubblica Napolitano ed il presidente della Camera Fini hanno piu' volte espresso preoccupazione per l'eccessivo ricorso a decreti e fiducie. Quindi due son le possibilita': si sbagliano Napolitano e Fini, oppure, piu' probabilmente, Vito da' i numeri''. (ANSA).
HAITI: ORLANDO (IDV), TRAGEDIA CHE SGOMENTA (ANSA) - ROMA, 14 GEN - ''Crea davvero sconcerto e dolore vedere una nazione cosi' gia' duramente colpita da miseria, disoccupazione e instabilita' politica messa ulteriormente in ginocchio da un terremoto devastante e inaspettato. Lo sgomento e' aumentato dall'incertezza sulla sorte dei nostri connazionali, sui quali la stessa Farnesina ha ammesso non avere ancora informazioni''. Lo ha detto Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell'Italia dei valori, esprimendo il suo cordoglio e quello del suo partito per il terremoto di Haiti . ''L'Italia partecipera' allo sforzo umanitario umanitario internazionale che speriamo salvi le moltissime persone ancora in pericolo di vita e porti immediato sollievo ai chi ha perso tutto nel sisma. Ci auguriamo infine che questa tragedia infinita abbia almeno l'effetto di attirare l'attenzione della comunita' internazionale su un Paese con una aspettativa di vita che supera di poco i cinquant'anni, un reddito procapite tra gli ultimi al mondo e un'altissima mortalita' infantile, facendoci prendere coscienza della gravita' delle condizioni economico-sociali e politiche di un paese che ai nostri occhi troppo spesso e' apparso e appare unicamente come spensierata meta turistica'', conclude Orlando. (ANSA).
RAI: PARDI "CANCELLARE INTERVISTA A DI PIETRO E' ABUSO DI MINZOLINI" ROMA (ITALPRESS) - "Il direttore del Tg1 Minzolini abusa del suo ruolo". Lo afferma in una nota il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione di Vigilanza Rai, Pancho Pardi". "Gli e' bastato ricevere critiche per il suo editoriale su Craxi all'interno del tg1 di ieri sera per cancellare due interviste gia' programmate, una per il Tg1, gia' trasmessa per tutti gli altri leader di partito, un'altra per uno speciale proprio su Craxi - aggiunge -. Questa gestione proprietaria del potere, discesa dal suo padrone Berlusconi, e' intollerabile. Ho deciso di denunciare l'accaduto in commissione di Vigilanza e della vicenda - conclude il senatore Pardi - informero' immediatamente i presidenti Zavoli e Garimberti e il direttore generale della Rai Masi".
GIUSTIZIA: IDV, DA PREMIER TERRORISMO ISTITUZIONALE = (AGI) - Roma, 14 gen. - "Le continue aggressioni di Berlusconi ai magistrati sono un atto di di terrorismo istituzionale". Lo afferma il portavoce Idv Leoluca Orlando. "L'apertura di un fascicolo da parte del Csm e' del tutto legittima - aggiunge - ed e' la piu' chiara dimostrazione della volonta' del premier di destabilizzare le istituzioni. Mai c'era stata, nella storia della Repubblica, un'aggressione cosi' forte ad uno dei poteri dello Stato. La guerra personale di Berlusconi contro i giudici - conclude Orlando - e' molto pericolosa per il Paese e per tutti i cittadini". (AGI)
P.A.: IDV A BRUNETTA, GIACALONE INCENSURATO PER PRESCRIZIONE = (AGI) - Roma, 14 gen. - "La risposta di Brunetta ci indigna". Lo dice Antonio Borghesi, dell'Idv, sulla replica del governo all'interpellanza urgente presentata questa mattina dai deputati dell'Italia dei Valori Di Pietro, Donadi, Borghesi, Evangelisti e Favia, nella quale chiedevano se intendesse revocare la nomina di Davide Giacalone a presidente dell'Ente DigitPA (ex Cnipa). "Il ministro Brunetta - dice Borghesi - si arrampica sugli specchi. Noi, sulla base dei fatti accertati dalla magistratura, ribadiamo che Giacalone e' stato prosciolto solo per intervenuta prescrizione. E' evidente che ad un personaggio con un curriculum cosi' poco trasparente non possa essere affidato un incarico di tale portata e delicatezza". (AGI)
PROCESSO BREVE: LI GOTTI, C'E' NORMA A FAVORE DELLA MORATTI DAI BANCHI DELLA LEGA INSULTI PER L'ESPONENTE IDV (ANSA) - ROMA, 14 GEN - ''Che Paese e' diventato l'Italia! Si fanno solo le leggi per i potenti, come dimostra questo articolo introdotto dal relatore. Anche secondo il giornale 'Italia Oggi', questa e' una norma che favorira' Letizia Moratti per l'accusa delle assunzioni fatte al Comune di Milano''. A denunciare il ''favoritismo'' che conterrebbe il ddl sul processo breve, e' il responsabile giustizia dell'Idv, Luigi Li Gotti. Ma mentre Li Gotti faceva i suo intervento in aula, dai banchi della Lega e' partito prima un insulto : ''Ci hai rotto i coglioni!'' accompagnato da un coro di ''buu buu''. Poi, applausi per continuare a coprirne le parole. Durante le votazioni, sono stati notati numerosi 'pianisti' tra le fila del Pdl, alcuni dei quali immortalati dagli obiettivi dei fotografi. La norma prevede che si estingua il processo davanti alla Corte dei Conti quando siano trascorsi piu' di tre anni dal deposito della citazione, senza che si sia concluso il giudizio di primo grado, e si estingua dopo due anni dalla notificazione o pubblicazione della citazione, senza che si sia concluso l'appello. Questo corso dei termini e' sospeso ''nel caso in cui l'udienza o la discussione siano sospesi o rinviati su richiesta del convenuto o del suo difensore'', sempre che questa interruzione o rinvio non siano necessari ad acquisire nuove prove. ''Nel caso in cui il danno erariale, sia pure contestato con un'unica citazione per ogni singolo fatto dannoso, non superi il valore di 300 mila euro'' cita ancora la norma, il termine 'per l'estinzione' si riduce a 'due anni'. (ANSA).
REGIONALI: DE MAGISTRIS, IN CAMPANIA DISCONTINUITA' O IDV DA SOLA = (AGI) - Napoli, 14 gen. - Per le prossime elezioni regionali in Campania "o c'e' un segnale forte da parte della principale forza del centrosinistra di discontinuita', o l'Italia dei Valori andra' da sola con una propria squadra e un proprio candidato". E' quanto afferma l'eurodeputato Luigi De Magistris, parlando a Napoli a margine della tavola rotonda 'Sud, sorprendere o sparire'. "Italia dei Valori aveva proposto al Pd, che e' la prima forza di opposizione, dei segnali di forte discontinuita', un programma e anche dei nomi", spiega De Magistris, che poi prosegue affermando "prendiamo atto che allo Stato sembrerebbe che il Pd non voglia segnare in Campania una discontinuita' con quello che e' stato fino adesso il crollo del centrosinistra, soprattutto sui temi della questione morale e della forte contromissione della classe dirigente che ha fallito negli ultimi anni. L'auspicio sarebbe di andare in una direzione di discontinuita' tutti insieme, ma evidentemente non c'e' la volonta' politica di farlo da parte di alcuni". (AGI)
LAVORO. DE MAGISTRIS: GOVERNO CONTRO GIOVANI VINCITORI CONCORSI (DIRE) Roma, 14 gen. - "Sacrifici di tanti anni di studio spazzati via da un governo che nega i diritti e alimenta il mercato della 'immeritocrazia' ad appannaggio esclusivo di veline ed escort". E' la denuncia dell'europarlamentare Idv Luigi de Magistris che attacca: "Il governo Berlusconi 'aiuta' i giovani a entrare nel mondo lavorativo? Si', bloccando le assunzioni a cui hanno diritto per aver vinto concorsi pubblici (art 17 del decreto legge 1° luglio 2009, n.78 convertito in legge 3 agosto 2009, n.102). Nonostante il via libera della Corte dei Conti" De Magistris osserva che "l'informazione di regime" tiene nascoste "verita' scomode. Emerge un altro tristissimo spaccato che interessa un numero considerevole di ragazzi. Una situazione di profondo abbandono da parte delle istituzioni che dovrebbero dare loro speranze per un futuro migliore. Giovani- chiude- che hanno il solo torto di aver creduto nella serieta' dello Stato partecipando, senza raccomandazioni o trucchi da saltimbanchi della meritocrazia, ad una competizione pubblica per un posto di lavoro".
__________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali 4772 (20100114) __________
Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.
www.nod32.it
__________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali 4772 (20100114) __________
Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.
www.nod32.it
__________ Informazione NOD32 4773 (20100114) __________
Questo messaggio è stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it
Nessun commento:
Posta un commento