PROCESSO BREVE: DI PIETRO, E' PROCESSO AD IMPUNITA' ASSICURATA = (AGI) - Roma, 21 gen - "Ieri al Senato e' stato approvato il disegno di legge che questa maggioranza, con delinquenziale maestria comunicativa, ha chiamato "processo breve" per far credere che d'ora in poi i processi si faranno prima e la giustizia funzionera' meglio. Magari fosse cosi'! In realta' e' l'esatto opposto. Trattasi di un "processo ad impunita' assicurata", nel senso che i processi d'ora in poi non si faranno piu' e i delinquenti se la spasseranno alla faccia delle vittime e della giustizia". Lo scrive in un post sul suo blog il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Il disegno di legge in questione - prosegue Di Pietro - e' un vero e proprio ammazza processi e ammazza giustizia che serve solo alla Casta degli amministratori pubblici, ai faccendieri senza scrupoli, ai truffatori, agli sfruttatori della prostituzione e a una lista infinita di soggetti che agiscono nell'illegalita' e che, d'ora in poi, sanno che possono farlo anche con garanzia di impunita'". "Dimenticavo - aggiunge Di Pietro - di inserire nella lista un altro beneficiario, quello per eccellenza: il nostro presidente del Consiglio. Si, avevamo proprio rimosso. Guarda caso, nella lista nera c'e' pure lui. Anzi, prima di tutti lui, dato che - per stessa ammissione dell'interessato - questa legge e' stata da lui fortissimamente voluta proprio perche' gli serviva per bloccare i processi che ha in corso. A noi - conclude Di Pietro - non resta che esprimere la nostra solidarieta' a tutti i familiari delle vittime della Thyssen, ai risparmiatori vittime del crack Cirio e Parmalat e a tutte le altre vittime dei reati e delle gravi truffe sopra elencate. Si, sono giorni neri per la nostra democrazia. Continuiamo a resistere democraticamente, per evitare di ripercorrere la strada del fascismo, dalla sua apoteosi fino a piazzale Loreto!"(AGI).
REGIONALI. DI PIETRO: UDC FORZA MERETRICE, ALLEANZA INACCETTABILE (DIRE) Roma, 21 gen. - "È l'Udc. È una forza nata solo per occupare le istituzioni. Non possiamo accettare meretrici, vogliamo uno schieramento coerente". Antonio Di Pietro, presidente dell'Italia dei valori, boccia categoricamente in un'intervista a Left le possibili alleanze con l'Udc.
REGIONALI: DI PIETRO, SU VENDOLA METTO MANO SUL FUOCO = (AGI) - Roma, 21 gen - "Vendola e' una persona perbene. Gli ho telefonato per esprimere la mia solidarieta'. Quando sara' chiamato dalla magistratura, non esitera' un minuto a dare le sue spiegazioni. Sono pronto a mettere le mani sul fuoco riguardo la sua onesta'". Parla, in un'intervista a 'Left' in edicola domani, il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. Vendola "ha fatto un errore - prosegue Di Pietro - lo ha detto, ha sbagliato a fidarsi di persone che poi lo hanno tradito. Purtroppo la responsabilita' politica c'e', se la deve tenere ma questo lo deve aiutare a fare meglio. Anche a me e' capitato di sbagliare. Cio' premesso, per le regionali il Pd si e' legittimamente chiesto: con Vendola possiamo farcela? Pero' ha commesso un grosso errore: una lotta intestina all'interno del Pd che ha indebolito la coalizione e dalla quale Vendola esce rafforzato per la coerenza delle proprie opzioni, per la determinazione ad andare comunque avanti, per la propria dignita'". "Noi - assicura Fi Pietro - appoggeremmo chiunque vinca le primarie. La responsabilita' ce lo impone, perche' senza di noi il centrosinistra avrebbe gia' perso e perche' sul piano umano sia Vendola che Boccia sono brave persone. A Vendola va riconosciuto il merito di avere saputo vendere cara la pelle e di avere difeso la propria azione politica." Ma aggiunge: "Chiarisco che l'Idv nulla deve a Vendola, in Puglia non eravamo in giunta." (AGI)
PROCESSO BREVE: DONADI, MAFIOSI E CRIMINALI STANNO BRINDANDO (ANSA) - ROMA, 21 GEN - ''L'approvazione del processo breve al Senato e' un giorno felice per mafiosi e criminali, che ancora stanno brindando''. Lo afferma in una nota il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. ''E' - continua Donadi - una pagina nera per la giustizia italiana perche' questa norma massacra lo Stato di Diritto per salvare Berlusconi. Il presidente del Consiglio ha dato ennesima prova di irresponsabilita' perche' pur di salvare se' stesso realizza di fatto un indulto strisciante che lascera' in liberta' migliaia e migliaia di delinquenti''. (ANSA).
MAFIA: BELISARIO, MAGISTRATI SEMPRE PIU' ABBANDONATI IDV SOLLEVA IL CASO DEL GIP DI NAPOLI SENZA SCORTA (ANSA) - ROMA, 21 GEN - ''Di certo non mi hanno meravigliato le dichiarazioni sui magistrati-plotone di esecuzione fatte dal premier Berlusconi, vista la considerazione in cui il Governo tiene la magistratura e in genere i servitori dello Stato. Basta guardare a quello che, secondo informazioni giornalistiche e televisive, sta accadendo al Gip di Napoli che ha arrestato il presunto killer del giovane romeno colpito davanti a una stazione della metropolitana: una triste vicenda che tutti ricordano perche' ripresa in diretta dalle telecamere di sorveglianza''. Cosi' il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, spiega i motivi che lo hanno spinto a presentare un'interpellanza urgente al Presidente del Consiglio e ai ministri dell'Interno e della Giustizia, per conoscere i motivi del ''trattamento'' riservato al magistrato napoletano, di cui hanno parlato ieri nella trasmissione ''Le Iene'' senza farne il nome, ma il cui identikit appare chiaro essendo stata presentata come ''una trentottenne con figli alla quale e' stata tolta la scorta malgrado sia stata vittima di un attentato camorristico e continui a ricevere minacce varie''. ''Quello che piu' ci meraviglia e ci indigna - spiega Belisario - e' l'indifferenza e il disinteresse con cui la vicenda e' stata seguita a livello istituzionale. I magistrati sanno bene quali rischi possono correre nella loro attivita', ma si aspettano che lo Stato li tuteli''.(ANSA).
PROTEZIONE CIVILE: ORLANDO (IDV), CON PRIVATIZZAZIONE OPERATORI MORTIFICATI = 'BERTOLASO ORMAI SOVRANO ASSOLUTO' Roma, 21 gen. (Adnkronos) - "L'accentramento personalistico e la privatizzazione della Protezione civile produce una progressiva e costante mortificazione degli operatori della protezione civile, vigili del fuoco, volontari, lavoratori e collaboratori, ed esalta al contempo i vizi del sistema, rendendoli insindacabili". Lo ha detto Leoluca Orlando, portavoce dell'Italia dei Valori, in occasione della presentazione del libro "Potere assoluto. La protezione civile ai tempi di Bertolaso" a firma di Manuele Bonaccorsi. "Come il libro spiega egregiamente -ha proseguito Orlando- Bertolaso si comporta ormai come sovrano assoluto e gestore unico di eventi di ogni tipo, dalle calamita' naturali ai meeting religiosi e ai viaggi pastorali dei pontefici. Tutto cio' senza nessuno controllo di spese e appalti". Orlando, infine, ha anche annunciato un atto ispettivo, a partire dal libro, a sua firma ed a quella di Sergio Piffari dell'Idv. (Sin/Gs/Adnkronos)
PROCESSO BREVE. ORLANDO (IDV): È TERRORISMO ISTITUZIONALE (DIRE) Roma, 21 gen. - "Esempio di eversione e di terrorismo istituzionale, di fronte a cui l'Italia dei valori continuera' a svolgere la propria resistenza istituzionale". Coasi' il deputato Idv, Leoluca Orlando definisce il cosiddetto 'processo breve'. "Siamo- continua- alla diciannovesima legge ad personam: una legge per consentire al premier di difendersi dal processo e non, come diritto dovere di ogni cittadino, nel processo". Il dipietrista rivolge quindi un appello: "Adesso, spetta alla Camera dei Deputati, al presidente della Repubblica, alla Corte Costituzionale, ciascuno per la propria competenza, il compito di impedire che si consumi un atto di stravolgimento eversivo dell'equilibrio tra poteri e funzioni dello Stato, e un ennesimo atto di palese violazione della carta costituzionale".
PROCESSO BREVE:DE MAGISTRIS,E'AMNISTIA VELOCE,MASSACRA PAESE (ANSA) - ROMA, 21 GEN - ''Per salvare il presidente del Consiglio, si massacra l'intero Paese. Il processo breve e' un'amnistia veloce che ha come solo obiettivo quello di azzerare i procedimenti giudiziari di Berlusconi, in primis il processo Mills, polverizzando migliaia di procedimenti che riguardano i reati contro la pubblica amministrazione, i crack finanziari, le morti sul lavoro''. Lo afferma in una nota Luigi de Magistris. Secondo l'europarlamentare dell'Italia dei Valori ''scendera' sul Paese una coltre di impunita' generalizzata che contribuira' ad alimentare, nei cittadini che attendono giustizia, un senso di smarrimento verso lo Stato, danneggiato anche sotto il profilo economico perche' il danno erariale sara' ingente''.(ANSA).
Focus Idv del 22 gennaio
LAVORO: DI PIETRO, PIU'CHE CRISI DA EUTELIA AZIONE CRIMINALE (ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - ''Piu' che un problema di crisi economica qui siamo in presenza di un'azione criminale''. E' la posizione di Antonio Di Pietro, leader dell'Idv che oggi a Napoli ha incontrato i lavoratori di Eutelia, senza stipendio da sette mesi, una situazione che i 120 dipendenti della sede partenopea definiscono ''vergognosa''. ''Ho denunciato alla magistratura i problemi di tutto il gruppo Omega di cui fa parte anche l'ex Eutelia, ora Agile - ha detto di Pietro - Finalmente il tribunale di Roma ha disposto almeno per Agile il commissariamento''. Intanto lunedi' prossimo i lavoratori hanno organizzato una manifestazione a Roma per protestare contro il Governo che, per Di Pietro, ''si e' reso latitante''. ''Cio' che chiederemo a Gianni Letta, nell'incontro di lunedi' - ha affermato il leader di Idv - e' di dare la possibilita' al commissario di rimettere in gara l'azienda, affinche' possa essere venduta a imprenditori seri e nel frattempo le commesse e il lavoro in corso possano essere garantiti attraverso le finanziarie regionali''. Qualche attimo di tensione si e' registrato durante l'incontro, che si e' svolto in strada, tra i lavoratori e Di Pietro. Una guardia giurata, dall'interno della sede Eutelia, i cui cancelli sono rimasti chiusi per evitare un'occupazione, ha urlato che ''per liberare la strada dalla gente sarebbero serviti i camion dell'immondizia piuttosto che le forze dell'ordine''. ''Provocazioni e nient'altro'', ha commentato Di Pietro. ''Non cedete - ha concluso rivolgendosi ai lavoratori - non cadete nel tranello delle provocazioni''. (ANSA).
AGILE-OMEGA: DI PIETRO, PROPORREMO A LETTA GARA PER AZIENDA = (AGI) - Napoli, 22 gen. - La vertenza Agile-Omega, per il leader di Idv Antonio Di Pietro, "nel suo complesso, e' da autorita' giudiziaria, piu' criminale che imprenditoriale". A Napoli per incontrare i lavoratori da mesi senza stipendio, Di Pietro ha quindi annunciato che "lunedi' mattina riproporremo a Letta di dare la possibilita' al commissario di mettere in gara l'azienda, affinche' il miglior offerente la possa comprare e garantire le commesse e il lavoro in corso attraverso le finanziarie regionali". (AGI)
GIUSTIZIA: DI PIETRO, SPERO NAPOLITANO NON FIRMI PROCESSO BREVE = Roma, 22 gen. - (Adnkronos) - "Prendiamo atto della precisazione del presidente Fini in merito all'opportuno silenzio del Capo dello Stato durante lo svolgimento dell'iter parlamentare di un disegno di legge. A scanso di equivoci, posto che qualche agenzia di stampa ha chiamato in causa l'Italia dei valori, ribadiamo che noi non abbiamo mai chiesto al Capo dello Stato di intervenire prima che il processo breve venga approvato dalla Camera". Lo dichiara Antonio Di Pietro, presidente dell'Italia dei valori. "Infatti, il nostro auspicio e' stato ed e' che, una volta approvato, il presidente Napolitano non lo firmi. Questo crediamo appartenga alla sfera del diritto di parola e, soprattutto, del diritto di sperare e ci auguriamo che non ci siano tolti'', conclude Di Pietro.
CRISI: DI PIETRO, MAI RISOLTA ED E' APPENA COMINCIATA = (AGI) - Napoli, 22 gen. - Il leader Idv Antonio Di Pietro, rivolgendosi direttamente al premier Silvio Berlusconi, sottolinea come "la crisi economica non e' risolta, e' appena cominciata. Ci sono migliaia di lavoratori che protestano perche' non hanno piu' un posto di lavoro". A Napoli, Di Pietro ha incontrato i lavoratori di Agile-Omega, ex Eutelia, che sono da mesi senza stipendio, e a quelli di Selfin Caserta e Ixfin. "In questo momento il governo e il parlamento tengono occupate le istituzioni per faccende particolari, di fatti giudiziari che riguardano qualche delinquente, e non si occupano di problemi reali del Paese", conclude. (AGI)
REGIONALI: DI PIETRO, SERVE ALLEANZA NON MERETRICIO ELETTORALE = (AGI) - Napoli, 22 gen. - "Noi di Italia dei Valori invitiamo le forze politiche che con noi vogliono costruire un'alternativa a Berlusconi, di farlo ora in modo chiaro e senza ambiguita', senza allearsi da una parte con Giovanni e dall'altra con Nicola, a seconda di chi offre di piu'". Cosi' il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, rispondendo a Napoli alle domande dei cronisti a margine di un incontro con i lavoratori dell'ex Eutelia. "Noi abbiamo la necessita' di costruire un'alleanza di programmi e non solo di meretricio elettorale", conclude. (AGI)
REGIONALI:DI PIETRO,CAMPANIA? ROSA NOMI IDV A BERSANI CON CANTONE = (AGI) - Napoli, 22 gen. - Per le prossime elezioni regionali in Campania "non so chi vuole essere proposto per la coalizione ma noi di Italia dei valori, e io personalmente, abbiamo indicato al segretario del Pd Per Luigi Bersani una rosa di 4-5 nomi". Lo dice a Napoli il leader di Italia dei valori Antonio Di Pietro a margine di un incontro con i lavoratori di alcune imprese campane. "Noi abbiamo i nostri candidati che non sono di Italia dei valori ma della Campania dei valori - spiega Di Pietro - sono personalita' della societa' civile per portare il riscatto in Campania. Mi auguro che ci ascoltino prima che sia troppo tardi. Se non dovessero dare questo segno di discontinuita' Italia dei valori andra' da sola". A chi gli chiede un parere sull'eventuale candidatura del magistrato Raffaele Cantone, minacciato dal clan dei Casalesi per la sua azione di pm, Di Pietro risponde che "e' da tempo che ci auguriamo che una personalita' come Cantone, ed altri come lui, possano rappresentare questo segno di discontinuita'. Tra i nomi che ho segnalato a Bersani c'e' anche quello di Cantone. Gli altri nomi non li faccio, non vedo perche' dobbiamo bruciarli prima del tempo". (AGI)
REGIONALI: DE MAGISTRIS (IDV), APPORTO VENDOLA E' IMPORTANTE = Roma, 22 gen. (Adnkronos) - "Le primarie sono un prezioso strumento di coinvolgimento democratico degli elettori a cui spetta l'ultima definitiva parola in merito alla dirigenza politica che li deve rappresentare". Lo afferma in una nota Luigi de Magistris, europarlamentare dell'Italia dei Valori. "In Puglia, domenica, verra' scritta una pagina di democrazia partecipativa il cui esito dovra' essere rispettato con umilta' dalla politica. L'obiettivo e' quello di riuscire a formare una coalizione che coinvolga tutte le forze del centrosinistra, in cui ovviamente l'apporto di Nichi Vendola e' un fattore importante, per il ruolo che ha sempre rivestito nella difesa di questa Regione dalla compagine berlusconiana. Un leader a cui va riconosciuta la determinazione di aver giocato fino in fondo la sua partita politica e di aver difeso le sue idee con convinzione'', conclude.
CRISI: BORGHESI (IDV), DA BERLUSCONI VERITA' SOLO PARZIALE = (AGI) - Roma, 22 gen. - "Finalmente il Presidente del Consiglio dice la verita', anche se solo parzialmente". Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, commenta cosi' le dichiarazioni di Berlusconi sulla crisi economica. "Resta il fatto - aggiunge Borghesi - che sostenere che l'Italia va avanti e' come dire che un asino vola in cielo. Sono di ieri i dati Istat che parlano di una spesa pubblica arrivata a sfiorare il 50% del Pil. Sono i fatti a parlare. I dati smentiscono quotidianamente le parole del premier". (AGI) Ted
ISLAM: PARDI (IDV) INTOLLERABILE CENSURA A PICCOLA FATIMA (ANSA) - ROMA, 22 GEN - ''La censura di cui e' stata vittima la piccola Fatima e' intollerabile e il responsabile di un gesto del genere deve essere reso immediatamente noto. Chi ha preso una decisione cosi' assurda deve assumersene pubblicamente la responsabilita', sia esso un politico o un dirigente ministeriale''. Lo ha detto il senatore dell'Italia dei valori Pancho Pardi che ha annunciato la presentazione di un'interrogazione parlamentare ''sulle polemiche sollevate intorno alla ragazzina mussulmana che secondo il sindaco di Riace non ha potuto parlare, durante la visita in Calabria del capo dello Stato, perche' portava il velo''. ''Il presidente Napolitano - sottolinea Pardi - era sicuramente inconsapevole di quanto gli accadeva intorno, tanto da incontrare la bambina e poi farsi anche fotografare insieme. Quello che piu' salta agli occhi e' il clima xenofobo, figlio della cultura bieca e dell'intolleranza che troppe volte il governo ha dimostrato nei confronti degli immigrati, basti pensare alle terribili parole del ministro Maroni sugli incidenti di Rosarno''. (ANSA).
ITALTEL: GIAMBRONE (IDV), UN 'TAVOLO' PER GARANTIRE L'OCCUPAZIONE = (AGI) - Palermo, 22 gen. - "Convocare al piu' presto un tavolo di confronto tra le parti sociali e le istituzioni interessate, al fine di ricercare soluzioni idonee per tutti i soggetti coinvolti con l'obiettivo di garantire la tutela dei livelli occupazionali e la salvaguardia dei centri produttivi di uno dei piu' importanti gruppi di telecomunicazione nazionali". E' la richiesta avanzata per la vertenza dell'Italtel di Carini (Palermo) da Fabio Giambrone, vicepresidente dei senatori e commissario regionale siciliano di Idv, in un'interrogazione ai ministri del Lavoro e dell'Economia. Il rischio di licenziamento di 200 lavoratori dell'Italtel per Giambrone si deve al "drastico calo dei fatturati dovuto alla mancanza di investimenti da parte di Telecom Italia, principale cliente di Italtel, mancanza in parte dovuta anche ai mancati investimenti nel campo dell'innovazione tecnologica, in particolare per lo sviluppo della cosiddetta banda larga". Il senatore dell'Idv invita a "dare attuazione agli impegni gia' assunti per lo sviluppo del settore dell'innovazione tecnologica". (AGI)
__________ Informazione NOD32 4797 (20100122) __________
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