martedì 20 aprile 2010

Focus dell'Italia dei Valori.

Ufficio stampa

CRISI. DI PIETRO: GOVERNO INCAPACE, MANDA ITALIA VERSO BANCAROTTA (DIRE) Roma, 19 apr. - Per superare la crisi economica "serve uno scatto d'orgoglio, il Paese deve reagire a un governo incapace". Lo dice Antonio di Pietro, leader dell'Italia dei valori. L'ex pm pone l'attenzione sulle difficolta' dell'Italia e dice: "Occuparsi del dramma economico dovrebbe essere la priorita', in un Paese sull'orlo della bancarotta". Di Pietro cita alcuni dati: "Se da un lato i salari sono fermi al palo e ci classificano fra i peggiori Paesi dell'Ocse (23esimi su 30, peggio anche della Grecia), dall'altro si registrano aumenti vertiginosi nelle spese quotidiane. La conseguenza e' un risultato amaro: gli equilibri economici delle famiglie italiane precipitano e anche arrivare alla terza settimana del mese e' ormai un problema. Un problema- osserva- che non riguarda il governo in carica, troppo impegnato con le beghe interne al Pdl e alle leggi salva premier. Come se non bastasse anche la perdita di posti di lavoro non si arresta". Infine, Di Pietro conclude: "Purtroppo, signori del governo, la crisi economica in Italia esiste ancora, anche se le aziende del presidente del Consiglio e dei vostri amici vanno a gonfie vele".



EMERGENCY. DI PIETRO: AMICI PREMIER A GONFIE VELE, CITTADINI A PICCO = (AGI) - Roma, 19 apr - "I tre ostaggi italiani sono stati finalmente liberati. Di questa triste storia rimane un boccone amaro da digerire: il fango gettato in questi giorni su Emergency e' vergognoso. La nostra indignazione nei confronti del governo afgano non arretra di un millimetro. Eravamo, siamo e saremo al fianco di chi spende la propria vita per rendere meno faticosa quella degli altri, come Emergency. E, anche se questo capitolo buio si chiude positivamente, per i problemi d'Oltralpe in casa c'e' poco da rilassarsi. Sulla crisi e sulle riforme il governo ha messo il silenziatore: l'economia nazionale e' in ginocchio". Parla, dal suo blog, Antonio Di Pietro. "Se da un lato i salari sono fermi al palo e ci classificano fra i peggiori Paesi dell'Ocse (23esimi su 30, peggio anche della Grecia), dall'altro si registrano aumenti vertiginosi nelle spese quotidiane. La conseguenza e' un risultato amaro: gli equilibri economici delle famiglie italiane precipitano e anche arrivare alla terza settimana del mese e' ormai un problema. Un problema che non riguarda il Governo in carica, troppo impegnato con le beghe interne al Pdl e alle leggi salva premier. Serve uno scatto d'orgoglio, il Paese deve reagire a un Governo incapace che limita perfino il compito dell'opposizione. L'Italia dei Valori vorrebbe collaborare alle riforme economiche ma e' impegnata a bloccare la deriva antidemocratica portata avanti dal centro destra. Occuparsi del dramma economico dovrebbe essere la priorita', in un Paese sull'orlo della bancarotta e, invece, siamo impegnati su altri fronti per recuperare gli errori di questa maggioranza con manifestazioni, interrogazioni parlamentari, sit-in e referendum contro la privatizzazione dell'acqua, contro il nucleare e per chiedere l'abrogazione del legittimo impedimento. Purtroppo, signori del governo, la crisi economica in Italia- conclude Di Pietro - esiste ancora, anche se le aziende del Presidente del Consiglio e dei vostri amici vanno a gonfie vele".



SANITA': ORLANDO (IDV), SI' A PROVVEDIMENTO SICILIA SU AUTISMO = Palermo, 19 apr.- (Adnkronos) - Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali Leoluca Orlando ha accolto con favore il provvedimento disposto dall'assessore alla sanita' della regione Sicilia Massimo Russo che impone alle aziende sanitarie provinciali di destinare almeno lo 0,1% del proprio bilancio annuale per interventi in favore dei soggetti affetti da sindrome autistica. La Commissione presieduta da Leoluca Orlando aveva piu' volte, in passato, sottolineato l'importanza dell'attuazione della normativa in favore dei bambini autistici, in conformita' alle precise indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' e del Ministero della Salute e accogliendo cosi' le istanze dei genitori dei tanti bambini autistici di fatto privi di ogni assistenza. In particolare, lo scorso dicembre, la Commissione era intervenuta stigmatizzando il taglio alla sanita' che prevedeva la sospensione da parte dell'Asp di Palermo dei progetti di terapia della sindrome autistica all'Aiuto Materno. Il presidente Orlando aveva contestualmente invitato l'assessore Russo a far pervenire una relazione "sulle modalita' con le quali erano state realizzate le linee guida regionali per persone affette da disturbo autistico". Il presidente Orlando, preso atto di quanto disposto oggi dalla regione Sicilia, ha inoltre chiesto che la Commissione parlamentare da lui presieduta venga informata periodicamente sullo stato di attuazione e avanzamento del tavolo tecnico regionale sull'autismo istituito oggi nella regione Sicilia col medesimo decreto.



PDL: ORLANDO, IDV NON CADE NELLA TRAPPOLA

(ANSA) - ROMA, 19 APR - ''Non siamo interessati agli esiti di pranzi, cene, incontri interni al Pdl. Non ci interessano le classifiche sul tasso di berlusconismo nel centrodestra, ne' le manovre di chi, nei passaggi decisivi, rimane comunque Berlusconi-dipendente. Non cadremo in trappole che diventano paradossali inciuci a senso unico, utili soltanto al governo e devastanti per chi dovrebbe stare all'opposizione'': cosi' il portavoce Idv Leoluca Orlando, in una nota. ''C'e' un Parlamento, espressione della sovranita' popolare - aggiunge - e li' vogliamo dare il nostro contributo per risolvere i problemi reali del Paese, che non sono quelli giudiziari di Berlusconi e dei suoi amici''.



PDL. MURA: DOPO RISSA BOCCHINO-LUPI BERLUSCONI LASCI STARE SANTORO (DIRE) Roma, 19 apr. - "La rissa verbale nella trasmissione televisiva 'L'ultima parola', che ha visto protagonisti importanti esponenti del Pdl, al di la' di un partito completamente lacerato al suo interno, ha dimostrato finalmente che la destra non ha bisogno di chiudere le trasmissioni di Santoro e Floris, creando gravi danni economici alla televisione di stato, perche' riesce impareggiabilmente a farsi male da sola nelle trasmissioni amiche come quella di Paragone". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv.



GIUSTIZIA: LI GOTTI (IDV), INUTILI STRILLI MAGGIORANZA SU LEGITTIMO IMPEDIMENTO = Roma, 19 apr. - (Adnkronos) - "Berlusconi e la sua maggioranza hanno imposto una legge palesemente incostituzionale e ora strillano assumendo che il tribunale non vuole applicare la legge''. Lo afferma il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Giustizia, commentando la decisione del Tribunale di Milano di sospendere il processo Mediaset, in cui e' imputato anche Berlusconi, e inviare gli atti alla Corte costituzionale sul legittimo impedimento. ''E' paradossale - continua Li Gotti - che di fronte ad una evidente incostituzionalita' si critichi il giudice che si rivolge alla Consulta per la verifica della costituzionalita'. Ed e' una barzelletta dire, come fa l'avvocato Ghedini, che Berlusconi vuole fare il processo dal momento che il presidente del Consiglio sostiene di non avere nemmeno un giorno libero fino al 31 luglio''. ''Il problema - continua l'esponente IdV - e' che la legge e' uguale per tutti e non esistono per la nostra Costituzione cittadini di Serie A e cittadini di Serie B. Se proprio si vuole creare una categoria di cittadini privilegiati, ossia di un cittadino privilegiato, serve una legge costituzionale. Tutto cio' dimostra che la vera intenzione di Berlusconi e' quella di scappare dalle aule di giustizia, non certo di fare un processo. Non dimentichiamo - conclude Li Gotti - che se non ci fosse stato il lodo Alfano, poi dichiarato incostituzionale, oggi per Berlusconi ci sarebbe una sentenza definitiva cosi' come una sentenza definitiva c'e' stata per l'avvocato Mills, da lui corrotto''.



CACCIA: BORGHESI "FERMARE DEREGULATION SENZA SENSO"

ROMA (ITALPRESS) - "Condividiamo in pieno l'appello che le associazioni ambientaliste, attraverso una lettera, hanno rivolto al governo, allo scopo di cancellare dalla legge comunitaria il comma che stabilisce la concessione alle Regioni di estendere la stagione venatoria". Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. "Il governo - aggiunge Borghesi - prenda atto che il prolungamento dei tempi della stagione venatoria sarebbe un gravissimo errore, una deregulation priva di senso, in antitesi con tutte le normative europee del settore".



OGM: DI NARDO (IDV) A GALAN, NO SPERIMENTAZIONE SENZA NORME (ANSA) - ROMA, 19 APR - ''E' allarmante e preoccupante la linea aperturista di Galan sulla sperimentazione degli organismi geneticamente modificati, in assenza di una normativa specifica''. Lo afferma Nello Di Nardo, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Agricoltura del Senato. ''In molti Stati membri, tra cui l' Italia - prosegue Di Nardo - ancora non esiste una normativa che permetta la sperimentazione in pieno campo e la coesistenza tra colture Ogm e convenzionali. Se e' vero che la ricerca scientifica deve essere incoraggiata, e' anche vero che cio' deve necessariamente procedere nel rispetto di limiti invalicabili quali la difesa dei consumatori, la salute dei cittadini e della nostra biodiversita'. Condizioni che non possono essere sacrificate sull'altare degli interessi di alcune lobby economiche''. ''Senza garanzie - conclude Di Nardo - per il bene di tutti, l'Italia deve restare un Paese Ogm free''.



INCIDENTI LAVORO, IDV: RENDERE EFFICACI CONTROLLI (9Colonne)

Roma, 19 apr - Riferendosi al recente incidente in un cantiere edile di Peschiera Borromeo, nel Milanese, in cui è morto un carpentiere ed un secondo operaio è rimasto ferito, la senatrice dell'Idv Giuliana Carlino chiede in una interrogazione al ministro del Lavoro quali "azioni concrete", attuare "al fine di rendere realmente efficaci i controlli delle autorità preposte alla verifica del rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro". La senatrice ricorda che, "secondo i dati della Camera del lavoro di Milano, in Lombardia i morti sul lavoro dall'inizio dell'anno sono 18, contro i 14 nello stesso periodo dell'anno scorso mentre nel 2009 sono stati complessivamente 60, di cui 24 nel settore delle costruzioni". Sottolinea quindi che "l'aumento degli infortuni e dei decessi sul lavoro, in particolare nei cantieri edili, è un segnale d'allarme che non può continuare ad essere sottovalutato". Carlino chiede anche a Maroni se sia vera la circostanza, denunciata da alcuni rappresentanti dei sindacati di categoria secondo cui, subito dopo l'incidente di Peschiera Borromeo, nel cui cantiere si verificò un altro incidente mortale circa un anno fa, sarebbe stato loro impedito di accedervi per verificare il rispetto delle norme sulle condizioni di sicurezza.



BANCHE. LANNUTTI: CASSAZIONE SCONFESSA BANKITALIA

(DIRE) Roma, 19 apr. - La Cassazione sconfessa Bankitalia. Lo dice il senatore dell'Idv, Elio Lannutti. "La sentenza n.12028 della seconda sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, che arriva dopo la Sentenza n.870 del 18.1.2006 della prima Sezione Civile di Cassazione- dice- oltre ad assestare un duro colpo alla scandalosa prassi bancaria di appesantire il costo del credito, rivoluziona ancora una volta, come con l'anatocismo, i rapporti tra banche e clienti, sconfessando clamorosamente la tesi favorevole agli esclusivi interessi delle banche da parte della grande protettrice degli Istituti di credito, ossia di Bankitalia, che in una famigerata circolare emanata all'indomani della legge 108/96, aveva escluso dal calcolo dei 'tassi soglia' il 'pizzo' della commissione di massimo scoperto". Come con l'anatocismo, insiste Lannutti, "chi e' in causa con la banca o voglia intraprendere azioni legali perche' negli affidamenti ricevuti spesso a tassi da strozzinaggio e che pero' rientravano nei tassi soglia stabiliti ogni tre mesi per tipologie di prestito dalle rilevazioni della media dei tassi praticati nel trimestre precdente maggiorati del 50%, appunto perche' non veniva contemplato il vero e proprio 'pizzo' della Commissione di massimo scoperto,tra l'1 e l',5 trimestrale pari ad unamedia del 5.73% annuo". Insomma, conclude, "imprenditori strozzati dal combinato disposto banche-Bankitalia che hanno pagato tassi superiori a quanto stabilito dalla legge antiusura, hanno diritto al rimborso. Adusbef che ha tracciato la strada con la sentenza della prima sezione civile n.870/2006, e che si era battuta per la legge antiusura approvata nel 2006, continuera' ad offrire assistenza ai consumatori strozzati dalla protervia delle banche".



Nucleare, Brutti: Una cuccagna per costruttori di centrali

Roma, 19 APR (Il Velino) - "La notizia che ci fornisce Scajola con baldanza pari all'imprudenza e' che in Italia si costruiranno dodici centrali nucleari entro il 2030. Tutti e dodici i siti nucleari che sono stati gia' individuati dell'Enel stiano all'erta perche' ognuno avra' un regalo formato Scajola: una bella centrale nucleare". Cosi' Paolo Brutti, responsabile nazionale Ambiente per l'Italia dei valori. "Non c'e' da stare allegri neppure sui tempi - continua Brutti - perche', dal momento che per fare una centrale nucleare non bastano sei o otto anni di lavoro, per farne dodici in vent'anni occorrera' metterne in cantiere almeno cinque l'anno: una cuccagna per i fortunati costruttori di centrali, un ristretto club che costituisce una delle piu' potenti lobby industriali-militari e che drenera' tutte le risorse dell'Italia per ogni e qualsiasi tipo, non solo di sviluppo energetico ma anche di sviluppo industriale puro e semplice. Altro che il futuro dell'Italia nel manifatturiero - prosegue il responsabile Ambiente Idv -, il futuro dell'Italia, secondo Scajola, e' nelle mani del complesso industriale-militare francese. Quelli che pensano sia solo un problema di sicurezza e che guardano con distacco la nostra proposta di referendum contro il nucleare - conclude - dovrebbero capire che qui e' in gioco il futuro dello sviluppo dell'Italia, della ricerca italiana e del mercato italiano dei prodotti industriali".



DERBY, PEDICA: ISOLARE TEPPISTI DA TIFOSI VERI "PUNIRE TUTTI I RESPONSABILI DI DEPLOREVOLI AZIONI". (DIRE) Roma, 19 apr. - "Quello che e' successo ieri all'interno e all'esterno dello stadio Olimpico per il derby della Capitale non ha nulla a che fare con lo sport e i tifosi. E' bene chiarirlo una volta per tutte". Lo afferma Stefano Pedica segretario regionale dell'Italia dei Valori Lazio che esprime "piena solidarieta' alle forze dell'ordine e a tutti coloro che sono stati oggetto di azioni vili e vigliacche da parte di delinquenti che hanno trasformato un bel derby in una giornata di violenza". "Per emarginare la violenza e i violenti- prosegue Pedica- occorrono interventi urgenti come ad esempio un maggiore coinvolgimento del tifo organizzato e delle societa' nelle decisioni delle prefetture e la certezza della pena per chi viene colto in flagranza di reato. E' essenziale riuscire ad individuare e punire tutti i responsabili di tali deplorevoli azioni, ma siamo convinti che certe forme di teppismo non scaturiscano in modo sistematico da sfotto' o da gesti che rientrano nel tipico tifo da derby".



Ru486, Scilipoti: Confusione su suo uso

Roma, 19 APR (Il Velino) - "Mi sembra che ci sia un po' di confusione intorno la Ru486, infatti da molti e' considerato un farmaco non prescrivibile dal medico, non in dotazione presso le farmacie, non acquistabile, ma che si puo' tranquillamente assumere a casa propria. Nulla di piu' sbagliato". Cosi' Domenico Scilipoti, deputato dell'Idv, che aggiunge: "e' bene sapere che questo farmaco puo' essere somministrato solo dopo che sia stata accertata la gravidanza, e non per prevenirla, e seguendo delle regole ben precise. L'Ru486 agisce provocando un'emorragia con la quale viene espulso l'embrione, emorragia che, per i rischi che comporta, deve verificarsi esclusivamente in ospedale". "La paziente, prima di essere dimessa, deve essere sottoposta a controllo ecografico, controllo che serve per attestare il completo svuotamento dell'utero. In caso contrario - prosegue il deputato Idv -, onde prevenire ulteriori emorragie o infezioni, si dovra' ricorrere alla revisione della cavita' uterina (raschiamento). Per prevenire una gravidanza non voluta, invece, e' in commercio da una decina d'anni un altro ben determinato farmaco. In ogni caso, le gravidanze non volute vanno prevenute con un corretto metodo contraccettivo, da adattare a ogni singola situazione ma soprattutto - conclude Scilipoti - potenziando quelle preziose strutture sanitarie, rivolte alle donne, che sono i consultori".



CRISI: IDV A SACCONI, E' DA UN ANNO CHE CHIEDIAMO RADDOPPIO CIG = (ASCA) - Roma, 19 apr - ''Siamo contenti di non essere i soli ad aver compreso che si stanno esaurendo i normali ammortizzatori sociali come la cassa integrazione ordinaria e che stanno iniziando processi di licenziamenti di massa in tutta Italia. L'Italia dei Valori, per tutto il 2009, forte di una lettura della crisi opposta a quella del governo e del ministro del non lavoro, Maurizio Sacconi, aveva gia' individuato che, nel 2010, sarebbe precipitata la situazione''. Lo afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. ''Avevamo previsto - continua Zipponi - infatti, le gravi conseguenze sociali della crisi. E, quindi, forti di quest'analisi, abbiamo da tempo proposto il raddoppio della cig ordinaria e l'estensione di un assegno equivalente alla cassa integrazione per tutti coloro che ne sono privi (piccole aziende, partite iva monocommittenti, artigiani e precari). ''Apprezziamo che anche altre forze d'opposizione - conclude - pongano questioni che noi stiamo portando avanti da piu' di un anno. Il ministro del non lavoro, Sacconi, continua a negare le conseguenze della crisi economica e i drammi sociali che stanno attraversando tutta l'Italia e sta preparando un ulteriore attacco ai diritti dei lavoratori previsti dallo statuto. Ci auguriamo, infine, che le nostre proposte siano anche il motore per una nuova mobilitazione sociale''.

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