martedì 20 aprile 2010

Cari giovani, eccovi un bando regionale che non vi dovete far scappare: partecipate in massa!

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO
LAVORO E COOPERAZIONE 10 febbraio
2010, n. 54
060/DIR/2010/000 54 Programma WELFARE
TO WORK “Azione di Sistema per le politiche
di Re-Impiego” - Approvazione Avviso Pubblico
la presentazione di richieste di accesso agli
incentivi per l’autoimpiego di lavoratori svantaggiati
destinatari degli interventi previsti dall’Azione
di Sistema.
Il giorno 10 febraio 2010 presso la sede del Servizio
politiche del lavoro, Via Corigliano, n.1 Z.I. -
Bari è stata adottata la presente determinazione.
- Visti gli artt.4 e 16 del D.L.vo n. 165/2001;
- Visti gli artt. 4 e 5 della Legge Regionale n. 7/97;
- Visto il Regolamento Regionale n.31/09, pubblicato
sul B.U.R.P. n. 191 del 30/11/09 di attuazione
della L.R. n. 28/06.
RILEVATO che è stata espletata l’istruttoria
amministrativa da parte del competente Ufficio;
RITENUTO di dover procedere, con l’adozione
della presente decisione finale, in quanto trattasi di
materia ricadente in quella di cui all’art. 5/comma 1
della già richiamata L.R. n. 7/97;
Riferisce che:
L’attuale scenario economico richiede azioni che
consentono di fronteggiare la crisi anche promuovendo
nell’intero territorio della regione Puglia
l’occupazione stabile dei lavoratori e lavoratrici
espulsi o a rischio di espulsione dal sistema produttivo
a seguito di crisi aziendali e/o occupazionali
verificatisi nel territorio regionale nonché migliorare
i servizi destinati all’impiego e/o alla ricollocazione
di particolari categorie di lavoratori. In data
29.07.09 la Regione Puglia, previo accordo con le
Parti sociali, ha aderito all’ azione di sistema Welfare
to Work proposta dal Ministero del Lavoro,
presentando apposita progettazione esecutiva nella
quale sono stati individuati, quali destinatari prioritari
dell’azione, i lavoratori e le lavoratrici svantaggiati
più colpiti dalla crisi economica. Il Ministero
del Lavoro Dir. Gen. Ammortizzatori Sociali ha
espresso parere favorevole sul progetto proposto
dalla Regione Puglia affidando ad Italia Lavoro
S.p.A. l’assistenza tecnica per la realizzazione del
medesimo, in seguito a disposizioni e definizioni di
accordi con le Regioni volti a mettere a punto un
piano di intervento per ciascun territorio.
La Giunta Regionale, con Deliberazione n. 2468
del 15/12/2009, ha approvato l’Azione di Sistema
Welfare to Work che è finalizzata, tra l’altro, a promuovere
interventi volti all’incremento dell’occupabilità
e a favorire il reinserimento occupazionale
di lavoratori svantaggiati coinvolgendo direttamente
i datori di lavoro e il sistema delle imprese
attraverso una serie di misure ed incentivi all’assunzione.
Tanto premesso, la Regione Puglia, rilevata la
necessità di intervenire sul versante della stabilità
occupazionale, intende procedere all’approvazione
dell’Avviso pubblico con il quale si propone di
supportare, nell’intero territorio della regione, la
messa a sistema di politiche e servizi di Welfare to
Work, rivolti a lavoratori e lavoratrici espulsi o a
rischio di espulsione dal sistema produttivo a
seguito di crisi aziendali e/o occupazionali verificatisi
nel territorio regionale, nonché migliorare i servizi
destinati all’impiego e/o alla ricollocazione di
particolari categorie di lavoratori e lavoratrici svantaggiati
o molto svantaggiati.
L’Avviso pubblico prevede la concessione ai
singoli soggetti destinatari di un contributo di euro
25.000,00 (euro venticinquemila/00) - al lordo delle
ritenute di legge - per coloro che intendono inserirsi/
reinserirsi nel mercato del lavoro, attraverso la
realizzazione di attività di autoimpiego o creazione
d’impresa.
Considerato che:
Le finalità delle azioni previste nel predetto
Avviso pubblico sono in linea con l’obiettivo generale
dell’Azione di Sistema Welfare to Work ed in
linea con le politiche europee e nazionali sull’occupazione.
Per quanto su evidenziato, con il presente atto
si procede alla approvazione del suddetto Avviso
5278
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5279
Pubblico che fa parte integrante della presente
Determinazione.
ADEMPIMENTI CONTABILI DI CUI ALLA
L.R. N. 28/01 E SUCC. MODIFICAZIONI ED
INTEGRAZIONI
U.P.B. 02.05.02
La spesa complessiva pari a euro 3.195.000,00
trova copertura nell’impegno di euro 15.195.000,00
già assunto con D.D. n. 773 del 30/12/2009.
VISTO di attestazione di disponibilità finanziaria
Il Dirigente del Servizio
Dott. Luisa A. Fiore
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
• Visto il Decreto Legislativo del 30.03.2001,
n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;
• Vista la L.R. 4.2.97, n. 7, contenente “Norme in
materia di organizzazione dell’Amministrazione
Regionale”;
• Vista la deliberazione di Giunta Regionale del
28.7.98, n. 3261, avente per oggetto “Separazione
delle attività di direzione politica da quelle
di gestione amministrativa. Direttiva alle strutture
organizzative regionali”;
DETERMINA
• Di prendere atto di quanto indicato in premessa,
che qui si intende integralmente riportato e
dispone:
• Di approvare l’Avviso Pubblico per la realizzazione
degli interventi previsti giusta DGR n.
2468 del 15/12/2009;
• Di disporre la pubblicazione sul Bollettino
Regionale della Regione Puglia del presente
provvedimento con i relativi allegati, a cura del
Servizio Politiche per il lavoro, ai sensi dell’art.6
della L.R. n. 13/94.
Il presente provvedimento, redatto in originale,
composto da n. 3 pagine, e da un allegato, composto
di n. 24 pagine, per complessive n. 27 pagine:
- diventa esecutivo con l’apposizione del visto di
regolarità contabile della Ragioneria che ne
attesta la copertura finanziaria;
- sarà reso pubblico, ai sensi dell’art.6, comma
quinto, della L.R. n.7/97, mediante pubblicazione
nell’Albo del Servizio politiche del lavoro ove
resterà affisso per n. 10 giorni lavorativi;
- verrà trasmesso ai competenti uffici del Servizio
per la dovuta notifica agli interessati e per gli
adempimenti di competenza;
- sarà trasmesso in copia conforme all’originale al
Servizio Segreteria della Giunta Regionale, ai
sensi dell’art.6, comma quinto, della L.R. 7/97, ed
all’Assessore al Lavoro,Cooperazione e F.P.
- In riferimento alla DGR 1153/09 circa il patto di
stabilità si dichiara che trattasi di spese derivanti
da adempimenti statali.
Il presente atto, composto da n. 3 pagine, e da un
allegato composto di n. 24 pagine, è adottato in
unico originale.
Il Dirigente del Servizio
Dott. Luisa A. Fiore
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio
è stato espletato nel rispetto della vigente normativa
regionale, nazionale e comunitaria e che il
presente schema di determinazione è conforme alle
risultanze istruttorie.
Il Responsabile della P.O.
Relazioni Esterne:
Elda Schena
1
REGIONE PUGLIA
__________________
Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione
Servizio Lavoro e Cooperazione
WELFARE TO WORK .
“Azione di sistema per il Re-Impiego di lavoratori Svantaggiati”.
Avviso Pubblico per la presentazione di richieste di accesso agli incentivi per l’autoimpiego
di lavoratori svantaggiati destinatari degli interventi previsti dall’Azione di Sistema.
Bollettino Uf 5280 ficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
A) Riferimenti normativi
Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 Dicembre 2006, relativo
all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore “de
minimis”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 28/12/2006, L. 379/5;
Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008, che dichiara alcune
categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del
Trattato (regolamento generale di esecuzione per categoria);
Raccomandazione 2003/361/CE del 06 maggio 2003, relativa alla definizione delle
microimprese, piccole imprese e medie imprese, G.U. L. 124 del 20.05.2003;
Regolamento regionale n. 31/09 pubblicato sul B.U.R.P. n.191 del 30/11/09 di attuazione
della L.R. n.28/06
B) Obiettivi generali e finalità dell’avviso
L’attuale scenario economico richiede azioni che consentano di fronteggiare la crisi anche
promuovendo nell’intero territorio della Regione Puglia l’occupazione stabile dei lavoratori e delle
lavoratrici espulsi o a rischio di espulsione dal sistema produttivo a seguito di crisi aziendali e/o
occupazionali verificatesi nel medesimo territorio regionale, nonché di migliorare i servizi destinati
all’impiego e/o alla ricollocazione di particolari categorie di lavoratori.
In data 29.07.09, la Regione Puglia, previo accordo con le Parti sociali, ha aderito all’azione di
sistema Welfare to Work proposta dal Ministero del Lavoro, presentando apposita progettazione
esecutiva nella quale sono stati individuati, quali destinatari prioritari dell’azione, i lavoratori e le
lavoratrici svantaggiati più colpiti dalla crisi economica. Il Ministero del Lavoro Dir. Gen.
Ammortizzatori Sociali ha espresso parere favorevole al progetto proposto dalla Regione Puglia,
affidando ad Italia Lavoro S.p.A. l’assistenza tecnica per la realizzazione del medesimo, in seguito
a disposizioni e definizioni di accordi con le Regioni volti a mettere a punto un piano di intervento
per ciascun territorio.
Welfare to Work è finalizzato, tra l’altro, a promuovere misure volte a fronteggiare la condizione di
disagio dei lavoratori che si trovano in particolari condizioni di svantaggio attraverso percorsi
individuali di inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro supportati da adeguate forme di
agevolazione e di incentivazione, tra le quali anche il sostegno all’autoimpiego ed alla creazione di
nuova impresa.
La Regione Puglia con il presente Avviso Pubblico, in linea con le finalità sopra enunciate,
persegue l’obiettivo di rafforzare, mediante il sostegno economico ad iniziative di autoimpiego e di
creazione d’impresa, le misure già attivate in favore delle predette categorie di soggetti
svantaggiati nell’ambito dell’Azione di Sistema “Welfare to Work” .
C) Finalità dell’Avviso
L’intervento prevede la concessione al singolo soggetto, appartenente ai destinatari di cui al
successivo paragrafo D, di un contributo di €. 25.000,00 (euro venticinquemila/00) – al lordo delle
ritenute di legge - per coloro che intendono inserirsi/reinserirsi nel mercato del lavoro, attraverso
la realizzazione di attività di autoimpiego o creazione d’impresa.
Le iniziative di autoimpiego sostenute economicamente dal presente Avviso Pubblico devono
essere realizzate nel territorio della Regione Puglia.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5281
D)Destinatari –Soggetti ammessi all’intervento
Sono destinatari dell’intervento, e pertanto possono presentare domanda di partecipazione al
presente Avviso Pubblico, i soggetti residenti nel territorio della Regione Puglia inseriti nella
progettazione esecutiva Regionale dell’Azione di Sistema Welfare to Work innanzi indicata,
appartenenti alle seguenti categorie:
A. Percettori/percettrici di AA.SS., anche in deroga, rientranti nell’Azione di Sistema
Welfare to Work, sottoscrittori di “Patto di Attivazione”;
B. Over 45 privi di un posto di lavoro;
C. Collaboratori a progetto in regime monocommittenza (iscritti al centro per l’impiego
e privi di contratto da almeno sei mesi o che, iscritti da almeno sei mesi alla Gestione
Separata dell’Inps, abbiano prestato la loro opera presso aziende interessate da situazioni
di crisi);
D. Giovani (d.lgs n.297/2002) con carriere discontinue disoccupati/e da oltre 24 mesi
(si intendono lavoratori/lavoratrici che non percepiscono alcuna indennità o sussidio legato
allo stato di disoccupazione e che alla data del presente Avviso pubblico abbiano instaurato
uno o più rapporti di lavoro per una durata complessiva di almeno 6 mesi);
E. Disoccupati/disoccupate da oltre 24 mesi (d.lgs n.297/2002);
I soggetti appartenenti ai target di cui sopra non devono trovarsi nelle condizioni di beneficiare del
trattamento pensionistico di anzianità, invalidità o assegno triennale di invalidità nell’anno in corso
e nei due anni successivi.
Il requisito di appartenenza ad uno dei target di destinatari previsti e sopra esplicitati deve essere
sussistente in capo al soggetto al momento di presentazione della domanda di adesione.
I soggetti appartenenti al target B, prima della presentazione della domanda di adesione
provvederanno ad iscriversi al Centro per l’Impiego di appartenenza (ove non fossero già iscritti ).
I soggetti appartenenti ai target A/B/D/E risulteranno, per la specificità dello stesso, già iscritti.
Tutti i soggetti interessati dovranno sottoscrivere – presso il Centro per l’Impiego di appartenenza
- il Patto di Attivazione, quale condizione imprescindibile per rientrare nell’Azione di Sistema
Welfare to Work.
I lavoratori beneficiari di AA.SS., anche in deroga, saranno cancellati dalle relative liste.
E’ condizione imprescindibile per l’erogazione dell’incentivo che il soggetto non benefici e non
abbia beneficiato di altro contributo della medesima natura previsto dalla Regione Puglia per le
stesse finalità o riferito ad altre forme di finanziamento pubblico fatta salva l’anticipazione
dell’indennità di mobilità prevista dalla legge 223/91.
E) RISORSE FINANZIARIE E VINCOLI FINANZIARI
L’incentivo di cui al paragrafo C) è finanziato con le risorse del bilancio vincolato trasferite alle
Regioni per le azioni di politiche attive per un importo pari a € 3.195.000,00 ed è erogato per le
due tipologie di intervento di seguito riportate:
-in caso di creazione di attività lavorativa in forma individuale, l’incentivo è di € 25.000,00 (euro
venticinquemila/00) al lordo delle ritenute di legge;
oppure
5282 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
4
-in caso di creazione di attività lavorativa in forma societaria o di cooperativa di produzione e
lavoro e dei servizi, risultante da atto notarile, l’incentivo è di € 25.000,00 (euro
venticinquemila/00) al lordo delle ritenute di legge, pro capite per ciascuno dei soggetti
appartenenti al target dei beneficiari del presente Avviso sino ad un massimo di n. 3,
indipendentemente dal numero complessivo dei soci. Il limite numerico di n.3 soggetti beneficiari
potrà essere superato nel caso di lavoratori percettori di AA.SS., anche in deroga.
Non è considerata attività lavorativa autonoma la mera acquisizione di quote societarie.
L’incentivo previsto sarà erogato al lordo delle ritenute di legge in due tranche annuali di
€12.500,00 (Euro dodicimilacinquecento/00), così come specificato nel paragrafo H del presente
Avviso.
Per la liquidazione della prima tranche, pari al 50% delle risorse del finanziamento, il soggetto
dovrà presentare all’Ufficio Politiche per l’occupazione della Regione Puglia fideiussione bancaria o
polizza assicurativa a garanzia dell’importo totale concesso.
Tale fideiussione bancaria o polizza assicurativa (rilasciata da primaria compagnia iscritta al ramo
cauzioni, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta) dovrà essere redatta in
conformità a quanto contenuto nel decreto del Ministero del Tesoro del 22 aprile 1997 (All F ).
La garanzia dovrà contenere espressamente l’impegno della banca/società garante di rimborsare,
in caso di escussione da parte della Regione, il capitale maggiorato degli interessi legali,
decorrenti nel periodo compreso tra la data di erogazione dell’anticipazione stessa e quella del
rimborso.
La fideiussione sarà liberata a conclusione del triennio successivo alla data di liquidazione della
prima tranche del contributo, previa verifica, da parte della Regione, della permanenza dell’attività
oggetto di incentivo, per il periodo stabilito.
Le istanze saranno evase ed i contributi concessi fino ad esaurimento delle risorse
finanziarie disponibili. In caso di residua disponibilità delle risorse, il bando sarà
riaperto per l’annualità 2011 con provvedimento formale che sarà pubblicizzato a cura
della Regione.
Gli incentivi saranno concessi solo nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (CE) n.
1998/2006 relativo agli aiuti di importanza minore (“de minimis”).
F) MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI INCENTIVO
Al fine della partecipazione al presente Avviso, i soggetti di cui al paragrafo D dovranno
presentare un plico che dovrà essere composto, pena l’inammissibilità dell’istanza, dalla
documentazione di seguito indicata:
Domanda di partecipazione all’Azione di Sistema Welfare to Work prevista dal presente avviso
debitamente firma dal beneficiario. (All. A);
Curriculum vitae del beneficiario (formato europeo);
Certificazione dello status di beneficiario di AA.SS. (target A) o dello status di rispondenza agli
altri target previsti rilasciato dal Centro per l’Impiego di appartenenza;
Scheda idea progettuale che si intende avviare redatta secondo il format allegato (All. B);
Fotocopia del documento di identità in corso di validità
Dichiarazione del “De Minimis” (All.C);
Dichiarazione di responsabilità (All.D);
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5283
La presentazione dell’istanza resa ad avviare una attività in forma autonoma comporta per i
fruitori di AA.SS, anche in deroga, la conseguente cancellazione dalle relative liste.
Il soggetto potrà presentare domanda di contributo a partire dal giorno successivo alla data di
pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del presente Avviso.
I termini di consegna sono inderogabilmente fissati, pena l’esclusione, alle ore 13,00 del giorno
15.10.2010.
La consegna del plico oltre il termine previsto e sopra indicato comporta la irricevibilità dello
stesso ai fini della graduatoria.
Il plico dovrà essere consegnato, pena l’esclusione, esclusivamente a mano all’Ufficio
Politiche attive del Lavoro della Provincia competente per territorio presso cui si vuole
avviare l’attività.
L’addetto ricevente apporrà firma e timbro sull’istanza presentata e rilascerà contestualmente
ricevuta di presentazione con l’indicazione del protocollo, data, ora e minuto (in caso di mancanza
di protocollo elettronico).
Non saranno accettate domande consegnate secondo differenti modalità.
Pena l’esclusione, la busta, debitamente sigillata, contenente la domanda (n. 2 copie cartacee, di
cui una in originale, e n.1 copia in formato elettronico su cd rom), dovrà riportare l’indicazione del
soggetto proponente e la seguente dicitura:
“Welfare to Work- Azione di sistema per le politiche di re-impiego di lavoratori
Svantaggiati” - Avviso Pubblico per la presentazione di richieste di accesso agli incentivi
per l’autoimpiego di lavoratori svantaggiati destinatari degli interventi previsti
dall’Azione di Sistema.
Il mancato utilizzo della modulistica allegata al presente Avviso è causa di esclusione.
G) ESAME DI AMMISSIBILIA’
Le domande di adesione al presente Avviso pervenute secondo le modalità su indicate, saranno
valutate da apposito “Nucleo di Valutazione” nominato dal Dirigente dell’Ufficio preposto della
Provincia competente, in ordine cronologico di arrivo presso l’Amministrazione Provinciale di
riferimento e secondo le forme di rito.
Saranno valutate dal “Nucleo di Valutazione” solo le domande di adesione per le quali sussistano i
seguenti requisiti:
- pervenute nei tempi previsti al paragrafo F;
- plico confezionato e con le modalità di consegna previste al paragrafo F;
- possesso dei requisiti soggettivi dei beneficiari previsti al paragrafo D;
- compilate su modulistica indicata al paragrafo F;
- corredate dei documenti di cui al paragrafo F;
Successivamente il “Nucleo di Valutazione” valuterà le domande di adesione attenendosi ai
seguenti specifici criteri e relativi punteggi:
5284 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
coerenza tra le caratteristiche del soggetto proponente e l’iniziativa proposta (punteggio
massimo 30)
cantierabilità ovvero conseguimento delle condizioni formali e sostanziali per avviare l’iniziativa
a partire dal momento della sua ammissione a finanziamento ed entro 120 giorni
(punteggio massimo 30)
validità tecnica, economica e finanziaria dell’iniziativa (punteggio massimo 40)
Ad ogni domanda sarà attribuito un punteggio di ammissibilità da 1 a 100 come risultante dalla
somma delle valutazioni conseguite per ciascun parametro. Saranno considerate ammissibili le
domande che avranno conseguito un punteggio minimo totale superiore a 60 e con una
valutazione per ciascun parametro non inferiore al 50% del punteggio massimo previsto.
Al punteggio di ammissibilità conseguito da ogni domanda saranno sommati i punteggi previsti dai
seguenti criteri di premialità:
a) 15 punti per i soggetti percettori di AA.SS. in deroga (in possesso dei requisiti di cui
all’accordo sottoscritto in data 27/04/2009 fra Regione Puglia e parti sociali);
b) 10 punti per gli over 45 privi di un posto di lavoro.
In fase di ammissibilità la Provincia si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti ed integrazioni
sulla documentazione e sulle dichiarazioni presentate dal soggetto proponente, fatte salve le
informazioni richieste a pena inammissibilità.
Il perfezionamento della documentazione carente sarà richiesto con raccomandata con ricevuta di
ritorno. In caso di mancato perfezionamento della stessa entro dieci giorni lavorativi dal
ricevimento della richiesta da parte dell’istante (vale la data di spedizione della raccomandata da
parte dell’impresa), l’Amministrazione procederà a dichiarare inammissibile la domanda.
Ogni Nucleo di Valutazione formulerà entro il 30 di ogni mese e fino alla chiusura del presente
Avviso prevista per il 31/10/2010, salvo diversa comunicazione da parte della Regione Puglia in
ordine alla disponibilità delle risorse, una graduatoria delle domande pervenute entro la fine del
mese precedente.
La graduatoria di tutte le domande ritenute ammissibili all’incentivo e con l’indicazione del relativo
punteggio assegnato dal Nucleo, dopo l’approvazione con determinazione del Dirigente Provinciale
del Servizio, dovrà essere trasmessa entro e non oltre i 5 gg lavorativi successivi, all’Ufficio
Politiche Attive per il Lavoro della Regione Puglia che, entro 30 gg. lavorativi dalla ricezione,
verificata la disponibilità delle risorse finanziarie, procederà alla sua pubblicazione sul Bollettino
Ufficiale della Regione Puglia.
Preliminarmente all’approvazione della graduatoria di ammissibilità delle istanze,
l’Amministrazione Provinciale accerterà la compatibilità dell’iniziativa rispetto alla vigente
normativa comunitaria.
La data di pubblicazione della graduatoria sul B.U.R.P. costituisce termine iniziale per la
presentazione di eventuali ricorsi amministrativi da inoltrare all’ Ufficio Politiche Attive del
Lavoro dell’ Amministrazione Provinciale competente per territorio entro il termine
perentorio di venti giorni da tale data.
Le istanze saranno evase fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili
Nel caso di risorse insufficienti a finanziare tutte le domande pervenute e risultate idonee, si terrà
conto dell’ordine cronologico di ricezione presso gli Uffici delle Amministrazioni Provinciali.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5285
L’attività oggetto dell’incentivo dovrà essere svolta dal/i soggetto/i beneficiario/i per almeno tre
anni dalla data di liquidazione della prima tranche dell’incentivo da parte della Regione Puglia.
In caso cessione o alienazione dell’attività nel corso di questo arco temporale è prevista la
restituzione di quanto percepito a titolo di contributo.
Nel medesimo arco temporale i soggetti beneficiari sono tenuti a comunicare, tempestivamente
alla Provincia competente ed alla Regione Puglia eventuali variazioni intervenute nel loro status.
La Regione si riserva di effettuare controlli, direttamente o per il tramite di altri organismi, per
verificare il rispetto di tutte le condizioni innanzi indicate.
H) OBBLIGHI DEL SOGGETTO AMMESSO A CONTRIBUTO
Il destinatario dell’intervento si impegna, pena la revoca del contributo, entro 120 giorni dalla
pubblicazione dell’ammissione ad incentivo (vale la data del timbro postale di spedizione) a
trasmettere, esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, la richiesta di
erogazione della 1° tranche dell'incentivo alla Regione Puglia, al seguente indirizzo: Regione
Puglia – Servizio Politiche attive del lavoro – Ufficio Politiche per l’Occupazione – Via Corigliano, 1
Z.I. – 70123 Bari.
La richiesta di erogazione della 1° tranche dell’incentivo (All. E) dovrà essere corredata della
seguente documentazione, pena la revoca della concessione del contributo:
Certificato di apertura della Partita IVA;
Atto notarile di costituzione società per le attività in forma societaria o cooperativa;
Certificato di iscrizione alla CCIAA, ove previsto per la natura dell’attività e dal quale risulti
che la ditta sia attiva;
Dichiarazione di assoggettabilità a ritenuta d'acconto - (contenuta nella richiesta di
contributo);
Autorizzazione o nulla-osta rilasciato dall’autorità competente secondo le norme settoriali
in vigore, nel caso in cui l’attività imprenditoriale che si intende avviare sia subordinata al
rilascio di apposita autorizzazione, per la quale sono previsti limiti o contingenti numerici
ovvero specifici strumenti di programmazione settoriale;
Presentazione di tutta la documentazione prevista per la cantierabilità e necessaria per
l’operatività dell’attività;
Dichiarazione del “De Minimis” - (All. C);
Dichiarazione di atto di notorietà relativa ai carichi penali;
Copia documento di identità in corso di validità.
Per l’ottenimento della seconda tranche, che sarà erogata entro 24 mesi dalla liquidazione della
prima tranche, il destinatario dell’intervento dovrà presentare, non prima dei 12 mesi dalla
richiesta di prima tranche dell’incentivo, la seguente documentazione, pena la revoca del
contributo:
Richiesta di erogazione 2° tranche dell’incentivo - (All.E)
Visura Camerale attestante lo stato operativo dell’azienda;
Certificazione Antimafia;
5286 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
Presentazione documentazione fiscale attestante l’attività svolta (dichiarazione fiscale di
riferimento dell’ultimo esercizio/bilancio chiuso e situazione contabile aggiornata alla data
della richiesta dell’incentivo).
Dichiarazione del De Minimis - (All. C)
D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) aggiornato.
Il destinatario dell’intervento è obbligato ad osservare quanto prescritto nel
regolamento approvato con D.G.R. n. 2248 del 17.11.2009 all’art. 2: «È condizione
essenziale per l’erogazione del beneficio economico l’applicazione integrale, da parte del
beneficiario, del contratto collettivo nazionale per il settore di appartenenza e, se esistente, anche
del contratto collettivo territoriale, che siano stati stipulati dalle organizzazioni sindacali dei
lavoratori e dalle associazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano
nazionale. Tale applicazione deve interessare tutti i lavoratori dipendenti dal beneficiario.
Il beneficio è in ogni momento revocabile, totalmente o parzialmente, da parte del
concedente allorché la violazione della clausola che precede (d’ora in poi clausola sociale) da parte
del beneficiario sia stata definitivamente accertata:
a) dal soggetto concedente;
b) dagli uffici regionali;
c) dal giudice con sentenza;
d) a seguito di conciliazione giudiziale o stragiudiziale;
e) dalle pubbliche amministrazioni istituzionalmente competenti a vigilare sul rispetto della
legislazione sul lavoro o che si siano impegnate a svolgere tale attività per conto della Regione.
Il beneficio sarà revocato parzialmente, in misura pari alla percentuale di lavoratori ai quali
non è stato applicato il contratto collettivo rispetto al totale dei lavoratori dipendenti dal datore di
lavoro occupati nell’unità produttiva in cui è stato accertato l’inadempimento.
Il beneficio sarà revocato totalmente qualora l’inadempimento della clausola sociale
riguardi un numero di lavoratori pari o superiore al 50% degli occupati dal datore di lavoro
nell’unità produttiva in cui è stato accertato l’inadempimento, nonché in caso di recidiva in
inadempimenti sanzionati con la revoca parziale.
In caso di recidiva di inadempimenti sanzionati con la revoca parziale, il datore di lavoro
sarà anche escluso da qualsiasi ulteriore concessione di benefici per un periodo di 1 anno dal
momento dell’adozione del secondo provvedimento.
Qualora l’inadempimento della clausola sociale riguardi un numero di lavoratori pari o
superiore all’80% degli occupati dal datore di lavoro nell’unità produttiva in cui è stato accertato
l’inadempimento, il soggetto concedente emetterà anche un provvedimento di esclusione da
qualsiasi ulteriore concessione di benefici per un periodo di 2 anni dal momento in cui è stato
accertato l’inadempimento.
In caso di revoca parziale, qualora alla data della revoca stessa le erogazioni siano ancora
in corso, l’ammontare da recuperare può essere detratto a valere sull’erogazione ancora da
effettuare. Qualora le erogazioni ancora da effettuare risultino invece complessivamente di
ammontare inferiore a quello da recuperare ovvero si sia già provveduto all’erogazione a saldo e il
beneficiario non provveda all’esatta e completa restituzione nei termini fissati dal provvedimento
di revoca, la Regione avvierà la procedura di recupero coattivo.
Analogamente si procederà nei casi di revoca totale, qualora il beneficiario non provveda
all’esatta e completa restituzione nei termini concessi.
In casi di recupero delle somme erogate per effetto di revoca parziale o totale, ovvero di
detrazione di parte delle stesse dalle erogazioni successive, le medesime somme saranno
maggiorate degli interessi legali e rivalutate sulla base dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per
le famiglie di operai e impiegati».
La documentazione relativa alle richieste di contributo su indicata dovrà essere presentata
esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5287
Regione Puglia – Servizio Politiche del lavoro -Ufficio Politiche dell’Occupazione – Via
Corigliano 1 Z.I. – 70123 Bari.
I. ESCLUSIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione non saranno ammesse se:
presentate da soggetti diversi da quelli indicati al paragrafo E;
pervenute con modalità diverse da quelle indicate nel paragrafo G;
non presentate agli Uffici della Provincia competente per territorio nel quale il beneficiario
intende avviare l’attività, così come elencati al paragrafo G del presente avviso;
non compilate utilizzando la modulistica allegata al presente avviso ovvero mancanti delle
informazioni e dei documenti ivi richiesti;
pervenute ai suddetti indirizzi oltre i termini previsti dal presente Avviso;
non rispondenti o non coerenti con le finalità dell’avviso.
In caso di creazione di nuove iniziative, l’attività oggetto del contributo non dovrà
essere già stata avviata al momento della presentazione della domanda di adesione
all’avviso.
In caso di acquisizione di un’attività già esistente, l’acquisizione stessa non potrà
avvenire prima della domanda di adesione.
L’Attività che si intende acquisire non dovrà essere gravata da leggi di incentivazione attualmente
in vigore.
Sono escluse dal presente avviso le iniziative che rientrano negli ambiti previsti dall’art. 1 del
Regolamento regionale n.2/2009 e dall’art. 1 del Regolamento CE 800/2008 (siderurgia,
costruzione navale, fibre sintetiche, industria carboniera e quant’altro previsto in tali regolamenti).
L. INDICAZIONE DEL FORO COMPETENTE
PER EVENTUALI CONTROVERSIE IN ESITO AL PRESENTE AVVISO SI DICHIARA COMPETENTE IL
FORO DI BARI
M. RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO
Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i. l’unità organizzativa a cui è attribuito il
procedimento è:
Regione Puglia
Servizio Politiche del lavoro
Ufficio politiche per l’occupazione
Via Corigliano 1 Z.I. - Bari
Responsabile del procedimento: Dott. Andrea Montefusco - e.mail:
a.montefusco@regione.puglia.it - tel.: 0805405485.
5288 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
N. TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi dell’art.13 del D.lg. 196/2003, i dati personali richiesti saranno trattati esclusivamente per
istruire le domande di partecipazione. I dati saranno comunicati all’INPS ed ai Centri provinciali
per l’Impiego. Il trattamento dei dati sarà effettuato su supporto cartaceo e/o informatico con
modalità in grado di tutelarne la riservatezza. In ogni momento potranno essere esercitati i diritti
di cui all’art.7 del D. Lgs. 196/2003, scrivendo al Dirigente dell’Ufficio Politiche attive del Lavoro
della Provincia presso la quale si presentata domanda di partecipazione e al Dirigente Ufficio
Politiche Attive per il Lavoro della Regione Puglia.
O.INFORMAZIONI E PUBBLICITA’
Il presente bando, completo degli allegati, è reperibile presso i seguenti siti:
Sito internet della Regione Puglia www.regione.puglia.it
Sito internet delle Province di riferimento.
Sito internet di Italia Lavoro S.p.A. www.italialalvoro.it
La informazioni potranno essere richieste a Italia Lavoro SpA – tel. n. 0805498111.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5289
Allegato A
All’Avviso welfare to work autoimpiego
Mittente ______________
_____________________
_____________________
_________, lì__________
Spett.le
Provincia di ________
_________________
_________________
Oggetto: “Azione di Sistema Welfare to Work” – Domanda di richiesta di incentivo di cui
all’Avviso Regionale A/D n.____ del ___________ per la presentazione di richieste di accesso
agli incentivi per l’avvio di un’attività imprenditoriale da parte destinatari degli interventi
previsti dall’Azione.
1) ll sottoscritto ………………………………. nato a ………………………. il …………………….
(codice fiscale ………………………… ) residente a: Comune ………………………………………… (Prov. …. )
via ……………………………………………………………., n. ……... Tel. ………………
Cell.……………… documento di riconoscimento ………………. n°…………………………………
2) ll sottoscritto ………………………………. nato a ………………………. il …………………….
(codice fiscale ………………………… ) residente a: Comune ………………………………………… (Prov. …. )
via ……………………………………………………………., n. ……... Tel. ………………
Cell.……………… documento di riconoscimento ………………. n°…………………………………
3) ll sottoscritto ………………………………. nato a ………………………. il …………………….
(codice fiscale ………………………… ) residente a: Comune ………………………………………… (Prov. …. )
via ……………………………………………………………., n. ……... Tel. ………………
Cell.……………… documento di riconoscimento ………………. n°…………………………………
4) ll sottoscritto ………………………………. nato a ………………………. il …………………….
(codice fiscale ………………………… ) residente a: Comune ………………………………………… (Prov. …. )
via ……………………………………………………………., n. ……... Tel. ………………
Cell.……………… documento di riconoscimento ………………. n°…………………………………
5) ll sottoscritto ………………………………. nato a ………………………. il …………………….
(codice fiscale ………………………… ) residente a: Comune ………………………………………… (Prov. …. )
via ……………………………………………………………., n. ……... Tel. ………………
Cell.……………… documento di riconoscimento ………………. n°…………………………………
Chiede / Chiedono
di partecipare all’Avviso A/D n. ___________ del __________ approvato con determinazione
del Dirigente del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Regione Puglia, relativo all’Azione di
Sistema Welfare to Work e di poter accedere ai finanziamenti pubblici messi a disposizione.
5290 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali per il caso di dichiarazioni non veritiere e di
formazione o uso di atti falsi, così come stabilito dall’art.76 del D.P.R. 445/2000, nonché della
decadenza dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento emanato sulla base di
dichiarazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. sopra citato, dichiara/dichiarano,
sotto la propria responsabilità:
di voler :
(barrare la casella di interesse)
avviare attività individuale
costituire una società cooperativa o una impresa in forma societaria
acquisire un’attività esistente
• di appartenere alle seguenti categorie:
(barrare la categoria di appartenenza e specificare il numero fra i richiedenti)
n._____ lavoratori/lavoratrici percettori di indennità di AA.SS., anche in deroga, rientranti
nell’Azione di Sistema Welfare to Work, sottoscrittori di “Patto di attivazione”,
n.____ uomini e donne, over 45 privi di un posto di lavoro;
n.____ giovani con carriere discontinue da oltre 24 mesi(*)
n.____ disoccupati/te da oltre 24 mesi. (*)
n.____ Collaboratori a progetto in regime di monocommittenza(*)
di non trovarsi nelle condizioni di beneficiare del trattamento pensionistico nell’anno in corso
e nei due anni successivi;
• che la sede dell’attività sarà localizzata nel Comune di …………………………………. prov.
…………………… .
(*) secondo le definizioni riportate nell’Avviso pubblico
Si allegano
1) All. B – Descrizione dell’Idea Imprenditoriale
2) All. C – Dichiarazione “De minimis”
3) Curriculum vitae del/i richiedente/i
4) Fotocopia documento/i di identità in corso di validità
5) Certificazione dello status di beneficiario di AA.SS., anche in deroga (target A) o dello
status di rispondenza agli altri target previsti, rilasciato dal Centro per l’Impiego di
appartenenza
6) All. D – Dichiarazione di Responsabilità
Data ……. / ……. / …….. .
Firma dei dichiaranti
….. …….……………………….
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5291
ALLEGATO B
All’Avviso welfare to work autoimpiego
SOGGETTO RICHIEDENTE
Cognome Nome
Via / Piazza N° civ. CAP
Comune Provincia
Telefono fisso Telefono cellulare
Fax E-mail
DESCRIZIONE DELL’IDEA IMPRENDITORIALE
a) Descrivi la tua idea (DESCRIVI SINTETICAMENTE COSA INTENDI REALIZZARE
INDICANDO, SE POSSIBILE, IL RELATIVO CODICE ATECO
2007)
a) Come nasce la tua idea (PERCHÉ HAI PENSATO DI INTRAPRENDERE QUESTA
INIZIATIVA)
b) Hai maturato esperienze
formative e/o di lavoro che ti
abbiano dato competenze utili
alla realizzazione dell’idea?
(DESCRIVERE COMPETENZE E CONOSCENZE DA TE
POSSEDUTE E CHE SIANO COERENTI CON L’INIZIATIVA
PROPOSTA)
Comune Provincia
via e CAP
c) Dove pensi di
localizzare la tua
iniziativa?
Perché?
(MOTIVO PER CUI INTENDENDI SCEGLIERE QUESTA
LOCALIZZAZIONE PER L’INIZIATIVA)
d) Investimento previsto Euro … + IVA
e) Fatturato a regime Euro … + IVA
f) Addetti a regime N. unità lavorative oltre l’imprenditore: _____
CANTIERABILITÀ
Indicare le autorizzazioni, permessi, etc. che la legge richiede per il regolare l’avvio
dell’attività, specificando per ognuno se sono già stati ottenuti o meno:
Tempi previsti
per il rilascio
Selezionare
i
Requisiti di
Interesse
Tipologia requisito
Specificare il
contenuto in
relazione all’attività
da avviare Possesso dei
Requisiti
a. apertura P. IVA
b. iscrizione CCIAA
c. permessi e licenze
d. autorizzazioni
e. iscr. a registri speciali
g. concessioni
h. certificazioni
i. altro
5292 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
SOGGETTO PROPONENTE
Indicare le autorizzazioni necessarie all’avvio dell’imprese ed eventuali requisiti
professionali:
Selezionare i
requisiti
d’interesse
Tipologia
Specificare il contenuto in
relazione all’attività da avviare
a. Diploma
b. Laurea
c. Iscrizione ad albi
e. Qualifica professionale
f. Attestato professionale
g. Specializzazione
h. Esp. Prof.le certificata
i. Pratica/tirocinio certificato
l. Altre certificazioni
CANTIERABILITÀ RELATIVA ALLA SEDE DELL’ATTIVITÀ
Indicare i requisiti relativi alla sede dell’iniziativa proposta che la legge richiede per il
regolare avvio dell’attività, specificando per ognuno se sono già stati ottenuti o meno ed
in tal caso i tempi per il loro espletamento.
possesso dei requisiti
si No
indicare i
requisiti di
interesse
tipologia
data
rilascio
avviat
o
non
avviat
o
tempi previsti
per il rilascio
a. Agibilità/abitabilità
b. Destinazione d’uso
c. D.I.A.
d. Permesso di costruire
e. Conformità 626/96 e
46/90
f. Altre autorizzazioni
Titolo di disponibilità
dell’immobile (proprietà,
comodato, locazione,
preliminare di locazione ecc):
Data
rilascio
Data
disponibili

effettiva
PRODOTTI / SERVIZI OFFERTI
Indicare i prodotti o servizi che si intende offrire e descrivere brevemente le
caratteristiche per ognuno.
Prodotto/servizio (specificare) Descrizione
A
B
C
D
E
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5293
MERCATO DELL’INIZIATIVA
Quali clienti (consumatori / utilizzatori
finali) pensi di raggiungere?
Perché hai scelto proprio questa categoria
di clienti?
In che modo intendi promuovere,
commercializzare e distribuire i prodotti /
servizi?
Qual è l’area geografica di riferimento?
(quartiere, comune, più comuni, provincia
o altro) Perché hai scelto questa area di
riferimento?
Esistono concorrenti nel mercato della tua
iniziativa? Se esistono perché la tua
impresa può avere successo?
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
Elencare i punti di forza e di debolezza che possono favorire o ostacolare il successo
dell’iniziativa (fattori endogeni, interni all’organizzazione d’impresa)
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
1 1
2 2
3 3
OPPORTUNITÀ E MINACCE
Elencare le opportunità e le minacce che possono favorire o ostacolare il successo
dell’iniziativa (fattori esogeni, esterni all’organizzazione d’impresa, ambientali)
OPPORTUNITÀ MINACCE
1 1
2 2
3 3
INVESTIMENTI
Indica la tipologia dell’investimento, il relativo valore in euro al netto dell’IVA ed una
breve descrizione della sua funzionalità. (aggiungere righe se occorre)
Tipologia Importo
in euro
IVA
esclusa
Descrizione
5294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
COSTI DI GESTIONE PREVISTI PER IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ
Prevedere i costi di gestione relativi all’iniziativa possibilmente in riferimento all’anno a
regime ossia l’anno successivo al completamento degli investimenti. Quelli riportati sono
a puro titolo di esempio e possono essere modificati in funzione dell’iniziativa proposta.
tipologie di costo
costo annuo
(euro) IVA
esclusa
Canoni di locazione per immobili
Materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti
Utenze
Oneri finanziari
Altro …..
TOTALE
COPERTURA FINANZIARIA DELL’INIZIATIVA
Indicare le modalità con cui si intende assicurare la copertura finanziaria
dell’investimento. Attenzione fonti e fabbisogni devono pareggiare.
FABBISOGNI FINANZIARI Valori in
euro
FONTI DI COPERTURA
Valori in
euro
Investimenti Capitale proprio
IVA su investimenti Contributo in conto
impianti
Capitale di esercizio al primo
anno di attività
Finanziamenti bancari
Altre spese da sostenere Altre disponibilità
TOTALE FABBISOGNI TOTALE FONTI
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5295
ALLEGATO C
All’Avviso welfare to work autoimpiego
DICHIARAZIONE “DE MINIMIS”
Il/La sottoscritto/a _________________________nato/a a _______________il_____________
nella sua qualità di legale rappresentante dell'impresa/società ____________________ forma
giuridica___________________________ Codice Fiscale _________________________ Partita
I.V.A. __________________________________ Con sede legale in ___________________Vìa /
Piazza ______________________________________ Fax _____________Tel._______________
E.Mail _________________________________________
AI FINI DELL'ADESIONE ALL’AVVISO ED ALL’AZIONE DI SISTEMA WELFARE TO WORK PUGLIA E
NELLA PIENA CONSAPEVOLEZZA DELLA RESPONSABILITA’ PENALE CUI PUO’ ANDARE INCONTRO
IN CASO DI AFFERMAZIONI MENDACI AI SENSI DI QUANTO PREVISTO DAL D.P.R. 445/2000,
ART. 76
DICHIARA CHE L’IMPRESA
non ha beneficiato, nei tre esercizi finanziari precedenti la presentazione della domanda di
adesione all’Azione di Sistema “Welfare to Work” ed ai contributi da esso previsti, di agevolazioni
- a titolo di aiuti "de minimis", ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006
- per un ammontare complessivo superiore ai 200.000,00 Euro.
____________, li__________________
(Timbro dell'impresa o società)
Firma del titolare o del legale
rappresentante
5296 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
ALLEGATO D
All’Avviso welfare to work autoimpiego
DICHIARAZIONE di RESPONSABILITA’
(in caso di costituzione di società o cooperativa è da compilarsi a cura di tutti i soggetti beneficiari degli incentivi)
Il/La sottoscritto/a _________________________nato/a a _______________il_____________
Codice Fiscale _________________________ Partita I.V.A.
__________________________________ Residente a______________Vìa / Piazza
______________________________________ Fax _____________Tel._______________ E.Mail
_________________________________________
AI FINI DELL'ADESIONE ALL’AVVISO REGIONALE N.___ DEL_______ED ALL’AZIONE DI SISTEMA
WELFARE TO WORK PUGLIA E NELLA PIENA CONSAPEVOLEZZA DELLA RESPONSABILITA’ PENALE
CUI PUO’ ANDARE INCONTRO IN CASO DI AFFERMAZIONI MENDACI AI SENSI DI QUANTO
PREVISTO DAL D.P.R. 445/2000, ART. 76
DICHIARA
1) di non essere sottoposto a procedure fallimentari o concorsuali, a procedure di liquidazione o
accorpamento;
2) di non avere riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che
riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti
amministrativi iscritti nel casellario giudiziale, ai sensi della normativa vigente;
3) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali;
4) di non avere richiesto/usufruito di altri incentivi erogati dalla Regione Puglia o riferiti ad altre
forme di finanziamento pubblico per la stessa finalità.
___________, li_______________
Firma
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5297
ALLEGATO E
All’Avviso welfare to work autoimpiego
RICHIESTA CONTRIBUTO PER AUTOIMPIEGO
AZIONE DI SISTEMA WELFARE TO WORK
Spett.le
Regione Puglia
_________________
________________
Oggetto: Avviso regionale n.__ del ____
Azione di Sistema Welfare to Work – Richiesta incentivo per autoimpiego
Il Sottoscritto (cognome e nome) ____________________ residente a (Comune)
_______________________ Prov.__________ Via ________________________ Tel
_________________________ e-mail ________________ codice fiscale
_________________________
Avendo presentato domanda di adesione all’avviso regionale n. _______ del ________
ammessa successivamente ad incentivo in data __________________,
ai sensi e per gli effetti dell’art.47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali
richiamate dall’art.76 del D.P.R. n.445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci e della
decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di
dichiarazioni non veritiere, di cui all’art. 75 del D.P.R. n.445/2000;
DICHIARA
Di aver avviato l’attività per la quale è stata presentata domanda di adesione all’avviso
A TAL FINE RICHIEDE L’INCENTIVO DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICO IN OGGETTO per l’avvio di
attività di autoimpiego
prima tranche €12.500,00 (Euro dodicimilacinquecento/00)
seconda tranche €12.500,00 (Euro dodicimilacinquecento/00)
ULTERIORI DICHIARAZIONI
Si dichiara inoltre:
- di essere a conoscenza delle condizioni e modalità di partecipazione previste dall’Avviso
pubblico Welfare to Work e che solo il rispetto di tutte le modalità e le condizioni in esso
previste costituisce diritto e titolo per accedere alle agevolazioni connesse;
- di obbligarsi a rendere ai Centri per l’impiego e a Italia Lavoro S.p.A. tutte le informazioni e
di consentire tutte le verifiche necessarie ai fini della partecipazione all’Azione di Sistema
Welfare to Work;
5298 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
- di obbligarsi a comunicare tempestivamente alla Regione e alla Provincia ogni variazione
intervenuta rispetto a quanto sopra dichiarato;
- che l’incentivo erogato dalla Regione Puglia:
E’ ASSOGGETTABILE alla ritenuta di cui all’art. 28 del DPR 600/73
NON E’ ASSOGGETTABILE alla ritenuta di cui all’art. 28 del DPR 600/73 in quanto:
(specificare la motivazione ed indicare il riferimento normativo)
COORDINATE BANCARIE DELL’IMPRESA PER L’EMISSIONE DEL BONIFICO
Banca _______________________________________ Filiale
di:__________________________
n. C/C _______________________
Intestazione_______________________________________
ABI _____________ CAB ____________________ CIN ____
IBAN _____________________________________
L’impresa sottoscritta, consapevole che chi rilascia false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale o
presenta false documentazioni è punito a termine degli art. 495 e 496 c.p., dichiara che quanto
sopra corrisponde a verità.
ALLEGATI
Alla richiesta prima tranche:
1. certificato di apertura della Partita IVA;
2. atto notarile di costituzione società/cooperativa (per le attività in forma associata);
3. certificato di iscrizione alla CCIAA (ove previsto per la natura dell’attività e dal quale risulti
che la ditta sia attiva)
4. attestazione di avvenuta cancellazione dalle liste dei percettori degli AA.SS. per i lavoratori
appartenenti a tale categoria;
5. copia del documento di identità;
6. Autorizzazione o nulla-osta rilasciato dall’autorità competente secondo le norme settoriali in
vigore, nel caso in cui l’attività imprenditoriale che si intende avviare è subordinata al
rilascio di apposita autorizzazione, per la quale sono previsti limiti o contingenti numerici
ovvero specifici strumenti di programmazione settoriale;
7. documentazione prevista per la cantierabilità e necessaria per l’operatività dell’attività.
8. dichiarazione “de minimis” (All.C)
Alla richiesta seconda tranche:
1. visura camerale attestante lo stato operativo dell’azienda
2. documentazione fiscale attestante l’attività svolta (dichiarazione fiscale di riferimento
dell’ultimo esercizio/bilancio chiuso e situazione contabile aggiornata alla data della
richiesta dell’incentivo).
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5299
3. dichiarazione “de minimis” (All.C)
4. D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) aggiornato.
_______________, _______________
Firma
_________________________
Spazio riservato alla Regione Puglia
Data ricezione ____________________________
Timbro e firma dell’addetto
5300 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010
Allegato F
SCHEMA DI FIDEIUSSIONE
Premesso che:
La concessione e la revoca delle agevolazioni finanziarie previste ai sensi del bando di avviso
pubblico per la presentazione di progetti per attività cofinanziate dal Fondo per l’Occupazione
sono disciplinate da specifica normativa;
a) La società ……………………………… ( in seguito indicata per brevità “ contraente”), con sede
legale in …………………….. partita IVA ………………………… iscritta alla C.C.I.A.A. di ……………… al n.
………………….. ha presentato alla Regione Puglia – Servizio politiche del Lavoro – con sede in
Bari, via Corigliano, 1, codice Fiscale 80017210727 ( in seguito indicato per brevità “
Regione”), la domanda finalizzata all’ottenimento delle agevolazioni finanziarie previste dal
Fondo per l’Occupazione, per la realizzazione di assunzioni riguardanti la propria unità
produttiva di …………………..;
b) La Regione con determina dirigenziale n. …………. del …………… ha concesso alla
contraente, per la realizzazione del programma di cui sopra, un contributo dell’importo
complessivo di €. …………………. ( ……………………….), da rendere disponibile secondo le condizioni,
i termini e le modalità indicati nell’atto dirigenziale di concessione;
c) Il contributo, verrà concesso, a copertura delle spettanze erogate alla lavoratrice
nell’anno di assunzione, a consegna di tutte le buste paga, sottoscritte dalla lavoratrice. su
richiesta della società, previa presentazione, ai sensi dell’art. …….. del Bando Pubblico di
accesso alle agevolazioni, di fideiussione bancaria o polizza assicurativa irrevocabile,
incondizionata ed escutibile a prima richiesta, d’importo pari al 100% della somma totale da
erogare e per la durata non inferiore a trentasei mesi, a garanzia dell’eventuale richiesta di
restituzione della somma stessa che risulti dovuta secondo le condizioni, i termini e le modalità
stabiliti dalla normativa e dalla determinazione di concessione;
d) con decreto del Ministro del tesoro in data 20/11/1996 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 289 del 10/12/1996 è stato approvato lo schema di
garanzia fideiussoria previsto dal citato articolo 56, comma 2, della legge n. 52/1996 e
successivamente modificato con decreto del Ministero del Tesoro del 22/04/1997 pubblicato
sulla G.U. n. 96 del 26/4/1997 e, che il presente atto è redatto in conformità al predetto
schema, mutatis mutandis;
TUTTO CIO’ PREMESSO
che forma parte integrante del presente atto
La sottoscritta ………………………………… (1) ( in seguito indicata per brevità “ banca” o
“società”) con sede legale in ………………….. iscritta nel registro delle imprese di ………….. al n.
………………………. Iscritta all’albo/elenco ………………. (2), a mezzo dei sottoscrittori signori:
………………………. nato a ………………. il ……………….
………………………. nato a ………………. il ……………….
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010 5301
(1) Indicare il soggetto che presta la garanzia e la sua conformazione giuridica: banca,
società di assicurazione o società finanziaria;
(2) Indicare le banche o istituti di credito gli estremi di iscrizione all’Albo delle banche
presso la Banca d’Italia; per le società di assicurazione gli estremi di iscrizione all’elenco delle
imprese autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni presso l’ISVAP; per le società finanziarie gli
estremi di iscrizione all’elenco speciale, ex art. 107 del decreto legislativo n. 385/1993 presso
la Banca d’Italia.
Il Fideiussore
Il Contraente ………………………………………………………………………
N.B. Sottoscrivere con firma autentica e con attestazione dei poteri di firma
____________
Nella loro rispettiva qualità di ………………………….. dichiara di costituirsi con il presente atto
di fidejussione nell’interesse della contraente ed a favore della Regione Puglia – Assessorato al
Lavoro e Cooperazione, per la restituzione dell’anticipazione di cui in premessa, fino alla
concorrenza dell’importo di €. ……………………. ( ……………………), corrispondente all’intera quota di
contributo, oltre alla rivalutazione e alla maggiorazione specificate al seguente punto, alle
seguenti condizioni:
1. La sottoscritta banca/società si obbliga irrevocabilmente ed incondizionatamente a
rimborsare alla Regione Puglia l’importo garantito con il presente atto, qualora il contraente
non abbia provveduto a restituire, in tutto o in parte, l’importo stesso entro 15 giorni dalla
data di ricezione dell’apposita richiesta a restituire formulata dalla regione stessa con
l’indicazione dell’inadempienza riscontrata, sulla base delle disposizioni che disciplinano la
concessione e la revoca dei finanziamenti previsti dal Fondo per l’Occupazione, e delle
condizioni specifiche contenute nell’atto dirigenziale di concessione, tali da far risultare la
contraente debitrice, in tutto o in parte, per quanto erogato a titolo di anticipazione.
L’ammontare del rimborso sarà automaticamente rivalutato sulla base dell’indice ISTAT dei
prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati e maggiorato degli interessi legali
decorrenti nel periodo compreso tra la data dell’erogazione dell’anticipazione in questione e
quella del rimborso;
2. la banca/società si impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta
e, comunque, non oltre 15 giorni dalla ricezione della detta richiesta, cui peraltro non potrà
opporre alcuna eccezione anche nell’eventualità di opposizione proposta dalla contraente o da
altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso che la contraente stessa sia dichiarata
nel frattempo fallita ovvero sottoposta a procedure concorsuali o posta in liquidazione;
3. la garanzia ha efficacia per il periodo di 39 mesi dall’erogazione della prima tranche del
contributo e sarà svincolata, dalla Regione Puglia, dandone comunicazione ai soggetti
interessati, alla data in cui il soggetto interessato certifichi, con esito positivo, la compiuta
realizzazione del progetto;
4. la sottoscritta banca/società rinuncia formalmente ed espressamente al beneficio della
preventiva escussione di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare
obbligata in solido con la contraente e rinunzia sin d’ora ad eccepire la decorrenza del termine
di cui all’art. 1957 del codice civile;
5. rimane espressamente convenuto che la presente garanzia fidejussoria si intenderà
tacitamente accettata qualora, nel termine di quindici giorni dalla data di consegna al Soggetto
Convenzionato, non sia comunicato alla contraente che la garanzia fidejussoria stessa non è
ritenuta valida.
5302 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 32 del 18-02-2010

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