mercoledì 25 novembre 2009

Ufficio Stampa IdV Focus Idv del 25 novembre 09. Segnaliamo in apertura l'assoluzione in Giunta di Cosentino.

COSENTINO: DI PIETRO, ASSOLUZIONE IN GIUNTA E' UNA VERGOGNA PAGINA BUIA DEMOCRAZIA, CASTA SI E' AUTOASSOLTA (ANSA) - ROMA, 25 NOV - ''L'assoluzione dell'onorevole Cosentino da parte del Parlamento e' una vergogna per tutti i cittadini italiani. Oggi abbiamo assistito all'ennesima pagina buia della nostra democrazia: la casta si e' nuovamente autoassolta''. Lo dice il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro. Secondo Di Pietro quello che e' accaduto in giunta alla Camera ''e' la conferma di cio' che l'Italia dei Valori ripete da tempo: la maggior parte di questo Parlamento ritiene che la giustizia non deve essere uguale per tutti''. ''Ma cosa ci possiamo aspettare da un Parlamento che al suo interno ha tantissime persone con carichi pendenti? Il caso Cosentino e' lo specchio di una classe politica corrotta che, non a caso, vuole sostituirsi alla magistratura. Basta con questa pagliacciata, questo governo e questa maggioranza vogliono cambiare i connotati del nostro sistema democratico. Il voto di oggi e' una beffa nei confronti dei cittadini onesti e un danno per le istituzioni. Un sottosegretario con delega al Cipe, organo economico che gestisce i soldi degli italiani, non puo' e non deve rimanere a ricoprire quel ruolo, deve farsi giudicare come viene richiesto a tutti i semplici cittadini. I signori parlamentari che hanno protetto Cosentino si vergognino!''.



Giustizia, Idv: Bene Anm che chiede dati certi ad Alfano Roma, 25 NOV (Velino) - "Ha ragione l'Anm a pretendere dati certi dal ministro della Giustizia, che e' l'unico che puo' disporne". Lo afferma in una nota Federico Palomba (Idv), vicepresidente della commissione Giustizia alla Camera. "La misura dell'1 per cento, come abbiamo gia' detto - aggiunge Palomba - e' approssimativa e non degna di un'istituzione pubblica. Se il ministro ha i dati, dunque, li tiri fuori. Se non li ha, li acquisisca immediatamente. Certo e' - conclude l'esponente Idv - che non e' serio, in una situazione di cosi' forte incertezza sui numeri, continuare il dibattito al Senato. Dovrebbe essere lo stesso Alfano a chiedere lo stop dei lavori in attesa di dati certi, dimostrando quella serieta' che dovrebbe contraddistinguere un ministro della Repubblica". (com/mga)



Giustizia, Donadi (Idv): Pdl arrivera' a impunita' per volonta' divina

Roma, 25 NOV (Velino) - "Pur di evitare che Berlusconi venga processato ne inventano una al giorno. Sempre piu' fantasiose e anticostituzionali le proposte del centrodestra e sempre piu' ad personam. Ora pensano al legittimo impedimento per il capo del governo ed i ministri, ma se continua di questo passo a breve arriveranno all'impunita' per volonta' divina". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. (com/mat)



GIUSTIZIA: DONADI, UNA AL GIORNO PER NON PROCESSARE PREMIER

(ANSA) - ROMA, 25 NOV - 'Pur di evitare che Berlusconi venga processato ne inventano una al giorno. Sempre piu' fantasiose e anticostituzionali le proposte del centrodestra e sempre piu' ad personam. Ora pensano al legittimo impedimento per il capo del governo ed i ministri, ma se continua di questo passo a breve arriveranno all'impunita' per volonta' divina'. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. (ANSA).



COSENTINO. BELISARIO: UN VOTO CHE DIFENDE LA CASTA

(DIRE) Roma, 25 nov. - "Rifiutando la possibilita' che il sottosegretario Cosentino venga estromesso dal governo, ancora una volta il Centrodestra difende la casta". Cosi' il presidente del gruppo Idv al Senato, Felice Belisario, commenta il voto con cui l'aula di Palazzo Madama ha respinto la mozione presentata dal partito.

"Autorevoli esponenti del Pdl ritengono Cosentino non piu' candidabile alla presidenza della Regione Campania- sottolinea Belisario- pero' difendono la sua appartenenza all'Esecutivo, infliggendo cosi' un'altra ferita alla credibilita' delle istituzioni italiane. È una vera vergogna".





Nucleare, Belisario (Idv): Ribadiamo il no alle centrali Roma, 25 NOV (Velino) - "Nessun allarmismo, ma soltanto realismo": cosi' il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, nel corso del convegno svoltosi stamattina alla Biblioteca di Palazzo Madama spiega la contrarieta' del partito all'ipotesi di un ritorno all'energia nucleare in Italia, come vorrebbe il Governo e come ha ribadito oggi il presidente del Senato Schifani. "Sarebbe una scelta irresponsabile e illegittima - spiega Belisario - innanzitutto perche' si parla di costruire centrali di terza generazione (obsolete, insicure e costosissime) che lasciano irrisolto il problema delle scorie e che sarebbero gia' vecchie una volta realizzate, visto che occorrono almeno 10/15 anni per farle entrare a regime. In secondo luogo perche' in assoluto dispregio della volonta' popolare, che con il referendum dell'87 sanci' la chiusura di tutte le centrali esistenti e il blocco di quelle in costruzione e in programma. Senza dimenticare che le Regioni sono state espropriate delle loro competenze da parte del Governo". Secondo Belisario "la strada da percorrere e' quella del risparmio energetico e delle fonti alternative, in attesa di potersi affidare ai reattori nucleari di quarta generazione piu' sicuri e capaci di risolvere efficacemente il problema delle scorie. Per questo ci batteremo contro la scelta di affidarsi all'attuale tecnologia nucleare, promuovendo anche un referendum per abrogare una norma illegittima voluta dal Governo". (com/glv)



SCUDO FISCALE: ORLANDO (IDV), E' IL PIU' GRANDE 'PAPELLO'

(ANSA) - ROMA, 25 NOV - 'Il piu' grande 'papello' di questi ultimi 15 anni lo scudo fiscale'. Lo afferma il portavoce dell'Idv, Leoluca Orlando, a Red Tv.

'La mafia - ha aggiunto Orlando - non ha bisogno ne' di pali ne' di sicari perche' quelli gia' ce li ha, ma di un politico che metta in discussione il principio di legalita'. E quale regalo piu' grande si puo' fare alla mafia se non quello di consentire il rientro di capitali in forma anonima?'. (ANSA).



Afghanistan, Pedica: Raccapricciante Berlusconi decida da solo

Roma, 25 NOV (Velino) - "Berlusconi che decide da solo sul potenziamento dei soldati italiani in Afghanistan con una 'cordiale telefonata' a Obama, senza aver sentito il governo ne' consultato il Parlamento, e' a dir poco raccapricciante".

Lo afferma il senatore Stefano Pedica, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Esteri. "Sulla missione a Kabul - continua Pedica - la posizione dell'Italia dei Valori e' dolorosamente attenta alla situazione dei militari e alle finalita' di pace delle missioni, ed e' assolutamente convinta che quella in Afghanistan abbia ormai mutato natura divenendo una missione di guerra. Il 2009 ha registrato una escalation da guerra dichiarata, sia per il livello di conflittualita' dei talebani che per il numero di vittime, piu' di 400 da gennaio solo fra i soldati stranieri". Pedica annuncia il voto contrario dell'Idv all'articolo sull'Afghanistan inserito nel decreto proroga missioni in discussione al Senato e l'astensione del gruppo sul provvedimento nel complesso.



Afghanistan, Pedica: Raccapricciante Berlusconi decida da solo (2)

Roma, 25 NOV (Velino) - Il senatore dell'Idv spiega: "La presenza italiana in quell'area non e' piu' rispondente alla finalita' di ricostruzione con la quale e' iniziata nel 2004. C'e' una forte contraddizione fra la missione e i nostri valori costituzionali. L'Italia dei Valori ha presentato un emendamento al decreto di proroga delle missioni con il quale chiede di concordare multilateralmente una exit strategy da finalizzare entro febbraio prossimo.

Dopo la telefonata di Berlusconi, che e' l'atto piu' unilaterale che esista, la nostra convinzione di votare no all'articolo sull'Afghanistan si rafforza. Anche perche' - denuncia Pedica - in finanziaria i soldi per le missioni internazionali non ci sono e l'Italia dei Valori i soldati a fare la guerra non ce li vuole mandare, tanto meno con le scarpe di cartone comprate con i soldi dello scudo fiscale".



Apc-Processo breve/Idv:A decadere non deve essere neanche un processo

Li Gotti: Berlusconi non è perseguitato, è lui che blocca Camere

Roma, 25 nov. (Apcom) - "Non deve decadere neanche un processo".

Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Giustizia al Senato, Luigi Li Gotti.

"Siamo sicuri che la percentuale che si interromperebbe non è l'un per cento come afferma il ministro Alfano, perché altrimenti non ci sarebbe bisogno di una legge, ma se anche fosse così significherebbe che l'un per cento dei cittadini che si sono rivolti alla magistratura non avrebbe Giustizia. Insomma - prosegue Li Gotti - questa legge è fatta su misura per Berlusconi. Non c'è in atto nessuna persecuzione giudiziaria ai danni del presidente del Consiglio. E' Berlusconi che ogni volta che deve sottoporsi un processo blocca il Parlamento per confezionarsi una legge ad personam. Questa è una vergogna che deve finire".





Cosentino/ De Magistris: Vergognoso no Giunta all'arresto _Da certa politica assist inaccettabile alle mafie Roma, 25 nov. (Apcom) - "Una decisione vergognosamente prevedibile, l`ennesima conferma di come grande parte della politica italiana consideri il proprio ruolo non come un servizio per i cittadini ma come un privilegio che tutto autorizza, anche il porsi al di sopra della legge e del rispetto verso le Istituzioni". Così l`europarlamentare dell`Italia dei valori, Luigi de Magistris, commenta la negazione all`arresto del sottosegretario Cosentino da parte della Giunta della Camera. "Un assist inaccettabile verso le mafie - continua - che oggi hanno avuto, da parte di una certa politica, la legittimazione ad esistere e a continuare ad infiltrarsi nel tessuto istituzionale, partitico ed imprenditoriale. Un messaggio devastante - conclude - al paese intero, ai servitori dello Stato, ai giovani, ai familiari delle vittime delle mafie, che non deve però far retrocedere di un passo la battaglia per la legalità".



GOVERNO: IDV, BRUNETTA MIGLIOR INTERPRETE COMICHE ESECUTIVO (ANSA) - ROMA, 25 NOV - ''Piu' che un economista, Brunetta e' un caratterista. E' quello che interpreta meglio le comiche che ci vengono offerte quotidianamente dai ministri di questo governo''. E' quanto afferma in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. ''Nel merito - aggiunge Borghesi - l'ultima uscita del ministro della Pubblica Amministrazione, rientra nel solito e ormai noto gioco delle parti, di chi finge di protestare per avere visibilita' e consensi, ben sapendo che tutto e' gia' deciso''.(ANSA).



Protezione civile, Borghesi (Idv):Vito non risponde su creazione spa Roma, 25 NOV (Velino) - "Il ministro non ha confermato ne' smentito". Cosi' Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei valori alla Camera, commenta la risposta del ministro Vito alla sua domanda se corrisponda al vero che il governo intende costruire una societa' per azioni per lo svolgimento di funzioni strumentali alla protezione civile. "Resta il fatto, pero' - aggiunge Borghesi - che si conosce gia' anche il numero dell'articolo del decreto legge che conterra' questa norma, e' l'articolo 11. Per quanto ci riguarda, dunque, resta confermato che dopo la privatizzazione dell'acqua, ora si dovra' assistere alla privatizzazione della protezione civile, una delle funzioni pubbliche piu' delicate e piu' importanti in uno stato moderno. Questo governo continua a sorprenderci con norme scandalose. Noi dell'Italia dei valori restiamo convinti che prima o poi l'esecutivo sara' chiamato a rispondere al Paese del modo disinvolto con cui tratta le cose pubbliche come fossero affari di famiglia". (com/mat)



Apc-Cosentino/ Borghesi (Idv): Vergognoso no della Giunta ad arresto

Decide sempre a favore della Casta

Roma, 25 nov. (Apcom) - "E` vergognoso che sia stata respinta da parte del Parlamento l`autorizzazione all`arresto di Cosentino.

E` il segno che la classe politica è corrotta e pretende di sostituirsi alla magistratura". E' quanto afferma in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell`Italia dei Valori alla Camera.

"Italia dei Valori lo ha detto e lo ripete, facendo notare all`onorevole Stracquadanio, che dà dell`ignorante a Di Pietro, che l`ignoranza è sua, perché evidentemente non conosce le delibere della giunta per le autorizzazioni - insiste Borghesi -, che, per motivi di carattere puramente politico, decide sempre a favore della casta, pretendendo, di fatto, di sostituirsi al giudice naturale".



PROTEZIONE CIVILE: BORGHESI (IDV), IL GOVERNO VUOLE PRIVATIZZARLA =

'INTENDE COSTITUIRE UNA SPA PER SVOLGIMENTO DI FUNZIONI STRUMENTALI'

Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - "Il ministro non ha confermato ne' smentito". Cosi' Antonio Borghesi, vice capogruppo di Italia dei valori alla Camera, commenta la risposta del ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito, durante il 'question time', alla interrogazione sulle intenzioni del Governo "circa la costituzione di una societa' per azioni per lo svolgimento di funzioni strumentali alla Protezione civile".

Per Borghesi, "resta il fatto, pero', che si conosce gia' anche il numero dell'articolo del decreto legge che conterra' questa norma, l'articolo 11. Per quanto ci riguarda, dunque, resta confermato che, dopo la privatizzazione dell'acqua, ora si dovra' assistere alla privatizzazione della Protezione civile, una delle funzioni pubbliche piu' delicate e piu' importanti in uno Stato moderno. Questo Governo continua a sorprenderci con norme scandalose: prima o poi l'esecutivo sara' chiamato a rispondere al Paese del modo disinvolto con cui tratta le cose pubbliche come fossero affari di famiglia".





Cosentino, Evangelisti (Idv): No ad arresto e' schiaffo a cittadini

Roma, 25 NOV (Velino) - "Il no all'arresto del sottosegretario Cosentino e' uno schiaffo in faccia ai cittadini e alla giustizia. E' questa maggioranza a mostrare totale disprezzo per il Parlamento, usandolo per nascondere le proprie malefatte. Oggi piu' che mai e' necessario ripristinare un corretto rapporto tra politica e giustizia, nel senso che la giustizia deve poter fare il proprio corso e la politica deve rientrare nei canoni dell'etica e della tutela dell'interesse generale". Lo dichiara in una nota Fabio Evangelisti, vicepresidente del gruppo Idv alla Camera, che aggiunge: "Qualunque normale cittadino di fronte alle stesse accuse che gravano sul sottosegretario Cosentino sarebbe gia' agli arresti. E' questa l'unica giustizia di cui dobbiamo parlare: una giustizia uguale per tutti, che non conosce differenza tra la Casta ed i cittadini. Se questo, come sostiene Lupi, e' populismo dipietrista, lo rivendichiamo con orgoglio". (com/mat)



DONNE. BUGNANO (IDV): 25 NOVEMBRE NON SOLO DATA, MA UN IMPEGNO (DIRE) Roma, 25 nov. - "Il 25 novembre non e' solo una ricorrenza, ma ricorda che il contrasto alla violenza di genere deve essere una priorita' assoluta". Lo dice la senatrice Bugnano, responsabile donne Idv. "L'abolizione del limite di reddito per l'accesso al gratuito patrocinio per le vittime di violenza, contenuto nel ddl sicurezza- prosegue- avrebbe rappresentato una svolta epocale, se solo il Governo avesse stanziato fondi 'ad hoc' per l'estensione della platea delle postulanti, non costringendole in questo modo ad inutili attese. Nel caso delle vittime di violenza l'attesa spesso puo' costare la vita alle donne". "Da ultimo, ma non per importanza- sottolinea- il ddl sul processo breve, in discussione in questi giorni al Senato azzererebbe migliaia di processi per maltrattamenti alle donne, calpestando il diritto delle stesse ad avere una protezione giuridica".



VIOLENZA SU DONNE: MURA (IDV), FLAGELLO CHE SI SCONFIGGE CON NUOVA CULTURA = Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - "La violenza sulle donne, intesa nella sua accezione piu' ampia, e' un flagello infame che continua ad uccidere, infliggere sofferenze e umiliare circa 140 milioni di donne in tutto il mondo. In un giornata come quella attuale e' doveroso riflettere a quali iniziative ricorrere in campo internazionale, ma soprattutto al fenomeno che vede in aumento i fenomeni di violenza sulle donne nel nostro paese, come ha dichiarato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano". Lo dichiara Silvana Mura dell'Idv. "La risposta -aggiunge Mura- sta nel fatto che la violenza e le discriminazioni sulle donne si combattono certamente sul piano della sicurezza, ma anche e soprattutto dal punto di vista sociale e culturale. Se non si crea una cultura radicata e praticata delle pari opportunita' continueranno ad esistere e ad aumentare le discriminazioni, le molestie e le violenze".



Idv/ Magistrati facciano piena luce sulla vicenda Porfidia _Deputato si autosospese dal partito e dal gruppo parlamentare Napoli, 25 nov. (Apcom) - "Prendiamo atto dell´avviso di conclusione delle indagini nei confronti del deputato Americo Porfidia da parte della Procura antimafia di Napoli nell´ambito di un'inchiesta che lo vede coinvolto". Lo rende noto l'Italia dei Valori in un comunicato. "E ribadiamo che, sin dallo scorso anno, da quando cioé la notizia dell'inchiesta è rimbalzata sugli organi di stampa, l´onorevole Porfidia si è immediatamente autosospeso dal partito e dal gruppo parlamentare dell´Italia dei Valori, in attesa che si venisse fatta chiarezza. Italia dei Valori auspica - conclude la nota - che i magistrati facciano al più presto piena luce sulla vicenda e, rinnovando loro la fiducia, augura buon lavoro".









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