martedì 10 novembre 2009

PERCHE’ AL DANNO NON SI AGGIUNGA LA BEFFA PER I CITTADINI DI SAN DONACI




In questi giorni il Servizio Tributi e Fiscalità Locale presso il Comune di San Donaci sta inviando agli ignari cittadini avvisi di accertamento di ufficio relativi alla tassa di occupazione permanente (nella specie passi carrabili) relativi agli ultimi cinque anni.

Quanto sopra costituisce una vera e propria violazione delle regole della buona amministrazione in quanto accertamenti siffatti vanno di regola compiuti annualmente proprio per non gravare, con gli interessi e le sanzioni, sulle tasche dei cittadini contribuenti che ora sono costretti a versare, in unica soluzione, ed entro 60 giorni dalla notifica cifre che si aggirano intorno ad € 220-240 a famiglia, oltre al costo dell’eventuale giudizio di opposizione avanti alla Commissione Tributaria Provinciale.

Aggiungasi che, come si è appreso, il personale degli uffici interessati per procedere a tamburo battente alla redazione e notifica degli avvisi di accertamento avrebbe preteso ed ottenuto addirittura il pagamento dello straordinario!

Il Partito dell’Italia dei Valori deplora un tale modo di amministrare la cosa pubblica e chiede pubblicamente al Sindaco di attivarsi affinché vengano, in autotutela, immediatamente annullati gli avvisi di accertamento in questione, provvedendo caso per caso, in contraddittorio con i cittadini interessati, alla verifica delle singole posizioni, con abbattimento delle sanzioni ed interessi per le annualità pregresse, posto che il ritardo nell’accertamento suddetto è addebitabile pressoché esclusivamente all’inerzia degli uffici preposti al controllo. E’ di tutta evidenza, che chi doveva vigilare ha invece dormito per cinque anni salvo svegliarsi di colpo allo spirare della prescrizione del tributo.

Per tale ragione, l’Italia dei Valori chiede che venga ordinata ai dipendenti comunali che ne abbiano beneficiato l’immediata restituzione in favore della Tesoreria dell’Ente delle somme pretese ed ottenute a titolo di indennità di lavoro straordinario, maggiorate di interessi legali, in quanto un tale lavoro andava curato dal prefato Servizio Tributi durante il normale orario di ufficio.

Novembre 2009

Coordinamento Provinciale Italia dei Valori

1 commento:

  1. E'segno tangibile che lo Sportello dei Diritti dell'I.D.V. è presente e serve a denunciare tutte le eventuali "disattenzioni" che l'Amministrazione Pubblica usa nei confronti dei cittadini. Mino:-

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