mercoledì 16 dicembre 2009

Pubblichiamo il verbale relativo all'incontro del Gruppo Giustizia tenutosi in Brindisi il 22.11.09

IDV Provincia di Brindisi
GRUPPO GIUSTIZIA
INCONTRO PROVINCIALE IDV BRINDISI
GRUPPO GIUSTIZIA –VERBALE DEL 22.11.2009
In data 22.11.2009, alle ore 19.00 presso la sede provinciale di Brindisi dell’Italia dei Valori in
Via Saponea n.10, si è riunito il gruppo giustizia per discutere e deliberare sui punti all’ordine del
giorno:
 Nomina Referente Gruppo;
 Definizione delle attività/obiettivi da portare avanti;
 Organizzazione convegno (argomento, data, ospiti);
 Varie ed eventuali.
Assume il coordinamento dell’incontro la Dott.ssa Marina SUMA, la quale
preso atto
 della regolarità della convocazione;
 che sono presenti:
- Americo Fanelli;
- Carella Natalia;
- Fiore Francesca;
- Suma Eleonora;
-
- Suma Norma;
-
- Suma Marina;
-
- Chiechi Antonio;
-
- Semeraro Giovanna;
-
- Lino Mariaclaudia;
-
- Lettori Isabella .
IDV Provincia di Brindisi
GRUPPO GIUSTIZIA
La Dott.ssa Marina Suma prende la parola ed inizia la discussione dando la parola ai vari
intervenuti.
Il primo punto all’ordine del giorno, nomina del referente del gruppo giustizia. I presenti indicano
nella persona dell’Avv. Americo Fanelli il responsabile dello Sportello dei diritti e del Dipartimento
Giustizia per la provincia di Brindisi.
Tra le attività che il gruppo giustizia/Dipartimento giustizia porterà avanti c’è lo Sportello dei diritti. A tale
proposito prende la parola l’avv. Americo Fanelli, il quale inizia il proprio intervento parlando dello sportello
dei diritti, citando l’esempio dello lo sportello dei diritti di Manfredonia, nato l’anno scorso come caso
degno di nota dove l’impegno di diversi è stato premiato con una gran mole di lavoro. Oggi lo sportello di
Manfredonia è subissato di impegni.
Americo continua il suo intervento spiegando l’idea dello sportello dei diritti, che deve agire come sportello
di primo soccorso. Ci sono cittadini che hanno difficoltà ad interfacciarsi con le pubbliche amministrazioni,
oppure con le grosse aziende di servizi. Ad es. telefonici, assicurativi, bancari che spesso pongono in essere
veri e propri atti di prepotenza nei confronti degli utenti. Ebbene, in tali circostanze lo sportello dei diritti
può supportare efficacemente le esigenze del cittadino. Pensiamo, tanto per fare un esempio, alle cd.
“Cartelle Pazze”, o alle bollette telefoniche che ingiungono al cittadino di pagare per consumi presunti di
importo elevatissimo, oppure alle multe ormai prescritte di cui taluni comuni pretendono il pagamento.
Sono solo degli esempi, che non pretendono di essere esaustivi.
Lo sportello dovrà essere costituito da diverse professionalità: dall’avvocato, all’ingegnere, dal medico allo
psicologo, in sostanza diverse figure per diverse problematiche. Quando un cittadino si presenterà allo
sportello starà a noi indirizzarlo verso la professionalità competente.
Lo sportello dei diritti presterà i propri servizi gratuitamente e non dovrà gravare sui cittadini, che avranno
la libertà di rivolgersi a noi senza l’obbligo di essere tesserati. Durante la prestazione del proprio operato
potrà accadere che un professionista faccia una lettera per il cittadino che si presenta nel chiedere aiuto,
per esempio per una linea telefonica negata oppure quando la Banca pretende tasse onerose, in tal caso
l’opera sarà a titolo gratuito, mentre il coso dell’invio della lettera graverà sul cittadino richiedente il
servizio. Eventualmente il cittadino, potrà lasciare un’offerta che sarà quietanzata con ricevuta, le eventuali
somme che si riescono a racimolare verranno utilizzata come fondo cassa per le spese. Se il nostro primo
intervento non risultasse sufficiente, il cittadino potrà rivolgersi o a un suo professionista di fiducia oppure
potrà rivolgersi ai professionisti dello sportello che in tal caso potranno applicare le tariffe base.
Riprendendo come esempio lo sportello dei diritti di (Manfredonia), si nota come questo abbia individuato
alcuni professionisti di fiducia che vogliono operare, che percepiscono un compenso forfettario o il
compenso minimo secondo le tariffe vigenti.
IDV Provincia di Brindisi
GRUPPO GIUSTIZIA
Chiaramente se i professionisti dello Sportello non operano in maniera deontologicamente corretta,
potranno essere segnalati ai rispettivi albi.
Ing. Chiechi professionista aderente allo sportello dei diritti sottolinea la necessità di far firmare la
liberatoria sui dati personali.
Isabella Lettori, nominata tesoriere dell’associazione Jonathan, nonché dello sportello dei diritti, riporta
l’esperienza dell’agenzia delle badanti (che unisce la domanda e l’offerta delle badanti) e di come loro
hanno deciso di farsi pagare una quota minima per l’iscrizione all’associazione.
Americo fa presente la necessità di un altro servizio: quello di baby sitter.
Dopo aver parlato dello sportello dei diritti si passa alle disponibilità dei vari professionisti:
- Ing. Antonio Chiechi martedi, giovedi dalle ore 18:30-20:00;
- Avv. Americo Fanelli, lunedì mattina ore 9.30-11,45 , diritto civile-penale-tributario;
- Avv. Natalia Carella, giovedì 17.00-19.00, diritto civile, penale, tributario;
- Avv. Mariaclaudia Lino, Matthias Lenoci 14.30/17.30, civile immigrazione, cittadinanza, asilo,
amministrazione, successione, infortunistica, amministrativo e civile, contrattualistica;
- Avv. Emanuela Montanaro, lunedi 17,30-18.30
- Avv. Barbara Caiulo, lunedì 17,30-18.30;
- Avv. Fiore Francesca lunedì 16,30-17.30; mercoledi 16.30/18.00, civile, consumatore,
sfratti,responsabilità medica, infortunistica, opposizione alle multe, separazioni, esecuzioni,
risarcimento danni;
Dopo la raccolta delle disponibilità si passa ad individuare attività e temi che il gruppo deve affrontare:
- Cercare di fare un evento per attirare gente allo sportello dei diritti;
- Fare degli eventi in abbinamento con il dipartimento ambiente e legalità;
- Affrontare temi relativi alla crisi economica e all’occupazione;
- Lavoro e criminalità;
L’avv. Massari interviene parlando dei fattori inquinanti e del diritto alla salute, ritiene che per il 2010 le
centrali di Brindisi devono diminuire l’emissione di Co2, e che dobbiamo fare qualcosa per l’ambiente. Nei
giorni scorsi, c’è stata una manifestazione contro il carbone ma la partecipazione è stata minima, lui ritiene
che come partito dobbiamo fare iniziative che interessano concretamente il territorio, iniziative vicine ai
cittadini, ad esempio si potrebbe acquistare la pasta direttamente dall’azienda produttrice a un costo
IDV Provincia di Brindisi
GRUPPO GIUSTIZIA
minimo e venderla su prenotazione con costi ridotti alle persone, in questo modo non ci sarebbero passaggi
intermedi e il costo resterebbe inferiore, dal produttore al consumatore.
L’Ing. Chiechi parla della propria esperienza vissuta con gli amici della bici, a maggio hanno organizzato una
passeggiata con la bici fino a Ceglie Messapica “ Le vie delle ciliegie” per fermarsi a raccogliere ciliegie. Il
tutto ad un costo pari a 8 euro. Dopo l’esperienza vissuta con gli amici della bici, propone diversi
espedienti; insegnare a fare il pane, le vie del latte, delle ciliegie.
L’incontro del gruppo giustizia si chiude alle ore 21.45. Stabilendo che lunedì 30 parte lo sportello dei diritti,
mentre la data per il prossimo incontro verrà stabilita successivamente.

Nessun commento:

Posta un commento

CONTATORE