martedì 9 novembre 2010

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DELL'8 nov

GOVERNO: DI PIETRO A PD, MOZIONE SFIDUCIA PER STANARE FINI LEADER IDV A BERSANI, ANDIAMO A VOTO CON NUOVA LEGGE ELETTORALE (ANSA) - ROMA, 8 NOV - Il premier non si dimettera', come gli ha chiesto di fare ieri il presidente della Camera, allora e' venuto il momento, per Antonio Di Pietro, che il Pd si faccia promotore di una mozione di sfiducia, avendo i numeri parlamentari per farlo, per ''stanare Fini e non Berlusconi'': e' il suggerimento che il leader dell'IdV lancia in una lettera aperta al segretario del Pd. ''Caro Luigi hai sentito pure tu che ieri Fini ha detto che Berlusconi si deve dimettere? Ti rendi conto anche tu che forse e' arrivato il momento di sfiduciarlo visto che lui non si dimettera' mai? Tu potresti replicare che non abbiamo i numeri per farlo. Ma e' qui che casca l'asino. In questo momento, noi dobbiamo stanare Fini e non Berlusconi ma ci deve dimostrare se 'ci fa o ci e'' ''. ''L'unico modo per smascherarlo e' chiedere a te - prosegue Di Pietro - che hai i numeri sufficienti in Parlamento, di presentare una mozione di sfiducia nei confronti del Premier, basata sulle stesse motivazioni che sono venute fuori dal discorso di Fini a Bastia Umbra. Cosi' metteremo alla prova Fini e vedremo se e' disposto a votare la mozione oppure no. Cosi capiremo se vuole soltanto fare il furbo o meno''. ''Caro Luigi - spiega Di Pietro - noi dell'Italia dei Valori non abbiamo i parlamentari sufficienti per far passare questa mozione di sfiducia, ma l'abbiamo gia' depositata perche' non vogliamo aspettare che il Paese muoia, mentre i politici se ne stanno chiusi nel bunker a rimpallarsi le responsabilita'. Partiamo con un'iniziativa concreta, dimostrando di avere il coraggio di sfiduciare Berlusconi, di cambiare la legge elettorale e di andare alle urne''. ''Noi dell'Italia dei Valori non accetteremo che al governo ci vada il solito Casini - prosegue il leader IdV - che, senza il consenso dell'elettorato, pretende di governare. E' ora di passare dalle parole ai fatti: e' ora di finirla con il gioco degli equivoci. Ieri, nel suo sermone domenicale, Fini ha detto quello che noi dell'Italia dei Valori diciamo da sempre: ovvero che Berlusconi non ha titoli, non ha capacita', non ha volonta' per governare nell'interesse degli italiani. Per questo siamo stati tacciati di essere populisti, giustizialisti, massimalisti. Oggi, invece, nessuno ha il coraggio di dire che quei contadini dalle scarpe larghe e dal cervello fino dell'IdV avevano capito da tempo come stavano le cose''. ''Allora andiamo alle elezioni, chiediamo agli elettori di scegliere chi mandare in Parlamento e chi a casa, ovviamente con una nuova legge elettorale. Prima, pero', mettiamo Fini nelle condizioni di assumersi le sue responsabilita' e di passare dalle parole ai fatti'', conclude Di Pietro.

Pompei/ Donadi:A casa ministro dei Mali culturali e tutto Governo Crollo simbolo di sfascio cui esecutivo condanna Paese Roma, 8 nov. (Apcom) - "Il ministro dei mali culturali deve dimettersi e andare a casa, assieme a tutto il governo. Il crollo di Pompei non è solo una perdita enorme per il nostro patrimonio storico, ma è anche il simbolo dello sfascio cui questo esecutivo ha condannato il Paese. Firmeremo certamente la mozione di sfiducia a Bondi, ma è una misura insufficiente: è tempo di formalizzare la crisi e mandare a casa tutto il governo con una mozione di sfiducia al premier". Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.

FAMIGLIA: IDV A SACCONI, CASELLARIO? E' METODO DA GESTAPO (ANSA) - ROMA, 8 NOV - ''Sacconi ha un atteggiamento intollerabile e razzista. Infatti, non si possono privilegiare alcune famiglie e penalizzarne altre, cosi come non si possono abbandonare a se stessi i tantissimi cittadini che convivono. L'idea poi del casellario delle famiglie e' agghiacciante e ricorda i metodi della Gestapo''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, replicando alle affermazioni del ministro del welfare, Maurizio Sacconi. ''L'improbabile duo Giovanardi-Sacconi - prosegue Orlando - cerca, attraverso un'operazione di facciata, di recuperare i volti dei cattolici disgustati dal comportamento disordinato del premier e di ricucire i rapporti con le piu' alte autorita' Chiesa cattolica ormai irrimediabilmente compromessi''.

FAMIGLIA: ORLANDO (IDV), IL GOVERNO LE HA MASSACRATE ASSENZA PREMIER E' AMMISSIONE COLPA (ANSA) - ROMA, 8 NOV - "Il sottosegretario Giovanardi è un'ipocrita quando dice che la famiglia è vitale. Il suo esecutivo, infatti, ha massacrato le famiglie italiane tagliando numerosi posti di lavoro e portando avanti una politica scellerata a vantaggio solo delle fasce più alte delle popolazione". Lo ha affermato in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. "Questo governo - aggiunge Orlando - non è stato capace di attuare nessuna politica di rilancio per il Paese ed ha pensato solo a salvare gli interessi di Berlusconi". "D'altronde - chiude Orlando - l'assenza odierna del premier è motivata, oltre da motivi di opportunità e di decenza, dall'indiretta ammissione di colpa del completo fallimento del presidente del Consiglio sulla politica delle famiglie". (ANSA).

FAMIGLIA, CARLINO (IDV): DA GOVERNO SOLO CHIACCHIERE DI CIRCOSTANZA (9Colonne) Roma, 8 nov - "Che sia Giovanardi, al posto dell' 'imbarazzante' Berlusconi, ad aprire i lavori della Conferenza nazionale sulla famiglia non ci consola neanche un po' perché, al di là delle belle parole, oggi si rischia di celebrare un evento vuoto che si concluderà in termini pratici con un nulla di fatto ". Lo dice la senatrice dell'Italia dei Valori Giuliana Carlino che aggiunge: "il Governo non solo è stato assolutamente assente in termini di provvedimenti a sostegno delle politiche sociali, ma ha addirittura tagliato pesantemente il Fondo nazionale destinato alla famiglia. Con Tremonti che ricorda ogni giorno ai suoi colleghi dell'Esecutivo che i soldi non ci sono, di quale piano nazionale di politiche per la famiglia parla Giovanardi? Gli italiani sono stufi delle solite dichiarazioni d'intenti. Il Governo 'delle sole chiacchiere' - conclude la Carlino - deve andare a casa per il bene del Paese". (PO / red) (ANSA).

FAMIGLIA, MURA (IDV): SENZA ANATEMI GOVERNO NON HA ARGOMENTI (9Colonne) Roma, 8 ott - "L'unica diga costituita dalla legge 40 è quella nei confronti di uomini e donne che non possono avere figli con metodi naturali e che non possono utilizzare la procreazione assistita a causa di una legge eccessivamente restrittiva. Dunque questa legge, al contrario di quanto dice il sottosegretario Giovanardi non tutela proprio i diritti di nessuno, ma li nega. Le parole di Sacconi e Giovanardi rendono evidente l'inadeguatezza del governo e l'approccio esclusivamente strumentale alle politiche della famiglia". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv. (PO / Red)

FAMIGLIA: MURA (IDV), PROMESSE NON MANTENUTE DA GOVERNO (ANSA) - ROMA, 8 NOV - ''Il governo prima di tutto deve spiegare perche' fino ad oggi non ha mantenuto nessuna delle tante promesse fatte alle famiglie italiane, ma gli ha ridotto drasticamente le risorse a disposizione. Senza partire dai dati di realta' ogni ulteriore promessa e' una presa in giro, a maggior ragione se fatta da un governo ormai a fine corsa. Visto che il governo e' stato costretto a riaprire il discorso sulla finanziaria, Giovanardi dica chiaro se nel nuovo testo ci saranno piu' soldi per le politiche per la famiglia'', lo dichiara la deputata dell'Italia dei Valori, Silvana Mura. (ANSA).

FAMIGLIA: EVANGELISTI (IDV), DA GIOVANARDI MANIFESTO RAZZA (ANSA) - ROMA, 8 NOV - "Quello del sottosegretario Giovanardi è il manifesto della razza. La scienza e le biotecnologie hanno concesso a migliaia di famiglie la possibilità di creare nuclei familiari dove l'identità paterna e materna è pari a quella di tutte le altre famiglie. Le sue parole sono un'offesa a migliaia di coppie che sono ricorse all'adozione o alla fecondazione artificiale per realizzare comunità d'amore non meno degne di quelle tradizionali". Così Fabio Evangelisti, vicepresidente del gruppo Italia dei Valori alla Camera, commenta le dichiarazioni del sottosegretario Giovanardi al Forum nazionale delle famiglie. "Le parole del sottosegretario sono sconcertanti e dimostrano ignoranza nella materia e profondo fanatismo. Una persona così non è degna di ricoprire il ruolo che riveste" conclude Evangelisti.(ANSA).

FAMIGLIA: DE MAGISTRIS "GOVERNO CROCIATO DI GIORNO, ESCORTIERE DI NOTTE" ROMA (ITALPRESS) - "Soltanto la contrarieta' delle associazioni ha impedito a Berlusconi di partecipare alla Conferenza nazionale dedicata alla famiglia. Fosse stato per lui, privo di decenza e del senso delle istituzioni, oggi si sarebbe presentato all'appuntamento di Milano e, nonostante il caso Ruby, ci avrebbe sicuramente offerto l'ennesimo discorso ipocrita sul valore della famiglia e sul suo impegno a sostenerla". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia e sicurezza del partito. "Un paradosso quasi comico, dovuto ad un governo che vede il premier recitare di giorno la parte del crociato, difendendo in modo retrivo la famiglia naturale e discriminando le coppie di fatto, mentre di notte si trasforma in escortiere, diventando ricattabile e pericoloso per la sicurezza nazionale". (ITALPRESS).

FAMIGLIA. PARDI (IDV): SACCONI MINISTRO DELLA DISCRIMINAZIONE (DIRE) Roma, 8 nov. - "Il ministro della discriminazione Sacconi oggi ha superato se stesso affermando che solo le famiglie fondate sul matrimonio e orientate alla procreazione hanno il diritto ad avere un sostegno da parte dello Stato". Lo dichiara il senatore dell'Italia dei Valori Francesco 'Pancho' Pardi. "Ma il ministro del Welfare- prosegue Pardi- si e' accorto che le coppie conviventi sono moltissime e che le famiglie non tradizionali sono in continuo aumento? Sacconi vuole distinguere tra famiglie di serie A e di serie B e non ha alcuna cognizione della realta' sociale visto che gli sfugge che sono proprio le famiglie degli immigrati quelle piu' orientate alla procreazione e quindi quelle piu' bisognose di sostegno". "Nell'attesa di una legislazione degna a regolare le coppie di fatto- conclude Pardi- agli italiani piacerebbe un esecutivo 'orientato' a governare anziche' impegnato a rilasciare dichiarazioni fuori dalla realta'".

FAMIGLIA: GRILLINI (IDV), PIU' CHE ALTRO DIFESA FAMILISMO CONFERENZA E' SOLO GRANDE SPOT GOVERNATIVO PRIVO DI SOSTANZA (ANSA) - ROMA, 8 NOV - "La conferenza nazionale della famiglia, aperta da Carlo Giovanardi, non e' che un grande spot governativo del tutto privo di sostanza e di risposte''. Lo afferma in una nota Franco Grillini, responsabile dei diritti civili dell'Italia dei Valori. ''La conferenza stessa - aggiunge Grillini - si è aperta escludendo le associazioni familiari non in linea con la maggioranza e, in particolare, l'associazionismo gay e delle famiglie di fatto. Inoltre, durante il discorso d'introduzione ai lavori di Francesco Giorgino, abbiamo addirittura sentito definire 'disinvolte' le famiglie non tradizionali, mentre il sottosegretario alle Politiche per la Famiglia non ha detto assolutamente nulla ne' sul maschilismo del presidente del Consiglio, che non ha 'potuto' inaugurare la conferenza, ne' sui temi della violenza in famiglia, ne' sulle reali ragioni della crisi e della poverta' di moltissime famiglie italiane''. ''Per fare famiglia - prosegue Grillini - occorre un lavoro stabile, come dice persino quel bolscevico di Draghi, ci vuole una casa e un welfare che funzioni. Giovanardi avrebbe dovuto spiegare come e' possibile assicurare tutto cio', visto che i clamorosi tagli imposti da Tremonti nella Finanziaria colpiscono soprattutto le famiglie italiane. Il sottosegretario alle Politiche per la Famiglia ha parlato delle stragi del sabato sera, suo chiodo fisso, ha espulso le coppie omosessuali dalla Costituzione e dal convegno ed ha persino attaccato la legge sul divorzio e le donne che osano aggirare la legge 40 andando all'estero per garantire quei diritti alla maternita' che in Italia, evidentemente, non vengono assicurati''. "Noi dell'Italia dei Valori - conclude - continueremo a batterci per i diritti di tutte le famiglie, senza discriminazione alcuna, attraverso una dura opposizione alla politica sfascia famiglie dell'attuale governo. Anche per questo, mercoledì prossimo, depositeremo in Parlamento la nostra proposta di legge sui Pacs, 'Patto Civile di Solidarieta'', che tiene conto della sentenza numero 138 del 2010 della Corte Costituzionale. (ANSA).

Immigrati/ Idv: Vicenda Brescia dimostra che Bossi-Fini sbagliata Si apra confronto in Prefettura per risolvere situazione Roma, 8 nov. (Apcom) - "La drammatica vicenda di Brescia dimostra quanto sia urgente cambiare una legge inadeguata e dannosa come la Bossi-Fini. Questi lavoratori immigrati sono stati truffati da pseudo imprenditori che prima li hanno fatti lavorare in nero, poi hanno chiesto loro soldi per il permesso di soggiorno e infine sono comparsi lasciandoli al proprio destino". Lo afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell`Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. "Siamo in presenza di una falla enorme nella legislazione italiana - aggiunge l`esponente dipietrista - perché i lavoratori che denunciano i loro sfruttatori non vengono protetti dal diritto di cittadinanza. Diritto che invece deve essere garantito attraverso un percorso certo". "L`Idv, insieme alla Cgil, alla curia e alle parrocchie di Brescia, ha chiesto che si apra un confronto nella sede della Prefettura per risolvere al più presto questa situazione", conclude.

POMPEI. IDV: BONDI PEGGIO DEL VESUVIO, DEVE DIMETTERSI SUBITO (DIRE) Roma, 8 nov. - "Gli scavi di Pompei sono un patrimonio inestimabile che richiederebbero una tutela straordinaria, ma il centrodestra risponde solo con i tagli economici e l'indolenza culturale: Bondi e' riuscito a fare peggio del Vesuvio, e' lui responsabile dell'accaduto e quindi deve subito dimettersi". Lo afferma Fabio Giambrone, Capogruppo Idv in Commissione Beni culturali al Senato, spiegando che "la scandalosa politica della maggioranza sta causando la progressiva erosione di siti che neanche l'enorme calamita' naturale era riuscita a distruggere. In particolare la 'Scuola dei Gladiatori' era classificata al terzo grado in una scala di rischio di quattro livelli e l'allarme era gia' stato lanciato anni fa: Bondi ha ignorato il pericolo e quindi se ne deve assumere la responsabilita' lasciando subito l'incarico". Conclude Giambrone: "Le risorse sono del tutto insufficienti, il personale e' scarso e la programmazione di intervento e' inesistente. Sono centinaia i siti a rischio e purtroppo gli incidenti continueranno finche' non crollera' anche il Governo. Il centrodestra sta letteralmente sfasciando questo Paese, ora che ha causato la perdita di un bene che nessuno potra' restituirci Bondi abbia la dignita' di dimettersi".

RAI: IDV, BERLUSCONI IMPONE CENSURA A PROGRAMMI SCOMODI DE MAGISTRIS E ALFANO PRESENTANO INTERCETTAZIONI TRANI A PE (ANSA) - BRUXELLES, 8 NOV - Le intercettazioni dell'inchiesta di Trani ''che provano il tentativo attuato da Berlusconi di esercitare pressione sul dg Rai Masi e sul membro dell'Agcom Innocenzi affinche' impediscano la messa in onda del programma Annozero'' saranno fatte ascoltare mercoledi' prossimo al Parlamento europeo dai deputati dell'Idv Luigi De Magistris e Sonia Alfano, che hanno organizzato allo scopo un'iniziativa intitolata 'Italia: l'ingerenza del governo nella libera informazione - L'Annozero della democrazia'. Lo hanno reso noto i due europarlamentari con un comunicato. ''L'Italia - e' scritto nella nota - e' un'anomalia nell'Europa perche' in nessun altro paese esiste un conflitto di interessi come quello che da anni soffoca la nostra democrazia. Nessuna nazione europea vede un presidente del Consiglio controllare, per altro in regime di monopolio pubblicitario, i mezzi di comunicazione, di cui si serve come un'arma di delegittimazione e killeraggio dell'avversario politico. Una situazione simile merita l'attenzione e l'intervento dell'Europa. Soprattutto perche' questo premier-imprenditore mediatico cerca di assoggettare anche il servizio pubblico di informazione, imponendo la censura di quei programmi scomodi, perche' autonomi, che ancora resistono in Rai''. ''Con questa consapevolezza - aggiungono De Magistris e Alfano - abbiamo organizzato al Parlamento europeo un'iniziativa dedicata all'emergenza democratica italiana, durante la quale sara' trasmesso un video contenente le intercettazioni telefoniche, tradotte in inglese, dell'inchiesta condotta dalla Procura di Trani. Queste intercettazioni provano il tentativo attuato da Berlusconi di esercitare pressione sul dg Rai Masi e sul membro dell'Agcom Innocenzi affinche' impediscano la messa in onda del programma Annozero''. Oltre a De Magistris e Alfano, all'evento parlamentare parteciperanno l'eurodeputata olandese Sophie in't Veld (Alde) ed i giornalisti Udo Guempel (Ntv), Loris Mazzetti (Rai), Antonio Massari (Il Fatto) e Alessio Postiglione (la Repubblica). (ANSA).

GOVERNO. DE MAGISTRIS: FINI E BERLUSCONI SI DIMETTANO IN ATTO PERICOLOSO CORTOCIRCUITO ISTITUZIONI-POLITICA (DIRE) Roma, 8 nov. - "Il paese sta soffrendo un cortocircuito pericoloso fra livello istituzionale e politico che vede il presidente della Camera avanzare la richiesta di dimissioni del presidente del Consiglio, all'interno di una guerra politica intestina per la leadership. Come se non bastasse, ministri e sottosegretari, che fanno parte di Fli, rimettono il loro mandato nelle mani del presidente della Camera, che e' anche il loro leader politico. E' un'anomalia inaccettabile che sta facendo agonizzare il paese e di cui Fini e' responsabile al pari di Berlusconi: questo suo doppio volto non e' piu' sostenibile. Si devono dimettere entrambi". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato Idv e responsabile Giustizia del partito. Per De Magistris "il paese deve andare al voto quanto prima e con una legge elettorale nuova, che rappresenta l'unico scopo legittimo di un governo a termine. Le forze d'opposizione devono agire in Parlamento e nelle piazze in modo unito per arrivare a sfiduciare Berlusconi, con la coscienza che Fini ha scelto di chiamarsi fuori".

Camera, domani conferenza stampa Idv su giochi e fenomeno off shore Roma, 08 NOV (Il Velino) - Domani mattina alle 11, l'Italia dei valori terra' una conferenza stampa dal titolo "I giochi e il fenomeno off-shore - Le responsabilita' della politica". Alla conferenza, che si svolgera' presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 4, parteciperanno il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, Francesco Barbato, membro della commissione Finanze, e il coordinatore nazionale giovani Idv, Rudi Russo. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa dell'Italia dei valori.



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