lunedì 11 ottobre 2010

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DELL'11 OTTOBRE: Onore ai nostri Soldati Caduti

AFGHANISTAN: DI PIETRO, ITALIA E' IN GUERRA. RIPORTIAMO A CASA SOLDATI = (ASCA) - Roma, 11 ott - ''Il ministro La Russa con la proposta di armare i caccia ha gettato la maschera: il nostro Paese e' in guerra. Peccato che l'articolo 11 della Costituzione reciti: l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla liberta' degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali''. Lo scrive sul suo blog il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. ''Ma questo Governo - aggiunge - che tutti i giorni fa carta straccia dei principi della nostra democrazia va avanti per la sua strada: vuole portare nelle aule parlamentari la questione relativa alle dotazioni dei cacciabombardieri. Come se le bombe fossero una soluzione a questa guerra assurda. L'Italia dei Valori non solo si opporra' a questa ipotesi guerrafondaia, ma chiedera', ancora una volta, il ritiro immediato delle truppe italiane dall'Afghanistan. Adesso basta! Riportiamo a casa i nostri ragazzi'', spiega Di Pietro. ''Quella che era iniziata come missione di pace - scrive ancora il leader dell'IdV - ha cambiato natura e, ad oggi, e' stata teatro solo di lacrime e lutti. Per questa tragica avventura il nostro Paese ha stanziato 700 milioni di euro l'anno e ha inviato circa 3500 militari per la missione Isaf a guida Nato. Quanti sono gli italiani che vogliono questa guerra? Quanti sono d'accordo sul fatto che centinaia di milioni di euro vengano dirottati annualmente dalle casse dello Stato a quelle delle grandi multinazionali delle armi? Che ci facciamo ancora in un posto dove i nostri soldati sono esposti al rischio di morte un giorno si' e l'altro pure? E ci dimentichiamo che si tratta in fin dei conti di una guerra per l'oppio, per il rifornimento energetico di gas, per tenere sotto controllo postazioni strategiche?''. ''Sui quei territori - argomenta Di Pietro - la situazione in questi ultimi dieci anni non e' certo migliorata: la corruzione impera, il processo democratico non e' stato mai avviato, i signori della droga ne approfittano per alimentare i propri affari mentre le condizioni delle popolazioni locali rimangono pessime. Insomma, questa missione e' un fallimento su tutti i fronti''. ''Il Governo - prosegue - dovrebbe spiegarci com'e' possibile che 34 militari italiani siano stati uccisi in una missione definita di pace, svenduta ai media come un'operazione necessaria per esportare la democrazia. Cosa c'e' di pacifico e democratico in questo massacro infinito dove ogni giorno cadono innocenti civili e militari?''. ''L'Italia - conclude - e' stanca di questa guerra sanguinaria, e' stanca di piangere altri morti, com'e' stanca di questo Governo''.

AFGHANISTAN: DONADI, DIBATTITO VERO E' SU RIENTRO SOLDATI NON SU BOMBE = NON SI PUO' PIU' PARLARE DI MISSIONE DI PACE Roma, 11 ott. (Adnkronos) - ''Il dibattito sulle bombe in dotazione agli aerei italiani e' surreale. Il vero punto su cui discutere e' come e quando far tornare a casa i nostri militari''. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. ''I fatti drammatici che si stanno verificando in Afghanistan -aggiunge- erano stati ampiamente previsti e denunciati un anno fa dall'Italia dei valori e persino il governo si era impegnato a rivedere il senso e la strategia della nostra missione in Afghanistan. Nulla di tutto cio', pero', e' stato fatto''. ''Si deve prendere atto -conclude il capogruppo Idv- che i nostri soldati stanno combattendo una guerra e non si puo' piu' parlare di missione di pace. Serve al piu' presto una discussione in Parlamento sul rientro dei nostri militari e sul necessario cambiamento di strategia in Afghanistan''. Idv/ Belisario: Verso Udc diffidenza non ideologica, di programma Sconfiggere Berlusconi su base di chiarezza e alternativa Roma, 11 ott. (Apcom) - La diffidenza verso l'Udc non è ideologica ma di programma. Lo dice Felice Belisario, capogruppo Idv al Senato. "Bisogna sconfiggere Berlusconi e quello che rappresenta sulla base di programmi chiari, una leadership forte e metodi di governo alternativi a quelli del centrodestra. Per riuscirci il centrosinistra deve sì provare ad allargare il fronte delle alleanze, ma proponendo una coalizione credibile. La diffidenza verso l'Udc non è ideologica ma di contenuti - prosegue -: il Pd crede davvero che sia possibile trovare una sintesi con l`Udc da una parte, IdV e Sel dall`altra, su temi come la Giustizia, la questione morale, il nucleare, la privatizzazione dell`acqua, la bioetica, i diritti civili? Siamo curiosi di scoprire come intende riuscirci, ma intanto tenga ben presente che gli elettori non vogliono alleanze improbabili né ammucchiate senza prospettiva di governo. Mandare a casa Berlusconi ma non essere poi in grado di governare non servirebbe a niente. Il Pd - conclude Belisario - rifletta perciò bene sul patto che intende proporre"."

SAKINEH: IDV (ORLANDO), FIGLIO ARRESTATO? LASCIATO SOLO DA FRATTINI (ANSA) - ROMA, 11 OTT - ''Frattini ha vergognosamente lasciato soli l'avvocato e il figlio di Sakineh. L'Italia non ha dato seguito alla loro richiesta d'asilo e sono stati puntualmente arrestati. Non e' servita a nulla la loro lettera a Berlusconi''. Lo ha affermato in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, commentando l'arresto da parte delle autorita' iraniane del figlio e dell'avvocato di Sakineh, la donna condannata a morte per impiccagione. ''Ormai il governo italiano non e' piu' credibile nella difesa dei diritti umani - continua Orlando - ma per fortuna siamo ancora in Europa. Chiediamo, infatti, a Barroso e al capo della diplomazia Ue, Catherine Asthon, di supplire alle deficienze del nostro governo. ''L'Europa - conclude - si fonda sulla liberta' della vita contro la mortificazione di ogni liberta' e contro la pena di morte. Diritti che Berlusconi e Frattini hanno dimenticato in piu' occasioni per seguire mere logiche economiche''. (ANSA) -

Idv/ Orlando: Scuola dei valori rinnoverà classe dirigente Importante dedicare parte candidature a 'giovani di valore' Roma, 11 ott. (Apcom) - "L`esperienza del corso di formazione politica della `Scuola dei Valori` si è rivelata un laboratorio di idee e energie. Centinaia di ragazze e ragazzi hanno partecipato attivamente alle giornate di studio, attraverso riflessioni e proposte che hanno piena dignità di introduzione nel dibattito politico. Abbiamo vinto la nostra scommessa: da Chianciano è partito il processo di rinnovamento della classe dirigente italiana". Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell`Italia dei Valori, commenta così la quattro giorni di Chianciano che si è conclusa ieri. Prosegue Orlando: "L`iniziativa del Presidente Antonio Di Pietro di introdurre le `quote arcobaleno`, ovvero di riservare una parte delle candidature ai `giovani di valore`, si è rivelata un`ottima intuizione: la passione e la capacità che questi hanno dimostrato va premiata ed è necessario lasciare spazio a nuove leve per innovare costantemente l`azione politica". "La `Scuola dei Valori` - ha concluso il portavoce IdV - si ripeterà il prossimo anno e saranno invitati ancora più giovani, perché l`obiettivo è quello di creare un dialogo dinamico e costante tra tutti coloro che, sempre più numerosi, si riconoscono nell`Italia dei Valori e vogliono impegnarsi in prima persona per migliorare con la buona politica la società che vivono". Immigrati, Idv(Orlando): Cpa sono lager, Maroni venga in Parlamento

RIVOLTA CPA CAGLIARI: ORLANDO IDV, SOLO LAGER, MARONI IN PARLAMENTO (ANSA) - ROMA, 11 OTT - ''La rivolta odierna e' l'esempio del fallimento della politica del governo. I centri di prima accoglienza spesso sono dei lager dove non c'e' nessuna assistenza. Maroni venga in Parlamento a spiegare come sono gestiti e quanti ospiti vengono accolti''. Lo ha affermato in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, commentando la rivolta degli immigrati del Cpa di Cagliari che ha costretto le autorita' locali a bloccare l'aeroporto. ''Non e' la prima volta che avvengono episodi simili - aggiunge l'esponente dipietrista - in quanto la situazione dei Cpa e' al collasso e l'esecutivo non e' piu' in grado di gestirla. La politica dei flussi migratori di questo governo xenofobo e' fallita. Anche gli immigrati onesti spesso non sono considerati esseri umani e subiscono un trattamento punitivo piuttosto che essere considerati come una risorsa''.(ANSA).I

NDUSTRIA: ISTAT; BORGHESI, PDL EVITI TONO TRIONFALISTICI (ANSA) - ROMA, 11 OTT - ''All'onorevole Capezzone consigliamo di evitare toni trionfalistici perche' inopportuni. Il dato Istat e' senz'altro positivo ma va contestualizzato. Se guardiamo al complesso della situazione economica del paese, abbiamo una bassa crescita generale, un aumento della disoccupazione, della cassa integrazione, un record del debito pubblico, un aumento della poverta' delle nostre famiglie, un calo oggettivo dei consumi e l'aumento della pressione fiscale'' lo dichiara Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo di IDV alla Camera. ''In questo contesto drammatico, il dato Istat e' una rondine che non fa primavera e testimonia la disperazione del governo e della maggioranza che si aggrappa a tutto pur di coprire le sue gravi inadempienze nell'affrontare la crisi economica'', conclude Borghesi. (gic)

AFGHANISTAN: DE MAGISTRIS, NO BOMBE MA CONFERENZA INTERNAZIONALE = (AGI) - Roma, 11 ott. - "La priorita' del governo dovrebbe essere quella di affrontare in Parlamento un dibattito sulla exit strategy e proporre una conferenza internazionale per una risposta politica alla crisi dell'Afghanistan, coinvolgendo tutti i suoi protagonisti per tentare la pacificazione per mezzo della diplomazia e della cooperazione". Lo dice Luigi de Magistris, eurodeputato Idv, che aggiunge: "Il ministro La Russa avanza ipotesi ingiuste, come dotare di bombe i nostri aerei: una misura che esporrebbe i civili al rischio stragi, contribuendo ad aumentare il caos di quel paese, favorendo un'intensificazione militare. Il governo deve chiarire per quale obiettivo i nostri militari continuano a combattere, esposti alla morte e in violazione della Costituzione. Quella a Kabul e' una guerra sempre piu' sporca: privatizzata con la presenza di contractors, in cui le forze ribelli si finanziano sfruttando la necessita' di forniture e rifornimenti delle truppe occidentali, mentre i 2/3 dei fondi internazionali per la ricostruzione non sono mai giunti a destinazione finendo nelle tasche dei signori della guerra e dei trafficanti di droga". (AGI)

FEDERALISMO: IDV,SU REGIONI SI PARTE DA CODA INVECE CHE CAPO PIU' IRPEF? NON E' DETTO, DIPENDE DA CALCOLO STANDARD SERVIZI (ANSA) - ROMA, 11 OTT - Con l'ultimo 'maxi-decreto' del federalismo fiscale che ha accorpato fisco regionale e provinciale e costi standard della sanita' ''si e' partiti dalla coda, invece che dal capo'', per cui ''noi siamo molto critici'' perche' ''quel decreto non fissa gli standard dei servizi e demanda la definizione dei livelli essenziali a una legge statale'' in piu' ''manca l'armonizzazione dei bilanci'', essenziale per stabilire dei 'modelli' ai quali gli enti locali si devono adeguare. Lo dice il responsabile economico dell'Idv Antonio Borghesi. Ma, aggiunge, e' proprio dal modo nel quale verranno stabiliti questi standard che dipendera' un eventuale innalzamento dell'addizionale Irpef fino al 300% come ipotizzato dal Sole24 ore oggi. ''Non e' detto - sottolinea Borghesi - che ci siano aumenti in quella dimensione, perche' questo dipende dalla determinazione dei fabbisogni standard che non e' detto determini una riduzione dei trasferimenti al sud e un aumento al nord''. Eventuali aumenti, ragiona Borghesi, ''potranno esserci forse piu' avanti nel tempo''.(ANSA)

.PDL. MURA (IDV): FALLIMENTO È DI BERLUSCONI (DIRE) Roma, 11 ott. - "Governo e Pdl sono le due facce di un unico grande fallimento politico che e' sotto gli occhi di tutti, ad iniziare dagli elettori di destra, e che Berlusconi non puo' evitare con i suoi soliti giochetti". Lo dice Silvana Mura deputata di Idv, che aggiunge: "Il Pdl l'ha creato lui salendo su un predellino, ne' e' il leader incontrastato, dunque se questo ha fallito, ed ha fallito, la colpa e' di Berlusconi. Quando i leader cominciano a disconoscere le proprie creature politiche e' segno che e' iniziato un crepuscolo irreversibile".

Scuola, Borghesi (Idv): Spa? Solo una nuova cricca Roma, 11 OTT (Il Velino) - "Scuola Spa non ha ragione di esistere. E' solo un colossale incentivo alla corruzione. Dopo Protiazione Civile Spa il governo vuole forse formare una nuova cricca?". Lo afferma il presidente vicario del gruppo Idv alla Camera Antonio Borghesi. "Scuola Spa - aggiunge Borghesi - e' il modo peggiore per gestire e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare scolastico ed i costi ricadrebbero tutti sugli enti locali, gia' pesantemente penalizzati dalle politiche di questo governo. Un'altra idea bislacca che comporta oneri per tutti e vantaggi per gli amici e gli amici degli amici". (com/gda)

Sicilia, Idv, Fabio Giambrone eletto segretario regionale Palermo, 11 OTT (Il Velino/Il Velino Sicilia) - Fabio Giambrone e' stato eletto segretario regionale dell'Idv con l'84 per cento delle preferenze, a conclusione del congresso regionale di Italia dei Valori che si e' tenuto a Palermo. Giambrone, che e' anche senatore e vicecapogruppo di Idv al Senato, fino a oggi e' stato commissario del partito in Sicilia. "E' stato un grande momento di partecipazione del nostro partito - ha affermato Giambrone. Si continua e si riparte affinche' Idv possa continuare ad affermare io propri principi e valori di riferimento. Un grande patrimonio di idee e valori che vogliamo continuare a mettere a disposizione della nostra Sicilia per avere una Sicilia diversa e migliore". (gic)

NOBEL PACE: ALFANO (IDV), E FRATTINI CHE FA? SE SI RIMANE IN SILENZIO SI E' COMPLICI DEGLI ABUSI (ANSA) - BRUXELLES, 11 OTT - ''Persino Mario Borghezio ora chiede la liberazione di Liu Xiaobo e Franco Frattini che fa? Il ministro degli Esteri - rileva l'europarlamentare dell'Idv Sonia Alfano - non ha mosso un dito per chiedere la liberazione del premio Nobel per la Pace. E non ha detto nulla dopo che sua moglie e' stata arbitrariamente messa agli arresti domiciliari rimanendo insensibile, inoltre, ai suoi accorati appelli''. ''Qual e' la ragione per la quale il titolare della Farnesina - aggiunge Alfano - non dice nulla al riguardo? Sono ragioni economiche che lo spingono a restare in un vergognoso silenzio sulla violazione di ogni elementare diritto umano in Cina? Noi continueremo, con tutti gli strumenti democratici a nostra disposizione ,a far sentire la voce dell'Italia dei Valori a livello europeo perche', se si rimane in silenzio, si e' complici e responsabili degli abusi''.(ANSA).



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