martedì 7 aprile 2009

Terremoto. Belisario: Governo riferisca su misure preventive non adottate

Lunedì 6 Aprile 2009 - ore 09:30
Felice Belisario "A nome del mio Gruppo ho chiesto che il Governo venga in Aula a riferire sulle iniziative prese per fronteggiare l'emergenza dopo il terremoto in Abruzzo e sul perché non sia stato adottato alcun provvedimento preventivo considerato che, solo dall'inizio dell'anno, nell'aquilano sono state ben 24 le scosse sismiche registrate". Lo afferma il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario.
Secondo Belisario, infatti, "non si può parlare di tragica fatalità, ma piuttosto di tragedia annunciata, così come aveva fatto un ricercatore del laboratorio del Gran Sasso, che invece il sottosegretario alla protezione civile Bertolaso voleva denunciare per procurato allarme. Adesso, comunque - conclude il presidente dei senatori IdV - riteniamo indispensabile l'immediata messa in sicurezza di scuole, ospedali e abitazioni nelle zone di particolare rischio sismico. Altro che piano casa! I fondi stanziati siano destinati a salvare la vita di tante persone".

Pubblicato da Ufficio stampa IdV al Senato [ idv_ufficiostampa@senato.it ]


IL NOSTRO PUNTO DI VISTA:

UNA TRAGEDIA CHE SI POTEVA EVITARE
Nel panorama politico italiano, del terremoto la solita informazione di regime ha fatto passare solo quello che fa comodo e che comunque non angustia. Tuttavia non sono tutte rose e fiori. Il Senatore Bellisario riferisce in Senato di un intervento fatto da un “addetto ai lavori”, un ricercatore del laboratorio del Gran Sasso, il quale aveva preavvertito dell’esistenza di alcuni segnali di un imminente terremoto.
Ebbene, anziché verificare la fondatezza della segnalazione, che era fondata su specifici parametri tecnici, il Capo della Protezione Civile ha rivolto immediati improperi contro questo ricercatore minacciandolo addirittura di querela per procurato allarme.
Ora, dopo lo scempio delle nostre città e delle nostre vittime, si tenta di banalizzare l’accaduto tentando di far passare la linea secondo cui “è impossibile prevedere i terremoti” ( che è tesi peraltro smentita da alcuni sismologi) mentre sarebbe forse auspicabile andare a fondo alla metodologia impiegata dal ricercatore del Laboratorio del Gran Sasso per prevenire il verificarsi di altre tragedie simili.
Ovviamente, resta tutto il disappunto e la rabbia nel constatare che, assurdamente, non si sia tenuto in considerazione l’annuncio di uno dei tanti bravi Ricercatori Italiani, certamente sotto pagato e con contratto a termine, che ora tutto il mondo ci invidia, al quale in Patria abbiamo riservato l’amaro destino che Omero assegnò alla veggente Cassandra nell’Iliade, e cioè di non essere creduta.
Postato da Americo Fanelli – Circolo IDV “San Donaci Terra Viva”

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