martedì 14 settembre 2010

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 14 SETTEMBRE 2010

PESCHERECCIO MITRAGLIATO: DONADI (IDV), MARONI HA MENTITO = (AGI) - Roma, 14 set - "Maroni ha mentito sull'attacco della motovedetta libica, che non e' stato un incidente, ed ora deve venire immediatamente in Aula a spiegare. Lui e Frattini, che deve relazionare sullo stato dei rapporti con Gheddafi e sull'applicazione dei trattati tra i due paesi". Lo ha detto il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi nel corso del suo intervento in Aula. "Il ministro dell'Interno - ha aggiunto Donadi - ha derubricato l'attacco ad incidente, nella convinzione che si trattasse di una nave carica di immigrati clandestini. Le sua parole sono piene di disprezzo per la vita umana perche' ha giustificato un atto di guerra nei confronti di un inoffensivo e disarmato peschereccio italiano. Dalla motovedetta, su cui erano presenti nostri militari, hanno mitragliato ad altezza d'uomo. Anche se si fosse trattato di clandestini, vogliamo sapere se questo e' il modus operandi dei nostri soldati impegnati nei pattugliamenti congiunti nel Mediterraneo. Contrastare l'immigrazione clandestina non puo' in alcun modo significare il massacro di innocenti. Maroni deve spiegare. E deve anche spiegare perche', una volta stabilita la comunicazione radio, gli italiani presenti sulla vedetta non hanno impedito l'apertura del fuoco". "Quanto accaduto - ha concluso il capogruppo Idv - e' l'esatto paradigma dei rapporti Italia-Libia: noi forniamo uomini e mezzi, loro ci mitragliano. Un altro fallimento della nostra politica estera".(AGI)

Governo/ Donadi: su deputati indegno mercato delle vacche _Triste vedere Parlamento così. Berlusconi non durerà Roma, 14 set. (Apcom) - "E` triste vedere il Parlamento ridotto ad un mercato delle vacche. La compravendita di parlamentari offende il parlamento, ma soprattutto gli elettori. Nonostante questo mercimonio, il governo non durerà molto. Berlusconi è alla fine della sua stagione politica e prima si chiude questa pagina e meglio è per tutti". Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.

FISCO: BELISARIO, BANKITALIA CONFERMA AZIONE NEGATIVA GOVERNO = (AGI) - Roma, 14 set. - "Gli ultimi dati Bankitalia confermano che il governo, malgrado gli altisonanti annunci, non ha fatto nulla per ridurre il debito pubblico, arrivato a luglio a un nuovo record negativo. Ha tolto risorse a settori importanti, come la scuola o la sanita', ma non ha intaccato quelli che sono i veri sprechi, le spese di tanti enti inutili, come le province, che pure aveva promesso di eliminare". Lo afferma il presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, sottolineando che "anche i proclami governativi sulla lotta all'evasione fiscale lasciano il tempo che trovano, visto che sempre Bankitalia registra nei primi sette mesi dell'anno una riduzione delle entrate del 3,4%. Un risultato da addebitare senz'altro alla crisi economica in atto, ma che non e' stato certo compensato dalle tanto vantate maggiori entrate derivanti dai controlli fiscali". (AGI) Com

LIBERATO IMPRENDITORE: BELISARIO, GRAZIE A FORZE ORDINE E PM (ANSA) - ROMA, 14 SET - ''Qualcuno dovrebbe spiegare al ministro Maroni e al suo collega Alfano che i successi ottenuti contro la criminalita' non sono merito del Governo, come vanno dicendo in giro da qualche tempo. Ne e' dimostrazione chiara la liberazione di Antonio Buglione da parte dei Carabinieri, a poche ore dal rapimento, liberazione di cui personalmente non posso che rallegrarmi''. Lo afferma il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, sottolineando come ''l'impegno e la capacita' investigativa di Forze dell'Ordine e Magistratura, unici artefici dei buoni risultati riscontrati soprattutto nella lotta al crimine organizzato, prescindono dal colore politico dell'Esecutivo e della maggioranza''. ''Berlusconi e i suoi ministri - sostiene Belisario - dovrebbero tenerne conto soprattutto quando si scagliano contro i magistrati, rei soltanto di fare il proprio dovere, e quando sottraggono risorse alle Forze dell'Ordine che onorano comunque la divisa che portano''.(ANSA).

MOTOPESCA MITRAGLIATO: BELISARIO,SERVILISMO GOVERNO ITALIANO (ANSA) - ROMA, 14 SET - ''Quale strano accordo di amicizia prevede tra le proprie clausole il mitragliamento di un nostro peschereccio per di piu' in acque internazionali, con quelle stesse motovedette regalate ai gendarmi del Mediterraneo dal trio Tremonti-Alfano-Maroni? Ma soprattutto, e' lecito liquidare la vergognosa vicenda come un banale errore di cui chiedere 'scusa'?''. Se lo chiede sul suo blog il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. ''Si saranno pure scusati - aggiunge Belisario - ma resta il fatto che quel che e' accaduto e' una aperta violazione dei trattati internazionali ed e' vergognoso il servilismo del governo italiano. Alla luce di quanto successo e' evidente che gli accordi tra Italia e Libia sono solo il paravento di altro''. (ANSA).


GOVERNO: BELISARIO "BERLUSCONI GIOCA D'AZZARDO CON LE SORTI DEL PAESE" ROMA (ITALPRESS) - "La stabilita' del Governo e' compromessa ma Berlusconi preferisce giocare d'azzardo con le sorti del Paese. Ha lanciato sul piatto la carta dei 20 deputati perche' si preoccupa esclusivamente di evitare che i suoi guai giudiziari lo mettano per sempre e giustamente fuori gioco. Lo afferma il presidente dei senatori Idv Felice Belisario, che prosegue: "Al cavaliere preme l'approvazione di una legge che renda vana l'azione della Magistratura nei suoi confronti prima del 14 dicembre, data fatale perche' la Consulta dovra' pronunciarsi sul processo Mills. Ormai e' chiaro che Berlusconi e il suo "governicchio" hanno esaurito le carte da giocare e tentano di vincere la mano con indecorosi giochi d'azzardo ingaggiando un improbabile drappello di fuoriusciti". Conclude Belisario: "L'Italia ha bisogno di un Presidente del Consiglio che si preoccupi dei problemi dei cittadini e non di fare carte false pur di continuare a fare i propri affari". (ITALPRESS).

Italia-libia/ Idv: Gheddafi rammaricato? Indegna difesa Governo _L. Orlando: "Continua a genuflettersi al dittatore" Roma, 14 set. (Apcom) - Italia dei Valori non si accontenta della precisazione della Farnesina sulle 'scuse' della Libia per l'assalto armato a un peschereccio italiano da parte di una motovedetta di Tripoli. "Non crediamo - commenta in una nota Leoluca Orlando - che Gheddafi, come hanno affermato i ministri Maroni e Frattini, si sia rammaricato per aver sparato contro un nostro peschereccio. Anche se fosse, ciò non giustifica il grave episodio verificatosi in acque internazionali". "Non si può sparare, rischiando di uccidere nostri connazionali, magari con il sorriso sulle labbra, in amicizia, e poi giustificarsi con una semplice scusa. E' indegna - accusa il portavoce dell'Idv - la difesa del governo". "E` vergognoso che i ministri Maroni e Frattini - dice ancora l`esponente dipietrista - invece di difendere i nostri pescatori ed alzare la voce, continuano a genuflettersi al dittatore libico in nome degli interessi economici del presidente del Consiglio". "Il governo - conclude Orlando - venga immediatamente in parlamento a riferire. L`Italia ha una sua storia e una sua dignità, non è un pied-à-terre della Libia".

MAFIA: IDV "ALLARMANTE INFILTRAZIONE COSA NOSTRA NELL'EOLICO" ROMA (ITALPRESS) - "Noi dell'Italia dei Valori apprezziamo l'ottimo lavoro della Dia e di tutte le forze dell'ordine. Il maxisequestro odierno conferma ancora una volta come la criminalita' organizzata mafiosa abbia messo da tempo la mano in settori avanzati dell'economia e dell'ambiente e come si sia sviluppata a livello nazionale e internazionale". Lo ha affermato in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. "Tutto cio' e' un ulteriore segnale d'allarme - prosegue l'esponente dipietrista - per l'intera comunita' internazionale affinche' si renda conto che la criminalita' mafiosa, pur radicata in realta' arcaiche e meridionali, si sviluppa ormai in realta' e settori innovati lontani dal territorio d'origine. La lotta alle mafie si vince soltanto avendo consapevolezza che i mafiosi, pur nati in regioni calde, sempre piu' si ingrassano penetrando nei gangli finanziari nazionali e internazionali". (ITALPRESS).

RAI: PARDI "TG1 DI MEZZA SERA INFELTRITO E CANDEGGIATO" ROMA (ITALPRESS) - "Apprendiamo dal CdR del Tg1 che l'edizione di mezza sera sara' sostituita con una versione 'infeltrita' di soli sessanta secondi ed e' facile pensare che sara' anche 'candeggiata' da tutte le notizie ritenute scomode per il Governo. Ma non basta: l'edizione notturna non avra' un orario predefinito, ma verra' trasmessa 'a sorpresa', al termine dei programmi. Una scelta che sembra fatta apposta per sancire la migrazione definitiva del pubblico verso le altre testate giornalistiche, come se non bastassero i tentativi fin qui esperiti per affossare il Tg1". Lo afferma il senatore Francesco "Pancho" Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori nella Commissione di Vigilanza sulle trasmissioni televisive, sottolineando come "dopo quello appena deciso a danno delle testate regionali, i tagli agli spazi informativi si susseguono. Un pessimo segnale di abdicazione del servizio pubblico d'informazione, che rinuncia al suo ruolo primario. Chi paga il canone - conclude Pardi - sappia che per lo stesso prezzo avra' da oggi sulla rete 'ammiraglia' della Rai solo uno striminzito e scolorito tg". (ITALPRESS).

CONTI PUBBLICI: IDV, TREMONTI PRIVO DI CREDIBILITA' = (ASCA) - Roma, 14 set - ''Alla luce dei dati di Bankitalia, che danno del Paese un quadro in sempre piu' drammatico peggioramento, diventa evidente che Tremonti e' privo di credibilita', al pari di Berlusconi''. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. ''Il ministro dell'Economia - aggiunge Borghesi - continua ad escludere nuove manovre, che sono invece necessarie per risollevare l'economia del Paese''.

ITALIA-LIBIA: MURA (IDV), VIA ITALIANI DA MOTOVEDETTE LIBICHE = Roma, 14 set. (Adnkronos) - "Era gia' grave che l'Italia pagasse la Libia per stoppare con ogni mezzo l'immigrazione dalle coste africane, ma dopo l'incidente di Mazara del Vallo e' necessario chiarire al piu' presto le modalita' della presenza di militari e non meglio precisati osservatori italiani sulle navi utilizzate dai Libici". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Italia dei valori. "Infatti -continua Mura- sarebbe ancora piu' grave se le violazioni al diritto internazionale operate dalla Libia si verificassero alla presenza fisica di cittadini italiani inviati ufficialmente dal nostro governo, perche' in questo caso si dovrebbe parlare di connivenza o complicita'".

MOTOPESCA: PEDICA (IDV), FRATTINI SERVO DEL PADRONE (ANSA) - ROMA, 14 SET - ''Il ministro Frattini la smetta di fare il Ministro del Turismo, offrendo ai dittatori visite turistiche alle bellezze nostrane, e cominci a fare il Ministro degli Esteri: trovando una strategia in Afghanistan, chiudendo con i vergognosi trattati come quello con la Libia e difendendo i cittadini italiani, nonche' i richiedenti asilo, dalle mitragliate. Non abbiamo bisogno di un servo del padrone ma di un Ministro che faccia l'interesse del popolo italiano''. Lo ha affermato oggi il senatore dell'Idv Stefano Pedica in merito alla vicenda del motopesca preso di mira da colpi di arma da fuoco da una motovedetta libica. ''Non ho partecipato alla seduta della Commissione esteri di questo pomeriggio perche' non intendo dialogare con un ministro 'putiniano', 'talebano' e 'gheddafiano', disposto a vendere i diritti umani al miglior offerente'', ha sottolineato il capogruppo Idv in commissione esteri al Senato, secondo il quale il titolare della Farnesina ''non dovrebbe mettere piede in Senato per parlare del Consiglio Europeo, come e' previsto dal calendario della Commissione, ma solo per chiarire come mai l'Italia continua a dare 5 miliardi, barche e armi al dittatore di Tripoli dopo il deliberato attacco a cittadini italiani''.


ITALIA-LIBIA: ALFANO (IDV), ACCORDO CON TRIPOLI VA SCIOLTO = INVEDE DI DIFENDERE PESCATORI SICILIANI, GOVERNO SI SBRACCIA PER GHEDDAFI Roma, 14 set. - (Adnkronos) - ''Invece di difendere i pescatori siciliani il governo si sbraccia per giustificare il dittatore amico del presidente del Consiglio in nome di un patto scellerato, incivile e produttore di morte. Definire quello dell'altro ieri un 'incidente' e' una mancanza di rispetto nei confronti dell'intero paese. E' intollerabile". Cosi' l'eurodeputata dell'Idv, Sonia Alfano, membro della commissione Libe al Parlamento europeo. ''Le scuse di Gheddafi -aggiunge- lasciano il tempo che trovano e io non credo al suo dispiacere. L'accordo con la Libia va sciolto perche' viola tutte le norme internazionali in materia di immigrazione, perche' la Libia non ha mai ratificato la Convenzione di Ginevra e perche' il nostro governo finanzia azioni terroristiche come quella contro il peschereccio Ariete con soldi pubblici". ''Pagare per farci sparare addosso -sottolinea l'esponente dipietrista- e' inconcepibile. Berlusconi, Frattini e Maroni riferiscano in Parlamento immediatamente, nel rispetto delle istituzioni e del popolo italiano, e rispondano alle domande sul Trattato. Non si illudano -conclude- di poter fare carne da macello dei pescatori siciliani e dei migranti nelle acque del Mediterraneo. Troppi aspetti del Trattato sono ambigui e al Parlamento europeo continueremo ad essere intransigenti e a dare battaglia''.

Italia-Libia/ De Magistris: Da Maroni parole ignobili _Servirebbe ferma condanna Governo per attacco a peschereccio Roma, 14 set. (Apcom) - "Le affermazioni del ministro Maroni sono ignobili, oltre ad essere un`autodenuncia del razzismo e della ferocia che caratterizzano la politica del governo sull'immigrazione. La spiegazione fornita dal ministro suona più come una giustificazione inaccettabile". Lo dichiara Luigi De Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia del partito. "Se come afferma Maroni - prosegue - l`aggressione della motovedetta libica al peschereccio italiano è stata dovuta al sospetto che a bordo di quest`ultimo ci fossero clandestini, questo atto ostile e violento risulterebbe ancora più intollerabile e meriterebbe la ferma condanna dello stesso ministro e dell`esecutivo. Purtroppo, invece, questa condanna non potrà giungere mai, perchè quanto accaduto è conseguenza di un Trattato disumano e contrario al diritto internazionale, che ha come protagonisti il dittatore Gheddafi e il nostro governo a trazione leghista: entrambi pronti a sacrificare, in mare o nei lager di Tripoli, la vita di tantissime persone disperate, trattate come rifiuti umani da respingere in massa violando il diritto d`asilo".

IMMIGRATI: DE MAGISTRIS (IDV), AZIONE UE SU ROM SIA DI MONITO = Bruxelles, 14 set. - (Adnkronos) - "A riprova di quanto abbiamo dichiarato nella nostra risoluzione sulla situazione dei Rom in Francia, l'Europa sta dimostrando di esserci, non lasciando impunite le politiche xenofobe, discriminatorie e nazionaliste dei suoi Stati membri". Lo ha dichiarato in una nota Luigi de Magistris, a nome della delegazione dell'Italia dei Valori al Parlamento europeo, commentando la decisione annunciata oggi dal Commissario europeo per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, Viviane Reding, di aprire una procedura di infrazione contro la Francia per l'applicazione discriminatoria della direttiva sulla libera circolazione dei cittadini, a seguito dell'espulsioni di massa di rom dal suolo francese, iniziate lo scorso agosto. "L'auspicata azione della Commissione conferma che avevamo visto giusto", sottolinea de Magistris, secondo cui questa dovrebbe essere di "monito per gli Stati membri che l'Ue non indulge sui diritti fondamentali". "Sara' interessante vedere se ci saranno delle reazioni e sperabilmente delle manovre correttive del governo italiano, che aveva tanto vigorosamente spalleggiato l'azione francese", conclude.

SCUOLA: ADRO, IDV SENATO "RIMUOVERE SIMBOLI LEGHISTI" ROMA (ITALPRESS) - "Quali provvedimenti urgenti intende assumere il governo al fine di garantire l'autonomia delle istituzioni scolastiche e il pluralismo, secondo quanto dettato dalla Costituzione?". Lo chiede il gruppo dell'Italia dei Valori al Senato, primo firmatario il bresciano Gianpiero De Toni, in un'interrogazione al ministro dell'Istruzione sul caso della scuola di Adro. "La scuola pubblica - si legge nell'interrogazione - per definizione e' libera da ideologie e influenze partitiche, garantisce il pluralismo della formazione e rispetta l'autonomia dell'istituzione e dell'insegnamento". Inoltre la legge consente solo "l'esposizione dei simboli rappresentanti l'Unione europea, la Repubblica italiana, il comune e la regione". Per questi motivi l'Italia dei Valori chiede al ministro Gelmini "se non ritenga che il comportamento del sindaco di Adro sia in contrasto con il suo ruolo costituzionale", "quando verranno rimossi i simboli leghisti dalla struttura" e "se il ministro non ritenga opportuno porre in essere ogni atto di sua competenza al fine di assicurare che un simile atto antidemocratico non abbia piu' a ripetersi". (ITALPRESS).





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