mercoledì 8 luglio 2009

Senza colonne redazione di Brindisi : "Blitz di Green Peace a Cerano"


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E’ in corso dall’alba di questa mattina una clamorosa azione di protesta ad opera di Green Peace nella centrale elettrica Enel 'Federico II, a Brindisi. Alcuni attivisti dell’associazione ambientalista sono da alcune ore su una delle torri del nastro trasportatore di carbone della centrale, per chiedere ai Capi di Stato e di Governo riuniti all’Aquila per il G8 iniziative fattive in favore del clima. Altre manifestazioni di protesta sono in atto anche alle centrali di Marghera, Vado Ligure e Porto Tolle.
Ma a quanto rende noto l'associazione «alcuni problemi» si sono avuti «solo a Brindisi, dove i responsabili della centrale Enel hanno più volte riacceso il nastro, nonostante la presenza degli attivisti di Greenpeace, mettendo a rischio la loro sicurezza».

3 commenti:

  1. Meno male che ci sono quelli di Greepeace, altrimenti temo che tutti noi dimenticheremmo totalmente i rschi ai quali ci espongono.

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  2. A mettere a rischio la sicurezza delle persone non sono gli operai che cercano di non perdere il loro posto di lavoro, ma questi eco guerrieri che si arrampicano per i pali! http://www.libero-news.it/adnkronos/view/151514

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  3. qesta gente green peace,usa tutto cio'come allenamento tanto non rischiano niente se non precipitare per terra da soli...cmq quando entrano nelle centrali per loro e'una missione riuscita anziche'delle armi usano striscioni e bombolette spray.

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