INTERCETTAZIONI: BELISARIO (IDV), BERLUSCONI SMANTELLA STATO DIRITTO = Roma, 14 apr. (Adnkronos) - ''Da una porcata all'altra, Berlusconi accelera nel suo disegno eversivo. Cosi' dopo aver affossato il processo con la prescrizione breve, ora punta ad affossare anche la fase delle indagini e a imbavagliare la libera informazione rilanciando l'offensiva contro le intercettazioni''. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: ''Pezzo dopo pezzo maggioranza e governo stanno smantellando, su ordine del presidente del Consiglio, lo Stato di diritto in Italia facendo un enorme e inaccettabile favore non solo a Berlusconi ma anche a criminali, delinquenti, affaristi senza scrupoli, corrotti e cricche di ogni genere". "Questa e' la riforma della giustizia del centrodestra, ossia una riforma che con la giustizia non ha niente a che fare. La verita' e' che maggioranza e governo non hanno nessuna concezione della giustizia ne' della lotta al crimine, si riempiono la bocca con parole come sicurezza e legalita' ma poi fanno leggi che servono solo a ostacolare il lavoro dei magistrati, a mettere il bavaglio ai giornalisti e a garantire l'impunita' a Berlusconi e ai delinquenti. Ma non si illudano -conclude Belisario- perche' l'Italia dei valori continuera' a informare correttamente i cittadini e a fare opposizione durissima, in Parlamento e nelle piazze, per impedire che questo progetto eversivo si realizzi''
Processo breve, Belisario (Idv): Al Senato sara' battaglia Roma, 14 APR (Il Velino) - "Anche la Cei boccia senza appello la prescrizione breve: e' il definitivo colpo di grazia alla finta riforma della Giustizia perche' questa norma, ormai e' innegabile, non serve al Paese ma solo a cancellare i reati di Berlusconi. Come accadde per Catilina in Senato, attorno al Governo si e' fatto il vuoto". Lo afferma il Capogruppo dei Senatori Idv, Felice Belisario. "Se il premier - aggiunge - confidava di poter evitare almeno la condanna del mondo cattolico, ha fatto un grosso errore di valutazione: la prescrizione di massa e' un atto immorale e i cittadini non glielo perdoneranno mai. Sottrarre a chi e' stato vittima di gravi reati o grandi tragedie anche la possibilita' di avere giustizia e' un abominio di cui nessuno vuole rendersi responsabile, a parte i soldatini del premier. Per questo il Governo e' stato isolato da tutti, forse riuscira' a salvare Berlusconi ma sara' bollato di infamia dalla storia. Continueremo ad opporci nelle piazze, con una costante mobilitazione sociale, alla politica ad personam del centrodestra che sta mandando a rotoli il Paese. Ed ora che la prescrizione breve passera' all'attenzione del Senato - conclude Belisario -, l'IdV e' pronta a dar battaglia".
GOVERNO: DONADI, DA ASOR ROSA BOUTADE MA DEMOCRAZIA NON PIENA (ANSA) - ROMA, 14 APR - ''Si sta strumentalizzando una provocazione che forse era meglio non fare. Certo questa maggioranza non ha il sapore pieno della democrazia''. Il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi interviene cosi' nello scontro apertosi dopo che il professor Asor Rosa ha proposto di dichiarare lo stato d'emergenza congelando le Camere. Donadi, dopo il voto di ieri sul processo breve, non crede che a questo punto la maggioranza si dedichi a riforme che non riguardano la giustizia: ''Sono tutte balle, se il buongiorno si vede dal mattino la maggioranza avanza spedita verso riforme dei forti contro i deboli''. (ANSA).
P.BREVE: DONADI, IERI IDV COMPATTA, QUALCHE GRUPPO RIFLETTA (ANSA) - ROMA, 14 APR - ''I deputati dell'Idv hanno votato compatti come e' avvenuto da tre settimane, certo qualche gruppo dovra' interrogarsi''. Cosi' il capogruppo Idv Massimo Donadi esclude che i franchi tiratori nel voto segreto di ieri alberghino nel gruppo dei dipietristi. (ANSA).
IMMIGRATI: DONADI, LEGA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI = CARROCCIO BRAVO A PARLARE MA LONTANO DA AVERE CULTURA DI GOVERNO Roma, 14 apr. (Adnkronos) - ''La Lega e' sull'orlo di una crisi di nervi perche' i fatti stanno dimostrando che essere bravi a risolvere i problemi epocali che conosce il nostro paese come quello dell'immigrazione, a parole e' facile. E a chiacchiere la Lega batte tutti. Esserne poi capaci nell'azione quotidiana e' tutta un'altra storia''. Lo dice Massimo Donadi a 'Una domanda a...', sul sito Ign/Adnkronos. Il capogruppo Idv alla Camera rincara: ''Maroni, con le sue incertezze e le sue frasi strampalate, le frasi vergognose di Castelli piuttosto che di altri esponenti della Lega, dimostrano che la cultura di governo e' una cosa dalla quale la Lega e' ancora molto lontana''. ''Noi -aggiunge- crediamo che il problema dell'immigrazione vada affrontato con pianificazione, realismo e capacita' di diplomazia a livello internazionale. E soprattutto questo e' mancato all'Italia. Perche' un governo che ormai all'estero non ha nessuna credibilita', che si e' fatto sbattere la porta in faccia da tutti i paesi occidentali, perfino da Malta, che ha a capo un premier noto piu' per le sue barzellette sconce che non per la sua azione di governo, non puo' avere poi la forza per andare in Europa e farsi rispettare''.
GIUSTIZIA: DONADI, DA NAPOLITANO CI ASPETTIAMO SERENITA' DI GIUDIZIO = OK PIU' COORDINAMENTO OPPOSIZIONI, MA SERVE ALTERNATIVA DI GOVERNO Roma, 14 apr. - (Adnkronos) - ''Dal Presidente Napolitano ci aspettiamo quella serenita' e quell'equilibrio di giudizio che ha sempre avuto fin qui''. Cosi' Massimo Donadi, ospite di 'Una domanda a...', commenta le parole del Capo dello Stato che ha detto di riservarsi una valutazione sul processo breve prima del voto finale. Il capogruppo Idv alla Camera rimarca il lavoro delle opposizioni. ''Le opposizioni certamente hanno fatto bene il loro lavoro -dice- Siamo riusciti a tenere per tre settimane il Parlamento bloccato, pur avendo i tempi contingentati, su una norma che e' una vergogna. Perche' solo il cielo sa cosa ha spinto maggioranza e governo a fare una norma che servira', si', a salvare Berlusconi da alcuni processi, ma che fa pagare un prezzo carissimo all'Italia visto che avremo meno giustizia, meno sicurezza e diecimila criminali all'anno che la faranno franca. Donadi, forte dell'esperienza parlamentare appena vissuta, ritiene che ''serve piu' coordinamento tra le opposizioni''. Ma non si nasconde che ''soprattutto e' necessaria una alternativa di governo. E cioe': un leader, una coalizione e un progetto chiari. Finche' non lo mettiamo in campo, sara' dura'', avverte.
LEGGE ELETTORALE: DONADI, E' ORA DI TORNARE AL MAGGIORITARIO = REGOLE ATTUALI CI HANNO REGALATO PARLAMENTO INDECOROSO E TRASFORMISTA Roma, 14 apr. (Adnkronos) - ''L'attuale legge elettorale e' una vergogna che ci ha regalato un Parlamento tra i piu' indecorosi che la storia repubblicana conosca e che ha fatto del trasformismo la sua qualita' principale. Noi siamo convinti che riformare la legge elettorale si possa e si debba. Per quanto ci riguarda, crediamo che il ritorno al maggioritario, con i collegi uninominali, sia un giusto punto di equilibrio tra quel bipolarismo che vogliamo conservare e un doveroso diritto di scelta da parte dei cittadini del loro candidato''. Lo ha detto il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, ospite di 'Una domanda a...', sul sito Ign/Adnkronos.
. Processo breve/ Idv: Pdl confuso, Colle è garante di Costituzione Orlando: Maggioranza disprezza le istituzioni Roma, 14 apr. (TMNews) - "Il Pdl è in stato confusionale e appare chiaro che la malattia antidemocratica del premier ha fatto molti proseliti nella maggioranza. Tutto ciò si evidenzia leggendo le contraddittorie dichiarazioni dei deputati berlusconiani nei confronti del presidente della Repubblica e del suo altissimo ruolo di garante dell`ordinamento repubblicano". E` quanto afferma in una nota il portavoce dell`Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Infatti il disprezzo del Parlamento, della Corte costituzionale, della magistratura e di tutti gli altri organi istituzionali è ormai dilagante nella Lega e nel Pdl".
P. BREVE: IDV, ANCHE VESCOVI BOCCIANO LEGGE 'LIBERA TUTTI' (ANSA) - ROMA, 14 APR - ''Anche il quotidiano dei vescovi, l'Avvenire, ha bocciato l'indegna legge sul processo breve. Dove sono quelli del Family day? Chi glielo dice ai familiari delle vittime dell'Aquila o ai truffati di Parlmalat che non avranno piu' giustizia? La norma approvata ieri e' una legge libera tutti fatta su misura per salvare il premier dai suoi processi e che mette la sicurezza degli italiani in ginocchio. Da oggi il Paese e' piu' insicuro''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Questa ignobile maggioranza, infatti, ha accorciato la prescrizione per i reati di pedofilia, bancarotta fraudolenta, omicidio colposo da incidente stradale o da infortuni sul lavoro, violenza sessuale, corruzione in atti giudiziari, lesioni volontarie, truffa e aggiotaggio''. ''Gli onesti pagano e non avranno giustizia, i criminali, invece, sono premiati: e la chiamano giustizia. E la Lega, che vuole sparare agli immigrati, e' complice dell'amnistia piu' grande della storia repubblicana'', conclude Orlando.(ANSA).
GIUSTIZIA: IDV, ALFANO CONTESTATO? C'E' UN GIUDICE A BERLINO GUARDASIGILLI FUGGE MA IN EUROPA SIAMO MESSI ALLA BERLINA (ANSA) - ROMA, 14 APR - "Mai come in questo caso si può dire che c'è un giudice a Berlino. La contestazione odierna degli studenti dell'università di Humbolt nei confronti del ministro Alfano, è l'esempio più tangibile di come gli europei considerano il nostro Governo: ormai per colpa del dittatore del bunga bunga siamo messi alla berlina. Berlusconi e i suoi lacchè non possono più girare per le strade italiane e né mettere il naso fuori dai confini nazionali, senza subire sonore contestazioni. Il Guardasigilli oggi è fuggito con una scusa e non ha neanche avuto il coraggio di affrontare il dissenso di studenti e personale docente, forse perché prova un po' di vergogna per la legge salva criminali approvata ieri". E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Bisogna proprio avere una gran faccia tosta nel pretendere di parlare di lotta al crimine in un grande ateneo europeo, quando in Italia Alfano ha approvato leggi che aiutano stupratori, corrotti e bancarottieri a farla franca".
PROCESSO BREVE. LI GOTTI: CHIAMARLO COSI' E' UNA SCIOCCHEZZA CREPUSCOLO SI AVVICINA E CON ESSO I CALCI NEL SEDERE (DIRE) Roma, 14 apr. - "La norma approvata ieri dalla Camera viene impropriamente chiamata 'processo breve'. E' una sciocchezza". Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Giustizia, Luigi Li Gotti. "La norma accorcia i termini di prescrizione del reato- ha aggiunto- e cio' anche se non esiste un processo perche' non ancora individuato il responsabile di un reato accertato. All'evidenza l'accorciamento della prescrizione (ossia il venire meno della pretesa punitiva del reato per il decorso del tempo) diventa un bonus per gli imputati o per quelli che potrebbero diventarlo". "Il ministro Alfano- ha proseguito Li Gotti- ha quantificato in 7000 i processi che potrebbero essere cancellati. Se questo dato si proietta negli anni, decine di migliaia di processi saranno dichiarati estinti e le parti offese rimarranno con un pugno di mosche in mano. E questa sarebbe una riforma nell'interesse dei cittadini e per la tutela della sicurezza? Chi sentiva il bisogno di questa sforbiciata dopo quella del 2005? La verita' non negabile e' che tutto cio' serve a Berlusconi". "Il reato per la corruzione dell'avvocato Mills (fatto accertato definitivamente), nel 2005 si prescriveva in 15 anni, poi ridotti a 10 ed ora a 9 anni e 4 mesi. Berlusconi potra' dire di essere, per la quinta volta, incensurato grazie alle leggi che si e' fatte fare. Ora Berlusconi pensa di passare la mano al ministro dei suoi interessi Alfano. E' giusto. Questa e' la 'democrazia' nella concezione dei servi e dei padroni. Ma il crespuscolo- conclude Li Gotti- si avvicina e con esso i calci nel sedere, democraticamente intesi". (Com/Vid/ Dire) 18:48 14-04-11
SCUOLA. GIAMBRONE: GELMINI INTERVENGA SU PROFESSORESSA 'MANZONI' NEGAZIONISMO SIA REATO (DIRE) Roma, 14 apr. - "Il ministro Gelmini non perda altro tempo e intervenga subito per chiarire la vicenda della docente milanese del liceo 'Manzoni', che diffonde tesi vergognose sull'Olocausto senza che gli esponenti della maggioranza emettano un fiato: di fronte ad affermazioni cosi' folli, la condanna del mondo politico deve essere unanime". Lo afferma il Capogruppo in Commissione Istruzione pubblica al Senato, Fabio Giambrone. "E' gravissimo- aggiunge- che un'educatrice si permetta di sostenere tesi tanto offensive quanto assurde ed e' inaccettabile che le sia consentito di insegnare alcunche' ai nostri ragazzi. La storia non deve mai essere distorta ed e' in particolare doveroso per i docenti trattare con imparzialita' e coscienza una pagina tragica come quella delle persecuzioni nazifasciste". Conclude Giambrone: "La proposta di introdurre il reato di negazionismo che l'Italia dei Valori ha appoggiato e' ogni giorno piu' attuale, la maggioranza si impegni per una sua rapida approvazione da parte del Parlamento".
ASSICURAZIONI. LANNUTTI: RINCARI 170% PER PAGARE HOBBY E SFIZI DENUNCIA A CONSOB E ISVAP, IMPUGNINO BILANCI FONDIARIA (DIRE) Roma, 14 apr. - "I continui aumenti delle polizze Rc auto disposti dalle prime cinque compagnie assicurative italiane sin dal 1996, anno della liberalizzazione tariffaria, hanno comportato rincari medi del 170%. Al danno si aggiunge la beffa, visto che spulciando i bilanci di alcune compagnie si scopre che tali aumenti servono anche per pagare hobby e sfizi degli assicuratori: uno scandalo inaudito". La denuncia arriva dal capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti. "Il continuo saccheggio delle tasche delle famiglie- aggiunge- e' utilizzato per finanziare le attivita' connesse alle passioni degli amministratori, come i cavalli. È il caso della Fondiaria, che lo scorso anno ha versato 1,4 milioni di euro nelle casse di una societa' della famiglia Ligresti che possiede Toulon, un purosangue acquistato in leasing per gentile concessione del Gruppo UniCredit, nel cui cda fino a poche settimane fa sedeve incidentalmente la figlia dell'amico finanziere. Ed e' solo l'ultimo degli scandali, per questo- conclude Lannutti- ho inoltrato denuncia ad Isvap e Consob che hanno finalmente l'occasione per fugare le accuse di collusione, impugnando come e' giusto i bilanci sociali di Fondiaria".
Legge comunitaria/ Idv denuncia: Torna norma salva-dirigenti Rai Borghesi: Riproposta sospensione azioni Agcom, Fini intervenga Roma, 14 apr. (TMNews) - "La maggioranza fa rientrare dalla finestra ciò che Fini aveva cacciato fuori dalla porta: la norma salva dirigenti rai". Lo denuncia in una nota il vice capogruppo dell`Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi. "In Commissione Politiche dell`Unione Europea a Montecitorio, ieri - spiega il dipietrista - mentre l`attenzione generale era puntata sull`Aula per ovvie ragioni, è stata riproposta la vergognosa norma che sospende l`azione dell`Agcom contro i dirigenti Rai in relazione alla nomina del direttore generale". "Questo provvedimento - aggiunge Borghesi - era stato cancellato da Fini, in quanto la commissione avrebbe dovuto dichiararlo inammissibile per estraneità di materia. Ora la maggioranza è riuscita a trovare il modo per infilare nel testo un collegamento al fine di riproporre la norma. Chiediamo sin d`ora al presidente Fini per quando il provvedimento arriverà in Aula, un nuovo atto di coraggio per ripristinare la salvaguardia della legalità".
NUCLEARE. IDV: PAROLE SAGLIA MOSTRANO CHE PIANO E' SOLO IN SONNO MURA: ATOMO MESSO DA PARTE SOLO IN ATTESA DELLE AMMINISTRATIVE. (DIRE) Roma, 14 apr. - "Le parole del sottosegretario allo Sviluppo economico con delega all'Energia Stefano Saglia sono molto importanti perche' rendono evidente quello che il governo sta cercando di nascondere, ovvero che il programma nucleare non e' stato affatto abbandonato ma solo momentaneamente messo in sonno per non perdere voti alle amministrative e soprattutto nella speranza di scantonare il referendum". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv. "Dunque l'unico modo per evitare tranelli che sicuramente ci saranno, ma soprattutto per essere sicuri che in Italia non si possa mai verificare un disastro come quello di Fukushima, e' andare a votare ai referendum del 12 e 13 giugno prossimo", aggiunge Mura.
GIUSTIZIA: MURA (IDV), BINDI HA CITATO UN DATO DI REALTA' = Roma, 14 apr. - (Adnkronos) - "Eravamo stati facili profeti nel sostenere che la sanzione farsa irrogata dall'Ufficio di Presidenza della Camera al ministro La Russa avrebbe prodotto conseguenze negative, incentivando forzature istituzionali e procedurali da parte della maggioranza. La richiesta odierna del gruppo Pdl di portare all'esame dell'Ufficio di Presidenza le parole dell'onorevole Bindi sull'onorevole Cicchitto, ci danno ragione e dovrebbero far riflettere tutti i membri dell'ufficio di presidenza che a vario titolo si sottrassero ad impedire con il loro voto quella decisione". Lo dichiara Silvana Mura deputata di Idv. "Cio' detto ci auguriamo che a breve l'Ufficio di Presidenza della Camera non sia chiamato a decidere se un presidente di turno sia sanzionabile solo per essersi limitato a citare un dato di realta', e se questo dovesse accadere crediamo che non potra' avvenire prima della valutazione del gesto del ministro Alfano, che nella seduta del 31 marzo, lancio' il suo tesserino verso i banchi dell'opposizione. Vicenda del quale, non ostante l'espressa richiesta avanzata in aula dall'Italia dei Valori, l'Ufficio di presidenza non si e' ancora occupato", conclude.
GOVERNO: FORMISANO (IDV), QUANDO PENSERA' A PROBLEMI PAESE? (ANSA) - ROMA, 14 APR - "Adesso che il governo Scilipoti-Berlusconi ha dimostrato di avere i numeri per andare avanti, non sarebbe il caso di passare ai problemi reali del Paese?". Se lo chiede Nello Formisano (Idv), vicepresidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione. "Vorremmo - conclude - che il Governo cominciasse a discutere delle questioni che riguardano tutti gli italiani piuttosto che impantanarsi nelle spartizioni degli incarichi conseguenti agli acquisti parlamentari avvenuti in corso d'opera".(ANSA).
NUCLEARE: BRUTTI "DA BERLUSCONI PAROLE INADEGUATE" ROMA (ITALPRESS) - "Berlusconi stia tranquillo, gli italiani non hanno bisogno di anni per rassicurarsi sul destino nucleare del loro Paese. Gli basteranno appena due mesi, quando tracceranno un bel "si'" sulla scheda del referendum. Allora si' che potranno rasserenarsi". Paolo Brutti, responsabile Ambiente dell'Italia dei Valori, prende spunto dalla sortita del capo del governo sulla necessita' di prolungare la moratoria affinche' gli italiani dimentichino Fukushima. "Nel giorno in cui si consacra la tragedia giapponese come la peggiore tra gli incidenti occorsi in una centrale nucleare, con gli esperti di tutto il mondo che allargano le braccia, impotenti di fronte a un esito irreversibile, la sottovalutazione di Berlusconi, che riconduce la paura per il nucleare a un semplice meccanismo emotivo, ribadisce l'inadeguatezza del nostro capo di governo", conclude.
NAPOLI: DE MAGISTRIS, QUERELA LETTIERI E' MOTIVO DI ORGOGLIO = Napoli, 14 apr. - (Adnkronos) - 'E' per me motivo di orgoglio essere querelato da Mastella e Lettieri. Soprattutto e' il segnale che stiamo gia' cambiando, in meglio, la nostra citta''. Cosi' il candidato sindaco di Napoli per Idv e Federazione della sinistra, Luigi De Magistris, commenta sul suo blog la dichiarazione del candidato del centrodestra Gianni Lettieri che ha comunicato l'intenzione di querelare l'ex pm.
P.BREVE: ALFANO (IDV), CRIMINALI BRINDANO GRAZIE A GOVERNO (ANSA) - ROMA, 14 APR - "L'ennesima pagina nera della seconda Repubblica è stata firmata ieri sera con l'approvazione del processo breve, per la quale i criminali delle cricche staranno ancora brindando grazie al governo. Chiamarlo processo breve è un insulto alla giustizia". E' questo il commento dell'europarlamentare IdV Sonia Alfano sull'approvazione della norma sulla durata dei processi. "Questo provvedimento - si legge in una nota - non servirà ad accorciare i tempi ma ad ammazzare i processi più importanti per la vita civile e democratica dell'Italia. Rimarranno definitivamente impunite stragi come quella della Thyssenkrupp o di Viareggio: 15.000 processi chiusi per facilitare il premier nella sua corsa all'impunità. E' veramente disgustoso - aggiunge - soprattutto se si pensa che insieme a lui rimarranno impuniti i responsabili dei crimini più efferati e si colpiranno ancora una volta le vittime dei reati, tra le quali ci sono persone che aspettano giustizia da oltre vent'anni. Oggi i familiari delle vittime, accanto alle foto dei carnefici dei figli, potranno mettere quella del premier e dei suoi complici".(ANSA).
REGIONI: ALFANO (IDV), LOMBARDO SI DIMETTA DANNEGGIA SICILIA (ANSA) - PALERMO, 14 APR - ''Apprendo con soddisfazione che il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, sta seriamente pensando di dimettersi, prima di farsi scaricare anche dal Pd, unica forza di centrosinistra che ha avuto il coraggio di dargli credito, nonostante l'indagine per mafia che gli pende sulla testa e la disapprovazione dei propri elettori''. Cosi' Sonia Alfano, parlamentare europeo di Idv, ha commentato le parole di Lombardo che ieri ha fatto intendere di essere pronto a dimettersi, qualora venisse a mancare l'appoggio del Pd. ''Per la prima volta sono d'accordo con Lombardo - aggiunge -. Si dimetta, ma lo faccia subito, ogni minuto in piu' di sua permanenza a Palazzo d'Orleans danneggia la Sicilia per anni. Lo incoraggio a compiere quest'unico atto d'amore nei confronti dei siciliani: se ne vada e lasci liberi i cittadini di andare a votare senza condizionamenti, visto che il Pd pare essersi preso una pausa di riflessione''. ''Mi auguro - conclude - che, dopo Cuffaro che gia' e' in carcere, la stagione dei presidenti accusati per reati di mafia si concluda adesso con Lombardo''. (ANSA).
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