mercoledì 12 gennaio 2011

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 12 GENNAIO

FOCUS IDV DEL 12 gennaio 2011



Referendum/ Di Pietro:Diffida ad Agcom per bloccare spot nucleare [1]Dopo ammissibilità quesito occorre garantire par condicio Roma, 12 gen. (TMNews) - "Abbiamo presentato una diffida all`Agcom per bloccare tutti gli spot a favore dell`energia nucleare. In questi giorni, infatti, il forum pro nucleare sta occupando le reti Rai, le tv private, intere pagine dei quotidiani e dei siti internet con pubblicità ingannevole. Dopo l`ammissibilità del nostro referendum da parte della Consulta, occorre garantire la par condicio per un tema così delicato che coinvolge direttamente la salute dei cittadini e il rispetto dell`ambiente". Lo afferma in una nota il presidente dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.



L.IMPEDIMENTO:DI PIETRO,REFERENDUM? ARRIVA RESA CONTI PER PREMIER = (AGI) - Roma, 12 gen. - "Con l'ammissibilita' del referendum sul legittimo impedimento e con un giudizio di illegittimita' costituzionale pendente, la resa dei conti con la giustizia per Silvio Berlusconi si avvicina, anzi e' inevitabile e inesorabile". Lo dice il presidente Idv, Antonio Di Pietro, che aggiunge: "Cosi' deve essere, perche' tutti siamo uguali di fronte alla legge ed e' immorale e contro lo stato di diritto di un paese democratico farsi le leggi per non farsi processare". (AGI)



REFERENDUM: DI PIETRO, ITALIANI FINALMENTE POTRANNO DIRE LA LORO = (AGI) - Roma, 12 gen. - "Con la stagione dei referendum, finalmente i cittadini potranno dire la loro su alcuni temi fondamentali". Lo dice il presidente Idv, Antonio Di Pietro, commentando il via libera della Corte costituzionale ai referendum su nucleare, legittimo impedimento e acqua. "questa primavera - ricorda Di Pietro - si votera' e gli italiani potranno dire che le centrali nucleari e' meglio non farle, perche' sono rischiose e perche' ci sono mille ragioni per sceglie energie alternative. Potremo avere anche un referendum sul legittimo impedimento, argomento tanto caro a Berlusconi che non vuole farsi processare. Siamo poi contenti che sia passato il referendum totalmente abrogativo contro la privatizzazione dell'acqua, che era accompagnato da uno parziale presentato da noi. Almeno l'acqua e l'aria lasciamo liberi ai cittadini...". (AGI)



NUCLEARE: DI PIETRO,REFERENDUM SCEGLIERA' ENERGIA ALTERNATIVA (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''I cittadini potranno finalmente dire la loro sulle centrali nucleari visto che il referendum proposto dall'Idv e' stato accolto prima dalla Corte di Cassazione e poi dalla Corte Costituzionale''. Lo ha detto Antonio di Pietro in un breve incontro con i giornalisti in sala stampa della Camera. ''In primavera si votera' e gli italiani potranno dire no - ha sottolineato - alle centrali nucleari perche' sono rischiose e ci sono mille ragioni valide per investire in energia alternativa''. Riferendosi al via libera della Consulta al referendum contro la privatizzazione dell'acqua, il leader dell'Idv ha sottolineato che ''almeno acqua e aria debbono essere libere''. (ANSA).



REFERENDUM. DI PIETRO, ORA SI PUO' DARE NUOVO VOLTO A ITALIA "Oltre a quello sul legittimo impedimento, abbiamo proposto altri due referendum. Uno per dire no alla privatizzazione dell'acqua, che deve essere garantita a tutti, non solo a quelli che hanno i soldi per pagarla. L'altro, contro il nucleare, perché non vogliamo che vengano costruite 13 centrali nel nostro Paese. Esistono tanti modi per produrre energia senza mettere a rischio la salute e l'ambiente. Per questa ragione, siamo orgogliosi che il referendum sul nucleare sia stato ammesso. E che la Consulta abbia promosso il quesito più generale sull'acqua dei Comitati, che ricomprende anche la nostra proposta referendaria più limitata". Lo afferma ai microfoni di Rainews24 il leader dell'IdV, Antonio Di Pietro. "In questo modo - conclude - i cittadini possono ridisegnare un nuovo volto dell'Italia. No alla privatizzazione dell'acqua, no alle centrali nucleari e, soprattutto, no ai furbi che si mettono in politica per non farsi processare".



L.IMPEDIMENTO:DI PIETRO,SE NO VOTO REFERENDUM ENTRO GIUGNO (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''Il referendum, cosi' come prevede la legge, puo' avvenire tra Aprile e Giugno di quest'anno. Salvo che, nel frattempo, non si vada a votare. In questo caso, slitterebbe di un anno''. Lo afferma a Rainews24 il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. ''Insomma, la Corte Costituzionale o i cittadini, grazie a questa azione dell'Italia dei Valori, hanno messo all'angolo il presidente del Consiglio, il quale, oggi, deve rassegnarsi ad essere una persona come tutti gli altri e farsi giudicare'', conclude. (ANSA).



L. IMPEDIMENTO: DI PIETRO, RICHIESTA REFERENDUM RESTA VALIDA = (AGI) - Roma, 12 gen. - Quale che sia la decisione della Consulta sul legittimo impedimento, la richiesta referendaria totalmente abrogativa dell'Italia dei valori resta pienamente valida. Lo dice il presidente Idv, Antonio Di Pietro, che spiega: "Abbiamo raccolto le firme per un referendum che vale a prescindere dalla valutazione se questa legge che Berlusconi si e' fatto fare per non farsi processare sia valutata illegittima o meno. Noi chiediamo l'annullamento totale della legge, compreso il titolo e qualsiasi decisione della Corte costituzionale che non sia di abrogazione totale della legge 'salva Berlusconi', dovra' essere sottoposta a referendum, al pronunciamento dei cittadini: in Italia non ci puo' essere una persona piu' uguale degli altri, che possa non farsi processare". (AGI) Cav



L.impedimento/ Di Pietro: E' legge immorale e ingiusta [1]A prescindere da come la valuterà la Consulta Roma, 12 gen. (TMNews) - "L'Italia dei Valori ha raccolto le firme per il referendum contro il legittimo impedimento perché, a prescindere dalle valutazioni della Consulta, riteniamo quella legge immorale, ingiusta e iniqua perché il premier si autoproclama diverso dagli altri". Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando con i giornalisti a Montecitorio.



GOVERNO:DI PIETRO, PATTO FINI? E' UTOPIA CHE NON RISOLVE (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''L'idea che si possa fare politica sommando, il diavolo con l'acqua santa, Berlusconi con la sinistra, Fini con la Lega e' una utopia che non serve ad affrontare il vero problema: Berlusconi nel 2008 ha vinto le elezioni con una maggioranza che non ha piu'''. Cosi' il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commenta la proposta di un patto di emergenza per il Paese lanciata da Fini. ''Per questo - aggiunge - dobbiamo sfidarlo a portare in Aula i provvedimenti per il Paese, se li portasse in Aula noi saremmo disponibili a dare il nostro consenso. Ma sappiamo che lui non e' in grado di farlo perche' non ha la maggioranza politica per farlo quindi bisogna tornare a votare''.(ANSA).



DIOSSINA: DI PIETRO "GOVERNO APPROVI DDL ETICHETTATURA" ROMA (ITALPRESS) - "Con la salute dei cittadini non si scherza! L'allarme diossina non va sottovalutato e non puo' essere liquidato, come ha fatto oggi il ministro Fazio, con poche dichiarazioni falsamente rassicuranti ma che non danno soluzione al problema. Non si tratta di fare allarmismo ma di conoscere la verita'". Lo afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Il Parlamento - prosegue - approvi subito il ddl sull'etichettatura che giace ancora alla Camera. Il Governo, infatti, per la paura di non avere i numeri, ha paralizzato i lavori parlamentari e cosi' a rimetterci sono stati, ancora una volta, i cittadini che non sanno cosa arriva sulle loro tavole". "L'Italia dei Valori - conclude Di Pietro - si attivera' in tutte le sedi competenti, come ha gia' fatto anche al Parlamento europeo, affinche' ai cittadini vengano garantiti il diritto alla salute e alla sicurezza alimentare".



DIOSSINA: BELISARIO (IDV), FAZIO IN AULA PER GARANTIRE SICUREZZA = Roma, 12 gen. (Adnkronos) - "Il ministro Fazio venga immediatamente in Aula a riferire sul recente fenomeno della contaminazione da diossina di uova e carni provenienti da allevamenti tedeschi". E' quanto ha chiesto il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, nella conferenza dei capigruppo. "E' un sacrosanto diritto dei cittadini, senza diffondere allarmismi, sapere quali sono i risultati dei controlli in Italia e quali provvedimenti sono stati presi per garantire la sicurezza alimentare. Il Governo, se vuole davvero governare, come va dicendo tutti i santi giorni, inizi a farlo veramente iniziando con l'approvare il ddl sull'etichettatura trasparente, fermo senza motivo alla Camera. Considerato il ripetersi di emergenze alimentari -conclude Belisario- l' ingiustificato ritardo di una legge nazionale sulla trasparenza, per cui l'Italia dei Valori si batte da anni, e' ormai davvero incomprensibile e inaccettabile".



GIUSTIZIA. DONADI: BERLUSCONI A LIMITE EVERSIONE ISTITUZIONALE (DIRE) Roma, 12 gen. - "L'ennesimo attacco di Berlusconi alla magistratura e' al limite dell'eversione istituzionale". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. "Il continuo conflitto tra poteri dello Stato- aggiunge- e' un'anomalia intollerabile per una democrazia. Questi toni da campagna elettorale sono irresponsabili perche' incendiano gli animi ma dimostrano anche la difficolta' di un presidente del Consiglio estremamente debole e ormai alla fine del suo percorso politico".



L.IMPEDIMENTO: DONADI, SONO FORCHE CAUDINE PER LA GIUSTIZIA (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''Sono le forche caudine per la giustizia''. Con queste parole Massimo Donadi si e' espresso sulla legge sul legittimo impedimento aggiungendo che in questo modo ''si riconosce un privilegio indebito a chi governa''. Il capogruppo dell'Idv a Montecitorio e ' intervenuto in diretta a 'Radio Anch'io'' trasmissione radiofonica di Radiouno. ''E' scandaloso - ha aggiunto il parlamentare - che si introduca una doppia legislazione, una per la gente comune e l'altra con l'impunita' garantita''. ''E' ancora piu' grave - ha sottolineato Donati - che la legge sul legittimo impedimento non sia soggetta al vincolo del mandato unico. Questo comporta che si puo' determinare una situazione di impunita' inamovibile, cosa ingiusta e immorale. ''Si tratta di una norma incostituzionale. Anche perche' i cittadini - ha proseguito Donadi - hanno diritto ad un trattamento di uguaglianza e debbono sapere se chi li rappresenta ha commesso dei reati. E' un problema di trasparenza''. (ANSA).



L.IMPEDIMENTO: BELISARIO, PREMIER EVERSIVO, SUBITO AL VOTO (ANSA) - ROMA, 12 GEN - "Le dichiarazioni di Berlusconi sono eversive e rappresentano un evidente pericolo per la democrazia del nostro Paese". Così il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, commenta le dichiarazioni rilasciate dal premier a Berlino al vertice italo-tedesco. Per Belisario "continuare ad attaccare la magistratura, come fa il presidente del Consiglio, vuol dire promuovere un gravissimo scontro istituzionale, dai risvolti pericolosi. Giustificare poi un eventuale trasferimento della Fiat all'estero significa incendiare il clima già teso che stiamo vivendo in queste settimane in cui i diritti dei lavoratori sono oggetto di attacchi durissimi senza che il governo faccia alcunché per favorire un riavvicinamento tra le parti che, senza umiliare nessuno, porti benefici al sistema industriale e, quindi, all'Italia. In questo clima - conclude Belisario -, per evitare danni incalcolabili, è opportuno tornare al più presto al voto". (ANSA).



FIAT: IDV, PREMIER IRRESPONSABILE, HA GETTATO LA MASCHERA = (AGI) - Roma, 12 gen - "Berlusconi e' un irresponsabile ed oggi, sulla vicenda Fiat, ha gettato definitivamente la maschera. Cosi si capisce chi lavora per il bene del Paese e chi invece opera contro la legalita' costituzionale, l'interesse dei cittadini e dei lavoratori. Un Presidente del Consiglio, che e' stato latitante nella vicenda Fiat, non puo' permettersi il lusso di affermare che un'impresa debba abbandonare l'Italia, senza ricordare che la Fiat, per tantissimi anni, ha preso contributi statali frutto dell'enorme sacrifico degli italiani ed ha fruito di una legislazione di favore". E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che cosi' commenta le affermazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconii. "Sappiamo che lui preferisce portare i suoi soldi all'estero e in societa' off-shore - attacca l'esponente dipistrista - pensa esclusivamente ai suoi interessi e non a quelli dei cittadini e degli operai che oggi sono costretti a subire il ricatto del padrone". "La scelta della Fiat di uscire da Confindustria - conclude Orlando - e dal Contratto nazionale collettivo di lavoro ,limita la rappresentanza sindacale solo a quei lavoratori che sottoscrivono gli accordi. Questa scelta e' destinata, senza una legge sulla rappresentanza sindacale, a moltiplicarsi a dismisura nel sistema industriale italiano con enormi danni per i diritti dei lavoratori".(AGI)



CRISTIANI: IDV, A RISCHIO LIBERTA' RELIGIOSA (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''Siamo in presenza di una vera e propria sistematica persecuzione nei riguardi dei cristiani, che si collega, in maniera drammatica, ad una forma dilagante di intolleranza religiosa che mette in crisi quella per noi e' una delle liberta' fondamentali: la liberta' religiosa''. E' quanto ha affermato il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, intervenendo in Aula, alla Camera, nel corso del dibattito sulle mozioni concernenti le iniziative volte a far cessare le persecuzioni nei confronti dei cristiani nel mondo. ''Nel mondo si sta diffondendo una vera e propria cristianofobia - ha proseguito Orlando - e' una spia drammatica, convinti come siamo che la liberta' religiosa sia la via per la pace, come e' stato autorevolmente richiamato e ricordato. Mai come adesso, in questo sistema globale, la liberta' religiosa viene pervertita e mortificata con finalita' che sono alternative rispetto ad un mondo di pace''. ''Per questo, siamo convinti che occorra dispiegare ogni forma di legittima pressione nei riguardi delle diverse realta' diplomatiche, a partire dalle istituzioni comunitarie, e che occorra promuovere, nelle scuole e nella societa', la massima conoscenza del valore costituzionale della liberta' religiosa. Riconoscere la liberta' religiosa non e' soltanto un modo per rispettare la nostra Carta costituzionale, non e' soltanto un modo per prestare ossequio alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ,che tutti accettiamo e condividiamo, ma e' anche un modo concreto, in questo terzo millennio, per costruire un mondo di pace'', conclude Orlando.



ANTISEMITISMO, IDV: INDEGNA LISTA PROSCRIZIONE (9Colonne) Roma, 12 gen - "L'Italia dei valori esprime solidarietà nei riguardi di tutti coloro, fra politici, scrittori e giornalisti, che sono stati ignobilmente inseriti nella lista di proscrizione antisemita. Siamo intervenuti anche in Aula, alla Camera, per denunciare questo grave episodio razzista che evoca pericolosi rigurgiti nazifascisti. Ci auguriamo che le autorità competenti possano svolgere gli opportuni accertamenti e applicare le idonee sanzioni nei confronti di un'attività inaccettabile di antisemitismo, un'attività eversiva e violenta". È quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: "Ci auguriamo che su questo tema possa realizzarsi il massimo impegno da parte del governo e di tutte le forze politiche". (Red)



DISOCCUPAZIONE: IDV, SU QUELLA GIOVANILE DA GOVERNO RISPOSTA IMBARAZZANTE (9Colonne) Roma, 12 gen - "La risposta che arriva dal governo alla questione da noi posta all'attenzione è a dir poco imbarazzante". Così Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, replicando, durante il question time, alla risposta del ministro Sacconi su cosa intenda fare il governo per rimediare alla gravissima situazione della disoccupazione giovanile. "Se dopo tre anni di governo - aggiunge Borghesi - il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali parla di 250 milioni investiti da appena un mese, evidentemente c'è qualcosa che non va. E a non andare è il fatto che nessun investimento è stato fatto nel settore della formazione, cosa che avrebbe consentito di far crescere le competenze". "Bastavano azioni mirate, molto semplici - conclude Borghesi - Ma la verità è che il tono propagandistico della risposta di Sacconi dimostra come il governo non abbia fatto nulla di quanto avrebbe dovuto".



FIAT: MURA, GRAVISSIMO PREMIER SU SPOSTAMENTO ALL'ESTERO (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''E' gravissimo che il presidente del consiglio si schieri spudoratamente dalla parte di Marchionne e della Fiat nel sostenere il ricatto che vincola gli investimenti all'approvazione dell'accordo tramite il referendum''. Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv. ''Un governo dovrebbe mediare tra le parti sociali, ma soprattutto dovrebbe fare tutto il possibile per mantenere ed incentivare investimenti produttivi in Italia. Berlusconi, in questo crepuscolo devastante per il paese, e' riuscito a centrare anche questo primato, ovvero essere il primo presidente del consiglio che giustifica le aziende che chiudono gli stabilimenti in Italia per spostarli in paesi esteri. Ancora una volta Berlusconi dimostra - conclude - di non sapere neppure che cosa sia l'interesse dell'Italia ed e' per questo che se ne deve andare al piu' presto''. (ANSA). (ANSA).



GIOCHI: LI GOTTI (IDV), IL MIO DDL DIVENTERA' UN EMENDAMENTO A TESTO SICUREZZA = Roma, 12 gen. - (Adnkronos) - Il disegno di legge Li Gotti che modifica l'articolo 88 del Tulps e introduce controlli piu' stringenti sugli intermediari di societa' che gestiscono giochi in Italia, ma hanno sede all'estero, diventera' un emendamento a un nuovo disegno di legge sulla sicurezza che iniziera' a breve il suo iter in Senato. A riferirlo e' lo stesso Li Gotti, senatore Idv, interpellato da Agicos. Il suo ddl e' stato assegnato alle commissioni Affari costituzionali e Finanze di Palazzo Madama il 5 gennaio, ma Li Gotti conserva poche speranze sull'effettivo proseguimento dell'iter. "Quello che e' stato fatto e' un passaggio obbligato - spiega il senatore ad Agicos - non significa che ci sia volonta' di andare avanti. Io pero' ho gia' in mente di trasformare il provvedimento in un emendamento che presentero' a un disegno di legge che si trova in stato piu' avanzato o che verra' sicuramente approvato. Come quello sulla sicurezza, al quale sta lavorando il Comitato ristretto della I commissione".



DIOSSINA: ZAZZERA (IDV), FAZIO GUARDI ANCHE TARANTO (ANSA) - BARI, 12 GEN - ''Registro la forte azione del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, sulla vicenda dei prodotti provenienti dalla Germania e contaminati dalla diossina, ma il ministro dovrebbe guardare prima tutto in casa nostra, in Puglia, sulle coste ioniche laddove una citta' come Taranto viene quotidianamente contaminata dalla diossina che viene fuori dai camini dell'Ilva''. Lo afferma il deputato pugliese dell'Idv Pierfelice Zazzera che in una nota sottolinea che la diossina ''ha gia' contaminato pascoli e pecore a tal punto da ricorrere all'abbattimento di 1600 capi''. ''Eppure - sottolinea Zazzera - intorno a Taranto non c'e' cordone sanitario, non c'e' emergenza della salute''. Zazzera sottolinea, inoltre, che ''mentre il ministro pone i divieti per l'importazione di uova tedesche alla diossina, il nostro paese l'Italia non ha ancora una legge sui limiti di diossina adeguata alle norme internazionali. Infatti in Italia non ci sono limiti per le emissioni della diossina''. ''Pertanto - conclude - in questi anni si e' potuto in maniera indisturbata e nella legalita' immettere diossina a tonnellate nella nostra aria facendola depositare sui campi, respirandola, iniettandola''. (ANSA).



GOVERNO: DE MAGISTRIS, FINI PROPONE PATTO COL DIAVOLO (ANSA) - ROMA, 12 GEN - ''Fini e Casini stanno dimostrando che la rottura con Berlusconi era solo apparente, frutto di un calcolo politico opportunistico, motivata da rivalita' personali per la leadership. La proposta di pacificazione di Casini e quella di un patto di salvezza nazionale di Fini testimoniano che il Terzo Polo ha scelto di chinare, ancora una volta, la testa davanti a Berlusconi, garantendogli una immeritata salvezza politica''. Lo afferma in una nota Luigi de Magistris, eurodeputato IDV. ''Fini e Casini - prosegue - avanzano la proposta di un patto col diavolo che danneggia il paese, mantenendo in sella un governo logoro e corrotto che invece va mandato a casa. Questo Terzo Polo e afflitto da due patologie: il pendolismo di Casini e il retromarcismo di Fini, che dimostrano la falsita' dei loro roboanti proclami a difesa della Costituzione e della democrazia minacciate dal berlusconismo, che loro stessi per anni hanno sostenuto. Adesso il Pd deve mettere da parte la chimera centrista e lavorare con IdV, SeL, movimenti e sinistra del paese per un programma di alternativa che restituisca fiducia e speranza ai cittadini''.(ANSA).



MILLEPROROGHE: IDV, NO A NORMA 'AD BANCAM'. E' PURA OPERAZIONE DI POTERE = (ASCA) - Roma, 12 gen - ''Italia dei Valori contrastera' in tutti i modi una norma 'ad bancam', presentata sotto forma di emendamento al decreto Milleproproghe in discussione al Senato. Si tratta di un tentativo di legalizzare la possibilita' che le fondazioni bancarie possano sottoscrivere capitale delle banche Popolari portandolo fino al 5% rispetto al limite attualmente previsto (0,5%)''. Lo dichiarano, in una nota congiunta, il vicecapogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi, ed Elio Lannutti, capogruppo Idv in Commissione Finanze al Senato. ''Si tratterebbe - spiegano i due dipietristi - di una norma scritta solo per agevolare una pura operazione di potere del sindaco di Verona Tosi e del Presidente della Fondazione Cariverona Biasi. Il primo per mettere le mani sul Banco Popolare ed il secondo che vuol cambiare lo Statuto della Fondazione, essendo sotto processo per reati fallimentari che, in caso di condanna, lo obbligherebbero alle dimissioni. L'operazione e' anche priva di vantaggi economici per la Fondazione, che sarebbe costretta a vendere a prezzi attuali l'1% delle azioni Unicredit in suo possesso, con una fortissima perdita che non potrebbe che ricadere sulla futura capacita' di intervento in campo e economico, sociale e culturale nei territori del Veneto occidentale''. com-vlm/sam/rob



BIOTESTAMENTO: PALAGIANO (IDV), BENE SENTENZA TRIBUNALE FIRENZE = (ASCA) - Roma, 12 gen - ''Esprimo viva soddisfazione per la sentenza del Tribunale di Firenze sul testamento biologico. Come per la legge 40, anche nel caso delle dichiarazioni anticipate di trattamento, sono i giudici e mettere ordine nella confusione dei politici''. Lo dichiara l'On. Antonio Palagiano, Capogruppo in Commissione Affari Sociali e Responsabile Nazionale Sanita' dell'Italia dei Valori. ''La liberta' di scelta - prosegue Palagiano - deve essere alla base di uno Stato laico come il nostro e la sentenza di Firenze non fa altro che ribadire questo semplice e fondamentale concetto sancito gia' chiaramente dalla nostra carta costituzionale''. ''Mi auguro che, anche alla luce della sentenza del tribunale di Firenze, ci sia un atto di resipiscenza operosa da parte di quegli esponenti politici che stanno tentando di far diventare legge un testo che vorrebbe imporre una morale di Stato, ledendo i principali diritti dei cittadini ed ingannandoli appellandosi a principi clericali ed oscurantisti'', spiega il Responsabile Nazionale Sanita' dell'Italia dei Valori. ''L'Italia dei Valori continuera' a battersi per garantire agli italiani una legge che garantisca la liberta' e l'autonomia della persona e non tenda, al contrario, ad annientarla nel momento piu' delicato dell'esistenza umana'' conclude Palagiano.



LAVORO, CARLINO (IDV): RIGOROSO SISTEMA SANZIONATORIO CONTRO MORTI BIANCHE (9Colonne) Roma, 12 gen - "La nostra proposta di risoluzione, a differenza delle altre, concentra la sua attenzione sul ripristino del rigoroso sistema sanzionatorio: su questo punto, non intendiamo fare un solo passo indietro perché quotidianamente ci troviamo di fronte a morti sul lavoro: quattro soltanto ieri, uno questa mattina nel Salento". Lo ha dichiarato in Aula la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei valori in Commissione lavoro, annunciando il voto favorevole dell'Idv, oltre alla propria proposta di Risoluzione sulle morti bianche, anche a quella del Pd. L'Idv si è invece astenuta sulla proposta di risoluzione del Pdl. "Compito della 'buona' politica - ha proseguito Carlino - è quello di dire basta a questa assurda carneficina. Per questo, la prevenzione e la formazione del personale sono per noi due aspetti da valorizzare, così come il regime sanzionatorio che deve essere garantito assicurando agli organi, a ciò preposti, l'assegnazione di congrue risorse sia strumentali che finanziarie ed umane". "Come Italia dei valori - ha concluso - siamo pronti a lavorare in Commissione per raggiungere una posizione il più possibile condivisa sul sistema delle sanzioni perché la tutela del lavoratore è fondamentale in uno Stato di diritto, così come ultimamente ha ricordato, e ci ricorda spesso, il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano". (PO / Red)



Diossina/ Idv: Ue intervenga con urgenza su scandalo mangimi [1]Uggias presenta interrogazione alla Commissione Roma, 12 gen. (TMNews) - L`Italia dei Valori ha chiesto all`Unione europea di intervenire sullo "scandalo dei mangimi alla diossina" presenti negli allevamenti di bovini, suini e pollame. "Ho presentato alla Commissione - fa sapere in una nota l´europarlamentare di Idv Giommaria Uggias - un`interrogazione urgente affinché vengano presi immediati provvedimenti in grado di tutelare la salute dei consumatori nell'acquisto dei prodotti alimentari. La notizia della presenza di diossina negli allevamenti di suini, pollami e bovini in alcuni Stati Europei, infatti, ha allarmato i cittadini e richiede l'introduzione urgente dell`etichettatura per le carni e tutti i derivati". "E` necessario, in particolare, un immediato intervento della Commissione per l´adozione di una normativa sui produttori di mangimi, che eviti il ripetersi di tali episodi. Solo la corretta etichettatura e tracciabilità - conclude Uggias - potrà, infatti, garantire la salute e i diritti dei consumatori".

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