Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 22 dicembre '10

LEGITTIMO IMPEDIMENTO: DI PIETRO, NAPOLITANO DIFENZA COSTITUZIONE =(AGI) - Roma, 22 dic. - "Le parole del Presidente del Consiglio, che ha addirittura intimidito la Corte Costituzionale a non esprimere un giudizio a lui sfavorevole, sono un attentato alla nostra Carta. Per questo ci appelliamo al Capo dello Stato affinche', come ha gia' fatto tante volte in passato, faccia sentire la sua voce in difesa della Costituzione". Lo afferma il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro commentando le dichiarazioni di Silvio Berlusconi durante la registrazione di Matrix. (AGI)

IDV: DI PIETRO, CON VENDOLA PRONTI A CAMMINO COMUNE PD VUOLE NEO-DC?CONVINCA I SUOI;LETTA SE VUOLE SI ISCRIVA A UDC (ANSA) - ROMA, 22 DIC - ''Non dico che io e Vendola vogliamo andare da soli. Dico che dobbiamo iniziare a offrire una proposta riformista. Sono gli elettori a chiedercelo''. E' quanto afferma il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un'intervista al ''Fatto Quotidiano''. ''C'e' uno scollamento enorme del gruppo dirigente del Pd con la sua base - aggiunge - io giro l'Italia ogni giorno e me ne rendo conto sempre di piu'''. Poi osserva: ''Credo che non dobbiamo farci ingannare dalla propaganda. Siamo gia' al dopo-Berlusconi. Il governo e' piu' pericoloso perche' e' al capolinea. Altro che destra! Ormai l'unico modello del governo e' l'autoritarismo fascista, con qualche innesto di cultura piduista''. ''Non vedo l'ora di mettere da parte il Di Pietro d'opposizione - afferma - per tornare a quello di governo. Quello che costruisce. Ma nel frattempo non abbasso la guardia''. Perche' tanta pressione sul Pd? ''Perche' - risponde Di Pietro - alle regionali del Lazio siamo rimasti imbambolati fino all'ultimo e abbiamo pagato un prezzo enorme. Perche' non imparano? Parte dei suoi dirigenti si culla nell'illusione di scaricare le ali radicali, per imbarcare i neodemocristiani. Questo produce disagio e angoscia negli elettori progressisti e anche moderati''. ''Io e Vendola - assicura - siamo l'ala social-riformista. Siamo i partiti piu' vicini alla societa' civile. Ma noi siamo liberaldemocratici e infatti a novembre organizzeremo in Italia il congresso dell'Eldr''. Si dice che D'Alema pensi a Casini come possibile premier: ''Provi a convincere i suoi elettori - ribatte - se lo scopo di tutto e' togliere Berlusconi per mettere Casini siamo alla frutta''. Secondo Di Pietro, il leader Udc con il Pd e' ''come il marito che corre dietro all'amante della moglie. Anziche' costruire quello che c'e' sogna quello che non c'e'''. ''Io Bersani non lo capisco proprio. Il terzo polo per definizione e' terzo. Gioca la sua partita. Decidera' sicuramente all'ultimo minuto utile dove stare. Per ora dice di non voler stare con noi che senso ha corrergli dietro?''. Ma queste cose a lui le ha dette? ''Ogni volta che ci siamo parlati Bersani ha risposto sempre nello stesso modo: adesso vediamo. Adesso vediamo, vediamo, il problema del Pd e' che non si vede mai''. ''Se Letta vuole infilarsi nel terzo polo - prosegue il leader dell'Idv - non ha che da iscriversi all'Udc, cosi' si risolve il problema''. (ANSA).

MILLEPROROGHE: DI PIETRO, LIBERALIZZAZIONE WI-FI VITTORIA IDV E RETE = Roma, 22 dic. - (Adnkronos) - ''Finalmente, grazie alle mille battaglie portate avanti in Parlamento dell'Italia dei Valori e appoggiate anche dal popolo della Rete, il governo ha deciso di non rinnovare il decreto Pisanu che regolamentava l'accesso alle connesioni wi-fi, norma contenuta nel Milleproroghe''. E' quanto scrive il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sulla sua pagina Facebook. "E' una misura che non esisteva in nessun Paese occidentale, neppure in quelli dove sono piu' rigorose le disposizioni contro il terrorismo. Sulla necessita' della sua abrogazione io stesso avevo presentato un'interpellanza'', ha proseguito Di Pietro - la liberalizzazione delle connessioni alle reti wi-fi pubbliche e' un traguardo importante, una vittoria dell'Italia dei Valori e della Rete''.

VINYLS: DI PIETRO, GOVERNO EVITI A OPERAI NATALE SU TORRE BERLUSCONI HA IL CORAGGIO DI DIRE A LORO CHE CRISI E' FINITA? (ANSA) - ROMA, 22 DIC - Un intervento del governo per risolvere la vertenza Vinyls ed evitare cosi', agli operai che protestano, di passare anche il Natale al freddo, su una torre alta 150 metri. E' quanto chiede il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro che interviene sulla vicenda del gruppo petrolchimico sul suo blog, con un articolo a firma del presidente dell'Italia dei Valori e del responsabile del Dipartimento Lavoro, Maurizio Zipponi. ''Noi dell'Idv abbiamo rivolto al ministro un'interrogazione. Chiediamo al governo di smettere di perdere tempo chiedendo all'Eni di assumersi direttamente la responsabilita', sia nel caso di rilancio della chimica sia nel caso di soluzioni industriali alternative e innovative, come ad esempio i prodotti ecologici impiegati al posto dei derivati del petrolio'' dicono Di Pietro e Zipponi che chiedono anche che ''venga garantito ai lavoratori il pagamento delle tredicesime e degli stipendi per tutti i prossimi mesi''. ''Il ministro Romani continua a ripetere che la soluzione e' a portata di mano, ma e' ora che alle parole e alle promesse seguano i fatti. Non vogliamo che gli operai della Vinyls debbano festeggiare il Natale in cima a una torre alta 150 metri perche' un altro modo per farsi ascoltare non ce l'hanno'' ripetono i due esponenti Idv che si chiedono se presidente del Consiglio avrebbe ''la faccia di bronzo'' di dire anche a loro che ''la crisi e' finita''. ''Quegli operai - concludono infatti Di Pietro e Zipponi - il Natale lo aspettano con l'angoscia di chi da mesi si sente ripetere che tutto va bene, che la situazione sta per risolversi, che la loro fabbrica riaprira' e riavranno il loro lavoro, e poi non succede mai niente, tutto resta come prima''(ANSA).

CAMERA: IDV CONTRO BELCASTRO, INACCETTABILI MINACCE A BARBATO, FINI INTERVENGA = UFFICIO PRESIDENZA APPLICHI SANZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO Roma, 22 dic. (Adnkronos) - ''Le minacce di Belcastro al nostro deputato Barbato sono gravissime e inaccettabili, siamo ormai all'intimidazione fisica. Chiediamo al presidente Fini di intervenire e convocare l'ufficio di presidenza per comminare sanzioni esemplari. Si valutino anche le implicazioni penali delle minacce di Belcastro''. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. Il riferimento e' a quanto accaduto oggi in aula a Montecitorio. Prima e durante il suo intervento, riferisce lo stesso Franco Barbato, il deputato Elio Belcastro (Noi Sud) ''mi ha minacciato piu' volte, mi ha chiaramente detto 'te le suono'...''. ''Sono intervenuto -dice anche il portavoce di Idv, Leoluca Orlando- chiedendo alla vicepresidente della Camera, Bindi, di convocare l'ufficio di presidenza affinche' applichi le sanzioni previste dal regolamento. E' inaccettabile che in sede parlamentare il dissenso si manifesti con vere e confermate minacce fisiche. In questo modo, la credibilita' del Parlamento viene ancora una volta messa in discussione".

UNIVERSITA'. BELISARIO: MAGGIORANZA HA SEMPRE RESPINTO CONFRONTO (DIRE) Roma, 22 dic. - "Finalmente qualcosa si muove. C'e' voluta pero' la disponibilita' del Capo dello Stato ad incontrare gli studenti, che giustamente protestano contro una pessima riforma, sbagliata nel metodo e viziata nel procedimento legislativo, per indurre il presidente del Senato Schifani a riconoscere che nel Paese c'e' un forte stato di tensione sociale". Lo dice il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: "L'Italia dei Valori si domanda perche' mai il governo e la maggioranza hanno rifiutato finora qualsiasi confronto con i giovani, con i ricercatori, con i precari, con tutti quei settori della societa' che sono in forte sofferenza. Di chi e' la colpa se il malessere monta nel Paese e qualche sconsiderato si lascia ad andare a deprecabili episodi di violenza, da condannare sempre senza se e senza ma? Che ha fatto il governo per evitare che si arrivasse a questo punto? Nulla, anzi con le sue dissennate politiche ha fatto solo crescere il malcontento". "Nel Paese- prosegue- c'e' un clima di scontro alimentato dal presidente del Consiglio, che non perde occasione per lanciare attacchi a destra e manca: contro la Corte Costituzionale, contro il Parlamento, contro tutti. Il risultato e' quello di portare in piazza tanti cittadini per gridare che non ne possono piu'".

CALDEROLI:IDV,MENTE,SBIANCHETTATO REATO PER SALVARE LEGHISTI (ANSA) - ROMA, 22 DIC - ''Il terzo polo, dopo aver condiviso tutte le nostre censure al ministro Calderoli, si e' pilatescamente e contraddittoriamente astenuto. E' veramente deplorevole la subalternita' dei rutelliani, dell'Udc e dei finiani alle menzogne del ministro del Carroccio, nell'esercizio della delicatissima funzione legislativa esercitata dal governo per delega''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Una manina ha abrogato in maniera inaccettabile la previsione penale delle organizzazioni di tipo militare per scopi politici. In questo modo e' stato sbianchettato il reato di cui erano accusati 36 esponenti leghisti. Il ministro Calderoli ha sulla sua coscienza il fatto di aver mentito al Parlamento ed ha avallato una legge ad personas, dando ai criminali - conclude - la licenza di organizzarsi in forma militare per scopi politici''. (ANSA).

GOVERNO: IDV, UDC TENTA DI CACCIARE PRESTIGIACOMO PER ENTRARE IN ESECUTIVO = Roma, 22 dic. - (Adnkronos) - ''L'Udc ormai ha gettato la maschera: e' uscito dall'opposizione e si e' candidato ad entrare nel governo, tentando di cacciare il ministro Prestigiacomo che aveva dato ragione all'Italia dei Valori e alle altre opposizioni in merito al ritiro dell'articolo 5 della legge sulla libera imprenditorialita'. Una vera e propria licenza per i traffici illeciti dei rifiuti tossici''. Lo afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Questa mattina, dopo essersi astenuta pilatescamente sulla licenza ad organizzare associazioni di tipo militare per scopi politici, l'Udc ha anche autorizzato i traffici illeciti in un settore delicatissimo come quello dei rifiuti tossici. In attesa di conoscere i nomi dei ministri che l'Udc intende piazzare al governo, l'Italia dei Valori manifesta forte la propria indignazione'', conclude.

ROM: ORLANDO (IDV), CONFERMA POLITICHE XENOFOBE PDL E LEGA (ANSA) - MILANO, 22 DIC - ''L'apertura di un'inchiesta per accertare possibili comportamenti omissivi del Comune di Milano per motivi di discriminazione razziale conferma quale sia la vera natura delle politiche xenofobe di Pdl e Lega in materia di immigrazione''. Lo afferma, in una nota, il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Del resto - aggiunge Orlando - il governo Berlusconi, con il ministro Maroni in testa, si e' dimostrato da sempre intollerante al dialogo e all'integrazione''. (ANSA).

CAMERA: IDV "INACCETTABILI LE MINACCE FISICHE A BARBATO" ROMA (ITALPRESS) - "Il deputato Belcastro del gruppo Noi Sud ha minacciato fisicamente l'onorevole Barbato ancor prima che iniziasse a parlare. Sono intervenuto chiedendo alla vicepresidente della Camera, Bindi, di convocare l'ufficio di presidenza affinche' applichi le sanzioni previste dal regolamento. È inaccettabile che in sede parlamentare il dissenso si manifesti con vere e confermate minacce fisiche. In questo modo, la credibilita' del Parlamento viene ancora una volta messa in discussione". Lo afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando.

IDV: BORGHESI, MONTECITORIO NON E' SALOON DEL FAR WEST (ANSA) - ROMA, 22 DIC - CAMERA - ''Dopo gli arresti, ora pure le botte preventive: tutto cio' e' inaudito. Montecitorio non e' un saloon del Far West dove dar sfogo alle proprie pulsioni selvagge non degne del ruolo che si riveste e delle istituzioni. Per questo, esprimo a nome dell'intero gruppo sostegno e solidarieta' al collega Barbato, auspicando che l'ufficio di presidenza valuti quanto prima il grave episodio'' lo dichiara in una nota Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo IDV alla Camera. (ANSA).

ANTIMAFIA:IDV A MARONI, COSA FARA' MINISTRO SU CODICE ETICO? (ANSA) - ROMA, 22 DIC - ''Quali provvedimenti intende assumere il Ministro dell'interno al fine di consentire alla Commissione antimafia di acquisire tutte le informazioni relative ai carichi pendenti sugli eletti e sui candidati alle amministrative del 2010 ''. Lo chiedono in un'interrogazione gli onorevoli Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, e Ignazio Messina, responsabile enti locali dell'IdV. ''La Commissione Antimafia - si legge nell'atto ispettivo - ha adottato all'unanimita' il Codice di autoregolamentazione, che consiste in due articoli che impegnano i partiti a non candidare persone rinviate a giudizio o condannate, anche solo in primo grado, per una serie di reati relativi a mafia, terrorismo e traffico d'armi ma anche estorsione, usura, riciclaggio e traffico di rifiuti. Gia', durante la campagna elettorale per le amministrative 2010, e' emerso che il codice era stato piu' volte disatteso, pertanto il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia ha sollecitato le 90 prefetture italiane a collaborare alla verifica delle singole posizioni di candidati ed eletti. A distanza di mesi molte prefetture non hanno risposto o hanno inviato dati incompleti, alcune hanno lamentato di non avere gli strumenti legislativi per fornire le informazioni richieste. A chiusura della ricognizione, il risultato si attesta su piu' di ottocento candidati, segnalati dalle prefetture, perche' coinvolti in contenziosi, in procedimenti penali e civili. Di questi ben trentanove sarebbero candidati che hanno violato il codice di autoregolamentazione, ossia persone colpite da una misura cautelare non revocata o annullata, processati, condannati anche in via non definitiva per i seguenti reati: associazione mafiosa, estorsione, usura, riciclaggio, impiego di denari di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, nonche' persone perseguite per reati patrimoniali o per traffico illecito di rifiuti''. (ANSA).



MILLEPROROGHE: IDV, GOVERNO METTE MANI IN TASCHE CITTADINI AUMENTO BIGLIETTI CINEMA DEPRIMERA' IL SETTORE (ANSA) - ROMA, 22 DIC - ''Questo governo ritiene di poter risanare qualunque settore mettendo le mani nelle tasche dei cittadini''. Cosi', in una nota, il vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi, sull'approvazione del Milleproroghe. ''L'aumento del costo dei biglietti del cinema - aggiunge Borghesi - oltre a gravare sulle tasche degli italiani, avra' un unico effetto, quello depressivo per l'intero settore cinematografico, che e' gia' abbastanza in crisi''. (ANSA).

UNIVERSITA': PEDICA (IDV), GLI STUDENTI PIU' RESPONSABILI DEI POLITICI = (ASCA) - Roma, 22 dic - ''La migliore risposta che gli studenti romani potessero dare alle provocazioni di Gasparri e' la serenita' con la quale stanno sfilando e la sensibilita' dimostrata verso tutte le realta' sociali in crisi economica, come gli impiegati Atac, nonche' il minuto di silenzio osservato per l'operaio morto questa mattina all'Universita' La Sapienza''. Lo afferma in una nota il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica. ''Questa volta - nota - in cattedra ci sono proprio loro: gli studenti, che con la manifestazione di questa mattina hanno dato lezione al governo, occupandosi di realta' che Gasparri, La Russa, Maroni e Berlusconi fanno finta di non vedere. Mentre il presidente Napolitano li incontrera' , in aula, al Senato, la maggioranza va avanti, sorda nei confronti della legittima rivendicazione del diritto allo studio ''.

Governo/ Idv: Sfiducia Moffa a Prestigiacomo supera demenzialità Il teatrino in aula alla Camera va oltre ogni limite Roma, 22 dic. (Apcom) - A giudizo di Italia dei Valori "il teatrino messo in scena in aula alla Camera supera ogni limite di demenzialità e spiega bene - afferma il vicecapogruppo dell`Italia dei Valori alla Camera Antonio Borghesi - come si sia potuti arrivare ad una situazione politica come quella in cui ci troviamo: Moffa, Pdl, ex finiano, che sfiducia il ministro Prestigiacomo era già uno spettacolo, completato poi dal salvataggio della ministra ad opera di Fli".

MILLEPROROGHE: IDV, GOVERNO RISOLVE METTENDO MANI IN TASCA AI CITTADINI = AUMENTO COSTO BIGLIETTI CINEMA GRAVA SU ITALIANI E SETTORE GIA' IN CRISI Roma, 22 dic. - (Adnkronos) - ''Questo governo ritiene di poter risanare qualunque settore mettendo le mani nelle tasche dei cittadini''. Cosi', in una nota, il vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi, sull'approvazione del Milleproroghe. L'aumento del costo dei biglietti del cinema, aggiunge Borghesi, ''oltre a gravare sulle tasche degli italiani, avra' un unico effetto, quello depressivo per l'intero settore cinematografico, che e' gia' abbastanza in crisi''.

PDL: DE MAGISTRIS, COME ROMANZO DIECI PICCOLI INDIANI = (AGI) - roma, 22 dic - "Il PdL sembra il romanzo Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, dove alla fine non sopravvive piu' nessuno".Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IDV e responsabile giustizia IDV."Oggi anche Stefania Prestigiacomo lascia il partito di maggioranza al governo, di fatto offendo un'ulteriore prova di come il PdL sia detonato, trasformandosi da partito dell'amore a partito dell'odio. Si tratta di un lascito politico che non potra' che avere ripercussioni sulla tenuta dell'esecutivo, di cui la Prestigiacomo fa parte. Un esecutivo appeso al sostegno di qualche corrotto che non puo' governare: il che rende le elezioni sempre piu' vicine. Per fortuna. Per questo si deve far presto: il Pd sciolga le riserve e cessi di tentennare, per lavorare ad una omogenea e coerente coalizione di centrosinistra che offra un programma di governo alternativo al berlusconismo. Non ha infatti senso, oltre a non essere giusta, la rincorsa al Terzo polo, che ha altri progetti e altre ambizioni ed e' per tanto indisponibile".(AGI)

IDV: E' ON LINE NUOVO PORTALE DEL PARTITO (ANSA) - ROMA, 22 DIC - E' on-line il nuovo portale dell'Italia dei Valori. Ne da' notizia l'Ufficio Stampa del partito. ''In tutti questi anni l'IdV si e' sempre contraddistinta per una presenza attiva e dialogante con la Rete, ultimo baluardo di democrazia e liberta' di espressione'', sottolinea la nota. ''Oltre alle dirette streaming delle sedute parlamentari di Camera e Senato - prosegue il comunicato - il nuovo spazio web raccontera' le attivita' del partito sul territorio e nelle amministrazioni''. ''Inoltre, attraverso il 'Diario della crisi', ogni giorno sara' raccontato un aspetto nuovo e diverso della crisi economica, sociale e occupazione del Paese. Tutti gli utenti - conclude - avranno la possibilita' di condividere i contenuti del sito sui social network''. (ANSA).

PRESTIGIACOMO: BRUTTI "BIANCANEVE ABBANDONA PISOLO" ROMA (ITALPRESS) - "Per una che ne aveva fatta giusta...". Tra l'ironico e il disarmato, il commento di Paolo Brutti, responsabile Ambiente dell'Italia dei Valori, alla fuoriuscita del ministro Prestigiacomo dal Pdl. "Neanche la scontata battaglia sull'abolizione dei sacchetti di plastica e' riuscita a scuotere il governo piu' anti-ambientale che si ricordi - rimarca Brutti - e la dimostrazione sta proprio nella reazione estrema della Prestigiacomo, di certo uno dei ministri piu' innocui e accomodanti di Palazzo Chigi. Figurarsi adesso, dopo questa rottura, quale tutela avranno le politiche ambientali, con un presidente che tra una dormita e l'altra, continua a promuovere il ritorno al nucleare e una bella ministra ridotta al totale silenzio. Biancaneve abbandona Pisolo: finiscono cosi' le tragiche fiabe berlusconiane". (ITALPRESS).

Vinyls, Zipponi (Idv): Governo faccia chiarezza su garanzie fondo Roma, 22 DIC (Il Velino) - á"Se fosse vero che sono in arrivo le tredicesime e gli stipendi, per i dipendenti della Vinyls di Porto Torres, Porto Marghera e Ravenna, sarebbe davvero una buona notizia. Risultato per cui l'Italia dei Valori ha seguito e sostenuto, in tutti questi mesi, le lotte dei lavoratori". Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'IdV, Maurizio Zipponi. "E' indispensabile - continua - fare chiarezza sulle garanzie bancarie, industriali e occupazionali offerte e sulla quantita' di soldi pubblici richiesti dal fondo svizzero Gita. Garanzie su cui il governo deve assumersi la piena responsabilita'. Cosi' da evitare, per la Vinyls, lo stesso drammatico epilogo avvenuto per Agile Eutelia, dove gli imprenditori sono stati arrestati e i lavoratori si sono ritrovati per strada". (com/mal)



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