lunedì 13 dicembre 2010

FOCUS IDV DEL 13 dic. 10 Di Pietro denuncia i nomi dei corruttori e dei corrotti

MERCATO VOTI: DI PIETRO, HO INDICATO NOMI A MAGISTRATI PARLAMENTARI IDV LASCIANO VOLARE PALLONCINI A FORMA DI MUCCHE (ANSA) - ROMA, 13 DIC - ''Ho riferito ai magistrati fatti e circostanze di cui sono a conoscenza sulla compravendita di parlamentari e mi meraviglio che altri miei colleghi non hanno fatto come me''. Lo dice Antonio Di Pietro, conversando con i giornalisti davanti a Palazzo Montecitorio. Il leader Idv parla 'circondato' da parlamentari del suo partito che, sotto al Palazzo, lasciano volare alcuni palloncini gonfiabili a forma di mucche, con la scritta 'no al mercato delle vacche'. Gli stessi parlamentari avevano intonato, poco prima, l'inno nazionale. Di Pietro precisa ai giornalisti di aver indicato alla magistratura ''anche i nomi delle persone che sono informate sui fatti e che potranno essere sentite''. ''Nella compravendita ci sono molte persone - aggiunge - basta ricordarsi che in ogni 'atto' ci sono sempre due persone, chi compra e chi vende''.(ANSA).

Governo/ Di Pietro: Compravendita, a pm ho fatto nomi di chi sa Presidio Idv in piazza Montecitorio poco prima dibattito Camera Roma, 13 dic. (Apcom) - "Ho riferito al magistrato fatti e circostanze di cui sono a conoscenza sulla compravendita di parlamentari e mi meraviglio che altri deputati e senatori non abbiano fatto lo stesso. Comunque io ho indicato anche i nomi delle persone che sono informate sui fatti e che potranno essere sentite". Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando con i giornalisti in piazza Montecitorio dove il suo partito ha organizzato un breve presidio per protestare sulla 'compravendita' di parlamentari in vista del voto di fiducia di domani.

Governo/ Di Pietro: Da discorso chiaro che premier se la fa sotto "Disponibile come chi chiede attenuanti generiche" Roma, 13 dic. (Apcom) - "Qualunque sia il voto domani è un voto falsato" e dal discorso di oggi del premier Silvio Berlusconi al Senato "si capisce che se la fa sotto dalla paura" perché se non dovesse più essere premier "dovrebbe andare alla Procura di Milano e non a Montecitorio". Così il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, ha commentato con i giornalisti il discorso del presidente del Consiglio al Senato. "Qualsiasi cosa accada - ha sottolineato Di Pietro - è certificato il fallimento della maggioranza" e Berlusconi, con il suo appello ai moderati, "si è dimostrato disponibile come chi chiede le attenuanti generiche". Quanto all'esito del voto di domani, Di Pietro si è augurato che "i membri di Futuro e libertà siano coerenti fino in fondo".

GOVERNO. DI PIETRO: TECNICO? IPOCRISIA LESSICALE (DIRE) Roma, 13 dic. - Niente governo tecnico, meglio le urne, se Berlusconi non dovesse ottenere la fiducia. "Governo di transizione o tecnico sono ipocrisie lessicali peer coprire una maggioranza posticcia non voluta dagli elettori", afferma Antonio Di Pietro, conversando con i cronisti davanti a Montecitorio dove e' in corso la protesta delle forze dell'ordine. Il leader dell'Idv aggiunge: "Mi auguro che nel giro di poche settimane si possano fare alcune modifiche alla legge elettorale come il premio di maggioranza, ma subito dopo bisogna andare alle urne". Solo cosi' "potra' arrivare un governo in grado di governare. Mai come ora e' necessario darci un taglio- osserva commentando il discorso di stamattina di Berlusconi- sfiduciare il governo e prepararsi alle urne, qualsiasi altra soluzione non avrebbe agibilita' politica- avverte- perche' non avrebbe una maggioranza politica"

GOVERNO: COMPRAVENDITA DEPUTATI, DI PIETRO INDICA MANDANTI A PM = (AGI) - Roma, 13 dic. - Come aveva promesso, Antonio Di Pietro e' tornato questa mattina a palazzo di giustizia, a Roma, per integrare, con un nuovo esposto, quello presentato tre giorni fa al procuratore Giovanni Ferrara in cui ha denunciato la presunta compravendita di voti parlamentari in vista del voto di fiducia di domani. "Ho indicato fatti, circostanze e nomi" ha detto il leader dell'Idv, dopo aver lasciato l'ufficio del procuratore aggiunto Alberto Caperna. Ha fatto anche i nomi dei presunti mandanti? "Si'", ha risposto Di Pietro. Nell'esposto, depositato nell'ufficio del procuratore aggiunto Alberto Caperna - ha aggiunto il presidente dell'Italia dei Valori - si chiede, tra l'altro, ''interventi cautelativi'' ossia l'acquisizione ''ai fini probatori di atti'' che, a suo dire, dimostrerebbero la fondatezza delle sue accuse in merito al presunto ''mercato dei voti'' in Parlamento. Al riguardo, Di Pietro ha dichiarato che nell'esposto non si fa riferimento solo ai due deputati che hanno lasciato il suo gruppo alla Camera, Antonio Razzi e Domenico Scilipoti, ma anche di situazioni riguardanti esponenti di altre formazioni politiche. ''Ci sono comportamenti in Parlamento finalizzati a modificare gli assetti''. Parlando del ''passaggio di casacca'' di alcuni deputati, Di Pietro li ha definiti ''comportamenti piu' spintanei che spontanei''. La procura di Roma, dopo il primo esposto di Di Pietro di venerdi 10 dicembre, ha aperto un fascicolo intestato ''atti relativi a'', ossia senza ipotesi di reato. Gli inquirenti dovranno ora accertare se dietro i fatti denunciati dal leader dell'Italia dei Valori si possa configurare la fattispecie di corruzione. (ANSA). (AGI)

GOVERNO: DI PIETRO, TORNERO' IN PROCURA, CASI DA ACCERTARE ANCORA MOLTI = Roma, 13 dic. (Adnkronos) - "Torno ora dalla Procura e ci tornero' ancora. E' necessario lasciare nero su bianco in un pubblico ufficio quello che sta accadendo dentro e fuori il palazzo". Lo dice il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando con i cronisti. "Lo faccio -prosegue- per salvaguardare la democrazia nel momento in cui la fiducia al governo viene compravenduta e si mette a rischio la credibilita' del Parlamento". "Chiedo a tutti quelli che sono a conoscenza dei fatti -prosegue Di Pietro- di andare a riferirli. Io ho indicato circostanze e prodotto documenti e ho chiesto che vengano audite diverse persone. I casi da accertare sono ancora molti e al termine di ulteriori acquisizioni tornero' in Procura".

Governo/ Di Pietro: Berlusconi dittatorello chiuso nel suo bunker Discorso vuoto. Spero in scatto di dignità dei parlamentari Roma, 13 dic. (Apcom) - "Siamo di fronte al classico dittatorello chiuso nel suo bunker che parla solo a se stesso". Così Antonio Di Pietro commenta il discorso del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al Senato. Incontrando i sindacati di Polizia che protestano davanti a Montecitorio il leader di Idv ha detto: "Berlusconi con il suo discorso oggi ha riempito di vuoto il nulla, raccontando un paese che non c'è, illudendosi e pensando di illudere anche i cittadini che tutto va bene madama la marchesa. La realtà invece è totalmente opposta; lo si vede qui in mezzo alla Polizia che protesta come hanno protestato tutte le categorie sociali"."Mai come ora - insiste Di Pietro - è necessario darci un taglio, sfiduciare questo governo e prepararci alle elezioni, altre soluzioni non avrebbero una maggioranza politica in Parlamento. In questa situazione io mi appello alla responsabilità di ciascun parlamentare, al di là dei fatti giudiziari gravissimi che stanno emergendo - dice riferendosi all'inchiesta sulla compravendita dei deputati -, e mi auguro che ci sia uno scatto di dignità da coloro i quali credono ancora nella democrazia, anche perché nei libri di storia non c'è solo Gesù Cristo ma anche Giuda e se lo ricorderanno tutti".

GOVERNO: DI PIETRO, BERLUSCONI CHIUSO IN BUNKER NON VEDE PAESE REALE = Roma, 13 dic. (Adnkronos) - "Berlusconi ha riempito di vuoto il nulla, raccontato un paese che vede solo lui, chiuso nel suo bunker. Un paese opposto a quello reale, basta vedere quanto succede fuori di Montecitorio". Lo dice il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando del discorso del premier Silvio Berlusconi al Senato e facendo riferimento alla protesta delle forze di polizia in corso fuori della Camera dei deputati-Sicurezza/ Di Pietro: Governo taglia risorse a chi rischia vita "Mai situazione tanto grave, vicini a poliziotti e pompieri" Roma, 13 dic. (Apcom) - Il leader dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha incontrato i sindacati degli agenti di Polizia e dei Vigili del fuoco che protestano davanti a piazza Montecitorio contro i tagli del governo. "Oggi in piazza - ha commentato - sono arrivati persino gli agenti di polizia, i vigili del fuoco e le guardie forestali. Fino ad oggi in Italia non si era mai vista una situazione tanto grave. Il governo, dopo aver portato avanti una campagna elettorale all`insegna di `Maggiore sicurezza per tutti`, il giorno dopo si è affrettato a tagliare ingenti risorse economiche e logistiche al comparto". "Esprimiamo tutta la nostra solidarietà - ha aggiunto Di Pietro - a quelle forze che oggi sono scese in piazza con l`impegno di far da cassa di risonanza delle loro istanze in Parlamento. L`esecutivo, davanti alle telecamere, plaude al successo della lotta alla criminalità, ma contemporaneamente, dentro il palazzo, taglia i fondi a coloro che hanno ottenuto queste vittorie e che tutti i giorni mettono a rischio la propria vita per lo Stato". Red/Arc.

GOVERNO: BELISARIO (IDV), BERLUSCONI E' AL CREPUSCOLO = (AGI) - Roma, 13 dic - "Il premier ha ripetuto le stesse bugie che ascoltiamo ormai da 16 anni, e dato il clima natalizio le decorate con nastri e paillettes: ha cercato di blandire tutti con una lezioncina di educazione civica da quart'ordine, ma e' chiaro che e' ormai al crepuscolo. Berlusconi deve lasciare Palazzo Chigi, se non si decide a farlo e' solo perche' sa che dovra' rispondere da imputato davanti ad un organo - il Tribunale di Milano - i cui componenti non sono in vendita. Per questo bisogna aumentare il livello e la qualita' del fare opposizione". E' quanto afferma il Capogruppo Idv, che aggiunge: "Berlusconi e' sfiduciato da un Paese in sciopero generale: studenti e docenti, magistrati e avvocati, giornalisti, operai, cassintegrati, forze dell'ordine, precari e famiglie sempre piu' povere. E' evidente che la crisi e' irreversibile, ottenere un voto in piu' con il mercato delle vacche non garantira' la governabilita' del Paese. L'Italia dei Valori e' vera forza di opposizione, ma se ci sono altri partiti, anche al di fuori del centrosinistra, che responsabilmente intendono mandare a casa Berlusconi ben vengano. Pero' vogliamo vederli alla prova. Noi - conclude Belisario - continueremo a lavorare per offrire al Paese un'alternativa di Governo dalla parte dei cittadini".(AGI)

SICUREZZA: ORLANDO, GOVERNO ACCOLTELLA AGENTI ALLE SPALLE DA GENNAIO A RISCHIO SERVIZI D'ORDINE (ANSA) - ROMA, 13 DIC - ''Il governo ha accoltellato i poliziotti alle spalle. Lo hanno scritto gli stessi agenti sui cartelli che stanno esponendo in piazza Montecitorio dove stanno protestando contro gli ingenti tagli del governo al comparto''. Cosi' il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''Dove sono i vari Berlusconi, Maroni e Alfano che tanto si vantano, prendendosi meriti non loro, degli arresti di mafiosi e latitanti? Il governo - spiega - in uno degli spot da campagna elettorale, ha promesso piu' sicurezza ma ha mentito e ha tagliato due miliardi e mezzo di euro in tre anni al settore. Niente benzina per le volanti, niente soldi per le divise, niente corsi formazione, acquisto di autovetture e taglio alle indennita': ma quale sicurezza?''. ''Siamo vicini agli agenti e ai vigili del fuoco - conclude - colpiti dall'ennesimo voltafaccia del governo che ha ritirato, inoltre, alla Camera, un emendamento al decreto sicurezza sulla specificita' delle forze di polizia e dei pompieri mettendo cosi' a rischio, da gennaio, l'efficienza dei servizi d'ordine e sicurezza''. (ANSA).

Governo/Orlando: Non atti corruzione ma associazione a delinquere "Non è più l'esecutivo legittimamente eletto" Roma, 13 dic. (Apcom) - "Non siamo in presenza di singoli atti di corruzione ma di una vera e propria associazione a delinquere ai sensi del corrispondente articolo del codice penale". Lo ha detto, durante il dibattito sulla sfiducia al governo nell'aula della Camera, il portavoce nazionale dell'Idv Leoluca Orlando secondo il quale "siamo in presenza di un progetto di eversione". "Non sarà un parlamentare in più o uno in meno a fare la differenza - ha concluso Orlando - voi non siete più il governo legittimamente eletto di questo paese". Vep

GOVERNO. LI GOTTI A BERLUSCONI: COSÌ EVITA 10 ANNI CARCERE LEI E' VANITOSO, INEFFICIENTE, IGNORANTE E PRESUNTUOSO (DIRE) Roma, 13 dic. - Negli 8 degli ultimi 10 anni in cui lei ha governato "tra prescrizioni, amnistie, depenalizzazioni, sospensioni e stralci e' riuscito a evitare condanne per quasi 10 anni di carcere di cui solo 3 indultabili". Cosi' il senatore dell'Idv, Luigi Li Gotti, intervenendo in aula al Senato toccando il tema della riforma della giustizia di cui lo stesso premier ha parlato nel suo intervento. Questa, aggiunge Li Gotti, "e' stata la sua riforma della giustizia". A lei "manca il senso della misura" e "l'amministrazione degli stati Uniti la considera vanitoso e inefficiente", a questi vanno aggiunti "l'ignoranza e la presunzione. Non esiste nulla di piu' pericoloso e dannoso. E pure lei chiede la fiducia" e torna a usare "la magica parola della grande riforma. Non e' pensabile che i cittadini possano crederle e che il parlamento possa essere ingananto. Lei non ha la fiducia dei cittadini nonostante la grande speranza che in lei avevano affidato e non l'avra' dal parlamento nell'interesse dell'Italia e degli italiani".

GOVERNO: PARDI (IDV), DA BERLUSCONI RETORICA FALLOCRATICA (AGI) - Roma, 13 dic - "Lei non e' stato eletto direttamente dal popolo, lei e' stato indicato con un triviale trucco grafico. L'Italia non e' una Repubblica presidenziale, lei non e' il presidente della Repubblica e non potra' mai esserlo". Lo ha detto il senatore dell'Italia dei Valori Francesco Pancho Pardi rivolgendosi al presidente del Consiglio in Aula nel dibattito sulla fiducia al governo. "Lei - ha continuato - e' l'uomo piu' ricco e piu' potente del Paese, ma il suo stile di vita ha degli aspetti francamente miserabili, la sua retorica fallocratica svela impotenti libidini senili. Lei ha inquinato in profondita' la vita politica italiana. Il campione del falso in bilancio e dell'interesse privato, il corruttore di magistrati, il proprietario di mezzi di comunicazione, non puo' inquinare la massima carica dello Stato". "La questione di sfiducia - ha detto ancora Pardi - era stata ampiamente anticipata alla Camera, correre al Senato in cerca di un voto di conforto e' stata solo un'operazione strumentale. Un'operazione affrontata con strumenti corruttivi: siamo di fronte a un mutamento genetico della gestione delle aule parlamentari, alla corruzione come continuazione della politica con altri mezzi".(AGI)

GOVERNO: PARDI, BERLUSCONI, LA MITRAGLIETTA E POLITKOVSKAYA = (AGI) - Roma, 13 dic - Francesco Pardi (Idv) e' l'unico che finora al Senato e' riuscito a far scatenare la reazione del Presidente del Consiglio. Pardi ha dichiarato in aula: "C'e' una immagine che l'inchioda: la fotografia in cui egli mima la mitraglietta, gesto con il quale il Presidente del Consiglio risponde alla domanda giusta della giornalista russa che chiede notizie a Putin sull'assassinio di Anna Politkovskaya. Signor Presidente del Consiglio, quella mitraglietta la inchioda ed e' la fotografia del suo atteggiamento nei confronti dell'informazione". Pardi ha proseguito: "L'informazione e le registrazioni di Trani in cui lei tratta come pezze da piedi i membri dell'Agcom e la sua pretesa di cancellare programmi sgraditi, l'asservimento della Rai. Signor Presidente del Consiglio, quella che voi chiamate Costituzione materiale non esiste. Lei non e' stato eletto direttamente dal popolo. Lei e' stato indicato con un triviale trucco grafico. E l'Italia non e' una Repubblica presidenziale. Lei non e' il Presidente della Repubblica e non potra' mai esserlo". ".(AGI)

GOVERNO: PARDI (IDV), BERLUSCONI HA INQUINATO POLITICA, MAI AL QUIRINALE = (ASCA) - Roma, 13 dic - ''Lei non e' stato eletto direttamente dal popolo, lei e' stato indicato con un triviale trucco grafico. L'Italia non e' una Repubblica presidenziale, lei non e' il presidente della Repubblica e non potra' mai esserlo''. Lo ha detto il senatore dell'Italia dei Valori Francesco Pancho Pardi rivolgendosi al presidente del Consiglio in Aula nel dibattito sulla fiducia al governo. ''Lei - ha continuato - e' l'uomo piu' ricco e piu' potente del Paese, ma il suo stile di vita ha degli aspetti francamente miserabili, la sua retorica fallocratica svela impotenti libidini senili. Lei ha inquinato in profondita' la vita politica italiana. Il campione del falso in bilancio e dell'interesse privato, il corruttore di magistrati, il proprietario di mezzi di comunicazione, non puo' inquinare la massima carica dello Stato''. ''La questione di sfiducia - ha detto ancora Pardi - era stata ampiamente anticipata alla Camera, correre al Senato in cerca di un voto di conforto e' stata solo un'operazione strumentale. Un'operazione affrontata con strumenti corruttivi: siamo di fronte a un mutamento genetico della gestione delle aule parlamentari, alla corruzione come continuazione della politica con altri mezzi''. red-njb/sam/alf 131225 DIC 10

GOVERNO: MURA "CRISI RIMARRA' ANCHE CON FIDUCIA" ROMA (ITALPRESS) - "Il governo Berlusconi e' ormai finito perche' con un voto di maggioranza, ammesso che vi sia, non si va da nessuna parte. Non si governa e si condanna il paese alla rovina. Questo e' il vero dato politico della crisi che si risolve solo con le dimissioni del governo ed un pronto ritorno alle urne". Lo afferma Silvana Mura deputata di Idv.

GOVERNO. EVANGELISTI: PREMIER E' UN MOGGI CHE COMPRA QUAQUARAQUA' (DIRE) Roma, 13 dic. - "Lei e' un'offesa perpetua alle istituzioni, lei ha portato qua dentro il metodo Moggi comprando i giocatori e anche gli arbitri". Fabio Evangelisti, dell'Idv, non risparmia critiche al premier. Il deputato dell'Idv torna sul caso dei deputati 'comprati' dalla maggioranza, due dei quali (Razzi e Scilipoti) potrebbero venire proprio dalle file dell'Italia dei Valori. Evangelisti cita Sciascia, e l'elenco di 'uomini, mezzuomini, ominicchi e quaquaraqua' di don Mariano Arena. "A lei- dice il deputato dipietrista rivolgendosi al premier- i traditori e i voltagabbana piacciono molto. Le sono sempre piaciuti, soprattutto perche' le tornano utili. Ma questa volta non ha comprato Ronaldinho o Ibrahimovic. Ha comprato solo dei quaquaraqua".

GOVERNO. DE MAGISTRIS: PREMIER DISPERATO RABDOMANTE DI VOTI (DIRE) Roma, 13 dic. - "Il presidente del Consiglio confonde la maggioranza politica, di cui e' irrimediabilmente privo, con quella aritmetica, per inseguire la quale si e' ridotto a fare il disperato rabdomante di voti in Parlamento". Lo scrive su facebook Luigi de Magistris, eurodeputato IdV, che aggiunge: "Berlusconi non puo' pensare di governare con il consenso di qualche parlamentare peones, sedotto a suon di mutui, incarichi, denaro. Anche se incassasse una striminzita fiducia numerica, frutto della sua opera di corruzione immorale, il governo non esisterebbe piu' e non potrebbe continuare a guidare il Paese: Fini e Casini lo costringerebbero infatti ad una instabilita' permanente che impedirebbe ogni sua azione di governo. Azione che per altro nemmeno esiste, poiche' l'unica priorita' di Berlusconi e' aggredire la magistratura ed evitare i processi". Ora, chiude de Magistris, "il premier deve dimettersi e la decisione sul futuro politico italiano deve ritornare nelle uniche mani legittime: quelle dei cittadini e delle cittadine".

GOVERNO: IDV, CON VERGOGNOSO MERCATO FORSE AVRA' FIDUCIA (ANSA) - ROMA, 13 DIC - ''Il berlusconismo rappresenta un modello di societa' che e' la negazione dei valori che stanno alla base dello sviluppo morale e materiale di una nazione''. Cosi', intervenendo in Aula, Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. ''E' il modello della 'cricca' - prosegue Borghesi - che si spartisce i soldi destinati ai terremotati, il modello delle leggi ad personam, delle leggi ad aziendam, delle donne considerate solo in quanto oggetto di piacere del principe. Il modello Berlusconi e' quello del porcile creato a Roma dal sindaco Alemanno, e' quello dove i forti vengono aiutati a danno dei deboli, i furbi a danno di chi rispetta le regole, i disonesti a danno degli onesti''. ''Il modello Berlusconi - conclude Borghesi - e' quello della societa' feudale dove il principe e la sua corte gozzovigliano succhiando il sangue ai servi della gleba ridotti alla schiavitu'. La parola 'feudo', dal latino 'feudum', riprende la radice germanica feh, che vuol dire bestiame. E allora ecco che ben si capisce come Berlusconi abbia nel suo dna il mercato delle vacche, quella vergognosa compravendita di parlamentari grazie alla quale forse otterra' la fiducia. Sicuramente non avra' quella del gruppo dell'Italia dei Valori''. (ANSA).

MAFIA: ADDIO PIZZO; GIAMBRONE(IDV),PIU' RISORSE FORZE ORDINE (ANSA) - ROMA, 13 DIC - "L'operazione conclusa dalla Squadra Mobile di Palermo segna uno straordinario successo e si inscrive nell'ambito di un piano generale di lotta al crimine, che va sostenuto con sempre maggior convinzione a livello morale e politico. Agli agenti e agli inquirenti va tutto il plauso mio e dell'Italia dei Valori. Bisogna aumentare le risorse alle forze dell'ordine e favorire un clima di sostegno morale incondizionato all'encomiabile lavoro della magistratura". quanto afferma Fabio Giambrone, vice-presidente dei senatori e segretario regionale dell'Italia dei Valori. "La collaborazione con l'associazione 'Addio Pizzo' - ha aggiunto Giambrone - conferma il virtuosismo di un rapporto cooperativo tra società civile e forze dell'ordine. Le istituzioni e i cittadini devono essere coinvolti in uno sforzo sempre maggiore di difesa della legalità e per questo è necessario investire sugli strumenti che consentono di prevenire e combattere le attività criminali, ma anche contribuire a creare un senso unitario di rispetto per il lavoro di magistratura e forze dell'ordine. ÿIl nuovo Governo che a breve sostituirà quello uscente - ha concluso il senatore dell'IdV - sotto questo profilo sarà certamente più attivo e responsabile". (ANSA).

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