lunedì 9 agosto 2010

Ufficio stampa IDV FOCUS IDV DEL 6 AGOSTO

GOVERNO: DI PIETRO, PREPARIAMOCI A ELEZIONI, IL PD SEGUIRA' VOGLIONO BALENA BIANCA, NOI COALIZZIAMOCI CON VENDOLA E GRILLO (ANSA) - ROMA, 6 AGO - ''Scendiamo entrambi dalle nuvole e rimettiamo i piedi per terra: non esiste, e non potra' mai esistere, una maggioranza parlamentare che in questa legislatura abbia il coraggio di smarcarsi da Berlusconi''. Replica cosi' il leader dell'Italia dei Valori Antonio di pietro all''appello del direttore di Micromega Paolo Flores d'Arcais contro il voto anticipato e per il governo di transizione. ''Piaccia o non piaccia e' cosi' e non sara' certo una manifestazione pubblica in piu' a far cambiare idea ai mestieranti della politica che infestano il Parlamento'' scrive Di Pietro nella risposta pubblicata oggi Sul Fatto quotidiano. ''Non esiste, e non puo' esistere - prosegue Di Puietro - la possibilita' che si realizzi un'inedita coalizione politica elettorale che veda insieme la destra di Fini e la sinistra del Partito democratico. Non esiste, e non puo' esistere, che l'attuale classe dirigente del Partito democratico si unisca a noi dell'Italia dei Valori, o alla Sinistra e Liberta' di Vendola, per fare squadra insieme. Lo ha ripetuto Letta l'altro ieri e lo ha ribadito D'Alema ieri. I maggiorenti del Pd vedono me e Vendola come fumo negli occhi e, se potessero, ci farebbero fuori prima e peggio di Berlusconi. Il Pd sta lavorando per costruire una nuova coalizione con l'Udc e con la resuscitata 'balena bianca', e ha gia' risposto picche alla mia proposta di costruire con l'IdV la coalizione del centrosinistra''. ''Cosi' stando le cose - sottolinea Di Pietro - non ci resta altro da fare che rimboccarci le maniche e intanto partire da soli nella costruzione di un'inedita coalizione. Oggi va bene anche una nuova manifestazione di piazza, ma per domani dobbiamo unire ''le forze dei non allineati'', quelle della societa' civile, della Rete, magari anche dei 'grillini', soprattutto dobbiamo parlare al 'popolo' - sia della sinistra che della destra - per far capire che la loro classe dirigente li sta tradendo e li sta usando''. Quanto al pd, dice Di Piertro ''non tutto e' perduto. I maggiorenti del Pd conoscono solo la legge del piu' forte e noi dobbiamo sfidarli proprio su questo campo. Lavoriamo da subito alla costruzione di questa 'coalizione alternativa' e vedrai che la paura di essere affiancati e superati da forze piu' fresche e piu' risolute li portera' a piu' miti consigli. Alla fine, arriveranno, speriamo non a tempo scaduto, anche i pachidermi del Pd''. (ANSA).
IDV: DI PIETRO, PREPARIAMO COALIZIONE ALTERNATIVA DI NUOVO CONIO = Roma, 6 ago. (Adnkronos) - "E' inutile cercare di cambiare da dentro le regole del gioco (legge elettorale, conflitto di interessi o pluralita' dell'informazione). Non lo faranno e non ce lo faranno fare. Meglio attrezzarci da subito con una 'coalizione alternativa' di nuovo conio per essere pronti ad affrontare le elezioni quando ci saranno, anche a costo di andarci con le attuali 'regole capestro', piuttosto che sognare coalizioni di 'lealta' costituzionale', come utopisticamente e genuinamente le hai chiamate tu, o di 'responsabilita' nazionale', come furbescamente le ha definite Casini con il chiaro scopo di andare lui al governo al posto di Berlusconi, cosa che molti del Pd sembrano gia' disposti a barattare, come hanno fatto per Vietti al Csm". Lo scrive Antonio Di Pietro, rispondendo su 'Il Fatto quotidiano' alla proposta lanciata da Paolo Flores d'Arcais. "Non esiste, e non puo' esistere, la possibilita' -e' la convinzione dell'ex pm- che si realizzi un'inedita coalizione politica elettorale che veda insieme la destra di Fini e la sinistra del Partito democratico. Gli elettori di entrambi gli schieramenti li manderebbero a quel paese. La storia e' storia e non si puo' scherzare con formule e formulette, calpestando i ricordi e le sofferenze". "Non esiste, e non puo' esistere, che l'attuale classe dirigente del Partito democratico si unisca a noi dell'Italia dei valori, o alla Sinistra e liberta' di Vendola, per fare squadra insieme. Lo ha ripetuto Letta l'altro ieri e lo ha ribadito D'Alema ieri. I maggiorenti del Pd vedono me e Vendola come fumo negli occhi e, se potessero, ci farebbero fuori prima e peggio di Berlusconi. Il Pd sta lavorando per costruire una nuova coalizione con l'Udc e con la resuscitata 'balena bianca', e ha gia' risposto picche alla mia proposta di costruire con l'Idv la coalizione del centrosinistra. A Vendola -conclude Di Pietro- faranno di peggio: renderanno un inferno la sua attivita' di governatore della Puglia, anche se, ovviamente, negheranno e smentiranno sdegnati. Senza contare quel che hanno fatto e faranno a Luigi De Magistris che non considerano della famiglia del centrosinistra solo perche' ha fatto il suo dovere fino in fondo". (Red-Pol/Col/Adnkronos)
GOVERNO: DONADI (IDV), PREMIER HA FALLITO VADA A CASA E SI TORNI AL VOTO = (ASCA) - Roma, 6 ago - ''La maggioranza non c'e' piu' ed e' chiaro che questo governo ha fallito. I terzi poli sono solo fantasie, e' inutile questo balletto estivo, si torni subito alle urne ridando la parola agli elettori, con una forte alternativa di governo del centrosinistra. Ed e' certo, inoltre, che Fini dira' no a Berlusconi sui quattro punti sui quali chiedera' la fiducia''. E' quanto afferma in una nota il capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, Massimo Donadi. ''Il governo Berlusconi ha portato il Paese sull'orlo del baratro - continua Donadi - la disoccupazione giovanile in Italia e' al 30% ed e' la piu' alta in Europa. Le Provincie, i Comuni e le Regioni non hanno piu' il becco di un quattrino e stanno aumentando le tasse. Se cio' non bastasse, la manovra economia e' la piu' iniqua di tutto il Vecchio continente. Berlusconi ha fallito su tutta la linea, chieda scusa agli italiani e se ne vada a casa''.
Governo, Belisario (Idv): Andare oltre l'antiberlusconismo Roma, 06 AGO (Il Velino) - "Piu' passano i giorni e piu' le elezioni sembrano inevitabilisono inevitabili e il centrosinistra deve lavorare senza perdersi in chiacchiere inutili e schemi studiati a tavolino. La coalizione che affrontera' un Berlusconi ferito e, quindi, ancor piu' incattivito, deve essere chiara, agire all'interno di un perimetro ben delineato e con un programma ampiamente condiviso che vada dalla legalita' alla lotta alla corruzione, dai diritti civili al no al nucleare, dalla scuola pubblica alla difesa dei diritti dei lavoratori e dei precari, dalla difesa dell'ambiente alla tutela delle fasce piu' deboli". Lo ha detto il presidente dei senatori dell'Italia dei valori, Felice Belisario. "Basta, quindi con i tatticismi di cui gli italiani sono stanchi. L'Italia dei valori scendera' nelle piazze per coinvolgere la gente che vuole bene al nostro Paese. Appare chiaro che la coalizione che dovra' battere Berlusconi, ma anche ben governare, non potra' essere un'ammucchiata indistinta ma ne dovranno far parte le forze realmente liberali e riformiste e tutti i movimenti che vogliono difendere la Costituzione per costringere, una volta per tutte, alla ritirata caste e cricche. Qualsiasi allargamento, soprattutto verso forze conservatrici, riporterebbe nella coalizione un tasso di litigiosita' che ha fatto finire miseramente i precedenti governi di centrosinistra. Il Pd rifletta, non e' sufficiente andare a caccia del voto moderato, il difficile e' tenere tutti insieme e l'antiberlusconismo non basta piu'. E' bene ricordare - conclude Belisario - che tra i terzopolisti sono presenti molti ex delfini di Berlusconi".
MAFIA: IDV, ALFANO 'FACCIA DI BRONZO' SMANTELLA SICUREZZA (ANSA) - ROMA, 6 AGO - ''Il ministro dell'Ingiustizia Alfano ha proprio la faccia di bronzo! Oggi ha parlato di strumenti innovativi del governo nella lotta alla mafia. Ma di cosa sta parlando? Della legge sulle intercettazioni, che mette le manette ai giudici e il bavaglio alla stampa? Della vendita all'asta dei beni di 'cosa nostra' con una legge fatta apposta per farli ricomprare a prestanome della mafia?''. A chiederlo, in una nota, e' il portavoce dell'Idv Leoluca Orlando. ''Oppure - aggiunge - Alfano sta parlando dell'anticostituzionale lodo Alfano, per impedire di far processare il suo dante causa?''. ''Il ministro della Giustizia - prosegue Orlando - invece di chiedere conto al suo sottosegretario Caliendo di certe eversive frequentazioni o ai suoi ispettori, coinvolti nell'inchiesta sulla nuova P2, del loro operato, si scaglia in Aula contro i giudici che fanno il loro dovere e le forze dell'ordine che lavorano senza mezzi e risorse''. ''Il governo sta smantellando il comparto giustizia - conclude - e Alfano fa finta di nulla''.(ANSA).
MAFIA: IDV, COSTA, CASSARA' E ANTIOCHIA MARTIRI DELLA LEGALITA' = (ASCA) - Roma, 6 ago - ''Tornano, ancora una volta, alla memoria i giorni terribili delle estati parlemitane in una stagione stragista mafiosa, che ha visto cadere il procuratore Gaetano Costa, il vice questore Ninni Cassara' e l'agente Roberto Antiochia. Ai famigliari va tutta la nostra affettuosa solidarieta'''. Lo afferma il portavoce dell'Italia dei Valori Leoluca Orlando. ''Il ricordo di queste vittime - continua - impone a tutti noi il dovere della verita' e della giustizia in un tempo nel quale la mafia ha colpito gli uomini migliori delle istituzioni, cercando contemporaneamente di costruire e utilizzare relazioni, complicita' e silenzi di esponenti infedeli dello Stato, per portare a compimento il disegno perverso di attacco allo Stato e di corruzione istituzionale sino alle stragi del '92 e '93. E noi dell'Italia dei Valori, a fianco alle Forze dell'Ordine, ci impegneremo senza se e senza ma affinche' vengano fuori i mandanti politici di quelle stragi''. ''Un filo di sangue lega l'impegno di moltissimi eroi civili, veri e propri martiri della legalita'. A quegli eroi e quei martiri l'omaggio - conclude Orlando - va reso l'omaggio con il commosso ricordo, ma anche con l'accertamento rigoroso di ogni verita' a qualunque livello di responsabilita'''.
GOVERNO. MURA (IDV): I 4 PUNTI? PALLIATIVO COME CONCLAVE CASERTA (DIRE) Roma, 6 ago. - "Quando un governo ha bisogno di varare un nuovo programma limitato solo ai temi essenziali vuol dire che e' finito, ed infatti i quattro punti sui quali Berlusconi vuole chiedere la fiducia ricordano molto il conclave dell'Unione alla Reggia di Caserta". Il parallelo e' di Silvana Mura deputata di Idv, che prevede: "A settembre Berlusconi otterra' la fiducia, probabilmente ben al di sotto dei 316 voti e dal giorno dopo anche i quattro punti saranno carta straccia perche' la crisi della ex maggioranza e' ormai irreversibile e l'unica soluzione sono le dimissioni e tornare al voto quanto prima".
GOVERNO, MURA (IDV): CASINI CANDIDATO PREMIER? INUTILE NASCITA PD (9Colonne) Roma, 6 ago - "Nel Pd c'è un numero di dirigenti, che ad ogni giorno sembra più cospicuo, che si dichiara favorevole ad un alleanza elettorale con un eventuale terzo polo che comprenda anche Fini. Posizione discutibile a seconda dei punti di vista, ma pienamente legittima. Se però è vera la voce che gli stessi dirigenti che lavorano per questa alleanza sono favorevoli a candidare alla premiership Casini, invece che il proprio segretario o un altro esponente democratico, mi domando se il progetto su cui è nato il Pd sia fallito e se a questo punto è valsa la pena sciogliere due partiti grandi e strutturati come erano Ds e Margherita, se poi il candidato premier lo si deve prendere in permuta da un'altra forza politica". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv.

MARCINELLE, ZIPPONI (IDV): RICORDO DI IERI RAFFORZI POLITICA DI OGGI (9Colonne) Roma, 6 ago - "Il ricordo dei 262 lavoratori italiani, deceduti nella miniera di carbone di Marcinelle l'8 agosto del 1956, deve servire da stimolo per richiamare l'attenzione delle istituzioni e delle forze politiche sulle condizioni dei lavoratori di oggi". Lo afferma in una nota il responsabile del lavoro e del welfare dell'Idv, Maurizio Zipponi. "A oltre cinquanta anni dalla tragedia - spiega - non bisogna abbassare la guardia su aspetti imprescindibili quali la cultura della sicurezza, il rispetto dello statuto e la difesa dei diritti dei lavoratori. Quella tragedia lontana richiama la tragedia che continua a consumarsi nel nostro Paese dove, ogni anno, si registrano più di mille casi di morti bianche". "Per questo - conclude Zipponi - tenere viva la memoria delle vittime, che pagarono a caro prezzo i loro sacrifici, è per l'Italia dei valori l'occasione per rilanciare una politica a fianco dei lavoratori, dei cassintegrati, dei precari e delle piccole e medie imprese che mai, come in questo periodo, necessitano di un vero sostegno".
CASA: IDV, 5% CEDOLARE SECCA PER RICOSTRUIRE EDIFICI FATISCENTI = (AGI) - Napoli, 6 ago.- Destinare il 5% della cedolare secca sui fitti a un fondo regionale per gli incentivi alla demolizione e la ricostruzione di edifici fatiscenti. E' il senso di una proposta di legge che Italia dei Valori presentera' a settembre prossimo alla ripresa dei lavori parlamentari, sulla scorta di quanto accaduto ad Afragola nella notte tra venerdi' e sabato scorsi. La proposta di legge e' stata presentata a Napoli dal senatore di Idv Nello Di Nardo e dal presidente di Verdecologista Carmine Attanasio. "L'approvazione della cedolare secca rappresenta - spiega Di Nardo - una risposta alle istanze, che da oltre cinque anni, Italia Dei Valori ha posto nei propri programmi. Il 5% dei proventi derivanti dalla cedolare secca puo' servire a ricostruire con moderne tecniche antisismiche e accorgimenti di risparmio energetico". Tra gli obiettivi della proposta di legge, anche un rilancio del settore edilizio e un incentivo al risparmio energetico. "L'edificio - sottolinea il presidente di Verdecologista Attanasio - non dovrebbe piu' essere considerato come un volume energivoro, dotato di impianti che consumano grandi quantita' di risorse. E' possibile oggi invece creare architetture che utilizzino intelligentemente l'energia, che ne riducano l'utilizzo o che addirittura la producano, attraverso, per esempio, l'integrazione al suo interno di dispositivi fotovoltaici".(AGI)
MAFIA. DE MAGISTRIS: GOVERNO LA SOSTIENE CON LA LEGGE (DIRE) Roma, 6 ago. - "A parole afferma di contrastarle, nei fatti le sostiene. Questo esecutivo e' infatti quello che maggiormente ha favorito le mafie, come dimostra la legislazione passata ma anche quella futura ancora in cantiere". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia del partito. "Intercettazioni, processo breve, possibilita' di vendere all'asta i beni confiscati, rivisitazione delle norme sui collaboratori, mancanza di concessione della protezione speciale ai pentiti in contrasto con quanto richiesto dalle procure e dall'Antimafia: tutte misure illegittime e criminogene. A questo si accompagna- dice De Magistris- una costante opera verbale di delegittimazione della magistratura e del mondo dell'antimafia: le affermazioni del ministro Alfano sulle inchieste relative alla P3, pronunciate in Parlamento pochi giorni fa, e quelle del premier contro Saviano favoriscono il diffondersi di un clima culturale favorevole alle mafie, per giunta alimentato da quelle istituzioni che dovrebbero combatterle". De Magistris aggiunge: "La retorica del Governo durante le commemorazioni -come accade oggi in occasione del ricordo del sacrificio di Costa, Cassara' e Antiochia- e' percio' indecorosa, oltre che irrispettosa verso quegli uomini e quelle donne che per lottare contro il crimine organizzato hanno accettato anche la rinuncia piu' grande: quella alla propria vita".



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