![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggRFbHbQJkibm1BFMkesgWdX7zzISbgDAHgoyKj6VorVbN-2gps8mRiY7URAe6vXlvhokfqNH0M9mpv-zH8U214SfyIZfXY0v82M_GmqpdA2JDvEdALlH2wDJrBkqqLz8DnzlAidy0ytaI/s320/vigile_precario.jpg)
Con loro anche l'Italia dei valori. ll leader idv Antonio Di Pietro è con gli oltre 500 pompieri discontinui, giunti a Roma da ogni parte d'Italia, per manifestare contro i provvedimenti inseriti nella manovra, che per i VVF comportano una riduzione in 13 mesi del 75% del totale fondo per i richiami del personale precario, il sabotaggio, attraverso una specifica modifica del D.Lgs. 139/2006, delle migliaia di cause contro il 'collegato lavoro' che stanno trovando accoglimento nei tribunali di tutto il Paese; la trasformazione del Corpo Nazionale da base professionista a base volontaria.
Se tali provvedimenti verranno approvati, dal prossimo primo gennaio ci saranno oltre 20.000 nuovi disoccupati senza nessun tipo di ammortizzatore sociale. USB condanna questo tentativo di risolvere la partita del precariato cancellando i precari e continuerà a mantenere alta la mobilitazione di tutti i lavoratori contro una manovra iniqua e dettata dai poteri forti.
Non solo i vigili del fuoco discontinui. A Roma il 'No Monti Day' prosegue con la protesta dei lavoratori dell'INPDAP, che dalle 11.00 manifestano sotto il Ministero del Lavoro in via Veneto contro la cancellazione di 700 posti di lavoro determinata dalla soppressione dell'Ente. Flash mob a sorpresa sono inoltre previsti nel corso di tutta la giornata.
Nessun commento:
Posta un commento