Oggi pomeriggio si terrà in San Pancrazio Salentino, Aula Consiliare, con inizio alle ore 17,30 un'interessante incontro sul tema del fotovoltaico, o meglio, sul tema del devastante impatto sul ns. territorio del fotovoltaico selvaggio.
A ns. avviso, il problema è aggravato dal concomitante abbandono delle colture tradizionali da parte dei contadini. Da qui la necessità di invertire detta tendenza con incentivi mirati.
E' prevista la proiezione di un filmato e vari interventi tra i quali, indiscrezioni non confermate, segnalano anche quello del sindaco di San Donaci.
Benchè sul punto ci sia un silenzio assordante, il ns. piccolo comune è quello maggiormente devastato dall'impatto dei suddetti impianti. E' eloquente lo scempio di via San Pancrazio, dove il paesaggio agricolo, con sullo sfondo le antichissime paludi, è deturpato dai pannelli ed altre insensate quanto recenti opere. Ma non è il solo.
Cosa fare? Innanzitutto, fermare lo scempio! Fermare l'espianto incontrollato di vigne e piante di olivi secolari e non, lo sbancamento di terreni agricoli ecc. ecc.
E' giunto il momento che tutti assieme, cittadini, associazioni ed Enti locali si discuta su come affrontare questa vera e propria emergenza socio- ambientale e culturale, che non ha eguali nella storia del territorio.
Solo un'intervento sinergico di tutte le categorie interessate - e tra questi principalmente quella dei coltivatori diretti, degli imprenditori del settore vitivinicolo e di altri settori legati all'economia agro pastorale, potrà fare sì che il territorio pugliese e salentino venga preservato quale bene naturalistico da trasmettere alle future generazioni, con tutte le colture tradizionali ad esso associate.
Partecipiamo all'incontro perchè non scenda il silenzio su questa vicenda.
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