Ufficio Stampa IdV Focus Idv del 18 dic 09: segnaliamo che il Sen Lannutti ha proposto interrogazione parlamentare per giudice FORLEO

Gentili signori,

di seguito il Focus dell’Italia dei Valori.

Cordiali saluti,

GIUSTIZIA: DI PIETRO, PROPOSTA ALFANO SU MAGISTRATI SBAGLIATA NEL MERITO E NEL METODO = Torino, 18 dic. (Adnkronos) - "La proposta Alfano di trasferimento dei magistrati d'ufficio e' sbagliata nel metodo e nel merito". Lo ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro che a margine di un convegno organizzato a Torino dal partito ha sottolineato "nel merito e' sbagliata perche' non cambia nulla. Se il numero totale dei magistrati impegnati e' insufficiente a gestire i milioni e milioni di pratiche che sono ancora insolute non e' che spostando le pedine si cambia qualcosa perche' di fatto si lascia scoperte altre sedi per coprirne alcune". "Nel merito poi -ha aggiunto l'ex pm- la proposta viola la Costituzione nel punto in cui sancisce il giudice naturale e la sua inamovibilita'perche' questo e' uno strumento che poi consentira' all'organo esecutivo di scegliere il giudice giusto al posto giusto a seconda di come gli serve al potente di turno".

RIFORME: DI PIETRO, L'IDV NON E' OSTACOLO MA STIMOLO A QUELLE VERE = Torino, 18 dic. (Adnkronos) - "Noi dell'Italia dei Valori riteniamo di essere uno stimolo alle riforme vere, non alla deformazione della Costituzione perche' in nome delle riforme quello che finora si propone e' semplicemente l'abrogazione dell'art. 3 della Costituzione perche' non si vuole una legge uguale per tutti". Lo ha sottolineato il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro sottolineando che "e' chiaro che a quel tavolo non ci siederemo mai". Di Pietro ha poi aggiunto che "l'Italia dei Valori vuole uscire fuori dall'ipocrisia del dialogo a parole che serve solo per corpire azioni che di fatto sono l'esatto contrario delle riforme. Quando si dice che si vuole dialogare ma l'unica cosa cui serve il dialogo e' costruire spazi di impunita', spazi di economia a disposizione di pochi e a danno di molti, spazi di totale abbandono della classe sociale piu' debole, non e' il dialogo -ha concluso- e' solo il consenso che il sultano di turno chiede per godere vedendo soffrire".

DI PIETRO, DUE REFERENDUM ABROGATIVI SU NUCLEARE E ACQUA (ANSA) - NOVARA, 18 DIC - Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha annunciato la presentazione di due referendum abrogativi: ''Il primo - ha detto - riguarda l'abolizione della legge che vuole realizzare centrali nucleari; il secondo punta a cancellare le norme che hanno privatizzato l'acqua''. L'occasione e' stata l'inaugurazione della sede novarese dell'Idv. (ANSA).

BERLUSCONI: DI PIETRO, SCANDALOSO D'ALEMA SU LEGGINA (ANSA) - NOVARA, 18 DIC - ''E' una proposta senza senso, che per fortuna non passera' perche' i suoi stessi elettori la bocceranno. E' scandaloso solo pensarlo: e' come dire che piuttosto che essere colpiti da uno sparo, e' meglio essere accoltellati''. Lo afferma il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro a proposito delle dichiarazioni dell'esponente del Pd Massimo D'Alema che ieri in una intervista al Corriere della Sera aveva detto che ''se per evitare il processo di Silvio Berlusconi devono liberare centinaia di imputati di gravi reati, e' quasi meglio che facciano una leggina ad personam''.(ANSA). red-njb/sam/alf

REGIONALI: DI PIETRO, SE VINCE COSENTINO GIUNTA A POGGIOREALE = (AGI) - Novara, 18 dic - "Il primo problema, se in Campania dovesse vincere Cosentino, e' che il giorno dopo le elezioni verrebbe arrestato, perche' oggetto di un provvedimento restrittivo, e la giunta si dovrebbe fare a Poggioreale". Con queste parole il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro, inaugurando la sede provinciale del partito a Novara, commenta la situazione politica nella regione del Sud che definisce "incandescente" e caratterizzata da una "sfiducia totale" da parte dei cittadini "sia nei confronti della destra che della sinistra". "Come in Calabria - precisa Di Pietro - abbiamo proposto una candidatura alternativa al centro-sinistra, ma nel resto del Paese stiamo cercando in tutti i modi un punto d'incontro, perche' ci poniamo un una posizione critica nei confronti dei 'terzopolisti'".(AGI) Cli/To/chc

REGIONALI: DI PIETRO, IN PIEMONTE NESSUNA RISERVA PER BRESSO = (AGI) - Novara, 18 dic - Per le prossime elezioni regionali l'Italia dei Valori non ha nessuna riserva nei confronti della candidata del centrosinistra, e presidente uscente, Mercedes Bresso. Lo ha detto Antonio Di Pietro, inaugurando, a Novara, la nuova sede provinciale del partito. "Non abbiamo riserve nei confronti di Bresso - ha precisato Di Pietro - e come Idv abbiamo predisposto un programma che punta su lavoro e occupazione, difesa del territorio, ambiente e sicurezza, che puo' andare ben d'accordo con l'integrazione. Su questi temi abbiamo chiesto alla coalizione di poterci confrontare. Non abbiamo riserve - ha concluso - ma e' ovvio che la prossima sara' un'altra legislatura, in cui anche l'Italia dei Valori, che e' il secondo partito della coalizione, deve trovare il suo spazio".(AGI)

ABRUZZO: DI PIETRO, BUGIE GOVERNO HANNO GAMBE CORTE = (AGI) - Roma, 18 dic - "Le bugie del Governo hanno le gambe corte. La vicenda degli aiuti per le vittime del terremoto in Abruzzo e' grave e dimostra, ancora una volta, che l'Esecutivo continua a vendere fumo alle spalle dei cittadini abruzzesi". E' il commento dell'onorevole Antonio Di Pietro, Presidente dell'Italia dei Valori, all'annuncio di Bertolaso che solo le categorie a rischio potranno beneficiare della proroga della sospensione del pagamento delle tasse. "E' la solita presa in giro - spiega Di Pietro - infatti, nella bozza di decreto e' scritto che le categorie a rischio sono solo i titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo. Per Berlusconi i lavoratori, i cassaintegrati, i precari, i pensionati che sopravvivono con poche centinaia di euro al mese, con la casa distrutta e con i figli disoccupati non sono categorie a rischio". "Insomma, anche in questo caso - aggiunge Di Pietro - sul pagamento delle tasse per gli aquilani, Berlusconi si pone al di sopra della legge e della Costituzione". "Per questo Governo - prosegue Di Pietro - i cittadini aquilani non hanno la stessa dignita' sociale e non sono uguali di fronte alla legge rispetto a tutte le altre popolazioni terremotate che hanno beneficiato di anni di sospensione nel pagamento delle tasse e di anni per poterle restituire. Devono arrangiarsi e pagare le tasse per finanziarie il ponte sullo Stretto di Messina o le centrali nucleari". "L'Italia dei Valori - conclude il leader dell'IdV - e' pronta ad assumere a livello locale e parlamentare le iniziative piu' forti di protesta per impedire che Berlusconi consumi questo ennesimo scempio".(AGI)

ANNOZERO: BELISARIO (IDV), LEZIONE DI GIORNALISMO, E LA RAI CI GUADAGNA = (ASCA) - Roma, 18 dic - ''I professionisti della censura come Capezzone e Gasparri ogni venerdi' mattina inviano i loro strali preconfezionati contro Annozero''. Lo ha detto il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. ''Invece anche ieri sera da Santoro, Travaglio, Ruotolo e Formigli e' arrivata una straordinaria lezione di giornalismo, basata su fatti e inchieste. Uno spaccato dell'Italia che altre trasmissioni patinate di Rai e Mediaset non mostrano''. Per Belisario, inoltre, ''a garanzia dell'equilibrio di Annozero c'e' poi il dato di ascolto. Oltre sei milioni di spettatori che avrebbero cambiato canale se avessero giudicato faziosa la trasmissione. Come al solito e' stato garantito anche il contraddittorio e ieri sera il rappresentante del Pdl, Lupi, e' intervenuto molto piu' spesso e per molto piu' tempo di quello dell'opposizione, Di Pietro''. Belisario, infine, considera ''strumentale l'accusa che la trasmissione debba essere cancellata perche' pagata con i soldi del canone. I cittadini non ci mettono una lira: Annozero ieri sera, e' stata la piu' vista nel prime time, cosa rara per Raidue, e ha raggiunto quasi il 25 per cento di share. La Rai con Santoro ci guadagna''.

GIUSTIZIA: LANNUTTI (IDV), RIDARE LA SCORTA A FORLEO (ANSA) - ROMA, 18 DIC - ''Come si giustifica la revoca della protezione al giudice Clementina Forleo e quali sono le motivazioni?''. Lo chiede, in un'interrogazione al ministro della Giustiza, il senatore dell'Italia dei Valori Elio Lannutti. L'esponente dell'Idv chiede anche se il ministro ''non intenda intervenire con urgenza al fine di fornire al piu' presto al giudice Forleo un servizio di tutela alla persona''. Lannutti ricorda, in premessa alla sua interrogazione, che il giudice Forleo, che tra le altre inchieste si occupa anche della cosiddetta Bancopoli ''e' rimasta coinvolta in un incidente sull'autosole, speronata da un'auto pirata, e che da tempo e' oggetto di minacce''.(ANSA).

LIBRI: 'LUIGI DE MAGISTRIS-GIUSTIZIA E POTERE', LA STORIA DEL PM IN VOLUME INTERVISTA = EDITO DA EDITORI RIUNITI, PRESENTAZIONE DOMANI A ROMA Roma, 18 dic. (Adnkronos) - La storia di un Pm in un libro verita' sulla vita politica del nostro Paese. Editori Riuniti presenta ''Luigi De Magistris - Giustizia e potere'', libro intervista a cura di Sergio Nazzaro, domani alle ore 11, presso l'Hotel Bernini Bristol, in Piazza Barberini 23 a Roma. Alla conferenza prenderanno parte l'europarlamentare Luigi de Magistris, presidente della Commissione europea per il Controllo del bilancio, Sergio Nazzaro, giornalista e scrittore, Antonio Padellaro, direttore de Il Fatto Quotidiano, Alessio Aringoli, direttore editoriale di Editori Riuniti. Luigi de Magistris, dopo la richiesta di trasferimento obbligato dalla Procura di Catanzaro, lascia la magistratura. Il suo libro intervista e' una delle testimonianze sulla realta' del potere in Italia, vissuta prima nella magistratura e poi nel mondo politico e istituzionale. Con un'analisi serrata de Magistris disegna un'Italia inedita, con rivelazioni che lasciano il segno. ''Giustizia e potere non possono coincidere - sottolinea de Magistris - in quanto la giustizia, per realizzarsi, si mette contro i poteri. I poteri di per se' tutto realizzano fuorche' la giustizia. Basti pensare al potere economico, finanziario, a quello statuale, governativo o parlamentare, che realizzano anche le piu' profonde ingiustizie''. Luigi De Magistris ha intrapreso la carriera di magistrato nel 1995 e dal 1998 al 2002 e' stato magistrato presso la Procura della Repubblica di Napoli per poi passare come Sostituto Procuratore della Repubblica al Tribunale di Catanzaro. Nel 2009 lascia la magistratura e si candida alle elezioni del Parlamento europeo come indipendente nell'Italia dei Valori. Diventato europarlamentare viene anche eletto in data 20 luglio 2009 presidente della commissione europea preposta al controllo del bilancio comunitario. Sergio Nazzaro e' nato in Svizzera nel 1973. Giornalista e scrittore, ha pubblicato ''Io, per fortuna c'ho la camorra'' (Fazi Editore 2007) ''Dubai Confidential'' (Elliot Edizioni 2009) ed e' in uscita ''MafiAfrica'' (Fazi Editore). Ha partecipato alle antologie ''Lettere ai politici'' (Fazi Editore 2007) e ''Padre'' (Elliot Edizioni 2009). Ha collaborato con Current TV, Il Sole 24 Ore, D di Repubblica, Agoravox.it, Osservatorio della Camorra.

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